Certi turisti italiani in Irlanda... (Spaghetti Tourist)

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Scritto da: admin/moris 26/06/2004 19.47
Ne abbiamo parlato tante volte.
Personalmente io tendo ad evitare certi tipi di turisti italiani. Sul sito, nella sezone Spaghetti Tourists ho spiegato quali.

Quando vado in Irlanda voglio il più possibile frequentare irlandesi perchè è la più importante occasione che ho per conoscere meglio un popolo che mi incuriosisce molto e perchè voglio tenere allenato il mio inglese.

Di connazionali pieni di pretese assurde, noiosi o comunque lontani dal mio modo di pensare (e questo purtroppo caratterizza molti dei turisti italiani all'estero) ne frequento già abbastanza il resto dell'anno.

Allora, (ti ribalto la domanda) qual'è il problema ?

Mai pensato che per qualcuno la "propria identità" sia qualcosa di diverso dalla retorica e anacronistica "identità nazionale"?


ciao, moris

[Modificato da admin/moris 26/06/2004 19.47]

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Sono costretto a quotare in toto Aires, già ne avevo parlato. Le descrizione che fate del turista italiano non mi piacciono assolutamente, primo perchè praticamente avete considerato il 99% degli italiani( mi sono sentito in causa pure io, sono romano e quando vedo una figa per strada la battuta scappa eccome ovunque a Roma come a Dublino, e tante altre categorie....), l'unica categoria di turista ben accettato è quello che ha un amico irlandese che vede almeno una volta l'anno, che corregge il barista irlandese perchè gli ha spillato male la guiness, che ha visto l'uomo di Aran almeno 100 volte nella sua vita, che quando è in Italia invece di seguire 90° minuto segue "L'Hurling minuto per minuto", che dice che il Paradiso è stare nel quartiere cattolico di Derry, che se non conosce almeno 10 parole di gaelico non ce l'ha duro, e soprattutto è colui che crede che gli Irlandesi hanno costruito il colosseo.


Ecco ogni popolo, cultura, nazione, ha i suoi pregi ed i suoi difetti. Anch'io potrei banalmente descrivere il "Guiness Tourist", ovvero colui che impiega 3/4 della sua giornata seduto al bancone di un pub, sorseggiando la sua amata birra, che si piscerebbe sotto dalle risate pure se davanti ai suoi occhi gli stanno fottendo la moglie. Così va bene??

Non credo, mi piace l'irlanda, per quel che conosco mi piacciono gli irlandesi, ma non sputiamo sulle nostre origini, non è una forma di governo che ci deve far vergognare di essere italiani, e vorrei ricordare, se qualcuno se lo fosse dimenticato, che gli irlandesi, così come gli inglesi e gran parte dell'europa, se non era per qualche legionaro romano, che ha trasmesso la sua civiltà, stavano ancora con l'arco e le frecce oggi, quindi

W L'


ITALIA!!

Scomodiamo addirittura gli antichi romani... allora qualsiasi greco ha il diritto di intervenire dicedo che lui è più civile di te perchè i romani maturarono la loro cultura dagli antichi greci... io invece dovrei tacere in quanto abitante in una terra di barbari colonizzata dagli antichi romani....



Brutta bestia il campanilismo...

[Modificato da admin/moris 27/06/2004 2.19]

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Scritto da: admin/moris 27/06/2004 2.12
Scomodiamo addirittura gli antichi romani... allora qualsiasi greco ha il diritto di intervenire dicedo che lui è più civile di te perchè i romani maturarono la loro cultura dagli antichi greci...


Brutta bestia il campanilismo...

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La mia era una battuta.....evidentemente non l'hai capita.....cmq w il campanilismo perchè mi fa apprezzare le cose che ho intorno ogni giorno, la cutura (e ne abbiamo da vendere non ci sono francesi, irlandesi o svedesi che possono tenere il passo), la storia, la cucina ed il nostro modo si essere, con tutti i difetti che abbiamo come tutti, ma che mi fa essere obiettivo e criticare quello che c'è da criticare...


Orgoglioso di essere un cittadino romano, e di vivere in Italia, così come uno di galway sarebbe orgoglioso di vivere nella sua città e di essere irlandese.......

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Scritto da: theropithecus 27/06/2004 2.18

Orgoglioso di essere un cittadino romano, e di vivere in Italia, così come uno di galway sarebbe orgoglioso di vivere nella sua città e di essere irlandese.......

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Ok, nessuno discute e condanna il tuo orgoglio civico.
C'è anche chi non ce l'ha e non per questo ha complessi di inferiorità.

slaintè

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Scritto da: admin/moris 27/06/2004 2.21


Ok, nessuno discute e condanna il tuo orgoglio civico.
C'è anche chi non ce l'ha e non per questo ha complessi di inferiorità.

slaintè

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Si ho capito ma alcune tue critiche le trovo fuori luogo, così come ho sempre odiatio il narcisismo e quell'aria un pò snob dei francesi, un pò mi da fastidio questo "galateo" sul turista italiano......gli altri non sono meglio di noi.....

