Quelli a cui l'Irlanda non è piaciuta...

Condivido un sacco di cose, soprattutto sulla situazione di chi l'ha presa
in quel posto dal nostro Bel Paese: anch'io quasi 8 anni per laurearmi in economia e commercio(lavoravo anche), eramus a Dublino (lavorando l'estate precedente per l'irrisoria e tardiva borsa di studio)ecc. ecc.
Lavori a progetto e situaizoni di mobbing quando per ingenuità o troppo entusiasmo
si mette troppa enfasi nel lavoro.. Basta lamentele.
Non credo che l'Irlanda o altri posti al mondo possano essere il paradiso,
come penso tutti condividiamo, ma forse per un senso di ribellione (e in questo
gli irlandesi insegnano)voglio credere che almeno provare l'estero possa avere
un senso.

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Scritto da: PoveroIng 23/08/2005 18.48
Per Sarabiga e Riverdance:

riguardo alla situazione economica in Italia, ai nostri annosi mali, e alla vergognosa classe politica che scalda le sedie in parlamento, io ho da qualche hanno abbandonato la speranza di un cambiamento in meglio. Se anche il nano portatore di benessere fosse rimandato a casa, non credo che il trio baffetto, belloccio e mortadella farebbe tanto di meglio. Abbiamo i politici che ci meritiamo, interessati solo al proprio tornaconto e a quello delle banche che sono la vera istituzione di potere del paese.
Ma sono discorsi troppo lunghi e troppo OT.
Per quel che concerne l'istruzione, io sono uno di quelli che lo ha preso in quel posto nel nostro Bel paese, 8 anni persi sui libri per prendere carta straccia in ingegneria elettronica, per poi lavorare a 1000 euro al mese con contratti a progetto, e posso dire che mi era andata anche bene.
Quando parlando con un irlandese, inglese o americano escono fuori queasti discorsi, a loro sembra incredibile che ci tocca emigrare per andare a lavorare in un call center dopo aver studiato per anni alle varie università.
Ma così vanno ora le cose, per cui tornando al titolo della discussione, ben venga un paese come l'Irlanda che almeno ci fa guadagnare qualcosa e forse anche iniziare una percorso serio di carriera.

Riguardo ai dadi statistici, vanno sempre "adattati" al contesto, ricordiamoci che qui a 20 anni puoi essere "laureato", ma il titolo in se non implica altro che la prova che hai ottenuto un riconoscimento accademico, non può quantificare la tua preparazione.
Più conosco il mondo anglosassone e più penso che forse sia meglio così, anche se poi mi soffermo a pensare di quanto poco preparati siano i medici da queste parti o di come "l'ingegnere" che mi ha fatto un colloquio di selezione un mesetto fa si sia trovato imbarazzato quando gli ho spiegato il funzionamento di un mosfet e si vedeva chiaramente che avrebbe annuito a qualunque cosa io avessi detto.

Forse ho calcato troppo la mano nel mio post precedente, forse anzi per certo in Italia ci sono piì ignoranti di quello che penso e magari è solo che non frequentavo i giri giusti, ma ancora oggi dopo 7 mesi quando sto mangiando fuori qui a Dublino o a Cork, rimango sempre attonito davanti ai liberi sfoghi sonori che i nativi elargiscono come segno di apprezzamento della qualità del pasto che stanno consumando.

Detto tutto questo, è innegabile che se questo paese funziona e il nostro no, forse è perchè nel nostro ci sono più italiani, forse è perchè qui ci sono i dollari e da noi c'erano, forse è perchè qui c'è ottimismo e da noi depressione.

Che sia nel bacon la risposta a tutto ciò?

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Consiglio vivemente a Donegal e danamaggio di venire in Irlanda!

