N° buoni motivi per andarsene dall'Italia

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gior77
00mercoledì 11 ottobre 2006 09:49
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: iceman.30 11/10/2006 9.46



Anche un noto dittatore italiano del secolo scorso capí ad un certo punto che gli italiani odiavano regole e disciplina ed erano ingovernabili. Uno dei pochi concetti brillanti concepiti dalla sua mente.

Se si cominciano a seguire alcune regole semplici un po' alla volta si arriva a quelle piú complesse e l'intero sistema funziona, senza che sia necessario un regime. Se non si comincia mai (perché non si vuole cominciare per ragioni di comodo) non si va da nessuna parte.

Basando il tutto sulla "coscienza" si é costretti a sperare che gli altri facciano lo stesso, cosa che non avverrá perché non la hanno una "coscienza".




straquoto!!!!

[SM=g27811]
iceman.30
00mercoledì 11 ottobre 2006 09:49
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 10/10/2006 22.21


Qui c'è anche una ragione storica.
Per secoli l'Italia è stata sotto dominazione straniera, quindi il governo era qualcosa di estraneo per gli italiani.
Ovviamente non è una giustificazione per non cambiare questo atteggiamento...



Esattamente.
E non siamo l'unica nazione ad essere stata sotto la dominazione straniera.
iceman.30
00mercoledì 11 ottobre 2006 10:15
Re:

Scritto da: mgabriele76 10/10/2006 20.02
Anche io avevo un bel n° di buoni motivi per andarmene dall'Italia... adesso ho un'altro bel n° di buoni motivi per andarmene da qua ecc... comunque non so più dove cazzo andare...
Cito allora il proverbio:
"posto che vai gente che trovi".

"tutto il mondo è paese".

Ho la vaga impressione che molti di voi, come me prima di voi del resto, non si renda conto che anche qui ci sono le magagne.

Il fatto è che siccome ci si capisce poco sembra tutto meglio.

Tutto sommato però sono daccordo con voi, l'Italia ha ormai toccato il fondo: quello che a conti fatti mi ha fatto partire sono le condizioni di lavoro penose, voui per i soldi, vuoi per come ti trattano.

alla fine dobbiamo guardare alla grana, il resto sono chiacchere dei datori di lavoro



Se ti riferisci anche a me, sei fuori strada. So come vanno le cose all'estero e conosco le differenze rispetto al mio paese di origine. Ho abitato all'estero per 10 anni e viaggiato in molti paesi.

Il proverbio "tutto il mondo é paese" é relativamente vero, nel senso che é troppo generico. Devi specificare cosa intendi.

Se intendi, come hai scritto nel tuo post, che le magagne ci sono ovunque, ti rispondo che ci sono anche negli altri paesi, senza dubbio.

Il fatto importante e determinante é che altrove le magagne sono l'eccezione, in Italia sono non solo la regola ma spesso l'unica condotta di vita possibile e costituiscono le fondamenta dell'intero sistema. Non credo di dover fare degli esempi in questo caso, vero ? Altrimenti dovrei riempire un centinaio di pagine di questo 3d.

Come tu stesso dici, la sostanza é quello che conta. E la sostanza é che l'Italia é un paese in recessione ed in invecchiamento, con problemi economici e di altro tipo. Molti altri paesi no e ci hanno giá lasciato molto indietro, e mentre noi continuiamo ad affermare che "tutto il mondo é paese", loro vanno avanti e continuano a lasciarci sempre piú indietro.

Tedeschi, inglesi, francesi, giapponesi, americani e compagnia bella continuano ad andare in vacanza piú volte all'anno e possono permettersi delle condizioni di vita migliori.
Molti italiani devono cercare condizioni di vita migliori altrove.

[Modificato da iceman.30 11/10/2006 10.19]

Shackelm
00sabato 21 ottobre 2006 16:01
tutto tempo perso, è l' ora di attuare delle soluzioni, giorno per giorno, praticamente, in mezzo alla gente.
ed è l'ora di perdere meno tempo per informarsi o per criticare qualche irrilevante essere umano.
è la nuova forma della nuova rivoluzione, è il nuovo futuro della nuova generazione.
Scantatevi e anche se non capite ascoltatemi.
non perdete tempo.
iceman.30
00lunedì 23 ottobre 2006 09:34
Re:

Scritto da: Shackelm 21/10/2006 16.01
tutto tempo perso, è l' ora di attuare delle soluzioni, giorno per giorno, praticamente, in mezzo alla gente.
ed è l'ora di perdere meno tempo per informarsi o per criticare qualche irrilevante essere umano.
è la nuova forma della nuova rivoluzione, è il nuovo futuro della nuova generazione.
Scantatevi e anche se non capite ascoltatemi.
non perdete tempo.



