Parliamo di libri (The what are you reading right now thread...)

---

Scritto da: marta8 01/03/2006 13.12
sul comodino, regalatomi da poco c'è in attesa di lettura "Confessioni di un ribelle irlandese" di B. Behan...qualche giudizio su questo libro?

---

grande libro
intenso e appassionante quadro su uno dei più suggestivi personaggi irlandesi
autore fra l'altro dell'inno The auld Triangle....

io consiglio ancora una volta - come fatto nel 3d della letteratura irish-
"L orgia di Jack" di Bateman

veronika decides to die - paulo coelho

letto e riletto in italiano, ho deciso di comprarlo anche nella sua versione in inglese

...sara' un caso che sia il mio libro che il mio film preferito siano ambientati in un ospedale psichiatrico? :

Al momento sto leggendo "Mefisto" di John Banville, una revisione del Mefisto originale.

Permetto che non so assolutamente niente dell'originale, ma questo libro e' strano e mi prende...sono a piu' di meta' e non ho ancora un opinione.


Nella lunga lista d'attesa ci sono

"Birdsong" di Sebastian Faulks,
"Guerra e pace " (prima o poi lo leggero')
"Girl with a pearl earring" di Tracy Chevalier
"AMAN, the story of a Somali girl" by Aman

e per chiudere con qualcosa di leggero

"sex and the city" che deve essere una scemata, pero' la serie mi fa ridere un sacco!

Commenti, suggerimenti?

---

Scritto da: plaintive reverie 01/03/2006 16.23
veronika decides to die - paulo coelho

letto e riletto in italiano, ho deciso di comprarlo anche nella sua versione in inglese

...sara' un caso che sia il mio libro che il mio film preferito siano ambientati in un ospedale psichiatrico? :

---

Luca... parliamone.

:

---

Scritto da: Corcaigh 02/03/2006 11.36


Luca... parliamone.

:

---

eh secondo te cosa ci facevo a cork presso il medical centre?

---

Scritto da: plaintive reverie 02/03/2006 15.00


eh secondo te cosa ci facevo a cork presso il medical centre?

---

e io allora? tra i film (e libri) che ho visto più volte nella vita (intendo più di 20 volte e anche in lingiua originale... insomma lo so amemoria) c'è, primo tra tutti "Il silenzio degli innocenti"... vorreste insinuare che potrebbe esserci un nesso inconscio... ???

confessioni di un ribelle... è un bel libro ma ancora più bello è dello stesso autore - ragazzo del borstal - purtroppo fuori catalogo da parecchi anni..ma se uno s'impegna...su internet e nelle bancarelle o negozietti di libri vecchi....
cmq behan è un mito!


gli ultimi libri che ho comprato io invece....

il mio paese inventato - i. allende lo sto leggendo ed è bellissimo
il giorno della civetta - sciascia
domani nella battaglia pensa a me - javier marias
estensione del domino della lotta - michel houellebecq


chi mi ha estasiato negli ultimi tempi invece è j.claude izzo con la sua trilogia di marsiglia

Adesso sto leggendo "Angeli e demoni" di Dan Brown nella traduzione spagnola (ma sì, me la smazzo un po' !), però sul comodino ho anche Topolino (la cultura non mi ha cambiata, sono rimasta una ragazza semplice, con i piedi per terra! )

al momento non sto leggendo nessun libro...ho lasciato in sospeso "the catcher in the rye" in lingua originale per un paio di settimane, poi l'ho prestato a una mia amica che ne aveva bisogno...per ora caracollo tra qualche numero vecchio di Linus...

io qualche gg fa, in aeroporto a francoforte, dovendo aspettare ben 4 ore x il volo x dublino, mi sono comprata il 1 libro di harry potter..non avevo visto nessuno dei film nè letto libri ma devo dire che è veramente troppo carino

---

Scritto da: myfairyking 03/03/2006 11.42
io qualche gg fa, in aeroporto a francoforte, dovendo aspettare ben 4 ore x il volo x dublino, mi sono comprata il 1 libro di harry potter..non avevo visto nessuno dei film nè letto libri ma devo dire che è veramente troppo carino

---

e io ti ho seguita a ruota!
sempre in aereoporto durante l'attesa mi sono comprata il primo ed esattamente dopo un mese avevo fatto fuori anche gli altri 5.
i primi 4 mi sono piaciuti, gli ultimi 2 so so.
adesso ho per le mani Dr. Norrell and Jonathan Strange di susanna clarke, ma non e' altrettanto scorrevole ed ha un umorismo che non so quale sia.
quello british no di certo...

in lista d'attesa c'e
peter pan che per il suo 6'anniversario verra' letto in inglese, the merry wives of bath (l'ho trovato in un bar del porto dove vivevo) e per finire
le cronache di narnia. qualcuno ha un parere su quest'ultimo? ho visto il primo film e mi ha fatto schifo.

domanda conclusiva, qualcuno sa quale sia il titolo originale di "sotto i lilla'" di Louis May Alcott? (proprio quella di Piccole Donne)
ho girato per qualche libreria ma hanno solo i suoi piu' famosi e nessun altro titolo.

