Parliamo di libri (The what are you reading right now thread...)

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jay.ren
00mercoledì 29 marzo 2006 22:39
Adesso inizio la lettura di A secret history of the IRA di Ed Moloney, un bel mattoncino di circa 600 pagine scritte fitte fitte.
Mi dicono che sia fondamentale per capire l'IRA e il comportamento dei suoi vertici militari, compresi Gerry Adams e Martin McGuinness.
anam cara
00mercoledì 29 marzo 2006 23:36
Re: cirano

Scritto da: deformamentis 28/03/2006 8.20
libro prestato dalla anam
che dire lui si che era un uomo de na volta, è stato appresso a na tizzia una vita senza conclude na sega,
e quando gli fà capire che l'ama?????
quando muore.

a cirano svejate [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826]

er tronco in testa te lo dovevano tirare al primo atto se la fine era questa [SM=x145448] [SM=x145448] [SM=x145448] [SM=x145448] [SM=x145448]




Ah...Andrè, sei proprio senza speranza...
fergus
00giovedì 30 marzo 2006 14:54
Re:

Scritto da: jay.ren 29/03/2006 22.39
Adesso inizio la lettura di A secret history of the IRA di Ed Moloney, un bel mattoncino di circa 600 pagine scritte fitte fitte.
Mi dicono che sia fondamentale per capire l'IRA e il comportamento dei suoi vertici militari, compresi Gerry Adams e Martin McGuinness.



io ce l'ho intonso da un pò
ma non ho ancora avuto il coraggio di aprirlo [SM=g27828]
jay.ren
00martedì 4 aprile 2006 08:48
Blanketmen: anatomia di un martirio (recensione)
Venticinque anni fa i detenuti repubblicani del carcere di Long Kesh iniziarono uno sciopero della fame. Era l'estremo tentativo per spingere gli Inglesi ad accettare cinque richieste relative al miglioramento delle condizioni carcerarie.
Durante e dopo lo sciopero, durato da marzo ad ottobre, e terminato con la morte di 10 prigionieri dell'IRA e dell'INLA, si assistette all'ascesa verticale in campo politico dello Sinn Fein, il braccio "presentabile" dell'esercito repubblicano. Gerry Adams s'impose come leader assoluto del movimento nazionalista che si riconosceva nella lotta armata.
Con un coraggio inaspettato, O'Rawe, in "Blanketmen", denuncia apertamente la condotta dell'Army Council (il consiglio supremo, composto da sette membri, che stabilisce le scelte militari dell'IRA), e in particolare di quello presieduto da Gerry Adams, in quanto colpevole di aver scelto una linea operativa al solo scopo di massimizzare il profitto politico proveniente dal sacrificio dei detenuti.
Ed Molonehy, giornalista e autore di "A secret History of IRA", testo estremamente critico verso la leadership di Adams, ha sottolineato a riguardo: "La morte di Sands era utile all'Agenda di Adams? In fin dei conti, dopo il suo martirio, la rabbia esplose in Irlanda, migliaia di persone furono politicizzate in modo radicale e si gettarono le basi per la transizione politica dell'IRA. Se si fosse raggiunto un accordo dell'ultimo minuto , tutti questi obiettivi sarebbero sfumati".
L'importanza documentaria del testo di O'Rawe si fonda sul fatto che è l'unico, fino ad oggi, ad essere stato scritto dall'interno degli H-Block.
In molti hanno domandato all'autore perchè mai ci sia voluto così tanto tempo perchè il libro prendesse forma e O'Rawe ha così risposto:
«Mi fu detto, nel 1991, quando criticai il ruolo dell'Army Council nella gestione dello sciopero della fame, che avrei potuto ricevere una pallottola qualora avessi deciso di aprire bocca. La minaccia ottenne l'effetto desiderato»

Tutta la recensione su Notturno Libri. Fahrenheit 451
=Donegal=
00martedì 4 aprile 2006 10:46
Prima o poi devo prendere sia Blanket man che il libro di Molonehy..
fergus
00martedì 4 aprile 2006 12:44
è un periodo che non riesco a leggere nulla
accidenti
dubh
00martedì 4 aprile 2006 20:58
Io sto aspettando che qualcuno mi regali l'ultimo della Nothomb [SM=g27829]
billingham
00martedì 4 aprile 2006 22:50
ho preso all'autogrill "saltatempo" di stefano benni...già letto, ma volevo rileggerlo e possederlo

nel frattempo ho fatto due acquisti su amazon uk e il primo è arrivato oggi "Is Shane McGowan Still Alive" di Tim Bradford
jay.ren
00mercoledì 5 aprile 2006 01:10
Acquistati online