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Scritto da: theropithecus 27/06/2004 2.24

Si ho capito ma alcune tue critiche le trovo fuori luogo, .....

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Siamo apposta qui per discuterle. Non ho verità in tasca, solo opinioni. Solo che sono talmente pieno di me stesso che ho aperto un sito internet per renderle pubbliche

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Scritto da: admin/moris 27/06/2004 2.29


Siamo apposta qui per discuterle. Non ho verità in tasca, solo opinioni. Solo che sono talmente pieno di me stesso che ho aperto un sito internet per renderle pubbliche

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infatti proprio per questo non ti puoi meravigliare se qualche "spaghetto tourist" critichi le tue idee ed il modo di pensare....cmq mi piacerebbe creare una nuova categoria il "Guiness Tourist", così tanto per replicare.....

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così come ho sempre odiatio il narcisismo e quell'aria un pò snob dei francesi,

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e daje

Vorrei sapere quali e soprattutto quanti francesi hanno conosciuto le persone che dicono così per ripetere sempre la solita solfa. E poi, non è un po' (sic) snob dire

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"e vorrei ricordare, se qualcuno se lo fosse dimenticato, che gli irlandesi, così come gli inglesi e gran parte dell'europa, se non era per qualche legionaro romano, che ha trasmesso la sua civiltà, stavano ancora con l'arco e le frecce oggi"

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?Narcisisti i francesi,eh?

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quando vedo una figa per strada la battuta scappa eccome ovunque a Roma come a Dublino, e tante altre categorie...

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Questo è un comportamento che io reputo fastidiosissimo, tamarro e cafone,provenga da un italiano, da un giapponese,da un irlandese o da un filippino. Senza offesa, naturalmente

Per il resto, comunque, quoto Moris in tutto.E' ovvio che poi si parli in generale e non nello specifico, visto che non esistono due italiani identici o due irlandesi identici o...due legionari romani identici

[Modificato da dubh 27/06/2004 2.44]

[Modificato da dubh 27/06/2004 2.45]

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quando vedo una figa per strada la battuta scappa eccome ovunque a Roma come a Dublino, e tante altre categorie...

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Questo è un comportamento che io reputo fastidiosissimo, tamarro e cafone,provenga da un italiano, da un giapponese,da un irlandese o da un filippino. Senza offesa, naturalmente



Ma sai mica glie lo urlo nelle orecchie, scambio due battute con il mio amico di turno, rigirandomi e dicendo " Hai visto che figa quella lì, c'ha un culo da paura"....poi se a te il dialetto romano non piace problemi tuoi, di certo non sono i miei........

L'educazione di una persona non guarda ne' il passaporto ne'la storia dei nonni dei nonni dei nonni dei...
Resta il fatto che certi comportamenti di molti connazionali di cui vergognarsi li hanno visti la maggior parte di noi che amiamo l'irlanda,se vogliamo fare i nazionalisti e difendere l'indifendibile,prego...Io sono orgogliosa di molte cose del mio paese e a maggior ragione mi incavolo quando vedo chi lo sputt... comportandosi male.

Cari amici,
sto per arrendermi. Difendervi mentre vi lanciate in testa le pietre mi sembra grottesco. Eppure avrei tante cose da dire.
Lasciate dunque sventolare agli altri le loro amate bandiere nazionali e cantare i loro inni a squarciagola. Voi siete i tamarri della situazione, non avete nulla da idolatrare. Di certo siete più piccoli della Svezia che nel mondo ha esportato l’Ikea e che sono il vivo esempio di fair play.

Un bacio a tutti

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Scritto da: aires 27/06/2004 9.22
Cari amici,
sto per arrendermi. Difendervi mentre vi lanciate in testa le pietre mi sembra grottesco.

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Esagerata ! Qui si sta solo discutendo, non son volati insulti personali solo scambio di opinioni (e ironia) tra persone che hanno opinioni diverse. Se la tua sensibilità (fastidio a sentire le opinioni altrui ?) ti porta a etichettarmi/ci come tamarri, trovo la cosa alquanto curiosa...

PS
Solo una curiosità : che ti hanno fatto gli svedesi ? Non mi dire che ce l'hai con loro solo per una stupida partita di calcio ?