---

Scritto da: picchioirish 02/03/2006 19.55

gli ultimi libri che ho comprato io invece....

il mio paese inventato - i. allende lo sto leggendo ed è bellissimo

---

è uno dei libri più "personali" di I.A.: per me bellissimo davvero

comunque io non mi perdo un albo di Dylan Dog...

io mi sto leggendo la raccolta di striscie di Andy Capp pubblicata dalla Repubblica

c'è già una discussione sui fumetti... in irlanda cosa gira?

---

Scritto da: cerry 28/02/2006 13.48


fantastico per una vespista come me!!!
dopo il libro che sto leggendo adesso ne ho in coda due della Alliende... ma mi sono segnata il titolo.

---

Ti consiglio anche il seguito
Giorgio Bettinelli
Rhapsody in black - In Vespa dall'Angola allo Yemen
ed una visita al suo sito http://www.giorgiobettinellifansclub.it/

---

Scritto da: Shamrock BG 08/03/2006 10.14
io mi sto leggendo la raccolta di striscie di Andy Capp pubblicata dalla Repubblica

---

stupendous!!! ce l'ho anch'io...dovrò farti vedere la mia maglietta con Andy rugbista e birrato..."Rugby & freedom"

E parliamone di libri. Parliamo della dipendenza che Sandrone Dazieri e Massimo Carlotto mi hanno creato, che in una settimana ho letto solo loro rinunciando al sonno...maledetti l'Alligatore e tutto il resto...Però Carlotto è troppo figo, dai...Posso consigliare? Le irregolari, Nordest, Arrivederci amore ciao, Nessuna cortesia all'uscita, Il maestro di nodi...tutti rigorosamente in ordine sparso e schizofrenico...

---

Scritto da: Inismeain 08/03/2006 14.43
E parliamone di libri. Parliamo della dipendenza che Sandrone Dazieri .

---

italia overgorund
ed castelvecchi

---

Scritto da: billingham 08/03/2006 14.37



stupendous!!! ce l'ho anch'io...dovrò farti vedere la mia maglietta con Andy rugbista e birrato..."Rugby & freedom"

---

clamoroso
LA VOGLIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

ehehe...ricordo della prima partita a XV con la mia squadra, torneo di Verbania...5 euri, ma una delle mie preferite...

basta offtopic ora

Segnalo questo sito da cui scaricare gratuitamente ed in piena lagalita' centinaia di libri:

si tratta del sito del'universita' di Adelaide.
E' un po' una rottura perche' bisogna scaricare capitolo per capitolo, ma la scelta e' veramente ampia!


etext.library.adelaide.edu.au/titles.html






Fra'

Ho da poco finito di leggere "Endurance - L'incredibile viaggio di Shackleton al Polo Sud" di Alfred Lansing e devo dire che l'ho trovato uno dei più avvincenti libri di avventura, basato su una storia vera, che abbia mai letto. Lo consiglio veramente, sono sicuro che vi piacerà!
P.S.: non ha niente a che vedere con l'Irlanda, se non che alcuni dei componenti della spedizione, tra i quali lo stesso Shackleton, erano di origine irlandese.

Oggi ho concluso la lettura di "Blanketmen" di Richard O'Rawe, un libro sui prigionieri di guerra repubblicani, culminato con lo sciopero della fame e con la morte, nel 1981, di 10 militanti dell'IRA e dell'INLA.

Raccontato in maniera asciutta dall'autore, all'epoca uno dei maggiori esponenti dell'IRA nel carcere di Long Kesh, spiega nel dettaglio i fatti e gli avvenimenti di quei tragici mesi, con richiami ai comunicati tra l'OC (Officer Commanding) dei prigionieri di Long Kesh e l'Army Council, vertice assoluto dell'IRA, al cui capo troviamo Gerry Adams, attuale leader dello Sinn Fein.

Assolutamente da non perdere

libro prestato dalla anam
che dire lui si che era un uomo de na volta, è stato appresso a na tizzia una vita senza conclude na sega,
e quando gli fà capire che l'ama?????
quando muore.

a cirano svejate

er tronco in testa te lo dovevano tirare al primo atto se la fine era questa

Ho iniziato a leggere LA FIGLIA DELLA FORTUNA di I. Allende, e già dalle prime pagini mi piace un sacco... adoro come scrive questa donna!

Ho appena terminato la lettura di Eureka Street di Robert McLiam Wilson.

Devo ringraziare tutti coloro che me l'hanno consigliato. E' un libro scritto veramente molto bene, che strappa numerosi sorrisi al lettore.

