Referendum sulla devolution (25/26 giugno)

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Corcaigh
00lunedì 12 giugno 2006 23:33
Mi sono arivate proprio oggi le schede a casa. Devo ammettere la mia ignoranza su questo referendum. Mi andrò a leggere qualche cosa...

Earendil78
00martedì 13 giugno 2006 10:25
Io ho votato ieri [SM=x145510] [SM=g27828]
fergus
00martedì 13 giugno 2006 13:11
AleX.zero
00mercoledì 14 giugno 2006 14:05
Io voto...

gior77
00mercoledì 14 giugno 2006 15:51
Sto provvedendo alla lettura della costituzione nella sua forma originale, con tutti i documenti annessi dell'assemblea costituente del 1946 per capire i motivi per cui la costituzione è stata pensata così.
Provvederò poi a leggere tutti i documenti ufficiali relativi alle variazioni subite dalla carta costituzionale dal momento della sua entrata in vigore (1948) fino ad oggi.
Passerò poi all'attenta analisi della riforma pensata dall'ex ministro Calderoli, cercando ovviamente anche tra i suoi appunti personali.

Dopodichè tornerò qui e darò la mia opinione. Prevedo di farcela per la fine del 2007.

Nel frattempo, buon divertimento.

[SM=x145439]
Copycorner.BS
00mercoledì 14 giugno 2006 16:06
Re:

Scritto da: gior77 14/06/2006 15.51
Sto provvedendo alla lettura della costituzione nella sua forma originale, con tutti i documenti annessi dell'assemblea costituente del 1946 per capire i motivi per cui la costituzione è stata pensata così.
Provvederò poi a leggere tutti i documenti ufficiali relativi alle variazioni subite dalla carta costituzionale dal momento della sua entrata in vigore (1948) fino ad oggi.
Passerò poi all'attenta analisi della riforma pensata dall'ex ministro Calderoli, cercando ovviamente anche tra i suoi appunti personali.

Dopodichè tornerò qui e darò la mia opinione. Prevedo di farcela per la fine del 2007.

Nel frattempo, buon divertimento.

[SM=x145439]



Benissimo. Così si fa.

ora il problema è che non c'è tempo, giusto? questo volevi sottolineare con la tua sagace ironia?

a) se a scuola la materia STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA fosse davvero STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA e non solo IMPARA A MEMORIA LE DATE... a questo punto avresti già la possibilità di risparmiare un mucchio di tempo.

b) se i nostri parlamentari la smettessero di proporre agli elettori tematiche così tecniche; se non inventassero referenda con l'unico scopo di trarne conclusioni politiche (il SI per Berlusconi, il NO per Prodi), il problema sarebbe ben che risolto.

IO NON VOTO AI REFERENDA. Non mi considero abbastanza competente.
Che decidano i costituzionalisti e/o i parlamentari.
gior77
00mercoledì 14 giugno 2006 16:12
Re: Re:

Scritto da: Copycorner.BS 14/06/2006 16.06


Benissimo. Così si fa.

ora il problema è che non c'è tempo, giusto? questo volevi sottolineare con la tua sagace ironia?

a) se a scuola la materia STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA fosse davvero STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA e non solo IMPARA A MEMORIA LE DATE... a questo punto avresti già la possibilità di risparmiare un mucchio di tempo.

b) se i nostri parlamentari la smettessero di proporre agli elettori tematiche così tecniche; se non inventassero referenda con l'unico scopo di trarne conclusioni politiche (il SI per Berlusconi, il NO per Prodi), il problema sarebbe ben che risolto.

IO NON VOTO AI REFERENDA. Non mi considero abbastanza competente.
Che decidano i costituzionalisti e/o i parlamentari.



piccolo particolare ... questo non è un referendum abrogativo dove ti chiedono un parere su una materia tecnica, ma è un referendum di approvazione di una legge di riforma costituzionale, previsto proprio dalla costituzione quale iter per l'approvazione delle riforme della carta principe.
Iter pensato appositamente così complesso per impedire che una parte politica, temporaneamente al governo, potesse modificare la nostra costituzione a proprio piacimento.

nel momento in cui questa riforma l'ha voluta un unico partito, rappresentato dal 4% a livello nazionale alle ultime politiche, e l'ha ottenuta con il ricatto nei confronti dei propri alleati, per me è un motivo sufficiente per non votarla.

altra cosa ... un po' di diritto l'ho studiato, non ti preoccupare, che non mi ricordo solo le date ...

