hai voglia se ti capisco!!! ho avuto gli stessi dilemmi pure io per un bel po' e li ho superati con sentimenti e idee propositivi, mi spiego: se decidi di trasferirti, la scelta deve venire da un'idea, da un progetto. se ti trasferisci lo fai perchè VUOI qualcosa, non importa che cos'è (una laurea, un master, migliorare e approfondire le tua professione, aprire una spaghetteria a Roundstone, ecc), importa quanto lo vuoi.
Se parti con propositi negativi (delusione, frustrazione, risentimento, ecc) avrai molte più difficoltà. è giusto e normale che uno ne abbia (se no non sarebbe nella situazione di "cambiare vita"), ma non devono prevalere sulle altre motivazioni.
dato che nessuno potrà dirti come sarà la tua esperienza, l'unica cosa che ti rimane da fare è un calcolo:
metti sul piatto della bilancia tutti i
pro e tutti i
contro, cosa ne esce?
inoltre tieni conto di una cosa: non hai 70 anni, nè 50, non hai figli (credo) e non hai debiti (mi auguro)... se va male puoi tornare! certo è una sconfitta, ma allora questo sarà un motivo in più per tirare fuori gli attributi!
dopo tutto si sa che l'ottimismo è il profumo della vita!
[Modificato da spartacus81 12/09/2006 16.58]
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..."questa è una rapina", dillo tu che hai la voce più grossa (Bud&Terence)
Non c'è cattivo più cattivo di una buono quando diventa cattivo (Bud&Terence)
Mi appecorono alla vostra bellezza (Bud&Terence)
Una attenta pianificazione non potrà mai sostituire una bella botta di culo. (IO)