The Dirty War di Martin Dillon
INLA Deadly Division di Jack Holland e Henry McDonald

mentre, approfittando di sconti, ho preso

Rory e Ita di Roddy Doyle

insieme a circa altri 10 libri.

Resta solo da trovare il tempo per leggere.

R
scottishflag
00mercoledì 5 aprile 2006 14:51
Re:

Scritto da: fergus 04/04/2006 12.44
è un periodo che non riesco a leggere nulla
accidenti



Condivido la delusione e rilancio col fatto che io non ho nemmeno più tempo per sostituire i brani sul lettore MP3... [SM=x145460]
billingham
00giovedì 6 aprile 2006 18:15
ho finito saltatempo, lasciato nell'attenditoio "Is Shane MacGowan Still Alive?" e cominciato "At Swim-Two-Birds" di Flann O'Brien
claudila
00martedì 2 maggio 2006 18:30
IL PROFUMO di Suskind....
proprio particolare...e interessante..almeno x me
dubh
00giovedì 4 maggio 2006 17:55
Mi devo procurare assolutamente questo libro urban: "TeaNY" di Moby e Kelly Tisdale
Info [SM=g27836]
fergus
00giovedì 4 maggio 2006 19:29
io assolutamente mi devo prendere "Musica Rock da Vittula"
per sancire il mio periodo culturale e musicale svedese
paolino-BOGLANDSMAN
00giovedì 4 maggio 2006 19:34
Re:

Scritto da: claudila 02/05/2006 18.30
IL PROFUMO di Suskind....
proprio particolare...e interessante..almeno x me



Veramente molto ma molto bello! [SM=g27811]
anam cara
00giovedì 4 maggio 2006 23:17
Io invece vorrei tanto prendere "Tutt'al più muoio" di Edoardo Albinati e Filippo Timi, ma mi sono rotta di spendere 20 euri a libro...che @@!
Che poi, davvero, mi sto rendendo conto che sarà un mese che non tocco carta stampata...madò... [SM=g27837]

dubh
00venerdì 5 maggio 2006 13:53
Re:
Mi autoquoto:

Scritto da: me 04/05/2006 17.55
Mi devo procurare assolutamente questo libro urban: "TeaNY" di Moby e Kelly Tisdale
Info [SM=g27836]



L'ho preso oggi in libreria. Delizioso, carino, gustoso, da regalare, graficamente splendido e minimale.
(e sono solo all'introduzione, ma persino dedica, prefazione e ringraziamenti sono belli)
dubh
00venerdì 5 maggio 2006 15:27
Re: Re:

Scritto da: dubh 05/05/2006 13.53
Mi autoquoto:


L'ho preso oggi in libreria. Delizioso, carino, gustoso, da regalare, graficamente splendido e minimale.
(e sono solo all'introduzione, ma persino dedica, prefazione e ringraziamenti sono belli)


Finito.
Compratelo, diffondetelo e mangiatelo.
ollivander
00venerdì 5 maggio 2006 21:29
LE CRONACHE DI NARNIA
dopo il sig degli anelli e tutta la saga harry potter mi pare dovuto!
plaintive reverie
00domenica 7 maggio 2006 02:17
Re:

Scritto da: dubh 04/04/2006 20.58
Io sto aspettando che qualcuno mi regali l'ultimo della Nothomb [SM=g27829]



divorai antichrista, pensando di lanciarmi su altri testi dell'autrice, ma non lo feci




Scritto da: claudila 02/05/2006 18.30
IL PROFUMO di Suskind....
proprio particolare...e interessante..almeno x me



bello, molto bello.


sono in uno di quei periodi, che ricorrono ciclicamente, in cui non riesco a leggere romanzi.