[Modificato da admin/moris 27/06/2004 17.00]

Io non mi sento italiano
Giorgio Gaber
G. Gaber

(2003)

Io G. G. sono nato e vivo a Milano
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Mi scusi Presidente
non è per colpa mia
ma questa nostra Patria
non so che cosa sia.
Può darsi che mi sbagli
che sia una bella idea
ma temo che diventi
una brutta poesia.
Mi scusi Presidente
non sento un gran bisogno
dell'inno nazionale
di cui un po' mi vergogno.
In quanto ai calciatori
non voglio giudicare
i nostri non lo sanno
o hanno più pudore.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Mi scusi Presidente
se arrivo all'impudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
E tranne Garibaldi
e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo
per essere orgogliosi.
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Questo bel Paese
pieno di poesia
ha tante pretese
ma nel nostro mondo occidentale
è la periferia.

Mi scusi Presidente
ma questo nostro Stato
che voi rappresentate
mi sembra un po' sfasciato.
E' anche troppo chiaro
agli occhi della gente
che è tutto calcolato
e non funziona niente.
Sarà che gli italiani
per lunga tradizione
son troppo appassionati
di ogni discussione.
Persino in parlamento
c'è un'aria incandescente
si scannano su tutto
e poi non cambia niente.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Mi scusi Presidente
dovete convenire
che i limiti che abbiamo
ce li dobbiamo dire.
Ma a parte il disfattismo
noi siamo quel che siamo
e abbiamo anche un passato
che non dimentichiamo.
Mi scusi Presidente
ma forse noi italiani
per gli altri siamo solo
spaghetti e mandolini.
Allora qui m'incazzo
son fiero e me ne vanto
gli sbatto sulla faccia
cos'è il Rinascimento.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Questo bel Paese
forse è poco saggio
ha le idee confuse
ma se fossi nato in altri luoghi
poteva andarmi peggio.

Mi scusi Presidente
ormai ne ho dette tante
c'è un'altra osservazione
che credo sia importante.
Rispetto agli stranieri
noi ci crediamo meno
ma forse abbiam capito
che il mondo è un teatrino.
Mi scusi Presidente
lo so che non gioite
se il grido "Italia, Italia"
c'è solo alle partite.
Ma un po' per non morire
o forse un po' per celia
abbiam fatto l'Europa
facciamo anche l'Italia.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo
per fortuna o purtroppo
per fortuna
per fortuna lo sono.

Che bel testo Moris! me lo copio subito!

Premettendo a tutto il discorso che i legionari romani non hanno mai messo piede in Irlanda (mi viene da citare The Life Of Brian, ecco perché le strade e l'impianto fogniario fanno schifo ), vi dico solo la composizione genetica dei miei figli, e di quanto li invidio per il loro miscugli di nazionalità e per il fatto che non avranno MAI alcuna ragione di sbandierare orgogli nazionalistici di nessun tipo:

10% dei geni viene dalla Magna Grecia. In modo non ben identificato dato che le origini di quella fettina si perdono tra pastorizia ed umili antenati contadini.
10% probabilmente dai paesi arabi che secoli fa decoravano Palermo ed il sud della Spagna di monumenti e testi matematici
10% da una non ben identificata area di lingua spagnola, come risulta da nomi di bisnonni, trisavoli ed antenati vari.
10% è in aulche modo italico. Di non ben identificata origine, dato che i legionari romani non ci andavano certo di mano leggera con le ragazzuole dei paesi conquistati
10% da qualche miscuglio inglese (per cui sassone o anglo), perché non ditemi che i soldati di Cromwell non si divertivano con le ragazzuole locali.
10% dei geni è celtico. Vabbé, per forza.
10% normanno (quindi francese ), dato che i normanni portarono civilizzazione e splendidi castelli in irlanda per lunghi secoli
10% vichingo (scandinavo!), anche dall'altezza non si direbbe , ma è ben risaputo che i vichinghi, che hanno razzolato a destra e a manca su quest'isola non avevano certo la mano leggera con le ragazzuole locali
10% basco, dato che tra i primissimi abitanti delle lande irlandesi vengono annoverati i Milesi, che videro un giorno la costa irlandese all'orizzonte dalle sponde natìe (i Paesi Baschi), puntarono la prua a nord ed arrivarono dritti in Munster
10% Di origine non ben definita, ma degli affari personali della bisnonna di mio marito sinceramente non deve interessare nessuno


Aaaaaah... che sollievo il non doversi sentire di una particolare etnía...

[Modificato da Corcaigh 27/06/2004 17.33]

No, scusa, mi sono spiegata male. Anzi, la conversazione mi è sembrata più che corretta.

Ok non tocco più l’argomento svedesi visto che vi turba tanto. Ah però come li difendete!

Comunque dici di non avere complessi di inferiorità ma a me questa frase fa pensare il contrario:

E i commenti sarcastici dei miei amici irlandesi mi fanno sempre vergognare : è davvero ammirevole da parte loro che ancora molti provino una forte simpatia per gli italiani.

Poi Moris, io non ho capito il discorso delle tasse.

Ciao

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Scritto da: aires 27/06/2004 17.36

Poi Moris, io non ho capito il discorso delle tasse.