Condivido anche questa visione e soprattutto la frase finale:
certo che è meglio uscire a 21 che a 30 dall'università con scarsa praticità.
Ma quando lo si è capito a proprio spese qual è poi il passo successivo?
Vivo da tempo questa amara consapevolezza e spero di riuscire a tentare
la strada dell'estero e dell'Irlanda in particolare dove ho già
vissuto con l'erasmus.
Al di là dell'ignoranza o meno, qui è il caso di dare una svolta
alla generazione dei trentenni in piena crisi esistenziale
e ben vengano i forum che consentono di scambiarsi opinioni e
qualunque forma di aiuto.

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Scritto da: genzianella 24/08/2005 10.28
Dopo aver letto il vostro scambio e il messaggio di Poveroing che ha trovato gli irlandesi tanto ignoranti vorrei sottolineare una cosa che sembrerebbe molto ovvia ma che forse a giudicare dai vostri discorsi non lo è ...Irlandesi e italiani hanno riferimenti culturali molto diversi per cui a un italiano può sembrare che un irlandese sia ignorante se non sa qualcosa che appartiene alla cultura latino-mediterranea. Ma questo è normale ed è vero anche il contrario, cioè che noi italiani sappiamo molto meno cose legate al mondo anglossassone. Gli irlandesi hanno frequenti e approfonditi contatti con il mondo anglosassone, viaggiano e vivono per lunghi periodi in Australia e Stati Uniti, guardano la tv britannica. Noi italiani siamo geograficamente collocati altrove e a scuola impariamo della Grecia, di Roma, degli Etruschi mentre gli irlandesi ovviamente no. Ma questo non vuol dire che siano ignoranti. Per mancanza di esempi migliori a portata di mano vi faccio questo: il mio compagno ha insegnato inglese in Italia per un breve periodo e una volta ha fatto vedere una foto del Taj Mahal. Beh, in una classe di studenti per lo più laureati nessuno sapeva dove fosse. A lui è sembrato molto strano ma, mentre un irlandese che guarda la tv inglese (dove i riferimenti all'India e alla cultura indiana appaiono spesso) ha molte più possibilità di "vedere" il Taj Mahal, un italiano magari no a meno che sia particolarmente interessato all'India. Poi è diverso il modo di apprendere la propria lingua nativa. Per la struttura dell'inglese i bambini a scuola non fanno le analisi logiche e grammaticali (come si facevano ai miei tempi, forse ora non si fanno più) per cui è probabile che non sappiano cos'è un aggettivo o un congiuntivo. Ma questo non significa che siano ignoranti! Magari parlano invece benissimo l'irlandese che è una lingua complicatissima, anche più del latino.. Insomma andiamoci piano prima di bollare tutti come ignorantoni..


Poi un'ultima cosa per Poveroing: come alla fine riconosci anche tu, è meglio uscire dall'università a 21 anni e avere subito le opportunità di imparare quello che ancora non si sa sul campo oppure uscirne a 30, preparatissimi teoricamente, ma con pochissime possibilità di mettere in pratica quello che si sa? Anch'io me lo chiedo, certo siamo mondi agli antipodi!

[Modificato da genzianella 24/08/2005 11.13]

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Scritto da: Corcaigh 02/09/2005 14.52
Dana, in che cosa sei laureata e dove hai fatto l'Erasmus?

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Sono laureata in Economia e Commercio con ben, udite udite, 110 e Lode
e specializzazione in marketing e comunicazione .
Erasmus presso il D.I.T. di Aungier Street dal 96 al 97a Dublino.
Tu dove sei, a Dublino?

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Scritto da: acescape 02/09/2005 15.19
Consiglio vivemente a Donegal e danamaggio di venire in Irlanda!

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Con riferimento a cosa? In Irlanda ci sono stato... e non ho visto ne prezzi tripli dei nostri ne scene da terzo mondo... quanto meno non peggio di quello che si può vedere in Italia.
Tu invece fai un salto in Italia in una grande città, da cui forse manchi da troppo tempo... molte cose sono cambiate negli ultimi tempi, e non in meglio...

