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01/12/2005 13:20 | |
il problema è anche un altro: la TAV fa parte di un progetto molto più ampio che si chiama Corridoio 5, un sistema ad alta velocità che dovrebbe collegare i due estremi dell'europa, Benfica e Kiev (se non sbaglio).
Quindi è un'opera voluta e imposta dalla comunità europea, in cui si è infilato lo stato italiano per far sì che questo corridoio passasse proprio per l'Italia (passerà anche per il friuli, non vi preoccupate, tra non so quanti anni ma arriveranno anche qui).
Per cui c'è un discorso economico e di interessi che mi fa dire: se proprio questa cosa si deve fare, allora è un bene che passi per il nostro paese; può significare più lavoro, più soldi, più benessere per tutta l'area.
Contemporaneamente però, da amante della montagna quale sono, non sopporto vedere il nostro patrimonio rovinato a questo modo. Un monte con una galleria nel mezzo non è bello da vedere. L'idea che mi vengano a distruggere le mie montagne in questo modo mi inquieta, non lo nascondo.
Ma qua effettivamente è da capire: quali vantaggi ci possono essere da questa linea super veloce? e per chi? |
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