Ciao

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Ogni sfogo italico deve pur avere un finale moral-retorico-populista
In questo sono stato veramente italiano

Quanto alla presenza romana in Irlanda sarebbe bello aprire un thread specifico : ho letto altrove che c'è una bella discussione in corso tra gli storici poichè sono state trovate monete romane durante scavi a poche decine di km da dublino (cosa che di per se non è una prova : le hanno trovate pure in Islanda )

Alcuni sostengono che i romani avessero installato un piccolo castrum sull'Isola, la maggioranza degli storici ritiene però che il dato sia assolutamente infondato.

ciao, moris

PS
Ora che sei intervenuta, ti invito alla presentazione sul thread "Chi siete ?". Lo trovi nella sezione "Pub Atrairlanda"

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Ok non tocco più l’argomento svedesi visto che vi turba tanto. Ah però come li difendete!

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Non è difesa gratuita: semplicemente io non capisco il tuo accanimento contro una nazione rispettabilissima.

Non è difesa gratuita: semplicemente io non capisco il tuo accanimento contro una nazione rispettabilissima

IO non capisco il VOSTRO accanimento verso la VOSTRA nazione rispettabilissima, se mi permetti.

Ciao

Mah!?
a dire il vero, io non mi sono mai sentita particolarmente italiana... avendo insegnato inglese per tanti anni nelle scuole di lingua private (ambientaccio...)ho avuto modo di frequentare gente di tanti posti diversi. devo dire che fra i miei migliori amici ci sono stati, e alcuni ci sono ancora, un francese, una norvegese, una inglese (non vi voglio raccontare una barzelletta eh...)... e tanti italiani. quello che più apprezzavo di molti stranieri era rispetto agli italiani, almeno così mi sembra, la capacità di rendersi autonomi molto giovani, la voglia d'indipendenza e di novità. Però molti di queste generalizzazioni anti-italiane mi sembrano proprio questo: generalizzazioni un po' snob. A volte m'è capitato di sentire tanti luoghi comuni da parte degli stranieri, su come tutto era molto meglio a casa loro... e tutto funzionava meglio, c'era meno confusione, meno approssimazione uff... però molti di loro avevano scelto di vivere a roma, no?

E' anche vero che chiacchierando con persone europee (gli americani li capisco di meno e mi danno un po' ai nervi per quello che sembra un ottimismo a tutti i costi) di nazionalità diversa di musica, film, libri, e del più e del meno, m'è capitato di pensare che alla fin fine c'assomigliamo sempre di più, abbiamo sempre più cose in comune... un bene, un male? secondo me è bello che a volte una serata casuale in un ostello con una persona che hai appena conosciuto possa farti sentire tanto a casa... mentre a volte capita che una serata nella "mia" città con gente che conosco da una vita mi faccia sentire tanto estranea...
che avrò voluto di'
credo che la conclusione sia: lasciamo perdere le generalizzazioni che restano sempre e comunque molto riduttive... no?

Dubh,
dire che mi sono accanita contro gli svedesi mi sembra troppo. Ho detto solo che loro non sono meglio degli italiani e poi ho aggiunto che hanno esportato solo Ikea nel mondo.

Comunque penso di essermi addentrata in un tema molto complesso. Probabilmente starete pensando ma questa perché non si fa gli affari suoi. E forse avete ragione. Solo che ho vissuto in Italia metà della mia vita (17 anni), conosco perfettamente come siete fatti, nel bene e nel male, e riesco ad essere molto obiettiva. L’unica cosa che mi sfuggiva e che continuo a non capire è il motivo per cui fate finta di non essere italiani o perché talvolta ve ne vergognate. Rimarrà per sempre un mistero. Continuo a pensare che l’italiano, come ho detto prima, è un popolo rispettabilissimo. Con tanti difetti ma anche tanti tanti pregi.
Un’ultima cosa: tra i difetti peggiori di certo non contemplo quelli da voi elencati ma l’enorme mancanza di amor proprio che vi caratterizza.

Un bacio a tutti

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o detto solo che loro non sono meglio degli italiani e poi ho aggiunto che hanno esportato solo Ikea nel mondo.

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L'Ikea è solo una delle ultime e meno importanti esportazioni svedesi.

In ordine random...
Volvo
Saab
Bo bergman (poeta)
Nobel (uno dei premi più prestigiosi del mondo)
Ingmar Bergman
Il contributo al cinema in generale
Gli esploratori svedesi
Ferlin e Ekelöff (poeti)
Husvarna (moto,attrezzature meccaniche, tra le migliori acciaierie del mondo)
Fredrika Bremer (la prima femminista, che ha dato un grande impulso femminista all'Europa)
Linneus (Carl von Linné) fondatore della botanica moderna
Invenzione dell'aspirapolvere

Per non parlare del continuo,importante contributo nel campo della medicina.

