Referendum sulla devolution (25/26 giugno)

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Matteo, Berghem
00sabato 1 luglio 2006 14:37
Re:

Scritto da: AleX.zero 29/06/2006 22.19
Sai, non si lavora solo a Bergamo.



Ho forse, ma forse, mai detto ciò?
Matteo, Berghem
00sabato 1 luglio 2006 14:38
Re: Re: Re: da vero lombardo,

Scritto da: gior77 29/06/2006 23.17


se per te il problema è SOLO dove mandare i soldi, allora tieni fede alla promessa di Bossi ... espatria, così potrai dare soldi a chi vuoi tu.





E' un peccato mortale volere che i soldi "prodotti" in Lombardia RIMANGANO in Lombardia????????????????!!!!!!!!!!!!!
Earendil78
00sabato 1 luglio 2006 15:00
Matteo smettila di battere i piedi per terra... non ti sembra ora di cambiare la tua firma? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
nightolo
00sabato 1 luglio 2006 15:08
Re: Re: Re: Re: da vero lombardo,

Scritto da: Matteo, Berghem 01/07/2006 14.38



E' un peccato mortale volere che i soldi "prodotti" in Lombardia RIMANGANO in Lombardia????????????????!!!!!!!!!!!!!



considerando che la Lombardia fa parte dell'Italia, e considerando che in nessuno stato europeo i soldi prodotti da una regione restano in quella regione, allora e' un peccato mortale si'.

Ma ti ripeto, se volete potete sempre "imbracciare il fucile", attraversare lo stretto e venire a riprendervi i soldi che avete mandato in Sicilia.

[SM=x145448] [SM=x145448] [SM=x145448] [SM=x145448] [SM=x145448]

Oppure pensi che lamentandoti qui cambiera' qualcosa?



gior77
00sabato 1 luglio 2006 15:10
Re: Re: Re: Re: da vero lombardo,

Scritto da: Matteo, Berghem 01/07/2006 14.38

E' un peccato mortale volere che i soldi "prodotti" in Lombardia RIMANGANO in Lombardia????????????????!!!!!!!!!!!!!



è un peccato mortale volere che i soldi prodotti in ITALIA rimangano in ITALIA?

rigira questa domanda ai tuoi "amici" imprenditori che hanno portato i loro soldi all'estero ...
Juza1973
00sabato 1 luglio 2006 21:51
Questo referendum e' il trionfo della sinistra, non intesa come fazione politica ma come gruppo di potere che controlla l'Italia dal dopoguerra. Senza la possibilita' di riformare lo stato il potere rimarra' nelle mani di chi gia' lo ha, i direttori dei ministeri, i sindacalisti ed i magistrati, in realta' non e' che la modifica della costituzione avrebbe cambiato questo fatto al 100% ma avrebbe iniziato a dare un segnale. Visto un governo debole che non puo' permettersi di alzare la voce con nessuno sono convinto che la politica continuera' a mostrarci quello che ci ha mostrato in questi anni, sempre le stesse faccie e la stessa propaganda. Solo che qualcuno dovra' pagare per il debito pubblico e le pensioni, e questi saranno i cittadini, in particolar modo quelli in eta' da lavoro. In Italia non prevedo di tornare ma non per dispetto di Prodi quanto piuttosto perche' non ho intenzione di pagare un conto che non mi posso permettere. Smettero' di seguire la politica italiana non perche' non rispetti la decisione dei miei compatrioti quanto piuttosto perche' ormai la politica italiana non riguarda piu' la mia vita, ormai (per me) e' diventata una scusa per non pensare alla mia vita qui. Quando espatriai andai ad una manifestazione politica scialba, mi sentivo estraneo ed insofferente a tutto, quando ho preso l'aereo che mi avrebbe portato via dall'Italia ho pensato "dovrei provare qualcosa perche' sto lasciando il paese dove ho vissuto per trenta anni invece non provo niente, non solo non provo niente ma ho la sensazione che all'Italia stessa non importi niente di me, che la mia vita o la mia morte sia un fatto irrilevante". Quindi in definitiva l'errore e' mio, che mi ostino a tornare come un fantasma in luoghi e tempi perduti e su speranze che non si possono piu' realizzare. Non avverra' niente di magico che fara' si che la storia torni indietro e prenda una piega diversa, si puo' soltanto fare qualcosa per il futuro.

admin/moris
00sabato 1 luglio 2006 22:00
Re:

Scritto da: Juza1973 01/07/2006 21.51
Questo referendum e' il trionfo della sinistra, non intesa come fazione politica ma come gruppo di potere che controlla l'Italia dal dopoguerra.