Di fronte alla grandezza di queste ermetiche e "profetiche" parole direi che tutto quello che hanno scritto gli altri forumisti in questo topic é inutile.
Che abbiamo perso tempo a fare ? [SM=x145439] [SM=g27828]
Shackelm aveva giá la soluzione.


[Modificato da iceman.30 23/10/2006 9.36]

Shackelm
00mercoledì 25 ottobre 2006 12:58
Dai non scoraggiatevi...a volte il tempo perso porta alla consapevolezza ed alla relativa motivazione di una sua corretta utilizzazione...in termini più semplici per voi comuni mortali: anche se tutto pare insegnare il contrario, sbagliando si può imparare.

vi lascio qui di seguito un'altra parte del mio vangelo, MIO in quanto redatto da ME, Grande Mastro della Loggia dei folletti, la quale ha deciso di aprirvi le porte del paradiso terreste (X TUTTI ma in particolare per i testimoni di geNova: diffidate della vostra merda e venite da me!!).


Se vivere in Italia è come una via di montagna, chi scappa è: chi non è abbastanza capillarizzato (la profondità di quello in cui crede), chi non ha la capacità di usare l' acido lattico (resilienza) e chi non ha l' intelligenza motoria verticale (la testa).

Non vi obbligo ad inchinarvi ed ossequiarmi, lo farete da soli.


prego.
Corcaigh
00mercoledì 25 ottobre 2006 13:28
Shackelm, cambia pusher... [SM=g27820]:
gior77
00mercoledì 25 ottobre 2006 13:33
Re:

Scritto da: Corcaigh 25/10/2006 13.28
Shackelm, cambia pusher... [SM=g27820]:



no, no, dacci il numero!!!!
iceman.30
00mercoledì 25 ottobre 2006 13:43
Re:

Scritto da: Shackelm 25/10/2006 12.58
Dai non scoraggiatevi...a volte il tempo perso porta alla consapevolezza ed alla relativa motivazione di una sua corretta utilizzazione...in termini più semplici per voi comuni mortali: anche se tutto pare insegnare il contrario, sbagliando si può imparare.

vi lascio qui di seguito un'altra parte del mio vangelo, MIO in quanto redatto da ME, Grande Mastro della Loggia dei folletti, la quale ha deciso di aprirvi le porte del paradiso terreste (X TUTTI ma in particolare per i testimoni di geNova: diffidate della vostra merda e venite da me!!).


Se vivere in Italia è come una via di montagna, chi scappa è: chi non è abbastanza capillarizzato (la profondità di quello in cui crede), chi non ha la capacità di usare l' acido lattico (resilienza) e chi non ha l' intelligenza motoria verticale (la testa).

Non vi obbligo ad inchinarvi ed ossequiarmi, lo farete da soli.


prego.




No comment.
Giambuca
00mercoledì 25 ottobre 2006 20:26
Re:

Scritto da: Inchiostro Simpatico 04/10/2006 16.59
Per aprire un conto corrente in Italia devo pagare un canone annuo, in europa NO

Prelevo i miei soldi da un bancomat non della mia banca pago i costi di commissione, in europa NO



In Italia esistono ottimi conti correnti, completamente gratuiti e con prelievi bancomat gratuiti e illimitati e che pagano pure discreti interessi.
Basta solo informarsi.
jay.ren
00mercoledì 25 ottobre 2006 23:14
Re: Re:

Scritto da: Giambuca 25/10/2006 20.26
In Italia esistono ottimi conti correnti, completamente gratuiti e con prelievi bancomat gratuiti e illimitati e che pagano pure discreti interessi.
Basta solo informarsi.



Un conto corrente senza canone, con prelievi gratuiti e che ti dà pure discreti interessi... mi dici il nome di questa banca di benefattori perché penso sia utile a molta gente che invece per certi servizi (e senza interessi) paga cifre da 4 ai 10 euro mensili?

Grazie
R

[Modificato da jay.ren 25/10/2006 23.15]

=Donegal=
00giovedì 26 ottobre 2006 11:09
Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 25/10/2006 23.14


Un conto corrente senza canone, con prelievi gratuiti e che ti dà pure discreti interessi... mi dici il nome di questa banca di benefattori perché penso sia utile a molta gente che invece per certi servizi (e senza interessi) paga cifre da 4 ai 10 euro mensili?

Grazie
R

[Modificato da jay.ren 25/10/2006 23.15]




In genere i conti online hanno queste condizioni... io ad esempio ho tutte le operazioni gratuite, carta di credito gratuita, un ottimo tasso d'interesse, ecc...
Inchiostro Simpatico
00giovedì 26 ottobre 2006 11:26
jay.ren
00giovedì 26 ottobre 2006 11:32
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 26/10/2006 11.09


In genere i conti online hanno queste condizioni... io ad esempio ho tutte le operazioni gratuite, carta di credito gratuita, un ottimo tasso d'interesse, ecc...