Per essere otto milioni di persone direi che si son dati da fare in parecchi campi, e queste sono solo le prime cose che mi sono venute in mente, a caldo..se vuoi continuo l'elenco.

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Solo che ho vissuto in Italia metà della mia vita (17 anni), conosco perfettamente come siete fatti, nel bene e nel male, e riesco ad essere molto obiettiva.

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Perfettamente? E' una parola grossa.

Ciau.

PS: Mamma, sii fiera di me, ho difeso il tuo paese

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Scritto da: aires 27/06/2004 19.39
Dubh,
dire che mi sono accanita contro gli svedesi mi sembra troppo. Ho detto solo che loro non sono meglio degli italiani e poi ho aggiunto che hanno esportato solo Ikea nel mondo.

Comunque penso di essermi addentrata in un tema molto complesso. Probabilmente starete pensando ma questa perché non si fa gli affari suoi. E forse avete ragione. Solo che ho vissuto in Italia metà della mia vita (17 anni), conosco perfettamente come siete fatti, nel bene e nel male, e riesco ad essere molto obiettiva. L’unica cosa che mi sfuggiva e che continuo a non capire è il motivo per cui fate finta di non essere italiani o perché talvolta ve ne vergognate. Rimarrà per sempre un mistero. Continuo a pensare che l’italiano, come ho detto prima, è un popolo rispettabilissimo. Con tanti difetti ma anche tanti tanti pregi.
Un’ultima cosa: tra i difetti peggiori di certo non contemplo quelli da voi elencati ma l’enorme mancanza di amor proprio che vi caratterizza.
Un bacio a tutti

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quotissimo, vai in irlanda, danimarca, oppure le insignificanti isole far oer, bè sti discorsi non li fanno proprio. E poi cazzo l'italia a livello culturale non ha eguali al mondo. C'è stato l'impero romano che è stato quello che è durato più a lungo di tutti con 1000 anni di storia alle spalle. Poi è venuto il tempo del medioevo, dei 100 comuni, il rinascimento. Cazzo l'italia è la nazione degli artisti, storicamente, letteralmente, musicalmente, per non parlare delle innumerevoli opere artistiche, da giotto, a Leonardo, dagli spendidi esempi di scultura ed architettura. Solo Roma, ha una storia e reperti artistici 1000000000 volte quelli dell'irlanda e della gran bretagna messi insieme. Sta cosa mi fa incazzare, loro pè du sassi messi a caso in mezzo alle pecore, ci fanno libri, musei, e sembra chissà che hanno, noi invece che abbiamo cose incredibili invece facciamo finta che non ci siano. Ecco questo è un aspetto negativo della nostra cultura, poco amore verso noi stessi, le nostre tradizioni, la nostra storia.....

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Scritto da: dubh 27/06/2004 20.12

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o detto solo che loro non sono meglio degli italiani e poi ho aggiunto che hanno esportato solo Ikea nel mondo.

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L'Ikea è solo una delle ultime e meno importanti esportazioni svedesi.

In ordine random...
Volvo
Saab
Bo bergman (poeta)
Nobel (uno dei premi più prestigiosi del mondo)
Ingmar Bergman
Il contributo al cinema in generale
Gli esploratori svedesi
Ferlin e Ekelöff (poeti)
Husvarna (moto,attrezzature meccaniche, tra le migliori acciaierie del mondo)
Fredrika Bremer (la prima femminista, che ha dato un grande impulso femminista all'Europa)
Linneus (Carl von Linné) fondatore della botanica moderna
Invenzione dell'aspirapolvere
Per non parlare del continuo,importante contributo nel campo della medicina.

Per essere otto milioni di persone direi che si son dati da fare in parecchi campi, e queste sono solo le prime cose che mi sono venute in mente, a caldo..se vuoi continuo l'elenco.

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Solo che ho vissuto in Italia metà della mia vita (17 anni), conosco perfettamente come siete fatti, nel bene e nel male, e riesco ad essere molto obiettiva.

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Perfettamente? E' una parola grossa.

Ciau.

PS: Mamma, sii fiera di me, ho difeso il tuo paese

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Cose insignificanti rispetto alla nostra storia, e cmq nobel ha inventato la dinamite......tanto da vantersene mi sembra troppo....

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Scritto da: Corcaigh 27/06/2004 17.32
Che bel testo Moris! me lo copio subito!