ho preso dalla biblioteca e cominciato (rigorosamente in inglese) dialettica dell'illuminismo di horkheimer/adorno
mascia e remy
00giovedì 11 maggio 2006 23:19
Ginecocrazia
Sto leggendo "Il Matriarcato" di Bachofen, un librone in due tomoni, più citato che veramente letto; ogni tanto mi ci addormento...ma nzomma...Più agili, gli altri due testi sullo stesso argomento che ho da poco finito,
Ida Magli- Matriarcato e potere delle donne- Feltrinelli 1978
e
U. Wiesel, Il mito del matriarcato- Il Saggiatore, 1985

Ciauuuuu!!!
dubh
00lunedì 15 maggio 2006 10:51
Mi sono registrata a Baratto Libri. C'è la possibilità di vendere i propri libri o barattarli con altri. Vediamo se funziona bene con titoli facilmente reperibili...
fergus
00martedì 30 maggio 2006 09:23
presi




Corcaigh
00martedì 30 maggio 2006 11:23
Re:

Scritto da: dubh 15/05/2006 10.51
Mi sono registrata a Baratto Libri. C'è la possibilità di vendere i propri libri o barattarli con altri. Vediamo se funziona bene con titoli facilmente reperibili...



Carino, mi si sono registrata anch'io.
ollivander
00sabato 17 giugno 2006 11:14
Hanif Kureishi "The Body" e sette racconti.

Non avesse scritto Londra avrei detto che si parlava di Dublino.

Da altri racconti e romanzi dello stesso sono stati tratti i film "My beautiful laundrette" e "Intimacy", un grande [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
Inismeain
00sabato 17 giugno 2006 14:47
Stamattina, con uno sforzo immane e saltando qualche riga, ma sempre tenendo d'occhio la pagina, ho finito Una faccia già vista, seconda parte (ma è una trilogia alla fine?) dopo Una stella di nome Henry. Pesante, pesante, pesante, finito solo per dovere, niente a che fare col primo a livello di leggibilità (va beh forse su quello ero più motivata per via dell'ambientazione storica).
Adesso non so ancora in cosa avventurarmi...
jay.ren
00venerdì 7 luglio 2006 08:58
Il Codice da Vinci
Dopo averlo tenuto sotto naftalina per parecchi mesi, mi sono deciso a leggere il libro che tanto scalpore ha suscitato in giro per il mondo.

E' un libro scorrevole, certamente non un masterpiece della letteratura.
Per me, le parti migliori sono le descrizioni delle opere d'arte e dei luoghi nel quale si svolge la vicenda.
La trama di per sè lascia molti interrogativi cui non vengono fornite risposte, dando un senso di "sospensione" all'intero libro.

Credo che non comprerò tutti i libri di Dan Brown, che ora spuntano come funghi.

R
claudila
00venerdì 7 luglio 2006 09:08
lo avevo già letto l'estate scorsa...
ma nn avendo nient'altro da fare in casa...visto ke il tempo non è dei migliori ho riaperto IL SALTO DI SAFFO...di Erica Jong

carino...
trollino63
00venerdì 7 luglio 2006 09:20
SUAD AMIRY - SE QUESTA E' VITA
Sottotitolo: Dalla Palestina in tempo di occupazione. Attualissimo dal 1948...

(Serie Bianca Feltrinelli - febbraio 2005)

[Modificato da trollino63 07/07/2006 9.20]

=Donegal=
00venerdì 7 luglio 2006 13:56
Re: Il Codice da Vinci

Scritto da: jay.ren 07/07/2006 8.58
Dopo averlo tenuto sotto naftalina per parecchi mesi, mi sono deciso a leggere il libro che tanto scalpore ha suscitato in giro per il mondo.

E' un libro scorrevole, certamente non un masterpiece della letteratura.
Per me, le parti migliori sono le descrizioni delle opere d'arte e dei luoghi nel quale si svolge la vicenda.
La trama di per sè lascia molti interrogativi cui non vengono fornite risposte, dando un senso di "sospensione" all'intero libro.

Credo che non comprerò tutti i libri di Dan Brown, che ora spuntano come funghi.

R



Io l'ho letto tempo... è scritto in modo molto coinvolgente, che ti porta e leggerlo velocemente, però mi ha deluso... tra l'altro certe cose si erano intuite già ben prima della fine, nel complesso un libro molto sopravvalutato.
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