[Modificato da gior77 14/06/2006 16.13]

Copycorner.BS
00mercoledì 14 giugno 2006 16:16
Re: Re: Re:

Scritto da: gior77 14/06/2006 16.12


altra cosa ... un po' di diritto l'ho studiato, non ti preoccupare, che non mi ricordo solo le date ...

[Modificato da gior77 14/06/2006 16.13]




bene. allora non avrai problemi a documentarti... dunque non metterla giù così drammatica.

inoltre, mica ti stavo accusando. Dai Gior, ostrega.
Corcaigh
00mercoledì 14 giugno 2006 16:23
Re:

Scritto da: gior77 14/06/2006 15.51
Sto provvedendo alla lettura della costituzione nella sua forma originale, con tutti i documenti annessi dell'assemblea costituente del 1946 per capire i motivi per cui la costituzione è stata pensata così.
Provvederò poi a leggere tutti i documenti ufficiali relativi alle variazioni subite dalla carta costituzionale dal momento della sua entrata in vigore (1948) fino ad oggi.
Passerò poi all'attenta analisi della riforma pensata dall'ex ministro Calderoli, cercando ovviamente anche tra i suoi appunti personali.

Dopodichè tornerò qui e darò la mia opinione. Prevedo di farcela per la fine del 2007.

Nel frattempo, buon divertimento.

[SM=x145439]




[SM=x145498] [SM=x145499]
gior77
00mercoledì 14 giugno 2006 16:33
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Copycorner.BS 14/06/2006 16.16


bene. allora non avrai problemi a documentarti... dunque non metterla giù così drammatica.

inoltre, mica ti stavo accusando. Dai Gior, ostrega.



quello che sto cercando di dimostrarti, caro copy, è che non sempre si ha tempo/voglia/possibilità di documentarsi su tutto quello che ci accade attorno in questo mondo.
spesso una persona si fa influenzare da pregiudizi, da esperienze di vita vissuta, da commenti di amici, sconosciuti e anche, perchè no, articoli di giornale.
poi ci sono le persone che per passione, per dovere o per lavoro sono molto più informate. a loro il compito di argomentare compiutamente una scelta oppure un'altra, in modo da permettere a chi è più ignorante ma che si è fatto comunque un'opinione di potersi confrontare e verificare l'eventuale possibilità di cambiare opinione.

non si può impedire ad una persona di non avere un'opinione solo perchè non ha leggo i documenti ufficiali relativi. sarebbe come chiedergli di non respirare.
è umano.

e aggiungo: non si può negare che agli zucconi come me le esperienze di vita vissuta contano molto ma molto di più di mille documenti ufficiali, che siano poi avvalorati dai fatti o meno. sono come san tommaso, non ci credo se non metto il naso. ma quando poi vedo con i miei occhi, non cambio più idea.

[Modificato da gior77 14/06/2006 16.38]

jay.ren
00mercoledì 14 giugno 2006 16:41
Re:

Scritto da: Juza1973 05/06/2006 20.37
(infatti se non erro entra in vigore tra cinque anni, quindi il tempo di cambiarla c'e')



Quindi tu voti per una riforma della carta costituente dello Stato italiano, pensando già che occorrerà andare di nuovo a votare il referendum confermativo per le modifiche da apportare.

Non sarebbe meglio votare una riforma corretta che non necessiti di modifiche future?

Giusto per non buttare via qualche milione di euro in presidenti di seggio/segretari/carabinieri ecc...

R
plaintive reverie
00mercoledì 14 giugno 2006 16:54
di certo non tornero' in italia appositamente. io a informarmi ci ho provato, poi ho visto che in alcuni tratti, frasi di due righe della vecchia costituzione son state sostituite con frasi di venti righe, incomprensibili tra l'altro, e mi e' passata la voglia. sta riforma sembra fatta a posta a non fartici capire una mazza, questa l'impressione che ho avuto.



OT intanto dopo il ballottaggio nel mio paese natale abbiamo un sindaco di sinistra dopo 40 anni. scusate ma la volevo dire [SM=x145510]
Corcaigh
00mercoledì 14 giugno 2006 18:02
Dopo essermi riletta l'intera costituzione, averla recitata in pentametri all'incontrario, aver studiato la proposta di legge di calderoli ed averla gettata nel cestino di riciclaggio come merita di stare, ho finalmente votato: NO.