Premettendo a tutto il discorso che i legionari romani non hanno mai messo piede in Irlanda (mi viene da citare The Life Of Brian, ecco perché le strade e l'impianto fogniario fanno schifo ), vi dico solo la composizione genetica dei miei figli, e di quanto li invidio per il loro miscugli di nazionalità e per il fatto che non avranno MAI alcuna ragione di sbandierare orgogli nazionalistici di nessun tipo:

10% dei geni viene dalla Magna Grecia. In modo non ben identificato dato che le origini di quella fettina si perdono tra pastorizia ed umili antenati contadini.
10% probabilmente dai paesi arabi che secoli fa decoravano Palermo ed il sud della Spagna di monumenti e testi matematici
10% da una non ben identificata area di lingua spagnola, come risulta da nomi di bisnonni, trisavoli ed antenati vari.
10% è in aulche modo italico. Di non ben identificata origine, dato che i legionari romani non ci andavano certo di mano leggera con le ragazzuole dei paesi conquistati
10% da qualche miscuglio inglese (per cui sassone o anglo), perché non ditemi che i soldati di Cromwell non si divertivano con le ragazzuole locali.
10% dei geni è celtico. Vabbé, per forza.
10% normanno (quindi francese ), dato che i normanni portarono civilizzazione e splendidi castelli in irlanda per lunghi secoli
10% vichingo (scandinavo!), anche dall'altezza non si direbbe , ma è ben risaputo che i vichinghi, che hanno razzolato a destra e a manca su quest'isola non avevano certo la mano leggera con le ragazzuole locali
10% basco, dato che tra i primissimi abitanti delle lande irlandesi vengono annoverati i Milesi, che videro un giorno la costa irlandese all'orizzonte dalle sponde natìe (i Paesi Baschi), puntarono la prua a nord ed arrivarono dritti in Munster
10% Di origine non ben definita, ma degli affari personali della bisnonna di mio marito sinceramente non deve interessare nessuno


Aaaaaah... che sollievo il non doversi sentire di una particolare etnía...

[Modificato da Corcaigh 27/06/2004 17.33]

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Mettici pure una buona fetta africana visto che veniamo tutti da lì....E cmq l'uomo più antico europeo è stato trovato a ceprano, pochi km da Roma, le isole britanniche sono state colonizzate centinaia di migliaia di anni dopo........

Credo che Theropithecus, personalmente parlando, sia una delle varie risposte alla domanda "perchè evitare gli italiani all'estero", senza offesa

Aires chiedeva cosa abbiamo contro l'Italia. Il discorso vergeva sui turisti italiani all'estero, e non tutti: personalmente parlando, quando si parla di "Spaghetti tourist", penso a quei tanti, troppi italiani di questo tipo che ho incontrato nella mia vita (breve, ma ho viaggiato in lungo e in largo l'Europa, in fondo)...quegli italiani che si lamentano in continuazione di tutto, che appena passato il confine entrano all'Autogrill per un caffè "decente", che a New York alle sette del mattino pretendono un cappuccino fatto "ad arte" e si incazzano pure se non lo è, quelli che senti urlare da venti metri di distanza "Gino, dove dobbiamo andare? Cioè, cioè, non ci capisco niente, cioè" in Rue Saint-Antoine, quelli che vanno una settimana in un posto e tornano come se avessero viaggiato per il mondo, quelli maleducati e cafoni che riconosci subito nelle code, negli ascensori o comunque in luoghi pubblici, quelli che in aeroporto spingono,quelli che urlano nei musei, che appena vedono due ragazze italiane sole iniziano a fare i noiosi ("aaah, che bello, due italiane..ce l'avete l'uomo?") etc etc. Certi atteggiamenti di certi italiani all'estero si riconoscono subito, non c'è niente da fare. Non lo dico io perchè mi diverto: è un dato di fatto.
[così come quello degli asciugamani & co negli alberghi...più di una volta ci è stato detto che erano dell'albergo e non souvenir... ]

PS.I francesi narcisisti e snob, eh? Mai sentito un francese fare discorsi simili a quelli di Theropithecus per difendere il proprio Paese...
Omaggi e riverenze

[Modificato da dubh 27/06/2004 23.39]

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Scritto da: dubh 27/06/2004 23.24
Credo che Theropithecus, personalmente parlando, sia una delle varie risposte alla domanda "perchè evitare gli italiani all'estero", senza offesa

Aires chiedeva cosa abbiamo contro l'Italia. Il discorso vergeva sui turisti italiani all'estero, e non tutti: personalmente parlando, quando si parla di "Spaghetti tourist", penso a quei tanti, troppi italiani di questo tipo che ho incontrato nella mia vita (breve, ma ho viaggiato in lungo e in largo l'Europa, in fondo)...quegli italiani che si lamentano in continuazione di tutto, che appena passato il confine entrano all'Autogrill per un caffè "decente", che a New York alle sette del mattino pretendono un cappuccino fatto "ad arte" e si incazzano pure se non lo è, quelli che senti urlare da venti metri di distanza "Gino, dove dobbiamo andare? Cioè, cioè, non ci capisco niente, cioè" in Rue Saint-Antoine, quelli che vanno una settimana in un posto e tornano come se avessero viaggiato per il mondo, quelli maleducati e cafoni che riconosci subito nelle code, negli ascensori o comunque in luoghi pubblici, quelli che in aeroporto spingono,quelli che urlano nei musei, che appena vedono due ragazze italiane sole iniziano a fare i noiosi ("aaah, che bello, due italiane..ce l'avete l'uomo?") etc etc. Certi atteggiamenti di certi italiani all'estero si riconoscono subito, non c'è niente da fare. Non lo dico io perchè mi diverto: è un dato di fatto.
[così come quello degli asciugamani & co negli alberghi...più di una volta ci è stato detto che erano dell'albergo e non souvenir... ]

