Ho recuperato la prima pagina
Shitireland ha esordito così :
Sono in Irlanda da piu' di un anno per lavoro e dal primo giorno in cui ho messo piede a Dublino ho avuto l'impressione di trovarmi in un paesotto di gente arricchita e non nella capitale di un paese della UE con l'aggravante che chi spende 100 euro per un profumo non e' detto che prima di metterlo si faccia la doccia. La citta' e' sempre sporca e piena di cartacce e immondizie ovunque, la gente pensa che sia un vespasiano a cielo aperto, la fortuna e' che piove spesso e non fa caldo altrimenti la puzza di piscio nell'aria sarebbe insopportabile. Dal punto di vista culturale credo che ci sia piu' storia e cultura in un qualunque paesino dell'Italia che in tutta l'isola. I dublinesi sono ormai peggio dei milanesi con l'aggravante che non hanno nulla per cui tirarsela. Sono razzisti, ignoranti, ubriaconi. E' un paese di merda dove non c'e' un cazzo da vedere o da fare. In compenso se ti vuoi ubriacare trovi sempre compagnia. Se non fosse per il lavoro non ci starebbe un cazzo di nessuno qui. Benevenuti sull'isola dei dannati.
Roberta g.i. :
Domanda: e allora perché non torni il Italia? Vedrai che un bel contratto di collaborazione come free-lance a 400 euro al mese per dodici ore di lavoro lo trovi! Però qui trovi gente che se la tira per il motivo giusto!
shitireland :
Non ci torno perche' mi pagano bene per restare in questo cazzo di paese, certo non i 1500 euro del call center che ti fanno vivere come un pezzente facendoti credere di guadagnare chissa' quale cifra solo perche' puoi tornare in italia e dire che guadagni 1500 euro!!! Solo che poi devi dividere "casa" con 5 persone.
roberta :
E' triste vedere che ci sono ancora persone che valutano tutto in base ai soldi: la soddisfazione personale, la gioia di fare bene un lavoro che si ama, la possibilità di crescere lavorativamente ed emotivamente... tutto subordinato ai soldi... E il problema è che chi la pensa così tende a proiettare le proprie motivazioni anche sugli altri, senza rendersi conto che ci sono altri valori... faccio un'ipotesi... laureato in economia?
corcaigh :
Ti consiglio vivamente di tornartene a casina dalla mamma, così ti prepara la pasta proprio col sugo che ti piace tanto. Non sei fatto per vivere all'estero.
moris :
Shitireland,
ti chiedo un paio di cose.
1. vorrei sapere qualcosa della persona con cui stiamo parlando (età, tipo di lavoro, sesso)
2. hai un altro nome con cui possiamo chiamarti ? Di replicarti scrivendo "Ciao Shit" non mi va molto a genio.
Quanto a ciò che scrivi : nulla di scandaloso.
Questo forum ha ospitato interventi ben più duri sull'Isola, unitamente a scritti di lode assoluta sulla vita in Irlanda : il giudizio su quel paese è uno dei più soggettivi del pianeta.
Penso sempre di più che vivere in Irlanda sia un piacere limitabile a pochi italiani (bisogna esserci predisposti) e che i suoi difetti debbano essere il più possibile illustrati a chi ha intenzione di trasferirsi lassù, non fosse altro che per una scrematura.
Per questo motivo non leggerete mai su AltraIrlanda parlare di follettame e fatume da paese delle favole.
Nonostante tutto, nonostante la Dublino del nuovo che avanza e delle volgarità tipiche dei parvenù, nonostante yuppies arroganti e padroni di casa ladri e speculatori, per me l'Irlanda resta un paese che valuterò molto seriamente il giorno in cui deciderò di espatriare.
O'Connor
Uno sfogo che, a dirla tutta, ha molti lati veri. In quanto ai soldi, poi, nemmeno io lavoro per la gloria, e nei momenti di crisi non sono stati i leprecauni a farmi restare, ma gli euro.
Dublino, a grandi linee, ha dei lati negativi che sono esattamente quelli descritti (rabbia e delusione a parte) dal nostro amico. Bisogna viverci per rendersene conto, quindi non sparate giudizi se vivete nel Belpaese, la vita all'estero e' fatta anche di momenti di scoramento e forti delusioni.
