Se con quest'appello, il signore dell'intervista auspicava un ritorno ai valori veri degli Irlandesi, cattolici o meno, allora lo spero anche io.
Questi si stanno appena risvegliando dopo una sbronza colossale, ora e' il periodo dell'hangover e devono combattere con un bel mal di testa!
la nuova generazione ha avuto lavoro facile, denaro regalato, macchina/viaggio/casa entro 26 anni senza dover chiedere niente a mamma e a papa'.
La vecchia ha avuto l'equity sulla prima casa che ha portato all'acquisto facile della seconda e della terza, il SUV parcheggiato di fuori e l'attrezzatura da palestra comprata e mai utilizzata nel garage.
A tutti quelli di cui sopra ho sempre invidiato la facilita' con cui hanno ottenuto queste cose, avrei voluto essere al loro posto spesso, ma alla fine ero sicuro che sarebbe arrivato qualcuno a chiedere il conto. E quanto glielo facevo presente mi hanno sempre detto: 'sono anni che dicono che cosi' non si puo' andare aventi,non e' mai successo quindi non vedo dove sta il problema'.
A volte mi chiedevo come si puo' pretendere la moderazione da un popolo che negli ultimi anni non l'ha avuta neanche per le piccole cose della vita quotidiana. Gli Irlandesi sono diventati greedy, hanno venduto la loro anima al diavolo, hanno perso la loro simpatia e si sono chiusi per paura che gli stranieri gli portassero via i soldi, dove cazzo era finita tutta quella friendly attitude che li aveva fatti diventare i preferiti di tanti di noi una decina di anni fa?
Sto qua da 4 anni, magari saro' anche una gran faccia di culo e uno spaccamaroni, ma di amici irish ne ho zero, nada, kaput! quelli che ho sono le persone che lavorano con me, ma perche' e' cosi' difficile conoscerne fuori dall'ufficio?
In fondo, se il 99% degli stranieri che conosco da qua ha levato le tende significa che qualcosa non andava, no? mica si puo' dare la colpa sempre e solo al tempo?
E allora spero che i Dublinesi prendano esempio da quelli che chiamano culchie, i campagnoli che sono rimasti attaccati alla terra, alle amicizie e al gusto per la chiacchiera, che ti chiedono come stai anche se non ti conoscono, che non ti rispondono 'feck off' se ti avvicini per conoscerli, che se ne fregano di che macchina guidano e che quando ti chiedono il tuo indirizzo email dopo ti scrivono davvero, che se hanno 10 euro in tasca li spendono tutti per comprare una pinta per loro e offrirne una a te.