PS.I francesi narcisisti e snob, eh? Mai sentito un francese fare discorsi simili a quelli di Theropithecus per difendere il proprio Paese...
Omaggi e riverenze

[Modificato da dubh 27/06/2004 23.39]

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Ma personalmente parlando non puoi parlare di me perchè non mi conosci, e se tu credi che bastano poche righe per conoscere una persona, credo di ritenere giusto nel considerarti un tipo moooooooolto superficiale.....I francesi hanno la puzzetta sotto il naso, questo parlando molto generalmente, è un loro difetto, avranno pure i loro pregi, ma questo succede ovunque.

Io ho ironizzato, da buon romano, uso come arma l'ironia che è la migliore, ed infatti ci sei cascata come una polla, e sei venuta proprio a quello che dico io. A me sembra che leggendo i vostri commenti sia proprio il contrario, ovvro varcati i confini italiani subito a dire senti come è pulita l'aria qui molto meglio di quella italiana, guarda non ci sono code alla posta non come in italia, ma come è bello il sole irlandese non come quello di napoli, come è soave il francese non come la rozza lingua italiana, e bla bla bla...

E' proprio questo il punto, gli Irlandesi fanno bene ad esaltare le proprie tradizioni, la propria cultura, i 4 sassi messi a caso in mezzo alle pecore, così come ognuno, da qualsiasi parte del mondo venga deve difendere le proprie radici, e questo non significa che per elogiare la propria cultura non si possano apprezzare le altre, quelle di paesi diversi e lontani. Io difendo l'Italia perchè trovo che i vostri giudizi siano fuori luogo, i difetti li hanno tutti, ma permettimi l'italia, come ho già scritto, sotto il profilo storico-culturale non ha nulla da invidiare a nessuna nazione del mondo.

Che poi io sia il classico "italiano deficiente" da evitare all'estero credo di dirti che hai toppato alla grande, avresti qualcosa da imparare...


Io in irlanda mi sono trovato benissimo, ho apprezzato molte cose come ho trovato un pò di lati negativi, per quel poco che ci sono stato.

Però una cosa ci tengo a sottilinearla, visto che molti o hanno vissuto per un pò in Irlanda, o ci vanno frequentemente in "visita", credo proprio che dovreste assorbire un pò di mentalità irlandese, popolo molto attaccato alle sue origini, questo vi manca profondamente, e come dite voi non è un bene anzi.......

Thero, anch'io adoro l'ironia, per questo a Roma mi ci trovo sempre benissimo, a differenza di molti miei poco ironici concittadini.
Mi chiedo solo come mai quando l'ironia la fanno su cose a cui tu tieni non è più tale... Dubh non mi sembra affatto abbia fatto la figura della "polla" nel replicare a ciò che hai scritto, è una tua personalissima opinione dettata da diversità di pensiero...

Torniamo al topic...
Mi piace l'Italia, non mi piacciono molti degli italiani, tutto qui... senza tirare fuori indifferenza per le bellezze naturali e architettoniche, poichè all'estero sono io il primo promoter delle cose di pregio assoluto del paese che mi ha dato i natali. Se leggi il testo di Gaber, mi riconosco nella descrizione che lui fa di quello che era il suo stato d'animo nei confronti dell'Italia.

Dopo questo intervento mi sforzerò di tacere... ho come l'impressione che molti vorrebbero dire la loro ma ormai interpretano questo thread come se fosse un match di tennis doppio (Dubh-Moris contro Thero-Aires)


PS
Vedo citato Nobel (svedese che adorava l'Italia e a Sanremo visse molti anni) come criminale... La dinamite, quando usata a scopi civili (come era nelle intenzioni del suo inventore) ha avuto un ruolo di primo piano per il progresso delle comunicazioni.
A meno che tu creda che rocce e impedimenti naturali (per creare strade e trafori ) siano stati spostati per molti anni con la sola forza del pensiero E non mi tirare in ballo gli antichi romani che da veri superfighi spostavano le rocce senza esplosivi (a meno che vogliamo rivalutare i lavori forzati o quasi tali)

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[Modificato da admin/moris 28/06/2004 2.12]

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credo di ritenere giusto nel considerarti un tipo moooooooolto superficiale.....

