Sorvoliamo sull'uso improprio di "Ulster", sulle altre imprecisioni e sull'Alabama... meglio tardi che mai.
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Michael McIlveen è stato colpito con calci e mazze da baseball
Pestaggio avvenuto domenica. Il giovane è morto la notte scorsa
Ulster, massacrato dai protestanti
un ragazzo cattolico di 15 anni
La polizia è riuscita a individuare alcuni degli aggressori
Cinque uomini e un minorenne sono in stato di fermo
LONDRA - Massacrato a calci e colpi di mazza da baseball. Si può morire così, a 15 anni, in Irlanda del Nord se sei cattolico e hai la sfortuna di vivere in una roccaforte protestante dove la pace non è mai arrivata. Ed è proprio questa la sorte toccata a Michael McIlveen, uscito di casa per passare una serata con gli amici, e morto per aver incontrato sulla sua strada una banda di lealisti.
Il pestaggio di McIlveen è accaduto domenica a Ballymena, una cittadina della contea di Antrim, un feudo dell'unionista Ian Paisley dove la stagione delle marce protestanti in luglio e agosto raramente trascorre senza chiese e case di cattolici date alle fiamme. Lo scorso anno gli attacchi incendiari contro abitazioni di cattolici furono talmente tanti che la polizia, in un quartiere della città, distribuì coperte ignifughe e allarmi per il fumo.
Domenica Michael era in giro in città con un gruppo di amici. Erano andati prima al cinema e poi a comprare una pizza. Una banda di lealisti - alcuni testimoni parlano di dodici persone - li ha individuati, sfottuti, inseguiti. Gli altri sono riusciti a fuggire, mentre Michael è stato circondato, buttato a terra, colpito alla testa con calci e colpi di mazza di baseball. Poi si sono allontanati e lui, insanguinato e dolorante, è riuscito a rialzarsi e raggiungere la sua casa.
I genitori hanno capito subito che era grave e lo hanno portato in ospedale. Il ragazzo è entrato in coma ed è morto la scorsa notte senza riprendere conoscenza. Già da ieri, quando Michael era ancora vivo ma gravissimo, la polizia - esaminando i filmati delle telecamere a circuito chiuso della zona dove è avvenuta l'aggressione - è riuscita a individuare alcuni degli aggressori. Cinque uomini e un minorenne sono in stato di fermo.
La morte del ragazzo cattolico, vittima di un'insensata violenza che ha suscitato parole di condanna e sdegno anche da parte dei leader protestanti, ha fatto salire la tensione a Ballymena che si è trasformata in una città assediata dove si moltiplicano gli appelli alla calma. Si teme l'esplosione di ulteriori violenze che potrebbero dilagare nella provincia dove faticosamente i governi di Londra e Dublino stanno cercando di negoziare un accordo per far ripartire il processo politico bloccato dall'ostinato rifiuto di Ian Paisley di sedere in un governo con i repubblicani dello Sinn Fein.
Anche se in Irlanda del Nord le cose sono cambiate dagli anni '60 quando essere cattolici era come essere neri in Alabama negli anni della segregazione, in alcune zone della provincia la situazione continua ad essere difficile. E il processo di pace, entrato ormai nel decimo anno, non ha portato la riconciliazione fra le due comunità.
[Modificato da =Donegal= 10/05/2006 12.34]
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Good evening, there was already an injury, huh?
Giovanni Trapattoni, falling off his chair