Che spettacolo di risposta!!!
Complimenti!!
Che altro aggiungere se non che io sono tornata a Genova dopo 3 anni a Milano
e non sopporto i liguri (visto che è una questione di persone),
e che sto valutando l'estero, tra cui l'Irlanda per trovare la mia dimensione
ma leggendo un po' qui sul forum e ricordando i miei setti mesi trascorsi
a Dublino ho qualche timore? E' un caos trovare la dimensione
adatta considerando il problema generazionale che ci riguarda (io ho 33 anni)
e le oggettive difficoltà dell'Italia.
Dimensioni come quella di Bologna mi attraggono, ma ribadisco
che sono pessimista sull?Italia.
Sono graditi eventuali suggerimenti.

dana.maggio@libero.it

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Scritto da: Roberta g.i. 25/08/2005 18.09
Sono completamente d'accordo con te! In ciò che ho visto di Dublino e nelle descrizioni che ne sento non vedo nulla di diverso da quello che si vede (e che si dice) di quasi tutte le grandi città. Nata e cresciuta a Milano (con un breve intermezzo di quel di Trento) la mia opinione è che le grandi città dove regna il benessere, e dove c'è una generazione di ragazzi che "non sa come far passare il tempo", sono tutte uguali. Anche a Milano si vede gentaglia intenta a sputare in piazza Duomo, schiamazzi di ubriachi sui navigli, gente appena conosciuta che si lascia andare a ben più che un bacio appassionato negli angoli bui dei locali, per non parlare dei ragazzini di diciannove anni con il naso spolverato di bianco nei locali alla moda che sembrano supermercati di carne umana. A Milano ho visto addirittura un ragazzo che si faceva la colazione (scaldandosi il latte con un fornelletto da campeggio) in uno dei bagni più nascosti della Statale (chi la conosce sa che quell'università è un vero e proprio dedalo): lì ci viveva. Ma non crediate che anche le piccole città siano meglio! Ho vissuto alcuni anni a Trento (dove ho fatto il liceo) e... per carità! La città era sicuramente più pulita di Milano, ma quanto al comportamento dei suoi membri più giovani... non venite a parlarmi delle sbronze irlandesi se non avete trascorso una serata ad una festa a Trento! Io sono giunta alla conclusione che l'unica soluzione per quella città sia di tirarci attorno un robusto filo spinato e dargli fuoco. Ed infatti appeno ho potuto me ne sono andata. Quello che voglio dire è che penso abbia ragione Rosy, il problema come solito non è della città, ma delle persone, e in particolare di una generazione (quella dai 20 ai 35 anni... la nostra, in pratica) che nella maggior parte dei casi non sa assolutamente che fare della propria vita, e si limita a ciondolare da un posto all'altro, cercando solo il modo più veloce per anestetizzarsi facendo passare il tempo. E dove c'è benessere questo atteggiamento tende ad aumentare. Quanto all'ignoranza... lasciamo perdere! A parte il fatto che sono convinta che non esista un'ignoranza assoluta, ma sempre e comunque ignoranze relative. M spiego meglio, come io non ho la più pallida idea di cosa sia la fisica quantistica (ne conosoco solo il nome) probabilmente un ingegnere non sa chi è Vygotskij o quali sono le simbologie dietro la Mandragola. Il problema è che siamo sempre convinti (d'altra parte è umano) che il nostro campo di interesse sia il più importante del mondo, e classifichiamo chi ne sa poco o nulla come un ignorante, senza pensare che inevitabilmente anche per noi ci sono interi campi di interesse che non conosciamo assolutamente. E mi ci metto dentro io per prima! Ho passato tutti il tempo in cui ho preparato l'esame di informatica a chiedermi a quale fissato potesse interessare come funziona una CPU, mentre probabilmente un informatico troverebbe assurdo il fatto che io abbia letto 16 volte Il nome della rosa. Forse dovremmo essere tutti quanti un po' più umili, e renderci conto che nonostante tutto non siamo noi la misura di tutte le cose. E che anche una città, al di là di ciò che può e deve essere migliorato per renderla più vivibile, non è stata progettata per essere "giusta" per noi, siamo noi che dobbiamo scegliere: o adattarci cercando di migliorare ciò che può essere migliorato, o cercare il posto adatto a noi

Roberta

p.s.
Scusate il lungo sproloquio ma in questi giorni non sto bene e sono a casa "in convalescenza" così non ho nulla di meglio da fare che ammorbare gli altri...