AOC
Corcaigh :
No Shit, non è tuo sfogo che contesto (nessuno nega che Dublino sia sporca, ecc. infatti non ci vivo più) ma la tua attitudine in generale verso la popolazione irlandese. Il tuo intervento è piuttosto razzista. Se ti è capitato qualcosa di personale che ti ha reso l'esperienza amara, non generalizzare per favore. Qui in Irlanda ci sono parecchie persone che stimo. Prima fra tutte, mio marito.
shitireland :
Maschio 31 anni di Vicenza. Laureato in Economia aziendale a Ca' Foscari Venezia nell 1998. Vivo fuori casa dal 1992. All'estero dal 1998. Lavoro nella finanza. Sono un portfolio manager. Ho vissuto a Lussemburgo, Londra e ora Dublino. Amo viaggiare e con tutta sincerita' non c'e' verso che qualcuno mi faccia cambiare idea sull'irlanda. E' in assoluto il paese meno attraente che io abbia mai visitato. E non mi riferisco ne' al cibo, ne' al clima. Mi riferisco alla gente, alla cultura che non c'e' alla mafia che c'e' in questo paese (si proprio come in Italia) dove se non conosci qualcuno non vai al concerto, non ottieni una visita specialistica o una casa decente in cui vivere e lo dico perche' io per fortuna quel qualcuno lo conosco.
pedair :
Ho sempre detestato e disprezzato sinceramente le persone che defecano nel piatto in cui inzuppano il pane. a parte che fa venire un alito non propriamente gradevole, ma le due cose, anatomicamente parlando, sono opposte.
ora, vista la tua confusione anatomica - appunto - per cui con la bocca fai cose che dovresti fare col culo, e viceversa, non mi sento di darti nessun consiglio, né di darti dell'ipocrita (e ce ne sarebbe!), se non l'invito, personale, per carità non sono moderatore della sezione, ad andartene affanculo in qualche altro spazio virtuale di gente che altro non sa fare che vedere il lato negativo delle cose (cose da cui trae vantaggio badaben!), spandere merda in modo indiscriminato sulle cose (la tua ignoranza sulla storia irlandese è pari alla tua coglionaggine il che è tutto dire); gente di merda come te, insomma!
per dirla con le parole di qualche mio amico dublinese
FUCK OFF YOU CUNT!
shitireland :
Me la insegnerai tu allora la storia dell'Irlanda.
pedair :
mai dato perle ai porci,
il mio tempo non sarà denaro come il tuo, ma vale e preferisco utilizzarlo in modo costruttivo.
ci sono i libri di storia e letteratura: mai sentito parlare?
moris :
tralasciamo per un istante Londra, dove il giudizio è molto personale.
Ma credi veramente che Vicenza e Lussemburgo siano località che godono fama di essere culturalmente vivacissime e popolate da genti dai modi gentili ?
Per il resto, hai intrapreso una carriera proseguibile altrove e un cv che immagino sia interessante : altrove ti pagherebbero ugualmente se non di più, cosa ti spinge a restare davvero in quell'inferno terrestre che descrivi ?
shitireland
Tralasciando che Vicenza e' la citta' del Palladio e che da circa vent'anni sta fra le venti citta' con la miglior qualita' della vita in Italia e che Lussemburgo e' uno dei posti piu' puliti e civili che abbia mai visto (quasi peggio della svizzera, stomachevole)... purtroppo per me, l'Irlanda e in particolare Dublino grazie al suo regime da paradiso fiscale e' diventata il centro europeo degli hedge fund e siccome di irlandesi che sanno fare questo lavoro ce ne sono pochi gli stipendi sono anche piu' alti. Ti basta?
Donegal :
Se ci vivi evidentemente l'Irlanda ti offre più vantaggi che svantaggi, quindi non lamentarti,
E poi se l'Irlanda ti fa così schifo perchè non te ne torni a Londra o vai negli USA? A Londra sicuramente pagano meglio dell'Irlanda...
Certo che dire che nell'Irlanda dei 4 premi Nobel per la letteratura e di tanti altri grandi scrittori manca la cultura mi sembra una esagerazione...
