Parliamo di libri (The what are you reading right now thread...)

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dubh
00venerdì 15 ottobre 2004 02:10
Re:

Scritto da: Amaryllis-MI 29/09/2004 22.04
penso che poi leggerò Il Dolore di Manfred, di McLiam Wilson...

Possibile che io non l'abbia trovato nè alla Feltrinelli nè alla Fnac? [SM=g27833]
Proverò altrove [SM=g27816]
eyebright
00venerdì 15 ottobre 2004 09:42
"The living stream", literature and revisionism in ireland.
Edna Longley, bloodaxe books

a seguire "Poetry and posterity", sempre della stessa autrice.
Ho il mal di mare...

:7
Settembre04
00venerdì 15 ottobre 2004 16:08
Re: Re:

Scritto da: dubh 15/10/2004 2.10
Possibile che io non l'abbia trovato nè alla Feltrinelli nè alla Fnac? [SM=g27833]
Proverò altrove [SM=g27816]



Io l'ho preso oggi da Feltrinelli, tra l'altro con il 15% di sconto!
Buona ricerca.
Roberto
Sean1
00venerdì 15 ottobre 2004 16:20
uff mi sono stufato[SM=g27812] di storie : " mio padre era alcolizzato e disoccupato, mia madre fumava, eravamo tanto poveri...." (vedi Angela's ashes -Mccourt- ma pure "una stella di nome.." di Roddy doyle, e pure "confessioni di un ribelle irlandese" di Brendan Behan...

e possibile che non si possa avere qualcosa di diverso dal solito refrain : ubriachezza, poverta', ribellione, vecchia sporca citta' ? e che p....!!!

ritorno ai miei vecchi amori letterari: la grande letteratura centro-sud americana[SM=g27811] :

allende, sepulveda, serrano, marquez ,llosa etc.

do you know what I mean ?

hasta siempre !
anam cara
00giovedì 21 ottobre 2004 23:58
Re:

Scritto da: Amaryllis-MI 14/10/2004 22.58
Bello La nostra vita nelle stelle! [SM=g27823] Nonostante il titolo non è per niente mieloso... bella storia e scritto bene (imho)
solo una cosa Niall Williams è "ommo" (sono andata a controllare e la 3a di copertina dice che è "nato" a Dublino...)



Sui i libri che ho io non c'è nessun accenno all'autore...quindi non so per quale strana associazione, ma ero convinta che Williams fosse donna...forse perchè non ce lo vedo un uomo a scrivere un libro come "La parola amore nella terra di Clare"...boh![SM=g27835]
Cmq grazie x la precisazione![SM=g27811]

Roberta g.i.
00venerdì 22 ottobre 2004 00:13
Un po' O.T., ma consiglio a tutti i libri di Arturo Pérez-Reverte, in particolare il Club Dumas (non vi lasciate ingannare dalla sciatta e superficiale versione cinematografica, che trancia di netto metà trama) e La Tavola fiamminga. La prova di come si possa scrive un romanzo di intrattenimento gustoso, stimolante, stuzzicante, ma non banale, pieno anzi di leggerezza e di dissacrante ironia e auto-ironia. E a chi ama queste ultime due caratteristiche consiglio anche Il fuggitivo, di Carlotto.
gior77
00venerdì 22 ottobre 2004 08:57
Diario Pellerossa.
E' una raccolta di frasi dei nativi d'america con commenti. Molto riflessivo.
E prima di questo ho letto Un gitano sedentario, la vita di Alberto Granado, compagno di viaggio e amico del Che. Molto bello.
admin/moris
00giovedì 4 novembre 2004 21:52
Terminato "Train", di Pete Dexter.



Cupo e morboso. L'ho divorato in due giorni.

Il golf è solo un pretesto per narrare qualcosa di forte e dare la parola a personaggi inquieti che vivono in un posto di merda.

Note di copertina
Los Angeles 1953. Il campo da golf è un campo di guerra per Train. Train è giovanissimo. È nero, è povero, è un caddy. Guarda i bianchi giocare e si allena, di nascosto. Per giocare meglio di tutti. Poi un giorno sul campo da golf incontra Packard. Misterioso, potente. Come un dio segreto. E la sua vita cambia per sempre. Qual è il segreto di Packard, che si arroga il diritto di salvare e di punire? E quale destino vuole che Norah, bella e ricca donna bianca liberal, subisca la violenza più selvaggia e si leghi per sempre a Packard? Sotto gli occhi di Train, si compone un mistero che è una storia di amore e di orrore improvviso, di salvezza e di perdizione
.

[Modificato da admin/moris 04/11/2004 21.58]

fergus
00venerdì 5 novembre 2004 09:41
Re: Re:

Scritto da: dubh 15/10/2004 2.10
Possibile che io non l'abbia trovato nè alla Feltrinelli nè alla Fnac? [SM=g27833]
Proverò altrove [SM=g27816]



da Fabbbio hai provato?[SM=x145488]
Sean1
00venerdì 5 novembre 2004 10:35
letti negli ultimi giorni :

Capitani della spiaggia - Jorge Amado
un ritratto intenso e drammatico della vita dei ninos de rua.