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[Modificato da Corcaigh 03/09/2005 10.40]

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Scritto da: =Donegal= 02/09/2005 15.30


Con riferimento a cosa? In Irlanda ci sono stato... e non ho visto ne prezzi tripli dei nostri ne scene da terzo mondo... quanto meno non peggio di quello che si può vedere in Italia.
Tu invece fai un salto in Italia in una grande città, da cui forse manchi da troppo tempo... molte cose sono cambiate negli ultimi tempi, e non in meglio...

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Ma perche' queste solite frase di circostanza dovete usare?

Visto che due mesi fa ero a Roma, ed ora sono a Dublino riesco a notare le differenze, tu non ci vivi a dublino come fai a sapere tutte queste cose?

Io non fumo, ma se sei fumatore le sigarette costano il doppio, i mezzi di trasporto alla fine costano il triplo (forse su sapientino non c'e' scritto...pazienaza...), se vai a fare la spesa mediamente per prodotti di qualita' nettamente inferiori a quelli italiani spendi molto di piu', quasi il doppio. Ok la benzina costera' un po' di meno, pero', e su questo dovrei chiedere conferma ad altri, le auto costano di piu', e l'assicurazione anche. Devi pur mettere in considerazione che qui le strade fanno schifo....I cd musicali costano molto di piu', ad esempio cd che io compro a roma a 15 euro qui costano 25, cd di 7-8 anni fa, che ora in italia trovi a 10-15 euro, li ho trovati qui a 35. I vestiti sono un po' meno cari, ma qualitativamente inferiori, alla fine se cerchi abiti decenti li devi pagare come succede in italia. Io per una singola pago 450 euro al mese, e non sono in centro. Alla fine tirando le somme, Dublino, dal mio punto di vista personale, e' nettamente piu' cara di Roma, ma alla fine c'hai ragione tu, che te devo di'?

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Scritto da: Kar98 02/09/2005 16.52
Ma perche' queste solite frase di circostanza dovete usare?

Visto che due mesi fa ero a Roma, ed ora sono a Dublino riesco a notare le differenze, tu non ci vivi a dublino come fai a sapere tutte queste cose?

Io non fumo, ma se sei fumatore le sigarette costano il doppio, i mezzi di trasporto alla fine costano il triplo (forse su sapientino non c'e' scritto...pazienaza...), se vai a fare la spesa mediamente per prodotti di qualita' nettamente inferiori a quelli italiani spendi molto di piu', quasi il doppio. Ok la benzina costera' un po' di meno, pero', e su questo dovrei chiedere conferma ad altri, le auto costano di piu', e l'assicurazione anche. Devi pur mettere in considerazione che qui le strade fanno schifo....I cd musicali costano molto di piu', ad esempio cd che io compro a roma a 15 euro qui costano 25, cd di 7-8 anni fa, che ora in italia trovi a 10-15 euro, li ho trovati qui a 35. I vestiti sono un po' meno cari, ma qualitativamente inferiori, alla fine se cerchi abiti decenti li devi pagare come succede in italia. Io per una singola pago 450 euro al mese, e non sono in centro. Alla fine tirando le somme, Dublino, dal mio punto di vista personale, e' nettamente piu' cara di Roma, ma alla fine c'hai ragione tu, che te devo di'?