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Meno male che poi sono io che giudico te Mi spiace che te la sia presa a male, anche se dopo anni di internet capisco a pelle se sono compatibile o no con una persona...di solito ci azzecco il 98% delle volte, e a volte si comprende proprio dal modo di scrivere. Il tuo l'ho trovato, in questo thread, maleducato e un po' arrogante, ma è solo un'impressione che sfaterei volentieri, e continuo a dire che non voglio in nessun modo recarti offesa, anche se tu mi sembra che non ti sia posto lo stesso problema. Siamo probabilmente incompatibili, pazienza: questo forum offre la possibilità di esprimere le proprie opinioni e tu ne hai il diritto pieno e assoluto, così come lo ho io e tutti gli altri. Fine della storia, magari un giorno ci si incontrerà dal vivo e fileremo d'amore e d'accordo, anche perchè ho l'impressione che tu non abbia capito bene quello che volevo dire. Probabilmente mi sono spiegata male, questo è il difetto di forum e mailing list: manca il tono...inoltre di solito con i romani ho feeling

Omaggi, vado a fare la polla con Moris altrove

[Modificato da dubh 28/06/2004 2.22]

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Scritto da: Corcaigh 27/06/2004 17.32
Che bel testo Moris! me lo copio subito!

Premettendo a tutto il discorso che i legionari romani non hanno mai messo piede in Irlanda (mi viene da citare The Life Of Brian, ecco perché le strade e l'impianto fogniario fanno schifo ), vi dico solo la composizione genetica dei miei figli, e di quanto li invidio per il loro miscugli di nazionalità e per il fatto che non avranno MAI alcuna ragione di sbandierare orgogli nazionalistici di nessun tipo:

10% dei geni viene dalla Magna Grecia. In modo non ben identificato dato che le origini di quella fettina si perdono tra pastorizia ed umili antenati contadini.
10% probabilmente dai paesi arabi che secoli fa decoravano Palermo ed il sud della Spagna di monumenti e testi matematici
10% da una non ben identificata area di lingua spagnola, come risulta da nomi di bisnonni, trisavoli ed antenati vari.
10% è in aulche modo italico. Di non ben identificata origine, dato che i legionari romani non ci andavano certo di mano leggera con le ragazzuole dei paesi conquistati
10% da qualche miscuglio inglese (per cui sassone o anglo), perché non ditemi che i soldati di Cromwell non si divertivano con le ragazzuole locali.
10% dei geni è celtico. Vabbé, per forza.
10% normanno (quindi francese ), dato che i normanni portarono civilizzazione e splendidi castelli in irlanda per lunghi secoli
10% vichingo (scandinavo!), anche dall'altezza non si direbbe , ma è ben risaputo che i vichinghi, che hanno razzolato a destra e a manca su quest'isola non avevano certo la mano leggera con le ragazzuole locali
10% basco, dato che tra i primissimi abitanti delle lande irlandesi vengono annoverati i Milesi, che videro un giorno la costa irlandese all'orizzonte dalle sponde natìe (i Paesi Baschi), puntarono la prua a nord ed arrivarono dritti in Munster
10% Di origine non ben definita, ma degli affari personali della bisnonna di mio marito sinceramente non deve interessare nessuno


Aaaaaah... che sollievo il non doversi sentire di una particolare etnía...

[Modificato da Corcaigh 27/06/2004 17.33]

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una sola parola : MITICA!!!

...Il terreno di questo 3d e' molto scivoloso, scivolero' anche io su qualche stereotipo o su qualche generalizzazione ? e si'c'e' sempre il rischio di banali generalizzazioni quando si parla di comportamenti di popoli interi come se fossero una sola persona e non come invece entita' costituite da molte e diverse individualita'...


...talvolta i turisti italiani sono prevedibili e banali come quelli ben descritti in home page ma non e' altrettanto prevedibile e banale il nostro atteggiamento di italiani che "non vogliono incontrare italiani" ?

...siamo noi con le nostre interazioni a creare un modo di essere , in parte piacevole in parte sgradevole e scostante, un popolo, la sua psicologia ed il suo comportamento sono il risultato della sua storia, gli italiani hanno una storia complessa e difficile alle spalle, anche un presente difficile,quindi anche una complessita' psicologica maggiore, nel bene e nel male...ogni essere umano ed ogni popolo sono in fondo la sua storia, il suo divenire, lo svolgersi dei comuni atti quotidiani ha antiche radici...

quanto a me vorrei incontrare non italiani o svedesi ma persone interessanti, stabilire normali rapporti umani magari anche piacevoli se non significativi (...non mi fraintendete )...cosa molto impegnativa, difficile e rara...

Amo sia l'Italia che l'Irlanda come si amano vecchi amanti: senza troppe illusioni, conoscendo bene i difetti reciproci, intuendosi senza troppe parole, talvolta sopportandosi , a volte con sprazzi di entusiasmo...

Sean