[SM=g27828]
fergus
00mercoledì 14 giugno 2006 18:38
=Donegal=
00mercoledì 14 giugno 2006 18:42
Re:

Scritto da: plaintive reverie 14/06/2006 16.54
sta riforma sembra fatta a posta a non fartici capire una mazza, questa l'impressione che ho avuto.



Nemmeno chi l'ha scritta ci capiva una mazza...
Juza1973
00mercoledì 14 giugno 2006 19:00
Re: Re:

Scritto da: jay.ren 14/06/2006 16.41


Quindi tu voti per una riforma della carta costituente dello Stato italiano, pensando già che occorrerà andare di nuovo a votare il referendum confermativo per le modifiche da apportare.

Non sarebbe meglio votare una riforma corretta che non necessiti di modifiche future?

Giusto per non buttare via qualche milione di euro in presidenti di seggio/segretari/carabinieri ecc...

R



Lo spirito del "rinunciamo al bene per ottenere il meglio" lo ho perso proprio in Italia,
dove il meglio non arriva mai perche' non e' mai il momento. In Italia quando ti si offre la possibilita' di ottenere qualcosa purtroppo la devi raccattare tuffandotici sopra e mordendo chi cerca di contenderla. Se il referendum perde la maggioranza non avra' alcun interesse a fare riforme (a meno che Prodi non abbia la vocazione del martire, basterebbe una sua frase in proposito per scontentare l'80% della sua maggioranza, il che non e' colpa di Prodi ma piuttosto della legge elettorale, ma cosi' e') e tirera' a campare.

Nel 2001 il polo disse "andare a votare e' inutile, faremo subito dopo una riforma migliore". Io nel dubbio andai e i rappresentanti di lista di sinistra (che mi conoscevano in quanto rappresentante di destra) erano un brodo di giuggiole, ma non avevano fatto due considerazioni: 1) era un inizio di federalismo 2) era ugualmente modificabile 3) non ero tanto fesso da fidarmi delle mezze promesse dei politici (della parte mia) piu' 4) non conta QUANTI votano ma COME votano, come ho gia' scritto se volete che la riforma non passi vi consiglio di farlo presente alle persone con cui parlate, onde evitare riflessi condizionati ("adesso li frego io, stavolta sono io che non vado a votare!").



=Donegal=
00mercoledì 14 giugno 2006 20:04
Re: Re: Re:

Scritto da: Juza1973 14/06/2006 19.00
Lo spirito del "rinunciamo al bene per ottenere il meglio" lo ho perso proprio in Italia,
dove il meglio non arriva mai perche' non e' mai il momento.



E fammi capire, il meglio sarebbe la riforma di Calderoli, imposta da un partito con il 4%, che riduce il capo dello stato a un notaio e rende il parlamento totalmente servo del presidente del consiglio (peggio di quanto lo sia stato nella passata legislatura)?
Per carità, ognuno può pensarla come vuole... però per credere che questa riforma migliori la costituzione ce ne vuole...



Se il referendum perde la maggioranza non avra' alcun interesse a fare riforme (a meno che Prodi non abbia la vocazione del martire, basterebbe una sua frase in proposito per scontentare l'80% della sua maggioranza, il che non e' colpa di Prodi ma piuttosto della legge elettorale, ma cosi' e') e tirera' a campare.



La legge elettorale, definita una porcata anche da chi l'ha fatta, è dello stesso autore della riforma costituzionale...
=Donegal=
00giovedì 15 giugno 2006 11:03
Ecco cosa dice l'uomo che ha voluto questa riforma.
In un paese più serio per frasi simili sarebbe già finito dentro... o più probabilmente nemmeno sarebbe arrivato in parlamento...


Estratto da Repubblica online:

"No, non ci credo - afferma Bossi - li ho visti in aula, faranno delle regole per non toccare mai più la Costituzione, il Paese non cambierà mai più democraticamente. Bisognerà trovare altre vie, perchè democraticamente non cambierà più niente. E questo è un dramma".

