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20/05/2007 15:12 | |
Irlandiani, dunque.
Cioe' una via di mezzo tra Italiani e Irlandesi, o per lo meno italiani che hanno un giorno deciso di scambiare la pasta col sugo con... la pasta col sugo, solo preparata in Irlanda, e "condita" da una pinta di Guinness.
E' dura fare i bilanci dopo anni d'Irlanda. Quando, come me in questo momento, si rimette piede in Italia la sensazione che si sente e' strana.. ci si sente un po' stranieri, i negozi sotto casa magari sono cambiati, in televisione vedi facce conosciutissime che a te non dicono niente, e scopri che la paranza e' una danza che si balla nella latitanza. Sara' che ho latitato parecchio anch'io. Poi entri in un bar qualsiasi e chiedi un aperitivo qualsiasi senza sforzo linguistico alcuno e ti senti come un pascia'. Tra l'altro, un aperitivo tre euro e ti danno anche le noccioline e la focaccia. Sotto un cielo da trenta gradi fumando una economica Chestefield rossa che in Irlanda neanche le vendono.
Poi pensi alla politica, alle banche che rubano, ai lavori che sanno d'estorsione tanto poco ti pagano e gia' ti torna alla mente che l'aereo proprio non l'hai preso per niente, ma tant'e'..
Di fatto, vuoi per l'inglese vuoi per la voglia di cambiare vita, sono sempre stato uno tra i piu' irlandesi degli irlandiani. Niente La Repubblica, si legge la stampa locale. Niente televisione italiana, giu' di NTL. Espresso e pasta immutati, che mica un uomo vive di solo pane. Conosco modi di dire oscuri anche a molti irlandesi, ho fatto corsi su corsi e pinte su pinte, insomma di me tutto si puo' dire tranne di essere il permanent tourist che vive a little italy.
Eppure persino a me l'aria malsana di Torino provoca ancora un certo effetto, non so, sara' il Toro che qui sanno cos'e' e quando dici Torino non ti rispondono Juventus, per dire. Sara' che puoi uscire con una ragazza o un amico e fare divertenti battute a triplo senso carpiato, sara' che abituare il cervelletto santo a relazionarsi con gente che parla un'altra lingua ti rende estremamente vispo e "interattivo" con la gente anche quando prima eri un vecchio sarchiapone, sara' che in inglese non so dire sarchiapone, sara' un sacco di cose.
Alla fine nonostante tutti gli sforzi per essere O'Connor, mi sono accorto che riesco ad essere pugliese a casa mia, bolognese a bologna, milanese a milano ma irlandese proprio no.
E ch'amma ffa'.
AOC |