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Evidentemente a Roma non hai fatto delle cose che ora fai li.
I mezzi di trasporto a Dublino li ho presi e non li ho di certo pagati il triplo di Roma. Non citare i mezzi notturni perchè qui di notte di fatto non esistono, e io di una cosa che non esiste non so che farmene nemmeno se è gratis.
Hai mai affittato una casa a Roma? Credi che una singola costi meno di Dublino? Ovviamente non parlo nemmeno di andare in centro...
La benzina costa il 30% in meno, il pieno in Irlanda l'ho fatto (tu evidentemente no) quindi non ho bisogno di conferme e la benzina non è una voce che incide poco a fine mese.
I cd in Italia sono i più cari d'Europa ed è risaputo, se ne parlava anche alcuni giorni fa, li ho comprati anche io in Irlanda e costano meno che a Roma, se poi tu vai nei negozi dove te li vendono a peso d'oro non ci posso fare niente.
I vestiti, e specialmente le scarpe, ormai costano più in Italia che altrove, lo so benissimo che gli acquisti all'estero li faccio spesso, magari tu li hai solo visti in vetrina.
Ed evita quel tuo atteggiamento ironico se ne sei capace, che purtroppo per te non serve a conferire validità a quello che dici.
Per chiudere leggi questi dati:
Mercer Human Resource Cost of Living Survey

Worldwide 2005 Cost of Living Survey City Rankings
2005 2004 City Country March 2005 March 2004
13 14 DUBLIN Ireland 100.0 96.9
17 21 ROME Italy 97.3 90.5

La differenza è del 2.7%, che è una cosa molto poco percettibile...

Se ti fai un giro su internet troverai altri studi di altre fonti che danno risultati simili.
Ma si sa, un presuntuosetto capisce più di chi fa queste ricerche...

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Scritto da: =Donegal= 02/09/2005 10.26


La prima frase del tuo post è stata "Gli irlandesi sono una massa di mezzi scemi", senza giustificarla in qualche modo.

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Ah no? Non hai letto il seguito del post, evidentemente. In QUALCHE modo l'ho giustificata.

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La seconda: "Le donne irlandesi sono stupide, arroganti e presuntuose, e pure cozze", affermazione molto soggettiva e su cui ci sarebbe da ridire.

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Prego, ridici pure.

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La terza: "gli uomini grossi deficientoni che pensano solo a bere e a fare a pugni", mai visti irlandesi fare a botte per strada, e non li ho nemmeno visti spararsi fuori dalle discoteche come succede qui o altrove.

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Non hai mai visto gli irlandesi fare a botte? Buon per te.

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Dopo di che hai proseguito con delle frasi che sembrano la descrizione dell'Italia...Qual è il senso di questo post?

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Duplice:
- far sapere che esiste anche chi non è follemente innamorato dell'Irlanda;
- innescare una discussione un po' più animata del solito.

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Scritto da: SILVIO 64 01/09/2005 18.54
Ho conosciuto tempo fa in un altro forum, una persona che diceva che gli irlandesi non erano simpatici ed erano molto razzisti ecc ecc; dopo due anni di lavoro se ne era andata a gambe levate.
Tale persona diceva questo anche dei canadesi, dei francesi e dei tedeschi.
Uhmmm... elasticità mentale no, eh?
Se l'Irlanda ti sta tanto sui... zebedei... perchè allora prendersi la briga di registrarti a questo forum e perdere tempo per lanciare improperi a destra e a manca?

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Così, per sfogarmi un po'. E per capire quanti la pensano come me. La cosa ti urta?

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Scritto da: =Donegal= 02/09/2005 10.31
E questo theaxe74 che si è registrato per l'occasione, proprio per scrivere in questo thread, chi è?
Sembra proprio il nostro Peppino con un'altra registrazione... qualcuno può fare il controllo sugli IP così ci togliamo questa curiosità?

[Modificato da =Donegal= 02/09/2005 10.48]

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Mi mancava quello che lancia accuse di trollismo multiplo quando qualcuno si dichiara d'accordo con un punto di vista antipatico. Ce n'è almeno uno per ogni forum, è un'icona classica.