"Stavamo meglio quando eravamo sotto l'Austria. Se lo avessero saputo quelli che sono andati a combattere sul Piave, forse giravano i fucili dall'altra parte".
gior77
00giovedì 15 giugno 2006 11:59
Re:

Scritto da: =Donegal= 15/06/2006 11.03

"Stavamo meglio quando eravamo sotto l'Austria. ".



questo lo si dice anche dalle mie parti, senza essere leghisti.
a casa di mia madre, ad esempio, entrando la prima cosa che trovi è il quadro dell'imperatore Franz Joseph.

diciamo che ha un suo fondamento di realtà. il Friuli ad esempio per l'Austria era una regione strategicamente fondamentale, perchè rappresentava lo sbocco con il mare. quindi ci hanno sempre trattato bene (a differenza di Venezia, per esempio) e quindi soprattutto nelle persone anziane c'è questa convinzione che con l'Austria si stava meglio.

Bossi e la Lega sappiamo come lavorano: cercano la provocazione perchè è l'unica arma che hanno per farsi sentire, perchè se no non li caga nessuno.
ecco, io non li cagherei.

[Modificato da gior77 15/06/2006 12.01]

=Donegal=
00giovedì 15 giugno 2006 12:44
Re: Re:

Scritto da: gior77 15/06/2006 11.59
questo lo si dice anche dalle mie parti, senza essere leghisti.
a casa di mia madre, ad esempio, entrando la prima cosa che trovi è il quadro dell'imperatore Franz Joseph.

diciamo che ha un suo fondamento di realtà. il Friuli ad esempio per l'Austria era una regione strategicamente fondamentale, perchè rappresentava lo sbocco con il mare. quindi ci hanno sempre trattato bene (a differenza di Venezia, per esempio) e quindi soprattutto nelle persone anziane c'è questa convinzione che con l'Austria si stava meglio.

Bossi e la Lega sappiamo come lavorano: cercano la provocazione perchè è l'unica arma che hanno per farsi sentire, perchè se no non li caga nessuno.
ecco, io non li cagherei.

[Modificato da gior77 15/06/2006 12.01]




Non mi riferivo a questa frase, che è una libera opinione (e sulla quale potrei anche essere d'accordo), ma a "Se lo avessero saputo quelli che sono andati a combattere sul Piave, forse giravano i fucili dall'altra parte"...
Juza1973
00giovedì 15 giugno 2006 18:39

Scritto da: Juza1973 14/06/2006 19.00
Lo spirito del "rinunciamo al bene per ottenere il meglio" lo ho perso proprio in Italia,
dove il meglio non arriva mai perche' non e' mai il momento.




E fammi capire, il meglio sarebbe la riforma di Calderoli, imposta da un partito con il 4%, che riduce il capo dello stato a un notaio e rende il parlamento totalmente servo del presidente del consiglio (peggio di quanto lo sia stato nella passata legislatura)?



Il meglio sarebbe una riforma seria ed equilibrata, ma sono convinto che l'unica possibilita' di averla sia il SI piuttosto che il NO, perche' non credo alla buona fede di chi dice di essere pronto a fare una riforma istituzionale dopo il NO. Consideralo un po' come il biliardo, dove si colpisce una palla perche' (si spera) questa ne colpira' un'altra creando l'effetto voluto.


Scritto da Juza1973 Se il referendum perde la maggioranza non avra' alcun interesse a fare riforme (a meno che Prodi non abbia la vocazione del martire, basterebbe una sua frase in proposito per scontentare l'80% della sua maggioranza, il che non e' colpa di Prodi ma piuttosto della legge elettorale, ma cosi' e') e tirera' a campare.




La legge elettorale, definita una porcata anche da chi l'ha fatta, è dello stesso autore della riforma costituzionale...



Gia', ma questo passa il convento. L'unica scelta che si puo' fare in cabina elettorale (o sul proprio letto, nel mio caso) e' di votare SI o NO a questa legge. Ed io, per i calcoli scritti sopra, ho votato SI, sperando che vivacizzi un po' una politica ormai morta. E se le cose non si decidono in parlamento o al governo si decidono in delle stanze chiuse dove si entra solo con l'invito, guarda caso io non lo ho.
=Donegal=
00giovedì 15 giugno 2006 19:47
Re:

Scritto da: Juza1973 15/06/2006 18.39
Il meglio sarebbe una riforma seria ed equilibrata, ma sono convinto che l'unica possibilita' di averla sia il SI piuttosto che il NO, perche' non credo alla buona fede di chi dice di essere pronto a fare una riforma istituzionale dopo il NO. Consideralo un po' come il biliardo, dove si colpisce una palla perche' (si spera) questa ne colpira' un'altra creando l'effetto voluto.