Non hai un canone mensile da pagare? E la banca dove ci guadagna?

R
=Donegal=
00giovedì 26 ottobre 2006 11:35
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 26/10/2006 11.32
Non hai un canone mensile da pagare? E la banca dove ci guadagna?

R



C'è (mi pare che sia di 6 euro al mese), ma di fatto si annulla.
La banca ci guadagna avendo a disposizione soldi da poter impiegare, avendo comunque costi di struttura bassissimi.

[Modificato da =Donegal= 26/10/2006 11.35]

jay.ren
00giovedì 26 ottobre 2006 11:38
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 26/10/2006 11.35
C'è (mi pare che sia di 6 euro al mese), ma di fatto si annulla.



Ma per uno pieno di soldi come te che riesce ad annullare il canone, ce ne sono migliaia che non hanno la possibilità di farlo [SM=g27837]

Quindi non sono "completamente gratuiti"...
=Donegal=
00giovedì 26 ottobre 2006 11:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 26/10/2006 11.38

Ma per uno pieno di soldi come te che riesce ad annullare il canone, ce ne sono migliaia che non hanno la possibilità di farlo [SM=g27837]

Quindi non sono "completamente gratuiti"...



Spiritoso... adesso solo perchè mio zio ha una villetta ad Arcore, un paio di in Sardegna e ha qualche canale teleisivo... [SM=g27828]
Scherzi a parte, anche un semplice accredito di stipendio contribuisce ad abbassarlo... e comunque a parte il canone residuo non ci sono spese di alcun tipo, nemmeno le commissioni se usi la carta di credito al distributore...
gior77
00giovedì 26 ottobre 2006 11:48
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 26/10/2006 11.43

nemmeno le commissioni se usi la carta di credito al distributore...



queste non dipendono dalla banca, ma dai distributori. una volta facevano pagare la commissione, adesso non più, è stata abolita.
questo perchè il pos per il bancomat e le carte di credito è a carico dei negozianti.
Inchiostro Simpatico
00giovedì 26 ottobre 2006 11:48
Perchè quando c'è un problema è meglio dire che siamo i migliori al mondo

Perchè la politica è una professione è un punto di arrivo (Fini, Casini, D'alema non hanno mai lavorato)

Perchè chi legifera non dovrà mai subire le conseguenza nefaste di una cattiva legge

Perchè abbiamo imprenditori senza soldi che presiedono decine di consigli di amministrazione (lautamente pagati) di aziende che producono debiti

Perchè abbiamo finanziarie truffaldine che elargiscono piccoli prestiti per farti comprare la macchina o il tostapane, mentre se voglio creare un'azienda devo andare dalle banche che sicuramente non ti daranno un euro

Perchè non sappiamo nemmeno cosa siano le energie alternative per produrre energia domestica in proprio (pannelli solari)

Perchè siamo tutti lavoratori un pò precari con lo stipendio fisso, intoccabile, non adeguabile al costo della vita

Perchè dobbiamo riformare le pensioni da 20 anni e continuiamo a prendere per il culo le generazioni più giovani con finte riforme
=Donegal=
00giovedì 26 ottobre 2006 11:52
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: gior77 26/10/2006 11.48
queste non dipendono dalla banca, ma dai distributori. una volta facevano pagare la commissione, adesso non più, è stata abolita.
questo perchè il pos per il bancomat e le carte di credito è a carico dei negozianti.



Non sapevo che fosse stata abolita... però quando un po' di anni fa ho aperto il conto la commissione già non la pagavo, mentre con carte di altre istituti (anche se l'emittente della carta era lo stesso) si pagava...
jay.ren
00giovedì 26 ottobre 2006 12:03
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: gior77 26/10/2006 11.48
queste non dipendono dalla banca, ma dai distributori. una volta facevano pagare la commissione, adesso non più, è stata abolita.
questo perchè il pos per il bancomat e le carte di credito è a carico dei negozianti.



Se pago col bancomat non ho nessuna commissione, mentre se uso la carta di credito pago ancora [SM=g27820]:

Se non sbaglio, col Pos il distributore non deve pagare commissioni alla società, mentre con la carta di credito la CartaSi (o American Express) hanno dei costi di gestione ed inoltre i soldi li prendono il mese dopo.
gior77
00giovedì 26 ottobre 2006 12:09
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 26/10/2006 12.03


Se pago col bancomat non ho nessuna commissione, mentre se uso la carta di credito pago ancora [SM=g27820]:

Se non sbaglio, col Pos il distributore non deve pagare commissioni alla società, mentre con la carta di credito la CartaSi (o American Express) hanno dei costi di gestione ed inoltre i soldi li prendono il mese dopo.



io ho cartasì e non pago commissioni ...
=Donegal=
00giovedì 26 ottobre 2006 12:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: gior77 26/10/2006 12.09

io ho cartasì e non pago commissioni ...



