... scelto?...
Uno "sceglie" quando sa di che si parla.... una scelta è informata...
Mai sentito parlare di condizionamento mediatico?
Esempio pratico, telefonata di mia madre ieri sera (mia madre, per la cronaca, vive attaccata alle televisioni di Mediaset):
Madre: "io non vado a votare" (notare che l'argomento l'ha preso lei, io non mi sarei mai sognata...)
Io: "E perché?"
Madre: "Mah, sai, ci sono molte cose che non mi vanno, sai, la storia degli esperimenti sui feti..."
Io: "
Embrioni, le ricerche verrebbero fatte su embrioni, non feti..."
Madre: "Quello che é, io non vado a votare"
Io: "Due miei conoscenti hanno la sclerosi multipla, questo atteggiamento non gli piacerebbe..."
Madre: "Stai sbagliando, questo non e' un referendum sulla sclerosi multipla, è sugli esperimenti sui feti e sulla fecondazione artificiale..."
Io: "Gli "esperimenti" sugli
embrioni prevedono la ricerca sulle cellule staminali, per la prevenzione di malattie come la sclerosi ed il Parkinson."
Madre: "... [silenzio, come se fosse la prima volta che sentisse queste cose]... tutte queste malattie... perché non investono sulla ricerca sul cancro, invece?!"
Io: "La ricerca sulle cellule staminali riguarda anche la prevenzione del cancro"
Madre: "...[silenzio]..."
Giuro che questa conversazione è accuratamente trascritta.
Se la maggior parte degli italiani che ha "scelto" di non votare lo ha fatto a causa di profonda disinformazione e condizionamento mediatico, allora lasciami pure tirare un profondo sospiro di disperazione sulla situazione e sull'ignoranza dei miei poveri connazionali...