Controlla, controlla.

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Scritto da: Peppino Gavoni 02/09/2005 17.16
Non hai mai visto gli irlandesi fare a botte? Buon per te.
Duplice:
- far sapere che esiste anche chi non è follemente innamorato dell'Irlanda;
- innescare una discussione un po' più animata del solito.

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No, mai visti... e comunque non è di certo peggio della gente che si spara per strada o fuori dalle discoteche come succede qui... ma tu queste cose non le leggi, vero?
Fammi capire, ma in quale paradiso vivi adesso?
Lo sappiamo tutti che c'è gente che non gli interessa dell'Irlanda... anche a me ci sono tante cose che non mi interessano o mi fanno schifo, però di certo non vado a cercare i forum che trattano quelle cose per mettermi a fare il troll, evidentemente non hai di meglio da fare o hai bisogno di sfogare qualche tua delusione legata all'Irlanda.
Comunque la frase" innescare una discussione un po' più animata del solito" è una chiara dichiarazione di trolleggio...

[Modificato da =Donegal= 02/09/2005 17.27]

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Scritto da: Peppino Gavoni 02/09/2005 17.16

Duplice:
- far sapere che esiste anche chi non è follemente innamorato dell'Irlanda;

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ma...non capisco...ultimamente un po' di gente arriva qua pensando che siamo un sito di innamorati dell'irlanda...ma non siamo un gruppo di anarco-insurrezionalisti australiani che allevano Koala e lavorano per conquistare il mondo e soprattutto la Incontrada? cioè...insomma...il fine ultimo non è il ciuleggio? non mi tornano i conti!

Peppino...l'Irlanda non è perfetta, come nessun'altro paese...a noi piace per vari motivi...musica, birre, cultura, alcuni costumi, paesaggi, l'esserci stati e trovati bene etc...ognuno ha i suoi...è normale che ci siamo, ed è bello che si sia fatto sto forum per condividere questa passione...poi c'è a chi piace la svizzera italiana (anche se io quelli non li capisco, e farei immediatamente un post analogo ai tuoi, anzi, molto razzisti, se aprissero un sito chiamato Altroticino ), quelli che preferiscono la bielorussia o il portogallo...

i commenti su un popolo, per quanto mi riguarda, sono troppo spesso generalizzazioni...per me l'Italia oggi è un paese di merda, ma non per questo sento di essere una persona di merda, e conosco fortunatamente molta gente che non è affatto di merda...

that's all

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Scritto da: Peppino Gavoni 02/09/2005 17.22
Mi mancava quello che lancia accuse di trollismo multiplo quando qualcuno si dichiara d'accordo con un punto di vista antipatico. Ce n'è almeno uno per ogni forum, è un'icona classica.
Controlla, controlla.

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No, la tua frase è incompleta.
Dovresti dire "quando qualcuno si registra appositamente per dichiararsi d'accordo con qualcun altro", le date di registrazione e il numero di post scritti sono ben visibili a tutti...

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Scritto da: Corcaigh 02/09/2005 10.43
Peppino, il tuo intervento iniziale era maschilista (parecchio), razzista ed arrogante. E, visto che parli di ostilità, moooolto ostile. Non è certamente il modo migliore per introdursi in uno nuova comunità, che sia virtuale o fisica.

Non ho altro da dire, se non ci arrivi da solo è molto triste.

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Arrogate? Non c'è dubbio: per questo so riconoscere i miei simili.

Razzista? Lasciamo stare, va', che è meglio...

Ma ho detto male sia degli uomini che delle donne: e secondo te il mio intervento si qualifica solo come PARECCHIO "maschilista"? E se dicevo solo che gli uomini sono mezzi scemi, com'era, "femminista" il mio intervento?

BAH.