Arrivederci piccole donne - Marcela Serrano
la storia e la vita di 4 cugine e la loro lotta per emanciparsi da un'infanzia felice che rischia di soffocare il presente.

Novecento - A. Baricco
Un bellissimo monologo da leggre di un fiato, dal libro e' stato tratto il bellissimo film di Tornatore : la leggenda del pianista sull'oceano.


sto leggendo adesso :

Quel che c'e' nel mio cuore - Marcela Serrano

Leggero' tra qualche giorno :

Antigua vita mia - Marcela Serrano



dubh
00venerdì 5 novembre 2004 15:28
Re: Re: Re:

Scritto da: fergus 05/11/2004 9.41
da Fabbbio hai provato?[SM=x145488]


Più che altro ho dei blocchi emotivi ad entrare da Fabbbbio [SM=g27828]
fergus
00venerdì 5 novembre 2004 16:05
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: dubh 05/11/2004 15.28

Più che altro ho dei blocchi emotivi ad entrare da Fabbbbio [SM=g27828]



c'é stato qualcosa di importante?[SM=g27828]
ela68
00venerdì 5 novembre 2004 22:23
Al momento sto leggendo "The Da Vinci Code", certo è un libro che piglia, ben congegnato, però non so... è un po' come leggere un videogioco, non troppo il mio genere...

oggi in libreria ho iniziato le parole della notte, m'è venuta voglia di leggerlo...

ah e poi sto leggendo la raccolta della repubblica dei magnifici peanuts [SM=g27836] li adoro!

e vi lascio con questa nocciolina di saggezza:
il segreto della felicità è avere tre cose in cui credere e niente di cui avere paura.
[SM=x145447]
gior77
00lunedì 8 novembre 2004 08:15
Ho appena iniziato Stupid White Man, di Michael Moore ... si prospetta una lettura molto interessante.
dubh
00lunedì 8 novembre 2004 14:50
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: fergus 05/11/2004 16.05

c'é stato qualcosa di importante?[SM=g27828]


Lasciamo perdere...parliamo di quattro o cinque anni fa [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

Oggi ho iniziato il volumetto "Poesie d'Amore" di Nazim Hikmet...sto leggendo intanto "Poesia in forma di Rosa" di Pasolini, i Buddenbrook di Mann prima di dormire e Tagore sull'autobus [SM=g27827]
Era da un po' che volevo tornare ad un po' di poesia[SM=g27823]

Volevo prenderlo anch'io il volume dei Peanuts con Repubblica, poi 1 mi sono dimenticata di prenderlo [SM=g27834] 2 cercherò di accontentarmi di tutti i miei volumetti colorati...sono a quota 22 [SM=g27824]
Sean1
00lunedì 8 novembre 2004 15:06
Nazim Hikmet
uno dei poeti che amo di piu'[SM=g27823]

Alla vita
La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
Come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla
dal di fuori o nell'al di là.
Non avrai altro da fare che vivere.

La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
Ma sul serio a tal punto
Che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
tu muoia affinché vivano gli uomini
di cui non conoscerai la faccia,
e morrai sapendo
che nulla è più bello, più vero della vita.

Prendila sul serio,
ma sul serio a tal punto
che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte
pur temendola,
e la vita sulla bilancia peserà di più.

Nazim Hikmet



Roberta g.i.
00lunedì 8 novembre 2004 15:28
Re:

Scritto da: ela68 05/11/2004 22.23
Al momento sto leggendo "The Da Vinci Code", certo è un libro che piglia, ben congegnato, però non so... è un po' come leggere un videogioco, non troppo il mio genere...

oggi in libreria ho iniziato le parole della notte, m'è venuta voglia di leggerlo...

ah e poi sto leggendo la raccolta della repubblica dei magnifici peanuts [SM=g27836] li adoro!

e vi lascio con questa nocciolina di saggezza:
il segreto della felicità è avere tre cose in cui credere e niente di cui avere paura.
[SM=x145447]





Sinceramente è un libro che mi ha deluso molto... magari quando l'avrai finito, se ne hai voglia, potresti dirmi la tua opinione. Trovo che ad almeno 50 pagine dalla fine la struttura sia fin troppo chiara. Rispetto ai libri di Perez Reverte (a cui l'autore si ispira, a quanto ho letto in un'intervista) non c'è confronto, ne come sagacia della scrittura, ne come ingegnosità delle trame.

Roberta
fergus
00martedì 9 novembre 2004 12:31
Re:

Scritto da: askatasuna 09/11/2004 1.53
Vita e morte di Ulrike Meinhof e le lettere.
/QUOTE]

é proprio un Aska Book [SM=g27828]
ela68
00mercoledì 10 novembre 2004 11:27
Re: Re:

Scritto da: Roberta g.i. 08/11/2004 15.28




Sinceramente è un libro che mi ha deluso molto... magari quando l'avrai finito, se ne hai voglia, potresti dirmi la tua opinione. Trovo che ad almeno 50 pagine dalla fine la struttura sia fin troppo chiara. Rispetto ai libri di Perez Reverte (a cui l'autore si ispira, a quanto ho letto in un'intervista) non c'è confronto, ne come sagacia della scrittura, ne come ingegnosità delle trame.

