totoministri

questa volta vorrei prendermi il lusso io di citare la padania. questo giornale e' fantastico, esilarante quasi quanto il vernacoliere...
ovviamente dovevano riuscire a trovare qualcosa per criticare anche la nomina del padano padoa schioppa all'economia:
"Ma qualcuno gliel’aveva detto a Romano Prodi che il motore dell’economia, la Padania, sta all’opposizione e che forse era meglio dedicargli un po’ più di attenzione? [...] Tommaso Padoa Schioppa, nativo di Belluno, città che ha lasciato prestissimo per Milano e poi per Boston e Bruxelles. Uno attaccato alle proprie radici...
Ecco la dose di Nord in questo governo. Tanto basta per impegnarci a farlo cadere al più presto."

ma dico io, cosa cavolo ci va a fare uno a studiare nell'universita' piu' famosa del mondo, quali compotenze economiche potra' mai acquisire? nulle, se confrontate alla sapienza che gli sarebbe stata infusa se fosse rimasto a studiare al celeberrimo BIT: Beautiful-one (Bell-uno) Institute of Technology! che incomopetenti sti sinistri

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Scritto da: =Donegal= 17/05/2006 21.39
Juza, tra infrastrutture e giustizia c'è una bella differenza... il primo non progetterà mai un ponte o un aeroporto, mentre il secondo può intervenire in modo diretto nel sistema giudiziario e fare riforme.

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I suoi compiti sono un po' piu' limitati: puo' *proporre* l'azione disciplinare di fronte al CSM (composto di Magistrati) e *proporre* riforme del sistema giudiziario che dovranno essere votate dal Parlamento. L'immagine del Ministro insigne giurista che scrive da solo le riforme del sistema giudiziario e' romantica quanto temo poco realistica, sono gli uffici studi che sfornano i testi seguendo le indicazioni dei politici. Il potere del ministro si limita a due cose: gestire i tribunali, ma dal punto di vista organizzativo, e gestire le carceri. Quando si deve occupare di questioni legali ha a disposizione fior di Magistrati in missione presso il Ministero. Un buon politico con buone doti manageriali potrebbe essere un buon guardasigilli, un insigne giurista che non sa coordinare potrebbe creare solo problemi.

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Scritto da: plaintive reverie 18/05/2006 16.36
"Ma qualcuno gliel’aveva detto a Romano Prodi che il motore dell’economia, la Padania, sta all’opposizione e che forse era meglio dedicargli un po’ più di attenzione? [...] Tommaso Padoa Schioppa, nativo di Belluno, città che ha lasciato prestissimo per Milano e poi per Boston e Bruxelles. Uno attaccato alle proprie radici...

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Ridicoli...

[Modificato da =Donegal= 19/05/2006 0.17]

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Scritto da: Juza1973 18/05/2006 18.34
I suoi compiti sono un po' piu' limitati: puo' *proporre* l'azione disciplinare di fronte al CSM (composto di Magistrati) e *proporre* riforme del sistema giudiziario che dovranno essere votate dal Parlamento. L'immagine del Ministro insigne giurista che scrive da solo le riforme del sistema giudiziario e' romantica quanto temo poco realistica, sono gli uffici studi che sfornano i testi seguendo le indicazioni dei politici. Il potere del ministro si limita a due cose: gestire i tribunali, ma dal punto di vista organizzativo, e gestire le carceri. Quando si deve occupare di questioni legali ha a disposizione fior di Magistrati in missione presso il Ministero. Un buon politico con buone doti manageriali potrebbe essere un buon guardasigilli, un insigne giurista che non sa coordinare potrebbe creare solo problemi.

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Nella scorsa legislatura, con un parlamento prono davanti al governo, proporre la riforma e farla approvare è stata praticamente la stessa cosa.
Inoltre "gestire i tribunali" vuol dire anche gestirne gli organici, e mandare le ispezioni a magistrati "scomodi" può essere utile per intimidirli o per ritardarne l'azione penale... o sbaglio?
Comunque Castelli non ha brillato nemmeno come manager, viste le condizioni dei tribunali...

oltre ad una buona competenza giuridica, dote essenziale per un buon guardasigilli è la capacità di ascoltare i problemi di chi interpreta il diritto tutti i giorni (dai magistrati agli avvocati, dai cancellieri agli ufficiali giudiziari)
nell'ultimo periodo del governo SB sono state sfornate una serie di norme totalmente aberranti ed incoerenti, non parlo delle leggi ad personam di cui tutti i media hanno parlato , ma di altre norme che però toccheranno il cittadino più da vicino
riforma del processo civile
nuovo codice delle assicurazioni
riforma dell'arbitrato
il nuovo processo civile è entrato in vigore 1/3/06 in assenza totale di una disciplina transitoria , in soldoni non si a che cazzo di cause applicarlo a quelli pendenti oppure no? e si va di interpretazioni perchè nella legge non c'è scritto
e questo è solo un piccolo esempio delle incongruenze del nostro sistema legislativo

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Scritto da: fergus 19/05/2006 10.06
oltre ad una buona competenza giuridica, dote essenziale per un buon guardasigilli è la capacità di ascoltare i problemi di chi interpreta il diritto tutti i giorni (dai magistrati agli avvocati, dai cancellieri agli ufficiali giudiziari)

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Certo, ma alla fine le decisioni le deve prendere il ministro, chi ha il potere politico e' lui e chi deve amministrare e' lui. Il ministro deve essere sempre un politico, mai un tecnico o un tecnocratico.