Credo che dipenda dalla banca.
Io con il vecchio conto le pagavo (e infatti non la usavo per far benzina), con il nuovo invece sono sparite, pur essendo Visa in emtrambi i casi.
gior77
00giovedì 26 ottobre 2006 12:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 26/10/2006 12.16


Credo che dipenda dalla banca.
Io con il vecchio conto le pagavo (e infatti non la usavo per far benzina), con il nuovo invece sono sparite, pur essendo Visa in emtrambi i casi.



ho sempre la stessa banca ...


le commissioni erano a carico del benzinaio, la banca non centrava niente. era il benzinaio che ti faceva pagare per usufruire del servizio di pagamento tramite carta di credito.
=Donegal=
00giovedì 26 ottobre 2006 12:37
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: gior77 26/10/2006 12.20

ho sempre la stessa banca ...

le commissioni erano a carico del benzinaio, la banca non centrava niente. era il benzinaio che ti faceva pagare per usufruire del servizio di pagamento tramite carta di credito.



Boh, possibile allora che a Ren le abbiano tolte e non se ne sia accorto... [SM=g27828]
Meglio così!
la brucaliffa
00giovedì 26 ottobre 2006 12:51
2 motivi.

POSTEITALIANE,

TRENITALIA.

[SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826]
Shamrock80
00giovedì 26 ottobre 2006 17:08
Re:

Scritto da: la brucaliffa 26/10/2006 12.51
2 motivi.

POSTEITALIANE,

TRENITALIA.

[SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826]



E' vero,quanto e' vero...
Ogni volta che torno a Brescia,mi rendo conto quanto scansafatiche siano gli impiegati della Posta nel mio paese,e quanto ODIOSI quelli di Trenitalia.
anche se devo ammettere...ultimamente sono un po' migliorati [SM=g27823] sorridono pure!

Qui in Irlanda non mi e' mai capitato di incorrere in gente sgradevole,giuro non lo dico cosi per dire,sia in posta che alla stazione mi son sempre trovata a pensare: wow.
how refreshing!



ollivander
00giovedì 26 ottobre 2006 17:39
Re: Re:
inchiostro sorry ma dall'ultimo summary che m'e arrivato gentilmente dalla AIB vedo che pago tutti i miei prelevamenti ed operazioni pos sia che le faccia presso la AIB che altrove.

[Modificato da ollivander 26/10/2006 17.40]

Giambuca
00sabato 28 ottobre 2006 12:27
Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 25/10/2006 23.14


Un conto corrente senza canone, con prelievi gratuiti e che ti dà pure discreti interessi... mi dici il nome di questa banca di benefattori perché penso sia utile a molta gente che invece per certi servizi (e senza interessi) paga cifre da 4 ai 10 euro mensili?

Grazie
R



Non so se si può fare pubblicità, comunque io ho un c/c con IWBank.
Costa assolutamente zero, prelievi sempre gratuiti, operazioni gratuite, domiciliazioni gratuite e mi da un tasso del 3.25%.

Le banche il grosso del guadagno non lo fanno con i c/c, ma con il risparmio gestito e l'ignoranza finanziaria degli italiani.
Te lo dice uno che in banca c'ha lavorato e ne è uscito dal disgusto.

Al limite si può aprire un thread sul discorso banche italiane e sul modo in cui fregano gli italiani. Sarei ben felice di aiutare il prossimo.

Ciao ciao.
Delbchaime
00sabato 28 ottobre 2006 13:19
Re:

Scritto da: la brucaliffa 26/10/2006 12.51
2 motivi.

POSTEITALIANE,

TRENITALIA.

[SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826] [SM=g27826]



oh come concordo!!
da pendolare per andare all'università ho imparato subito ad odiare trenitalia, con i costanti ritardi (farebbero prima a cambiare l'orario del treno a 10 minuti dopo, invece di dare false speranze), i treni pieni zeppi straboccanti di gente con 3 carrozze chiuse senza apparente motivo, per poi non parlare di quella volta che ho chiesto informazioni al capotreno perchè in una certa stazione dovevo prendere una coincidenza, e sto mongolino con il suo superpalmare non sapeva neanche a che ora arrivavamo!

e per le poste... lasciamo perdere, và!
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