Io invece questa idea vedo come uno che invece di dipingere casa preferisce demolirla nella speranza di ricostruirla con un colore diverso.
E comunque una riforma costituzionale equilibrata è già stata fatta nel 2000 dal centro sinistra ed approvata dal referendum confermativo del 2001.
Non credo che il paese abbia bisogno della riforma di Bossi e Calderoli, che annulla l'importanza del parlamento, che da al primo ministro un potere quasi assoluto e che da tutti i costituzionalisti è considerata una follia...
Comunque ormai ci siamo quasi... tra 10 giorni avremo il verdetto...
Juza1973
00venerdì 16 giugno 2006 14:45
Re: Re:

E comunque una riforma costituzionale equilibrata è già stata fatta nel 2000 dal centro sinistra ed approvata dal referendum confermativo del 2001.



Io quella riforma l'ho votata, ma larghi settori della maggioranza sono comunque d'accordo sul fatto di rivederla in quanto ha causato molto contenzioso tra Stato e Regioni. Quindi l'idea che debba essere rivista c'e', infatti il fronte del NO tipicamente non dice che la Costituzione attuale sia perfetta.



=Donegal=
00venerdì 16 giugno 2006 15:30
Re: Re: Re:

Scritto da: Juza1973 16/06/2006 14.45
Io quella riforma l'ho votata, ma larghi settori della maggioranza sono comunque d'accordo sul fatto di rivederla in quanto ha causato molto contenzioso tra Stato e Regioni. Quindi l'idea che debba essere rivista c'e', infatti il fronte del NO tipicamente non dice che la Costituzione attuale sia perfetta.



Perfetta no... però non credo che per migliorarla sia necessario prima approvare quest'altra che stravolge l'ordinamento dello stato.
gior77
00venerdì 16 giugno 2006 16:03
Io ho già detto che voterò NO.

Adesso ho pure il conforto di Ciampi, il mio Presidente.

Votare contro un provvedimento della lega è già una bella soddisfazione. Mi accontento di poco.
Matteo, Berghem
00sabato 17 giugno 2006 14:08
Re:

Scritto da: =Donegal= 15/06/2006 11.03
Ecco cosa dice l'uomo che ha voluto questa riforma.
In un paese più serio per frasi simili sarebbe già finito dentro... o più probabilmente nemmeno sarebbe arrivato in parlamento...





Il solito mitico grande UMBERTO BOSSIIIIIIIIIII !!!!!

[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]


Matteo, Berghem
00sabato 17 giugno 2006 14:10
Re:

Scritto da: gior77 16/06/2006 16.03
Io ho già detto che voterò NO.

Adesso ho pure il conforto di Ciampi, il mio Presidente.

Votare contro un provvedimento della lega è già una bella soddisfazione. Mi accontento di poco.



Si, ti accontenti di poco, voti contro te stesso.

plaintive reverie
00sabato 17 giugno 2006 14:21
Re: Re:

Scritto da: Matteo, Berghem 17/06/2006 14.08



Il solito mitico grande UMBERTO BOSSIIIIIIIIIII !!!!!

[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]






sembrava che da quando e' storpio e se la fa col nano non le dicesse piu ste cazzate. te che farai? imbraccerai il fucile con le camicie verdi? io per fortuna non ho passato la visita
=Donegal=
00sabato 17 giugno 2006 15:21
Re: Re:

Scritto da: Matteo, Berghem 17/06/2006 14.08
Il solito mitico grande UMBERTO BOSSIIIIIIIIIII !!!!!

[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]



Se può dire certe cose è perchè questo paese non è antidemocratico come dice lui. In Francia o negli USA uno come lui sarebbe finito dentro al primo comizio e dimenticato.
Su una cosa ti do ragione: dal punto di vista leghista fa bene a comportarsi in questo modo.
Con un 4% scarso di voti ha imposto la sua riforma agli alleati, compresi AN e UDC che al momento di approvare la legge si sono piegati come schiavi.
Matteo, Berghem
00martedì 20 giugno 2006 22:54
Re: Re: Re:

Scritto da: plaintive reverie 17/06/2006 14.21


te che farai? imbraccerai il fucile con le camicie verdi? io per fortuna non ho passato la visita



Mah........ [SM=g27832]
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