Ossignur...

Scommetto che tu, per sinistra, identifichi pure colui che ti taglia la strada quando sei in auto, colui che fa un goal alla tua squadra del cuore o chi ti spilla una birra sgasata al pub...

Pur di demonizzare l'avversario e non guardare alle puttanate dei sedicenti liberal-liberisti che hanno "sgovernato" gli ultimi 5 anni, si è arrivati a dire che Vaticano, Agnelli e Andreotti fossero di sinistra...


Juza1973
00sabato 1 luglio 2006 23:35
Re: Re:

Scritto da: admin/moris 01/07/2006 22.00


Ossignur...

Scommetto che tu, per sinistra, identifichi pure colui che ti taglia la strada quando sei in auto, colui che fa un goal alla tua squadra del cuore o chi ti spilla una birra sgasata al pub...

Pur di demonizzare l'avversario e non guardare alle puttanate dei sedicenti liberal-liberisti che hanno "sgovernato" gli ultimi 5 anni, si è arrivati a dire che Vaticano, Agnelli e Andreotti fossero di sinistra...





In effetti piu' che di sinistra bisognerebbe parlare di corporativismo, la nostra e' una economia corporativa e basata sull'appartenenza al clan. In realta' si tratta di una eredita' del fascismo, l'unica eredita' che pare essere stata accettata senza colpo ferire da quasi tutti gli italiani. Non direi che il governo Berlusconi abbia cambiato granche' le cose ne' in male ne' in bene, c'e' un motivo ben preciso per cui e' stato "abbandonato" dai suoi elettori (per curare i suoi interessi non e' andato a rischiare di rompersi le corna scontentando le varie corporazioni - aveva da perdere ben altro oltre che la vita - e si e' limitato a mettere qualche pezza).

Le corporazioni hanno il potere sull'Italia e io non conto un [SM=g27832] , quindi l'unica cosa che posso fare e' mettermi da parte.

Certo, alla fine la gente davvero in gamba emerge in qualunque situazione, io non saro' stato abbastanza in gamba: non voglio dire che in Italia tutti abbiano complottato per la mia rovina, sarei ben ridicolo, solo che continuare a dare capocciate al muro non mi e' sembrata la soluzione migliore. Ho alzato le mani ed ho levato il disturbo.

[Modificato da Juza1973 01/07/2006 23.37]

=Donegal=
00sabato 1 luglio 2006 23:46
Re:

Scritto da: Juza1973 01/07/2006 21.51
Questo referendum e' il trionfo della sinistra, non intesa come fazione politica ma come gruppo di potere che controlla l'Italia dal dopoguerra. Senza la possibilita' di riformare lo stato il potere rimarra' nelle mani di chi gia' lo ha, i direttori dei ministeri, i sindacalisti ed i magistrati, in realta' non e' che la modifica della costituzione avrebbe cambiato questo fatto al 100% ma avrebbe iniziato a dare un segnale. Visto un governo debole che non puo' permettersi di alzare la voce con nessuno sono convinto che la politica continuera' a mostrarci quello che ci ha mostrato in questi anni, sempre le stesse faccie e la stessa propaganda.