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Scritto da: =Donegal= 02/09/2005 17.26


No, mai visti... e comunque non è di certo peggio della gente che si spara per strada o fuori dalle discoteche come succede qui... ma tu queste cose non le leggi, vero?
Fammi capire, ma in quale paradiso vivi adesso?
Lo sappiamo tutti che c'è gente che non gli interessa dell'Irlanda... anche a me ci sono tante cose che non mi interessano o mi fanno schifo, però di certo non vado a cercare i forum che trattano quelle cose per mettermi a fare il troll, evidentemente non hai di meglio da fare o hai bisogno di sfogare qualche tua delusione legata all'Irlanda.
Comunque la frase" innescare una discussione un po' più animata del solito" è una chiara dichiarazione di trolleggio...

[Modificato da =Donegal= 02/09/2005 17.27]

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E tu, hai di meglio da fare di stare qua a farmi la morale su come comportarmi sul forum?

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Scritto da: Peppino Gavoni 02/09/2005 17.34
E tu, hai di meglio da fare di stare qua a farmi la morale su come comportarmi sul forum?

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Io a differenza tua non sono andato in un forum di qualcosa che mi fa schifo per trolleggiare.
Di una cosa ti do ragione... cercare di insegnare a un troll a comportarsi civilmente è tempo perso.
Tra l'altro aspettiamo ancora tutti di sapere in quale paradiso vivi adesso...

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Scritto da: =Donegal= 02/09/2005 17.12


Evidentemente a Roma non hai fatto delle cose che ora fai li.
I mezzi di trasporto a Dublino li ho presi e non li ho di certo pagati il triplo di Roma. Non citare i mezzi notturni perchè qui di notte di fatto non esistono, e io di una cosa che non esiste non so che farmene nemmeno se è gratis.
Hai mai affittato una casa a Roma? Credi che una singola costi meno di Dublino? Ovviamente non parlo nemmeno di andare in centro...
La benzina costa il 30% in meno, il pieno in Irlanda l'ho fatto (tu evidentemente no) quindi non ho bisogno di conferme e la benzina non è una voce che incide poco a fine mese.
I cd in Italia sono i più cari d'Europa ed è risaputo, se ne parlava anche alcuni giorni fa, li ho comprati anche io in Irlanda e costano meno che a Roma, se poi tu vai nei negozi dove te li vendono a peso d'oro non ci posso fare niente.
I vestiti, e specialmente le scarpe, ormai costano più in Italia che altrove, lo so benissimo che gli acquisti all'estero li faccio spesso, magari tu li hai solo visti in vetrina.
Ed evita quel tuo atteggiamento ironico se ne sei capace, che purtroppo per te non serve a conferire validità a quello che dici.
Per chiudere leggi questi dati:
Mercer Human Resource Cost of Living Survey

Worldwide 2005 Cost of Living Survey City Rankings
2005 2004 City Country March 2005 March 2004
13 14 DUBLIN Ireland 100.0 96.9
17 21 ROME Italy 97.3 90.5

La differenza è del 2.7%, che è una cosa molto poco percettibile...

Se ti fai un giro su internet troverai altri studi di altre fonti che danno risultati simili.
Ma si sa, un presuntuosetto capisce più di chi fa queste ricerche...

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Vabbeh tanto e' inutile, finiamola qui, tu rimarrai della tua opinione, ed io continuero' a vivere qui a Dublino, ed amici come prima...

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Scritto da: Dark Icon 02/09/2005 13.36


Perchè allora non te ne restavi in Olanda? O ti hanno buttato fuori perchè qui con noi ne parli bene, e invece lassù magari smerdavi pure su di loro?

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Ecco, puntuale arriva quello che ti dice "e allora perché non te ne torni da dove vieni?"...

Cmq dall'Olanda me ne sono andato perché mi piace viaggiare e lavorare in posti nuovi. E volevo conoscere l'Irlanda. Ora che un po' la conosco, faccio un bel concentrato di negatività e te lo servo su un bel piattone.