Roberta



io perez Reverte non lo conosco... però ti farò sapere, per ora concordo con te, anzi la verità è che a poche pagine dalla fine l'ho piantatò lì e ancora non riesco a finirlo... vorrà dire qualcosa... [SM=g27822]
dubh
00mercoledì 24 novembre 2004 10:01
Ho recuperato dopo grandi fatiche " Hnattflug - Circumnavigation", il libro delle poesie della giornalista islandese Sigurbjörg Thrastardottir tradotte in inglese. Le avevo sentite leggere da lei al Festival della Poesia qua a Zena (oltretutto una simpaticissima donnina)
La adoro, ha uno spirito dolce-amaro che mi piace tantissimo [SM=g27836]
Corcaigh
00domenica 28 novembre 2004 23:57
Ho ripreso in mano -costretta (un esame di sociologia)- l'Ulisse di Joyce. Non me lo ricordavo così bello... e così intenso.
[SM=g27836]
[SM=x145459]
ela68
00giovedì 2 dicembre 2004 19:10
MICHAEL FABER, Sotto la pelle


inquietante [SM=x145460]
clash73
00venerdì 3 dicembre 2004 15:06
Almost Blu di Carlo Lucarelli

Semplicemente un thriller fantastico

P.S. è uscito anche il film ma è praticamente introvabile
Sean1
00venerdì 3 dicembre 2004 15:37
Quello che c'e' nel mio cuore - di Manuela Serrano

e ricordate : la vita e' troppo breve per leggere brutti libri
ela68
00venerdì 3 dicembre 2004 16:38
Re:

Scritto da: clash73 03/12/2004 15.06
Almost Blu di Carlo Lucarelli

Semplicemente un thriller fantastico

P.S. è uscito anche il film ma è praticamente introvabile



anche a me, quando l'ho letto parecchio tempo fa, era piaciuto moltissimo, tant'è che poi gli altri libri di lucarelli mi hanno un po' deluso... mi sembrava che non dicessero niente di nuovo, o di meglio...

anche il film l'ho visto, quando è uscito, bello,[SM=g27836] e bella la canzone Almost Blue non era di Infascelli, lo stesso del siero delle vanità?
clash73
00venerdì 3 dicembre 2004 17:08
io il film non l'ho visto quindi non sò dirti circa la canzone.
Ho il 33 giri di Chat Backer.

Riguardo Lucarelli ora stò leggendo Medical Thriller scritto insieme ad Eraldo Baldini e devo dire che anche questo è un bel thriller italiano. nulla da invidiare agli americani.[SM=g27811]
ela68
00venerdì 3 dicembre 2004 18:31
Re:

Scritto da: clash73 03/12/2004 17.08
io il film non l'ho visto quindi non sò dirti circa la canzone.
Ho il 33 giri di Chat Backer.

Riguardo Lucarelli ora stò leggendo Medical Thriller scritto insieme ad Eraldo Baldini e devo dire che anche questo è un bel thriller italiano. nulla da invidiare agli americani.[SM=g27811]



sono io che non conosco la punteggiatura, mi riferivo al film che era di infascelli [SM=g27828]
anam cara
00domenica 5 dicembre 2004 23:56
Re: Nazim Hikmet

Scritto da: Sean1 08/11/2004 15.06
uno dei poeti che amo di piu'[SM=g27823]

Alla vita
La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
Come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla
dal di fuori o nell'al di là.
Non avrai altro da fare che vivere.

La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
Ma sul serio a tal punto
Che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
tu muoia affinché vivano gli uomini
di cui non conoscerai la faccia,
e morrai sapendo
che nulla è più bello, più vero della vita.

Prendila sul serio,
ma sul serio a tal punto
che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte
pur temendola,
e la vita sulla bilancia peserà di più.

Nazim Hikmet





Bellissima.
Su questa poesia feci uno dei temi più apprezzati dalla mia prof di italiano.
E fù così che venni a conoscenza dell'esistenza di Hikmet. M'illuminò tantissimo.


Ho finito di leggere La Nostra Vita Nelle Stelle. Ci ho messo una vita, in effetti. Però mi è piaciuto, diciamo che la prima metà l'ho letta al rallenty, mentre la seconda mi ha preso di più e quindi sono andata più spedita, dovevo sapere come andava a finire! Che bello però, almeno i libri ci riservano il lieto fine più spesso della realtà!

Ho iniziato La neve se ne frega di Luciano Ligabue.

[Modificato da anam cara 05/12/2004 23.58]

55achab
00martedì 7 dicembre 2004 13:09
volevo sapere se tra i forumisti c'è qualcuno/a che ha letto
qualcosa di Daniel Pennac.
Ho letto quasi tutto dello scrittore francese e ogni volta che lo leggo il cuore vorrebbe uscire.
Su tutti "signori bambini", come definirlo? magico .... ecco la parola che mi viene.

Corcaigh
00mercoledì 8 dicembre 2004 00:28
Pennac? Li ho letti TUTTI [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]

Geniale...[SM=g27822]

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