Ma fammi capire, è proprio così difficile accettare il fatto che due italiani su tre hanno decretato che la riforma di Calderoli era indecente? E' stato chiesto alla gente di pronunciarsi e lo ha fatto.
Per quanto riguarda il "governo debole che non puo' permettersi di alzare la voce con nessuno" forse non sei al corrente delle ultime notizie. L'ondata di liberalizzazioni approvata ieri dal governo (salvo restando il fatto che si trovino escamotage all'italiana) è quanto di più innovativo si sia visto in Italia negli ultimi anni, sicuramente qualcosa nemmeno ipotizzato dal precedente governo troppo impegnato con le leggi ad personam salvanano e una riforma costituzionale che sonoramente bocciata nelle urne.
Indubbiamente non è un governo forte quello che c'è ora, ma ad alzare la voce ci sta provando...
Juza1973
00domenica 2 luglio 2006 13:22
Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 01/07/2006 23.46

Per quanto riguarda il "governo debole che non puo' permettersi di alzare la voce con nessuno" forse non sei al corrente delle ultime notizie. L'ondata di liberalizzazioni approvata ieri dal governo (salvo restando il fatto che si trovino escamotage all'italiana) è quanto di più innovativo si sia visto in Italia negli ultimi anni, sicuramente qualcosa nemmeno ipotizzato dal precedente governo troppo impegnato con le leggi ad personam salvanano e una riforma costituzionale che sonoramente bocciata nelle urne.
Indubbiamente non è un governo forte quello che c'è ora, ma ad alzare la voce ci sta provando...



Gliene va dato atto, dimostra coraggio. Non sara' per niente facile, ma faccio il tifo per lui.

=Donegal=
00domenica 2 luglio 2006 22:12
Re: Re: Re:

Scritto da: Juza1973 02/07/2006 13.22

Gliene va dato atto, dimostra coraggio. Non sara' per niente facile, ma faccio il tifo per lui.




Speriamo che non cedano alle potenti lobby di notai, farmacisti e simili... però vista la debolezza numerica del governo spero che si facciano due conti su quanto "valgono" numericamente le lobby e quanto chi invece trae vantaggio da queste liberalizzazioni, eccezionali per come siamo abituati noi, ma che non fanno altro che adeguarci all'Europa.
E speriamo che non accada il solito "fatta la legge trovato l'inganno".

P.S. Scusate l'OT

[Modificato da =Donegal= 02/07/2006 22.13]

Copycorner.BS
00lunedì 3 luglio 2006 12:40
Re: Re: Re: Re: Re: da vero lombardo,

Scritto da: gior77 01/07/2006 15.10


è un peccato mortale volere che i soldi prodotti in ITALIA rimangano in ITALIA?

rigira questa domanda ai tuoi "amici" imprenditori che hanno portato i loro soldi all'estero ...



ottimo. grande risposta. davvero :)
[SM=x145482]
Matteo, Berghem
00lunedì 3 luglio 2006 22:42
Re: Re: Re: Re: Re: da vero lombardo,

Scritto da: gior77 01/07/2006 15.10


è un peccato mortale volere che i soldi prodotti in ITALIA rimangano in ITALIA?

rigira questa domanda ai tuoi "amici" imprenditori che hanno portato i loro soldi all'estero ...



Gira la frittata pure come vuoi, ma se tu sei contento di mandare i tuoi soldi a Roma, pace, io non lo sono!!!!!!!!!!
jay.ren
00lunedì 3 luglio 2006 23:05
Matteo, una domanda seria [SM=x145453]

Ma come si combina la grande voglia di devolution con lo stipendio da parlamentare preso dai politici leghisti? In questo caso, prendere i soldi da Roma vi va bene?

La base del partito approva tutto ciò?

Mi ricordo le prime campagne dove si parlava di "Gallina dalle uova d'oro", di "Roma ladrona", dei "5 anni prima di prendere la cittadinanza in un paese del Nord", di "Casalpusterlengo frontiera col Sud Italia" ecc. ecc. Dopo una decina d'anni, i capi non sono riusciti a muovere uno spillo per realizzare i propri proclami.

Nessuno dice nulla?

R
gior77
00martedì 4 luglio 2006 00:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: da vero lombardo,

Scritto da: Matteo, Berghem 03/07/2006 22.42


Gira la frittata pure come vuoi, ma se tu sei contento di mandare i tuoi soldi a Roma, pace, io non lo sono!!!!!!!!!!



sarà, però intanto hai girato la mia domanda agli imprenditori lombardi?
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