Ai romanish per sabato 15
Ok....un amico di un amico che suona sarà Sabato ad inaugurare la stagione della Otis Blues Band nella sua versione rock-blues
Suoneranno acustici, formazione rimaneggiata e minimalista, roba del tipo chitarra e voce....Repertorio tirato sù apposta per l'occasione....
é per loro la prima volta ed anche inaspettata, preparata al meglio compatibilmente con il poco tempo a disposizione.
Non è prettamente irish come musica ma..leggete quanto segue,e unicamoci ancora, sarebbe carino...( ci sarà anche people no-forumisti ma che amano l'Irlanda comunque)
Il "Mastro Titta" , che Si trova in Via del Porto fluviale n°5/E, traversa di via Ostiense, (zona testaccio), è su Due piani quasi in contrapposizione tra loro: molto irlandese e intimo il primo, luci soffuse da live music al piano interrato.
L’effetto è notevole. Luci soffuse, immenso bancone a semicerchio con spine in bella mostra, tavolini in legno scuro e divanetti veri, consumati e morbidosi. Belli i colori, la piantina dell’Irlanda sul soffitto, i pochi quadri Guinness. Anche perché qui, intendiamoci, di Guinness non se ne spilla.
Passiamo quindi alle birre alla spina, senza dubbio il punto forte del locale.
Unico a Roma, almeno per ora, il Mastro ci offre la Porterhouse red, ale importata direttamente da Dublino.( vedi pub in parliament street) Davvero speciale. Abbiamo anche la sorella Oyster, che può piacere oppure no, ma la scelta non si ferma certo qui. Assaggiate e scegliete la vostra preferita, magari abbinandola ad uno dei piatti nel menù, tipo le pizze (5€/6€) o i primi (6€). Troviamo poi quelli che Giorgione (il gestore) chiama stuzzichini (wurstel con crauti!), bruschette (doppia porzione, 2.50€). Per gli affamati da competizione, consigliamo le ottime bistecche (maiale a 6.50€, manzo a 11.50€).
Insomma, un locale cinque volte BIG: per gli spazi, le birre, il cibame, il gestore e la musica (a partire dalle 22).
A sabato.