I suoi personaggi sono affascinanti, si muovono in un mondo aspro, coi loro sogni e le loro speranze, lambito dai Troubles che si sono intersecati con le vite di molte persone.

Contiene una fantastica - a mio parere - dichiarazione d'amore dell'autore rivolta alla sua città (è un po' lunghetta):

"Belfast è una città a cui è stato strappato il cuore. [...]
Ma di notte, in mille modi diversi, è la prova dell’esistenza di Dio. Sembra il centro dell’universo. E’ spesso sui teleschermi, ma pochi turisti la visitano. Hope, Chapel, Chichester e Chief Street sono attraversate dalle tracce viventi delle migliaia di morti che hanno impregnato i marciapiedi, i mattoni, le porte e i giardini di Belfast. Gli abitanti di questa città vivono in un mondo andato in frantumi, ma ancora affascinante.
Dovreste fermarvi una notte in Cable Street, e mentre il vento vi sferza il viso, ascoltare immobili, in estasi, la voce di un passato sconosciuto. Allora, non riuscireste più a staccarvi questa città di dosso.
In centro e nei quartieri popolari, le strade, come luci nella casa dei vicini, raccontano di gesti, desideri, sofferenze e ricordi.
L’intera superficie della città pullula di vita. Il terreno è reso fertile dalle ossa dei suoi innumerevoli morti. La città è uno scrigno di storie e di racconti presenti, passati e futuri. E’ un romanzo. La città è un semplice conglomerato di persone, e al contempo complesso distillato geografico ed emotivo di una nazione. Non è la dimensione di un luogo che ne fa una città, né la velocità dei suoi abitanti o la foggia dei loro abiti, il frastuono delle loro voci.
Ma soprattutto la città è un crocevia di storie. Gli uomini e le donne che vi abitano sono racconti affascinanti, infinitamente complessi. Anche la persona più noiosa e ordinaria è un racconto che non teme il confronto con la trama più bella e più ricca di Tolstoj. E’ impossibile rendere la grandezza e l’incanto di un’ora nella giornata di un qualunque abitante di Belfast. Nelle città le storie si incrociano e si intersecano, i racconti si incontrano, si scontrano, si fondono e si trasfondono in una Babele di narrazioni.
E alla fine, dopo generazioni e generazioni, e centinaia di migliaia di persone, la città stessa comincia ad assorbire quei racconti come una spugna, come una carta assorbente. Il passato e il presente vi sono iscritti, a inconsapevole e integrale testimonianza.
Talvolta, a notte fonda, quando quasi tutti dormono come in questo momento, la città sembra fermarsi, tirare un sospiro ed effondere quei racconti, che evaporano come calore assorbito dalla terra d’estate. Se in un momento simile vi trovate in mezzo alla strada e per qualche incredibile istante non passa una macchina e il rumore del traffico si affievolisce, e voi vi guardate intorno contemplando i marciapiedi, i lampioni e le finestre e ascoltate con attenzione, potrete sentire i sussurri dei fantasmi di quelle storie.
C’è qualcosa di magico in istanti simili, qualcosa di prodigioso e impalpabile che svanisce in fretta. Vi sentirete in presenza di qualcosa di più grande di voi. Girando un poco lo sguardo lungo il perimetro del vostro campo visivo, vedrete strade ed edifici in cui palpitano centinaia di migliaia, un milione, dieci milioni di storie oscure, tanto intense e intricate quanto la vostra. Non c’è nulla di più divino.
E i sonnecchianti mormorii di mezzo milione di persone si uniranno in una musica sublime. Se riuscirete a sentirla, vi toccherà il cuore. Una città deserta alle quattro del mattino può raccontare tutto quanto si può imparare su questa terra. Notti simili e simili città sono il centro, il fulcro, il cardine attorno al quale ruota la nostra vita.
Le città, immerse nel sonno come i loro abitanti, attendono lo sviluppo degli eventi e la ripresa delle storie sospese, che presto ripartiranno e si rimetteranno in moto.
E mentre gli angoli dell’oscurità cominciano ad arricciarsi, la città addormentata si muove e si agita nel sonno. Presto si sveglierà. In questa città, come in ogni altra, ogni mattina la gente si sveglia e indossa la corazza per affrontare la lotta quotidiana. In tutte le piccole case di questa piccola città, uomini e donne si affacciano alla finestra a guardare Belfast all’alba, preparandosi alla battaglia che si svolgerà.
Ma per ora sono ancora a letto e le loro storie sono temporaneamente sospese. Dormono, come Jake. Sono meravigliosi così addormentati: eroici, commoventi e vulnerabili.
A Belfast, come in ogni altra città, c’è solo un tempo, il presente, e ogni strada si chiama Poetry Street"

[Modificato da jay.ren 29/03/2006 21.45]