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Scritto da: Peppino Gavoni 01/09/2005 10.33
Gli irlandesi sono una massa di mezzi scemi, che sfuggono all'etichetta di imbecilli d'Europa solo grazie al fatto che per lo più tendono ad essere amichevoli e allora ti passa la voglia di infierire troppo sull'operato di una natura parecchio beffarda.

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ultimamente sfuggono a quell'etichetta anche perchè ci siamo noi italiani ad incalzarli

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Lo donne irlandesi sono stupide, arroganti e presuntuose, e pure cozze;

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hai conosciuto tutte le donne irlandesi? quante ne hai conosciute prima di dare sto giudizio? e in italia ormai se la tirano (ovvero sono arroganti e presuntose) anche certi cessi pazzeschi, se vogliamo metterla su quel piano, e di ragazze stupide ce n'è a bizzeffe...tanto basta per dire male delle donne italiane? no, perchè ci sono molte donne intelligenti, incantevoli, belle, simpatiche, umili, brillanti, queste e altre qualità in diverse combinazioni

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gli uomini grossi deficientoni che pensano solo a bere e a fare a pugni (la gente di strada), a fare affari e a comprarsi i macchinoni potenti (i borghesi).

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vedi sopra...e...gli uomini italiani a cosa sono dediti invece, scusa?

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Le strade sono patetiche.

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anche in certe zone d'Italia...ma qua potrei anche darti ragione, siccome l'Irlanda non è rinomata per il suo sistema stradale

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Se poi vedi lavori in corso su una strada, ti conviene studiarti subito un tragitto-escamotage perché puoi dare per scontato che la strada rimarrà così per i prossimi due anni almeno.

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ti consiglio di andare a farti un giro sulla Ballabio-Lecco ("il tempo per noi è come il limone: stringe" recita uno striscione), e in qualsiasi zona ove vi siano lavori in corso...ah e inoltre fatti un viaggetto fra i cantieri della Salerno-Reggio Calabria

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Gli irlandesi sono di una pigrizia LEGGENDARIA.

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e gli statali italiani no? com'è possibile che un ufficio faccia un mese e mezzo di vacanza? che se non arrivavo a bestemmiare in faccia a un impiegato a quest'ora non risultavo ancora iscritto alla mia facoltà, solo perchè quei dementi non avevano voglia di far niente?

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I servizi funzionano quasi peggio che in Italia, diciamo "uguale" per amore della discussione, rimane che sono i peggiori di tutti i paesi del Nord. Un paragone con l'Olanda, che è la metà più piccola e contiene il quadruplo della popolazione, sarebbe devastante per l'Isola Verde. Gli ci vogliono due settimane per darti un numero PPS (sicurezza sociale), e per avere un conto in banca bisogna praticamente pregarli in ginocchio. Sono così stupidi che non sanno neppure leggere un passaporto straniero (se li vuoi vedere in crisi profonda, portagli un passaporto greco o russo). E le banche tengono aperto rigorosamente negli orari in cui uno lavora, così se devi sbrigare una faccenda ti tocca prenderti una giornata di vacanza - mezza non basta, considerato che ci sono in media DUE sportelli attivi per banca e le code vanno dai 40 minuti in su.

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Articolo uno della mia personale costituzione: l'Italia è una Repubblica fondata sulla burocrazia

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Ogni volta che fai notare una qualche fastidiosa anomalia, ti rispondono: «Eh, ma qua siamo in Irlanda!»

Bene, allora FANKULO all'Irlanda e FANKULO agli irlandesi.

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beh "è l'Italia"...e allora FANCULO (siccome nonostante questo odio latente per la penisola non mi sento ancora di insultare la sua lingua fatta di C e non di K) all'Italia e FANCULO agli Italiani...e pure ai Ticinesi, che sono Italiani emigrati che si credono più bravi di noi! FANCULO alla Svizzera Italiana, e pure al Congo Belga, alla Guyana Olandese, alla Nuova Zelanda, al Sudafrica, l'Olanda, la Polonia e il Giappone, e all'Argentina e al Cile e al Canada!