Bye
O'Connor :
Il Lussemburgo e' uno stato piccolo e dalle risorse abbastanza limitate, ma non dimentichiamoci la sua posizione geografica veramente mitteleuropea che ti consente di essere in Francia, Belgio, Germania, Olanda in un'ora di viaggio.
Vicenza non la conosco, in quanto alla cultura dublinese (e non parlo di Joyce, che tra l'altro non mi piace) il problema non e' che manchi la cultura, e' che l'irlandese medio non sa riconoscere Marcel Proust da Alain Prost. Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma il 90% degli irlandesi che ho avuto modo di conoscere la cultura non sanno nemmeno dove sia di casa. Dovete sempre considerare che qui siamo usciti dal medioevo 20 anni fa, e non nel migliore dei modi possibili come ho avuto modo di dire tante volte. La comunita' di stranieri che c'e' qua (quando non sono interessati solo alla permanent holiday, ai lavori stagionali ed in generale a stare N mesi per poi tornare a casa loro) e' molto importante per dare finalmente un nuovo impulso al Paese che non sia quello di andare al pub.
AOC
Moris :
Lascia perdere le classifiche sulla qualità della vita : io mi riferivo alla vivacità culturale e a quella che io chiamo "creatività di una città". E conosco abbastanza vicentini per dirti che questa creatività non c'è e chi la possiede viene guardato come un marziano dai tuoi concittadini (probabilmente tu sei all'estero proprio perchè anche tu sei uno di questi "alieni")
Per me non basta un bellissimo teatro per fare di una città un luogo interessante : Lugano ha indici di "qualità della vita" ancora più alti di quelli di Vicenza e di Lussemburgo ma cosa offre per chiunque abbia la minima curiosità intellettuale o ricreativa ?
Quanto al "Ti basta?", se credi che io sia qui per sfidarti a cyberduello sei fuori strada.
O'Connor :
Vicenza non la conosco, in quanto alla cultura dublinese (e non parlo di Joyce, che tra l'altro non mi piace) il problema non e' che manchi la cultura, e' che l'irlandese medio non sa riconoscere Marcel Proust da Alain Prost. Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma il 90% degli irlandesi che ho avuto modo di conoscere la cultura non sanno nemmeno dove sia di casa. Dovete sempre considerare che qui siamo usciti dal medioevo 20 anni fa, e non nel migliore dei modi possibili come ho avuto modo di dire tante volte.
AOC
pedair :
ci ho vissuto per un periodo e quando dublino non mi è piaciuta più me ne sono tornato a casa e non ho fatto piagnistei.
vuoi il paradiso fiscale, lo stipendiuccio da manager, non rompere il cazzo, tappati il naso e vai avanti, come hanno fatto per decenni i tuoi conterranei e molti altri italiani, con stipendi e posizioni molto inferiori alla tua.
loro venivano smerdati (ma sul serio) e si chiamavano emigranti; dai civilissimi londinesi, svizzeri, lussemburghesi, belgi venivano trattati come i tuoi amici del nordest trattano gli extracomunitari (o preferisci chiamarli negri?): li sfruttavano e li buttavano al cesso quando avevano finito.
prendi il tuo bel stipenduiccio, vai la sera a bere che si rimorchia facile, non lo hai letto su questo forum? chiedi aiuto all'esercito della salvezza se ti senti giù (o pippa coca che ne so), ma qua si parla di cose serie e con cognizione di causa.
ribadisco l'invito: vai a cacare da qualche altra parte!
O'Connor :
Moris, ma ci hai mai lavorato/vissuto a Lugano? No perche', io si ed e' una citta' stupenda, con un'ottima nightlife, cucina tradizionale ottima ed un ambiente internazionale. Ovvio che sono svizzeri ma mica vuol dire sai :). Lugano in quanto a civilta', ordine, pulizia e quant'altro sale in cattedra e da' tante di quelle batoste a Dublino che non te ne fai un'idea. E lo dico da abitante dell'Irlanda che vuole restare in Irlanda, ma l'Irlanda vera non Dublino che degrada sempre piu' verso standard stile Calcutta!
AOC