Iraq, ucciso un militare italiano

Simone Cola era su un elicottero in ricognizione
E' stato colpito da un proiettile sotto l'ascella
Iraq, ucciso un militare italiano
Sono stati gli uomini di Al Sadr



ROMA - Si tinge nuovamente di sangue la missione italiana in Iraq. Stamattina il maresciallo Simone Cola, un mitragliere che si trovava a bordo di un elicottero dell'esercito, è stato ucciso da un colpo di khalashnikov che lo ha centrato sotto l'ascella. Cola, portato in ospedale per essere operato, è morto dopo circa un'ora.

Dietro l'omicidio del militare ci sarebbero gli uomini dello sceicco Aws al Khafaji, il responsabile dell'ufficio di Moqtada Al Sadr a Nassiriya, protagonisti di un doppio attacco alle forze della coalizione. Secondo fonti del contingente italiano, non si sarebbe trattato di azioni ostili premeditate.

Il primo attacco è stato rivolto contro una pattuglia portoghese della Msu, l'Unità specializzata multinazionale, nel centro di Nassiriya, proprio nei pressi della sede del movimento di Al Sadr, che è sempre presidiato da uomini armati. In seguito a questo attacco si è levato in volo l'elicottero dell'esercito, a copertura della pattuglia della Msu. Una raffica di kalashnikov, verosimilmente sparata dagli stessi uomini armati che avevano respinto i portoghesi, ha ucciso Cola.

La salma del militare sarà rimpatriata, secondo quanto si è appreso, nella giornata di domenica. Il corpo di Cola giungerà molto probabilmente all'aeroporto militare di Ciampino a bordo di un mezzo militare. La procura di Roma ha aperto un fascicolo sull'episodio.


(21 gennaio 2005)

Chi si ne frega, se stava a casa nn schiattava, cazzi suoi.

Sei un

A quanto pare i vertici della sua caserma gli avevano imposto l' aut-aut... o missione all'estero o congedo. Questo è quello che ha riferito il padre. Quindi la scelta è stata pressocchè obbligata, e te lo dice un obiettore di coscienza.

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Scritto da: Red SkinHeads-Punk 21/01/2005 20.29
Chi si ne frega, se stava a casa nn schiattava, cazzi suoi.

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Quanto è piccolo il mondo... sono le stesse parole che persone con idee politiche diametralmente opposte alle tue hanno scagliato contro la memoria di un altro giovane morto ammazzato. Carlo Giuliani. E te lo dice una persona che lo conosceva, anche se purtroppo solo molto superficialmente. Perlomeno rispettiamo la memoria di entrambi, ora che la loro vita è stata stroncata per sempre.

[Modificato da scottishflag 21/01/2005 20.48]

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Scritto da: Red SkinHeads-Punk 21/01/2005 20.29
Chi si ne frega, se stava a casa nn schiattava, cazzi suoi.

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Mi spiace che si ricordi del conflitto solo quando muore un soldato italiano. Però frasi del cazzo come quella sopra valle a riportare altrove : qui si discute, non si va avanti a slogan.

6 post di cui 5 per buttarla sempre sullo stesso tema...
Abbiamo capito tutti che sei incazzato con il mondo, ma ci sono altri luoghi virtuali e reali dove sfogarti meglio e trovare persone che ti danno ragione e pacche sulle spalle : ne ho conosciuti troppi che facevano i duri&puri e con gli anni sono diventati beceri conservatori, non mi fido assolutamente degli estremisti.

Qui chi ha un idea si sforza di convincere gli altri di avere ragione, tu fai esattamente l'opposto. Cosa che fa molto Punk '77 ma a me (e penso di parlare anche a nome di molti) non interessa minimamente.

Considero l'impiego delle forze armate italiane al pari delle forze americane, che attuando una "guerra preventiva" hanno attaccato e occupato un paese su cui nn avevano alcun diritto, come unico scopo quello di assicurarsi il petrolio irakeno, dopo che Chavez capo dello stato Venezuelano, aveva nazionalizzato il petrolio del paese, togliendolo alle multinazionali petrolifere americane, inoltre i maggiori rifornimenti USA di petrolio arrivavano proprio dal Venezuela e a prezzi molto bassi rispetto ad altri paesi, nn potendo avere il petrolio venezuelano se nn in minima parte e pagando lo Stato Comunista di Chavez direttamente e agli stessi prezzi degli altri paesi, le mire degli USA si sono dirette verso l'unico paese che disponeva di grandi quantità di petrolio e poteva essere occupato attuando una propaganda mediatica convinvente x avere il consenso dellopinione pubblica statunitense e europea (ma nn solo).
Le forze italiane quindi nn sono una missione di pace, sono una forza di occupazione, che appoggia militarmente gli USA.
Chi c'è andato è volontario, piglia un monte di quattrini, ed è andato là x i soldi.
Chi appoggia la presenza dell'esercito italiano in Irak è uno schiavo del sistema, e servo del governo fascista di Berlusconi.
Francamente a me nn me ne pole fregare na sega se un coglione italiano che va ad occupare un paese su cui nn ha nessun diritto more, se stava a casa era ancora vivo.

Caserma italiana di Nassirya:


NN facciamoli passare x eroi o martiri, sono una forza di occupazione che è in guerra x i soldi, e poi penso che l'Aquila con il fascio littorio e la scritta "Camerati Italiani" parli da sola.

L'UNICO FASCISTA BUONO E' UN FASCISTA MORTO !!

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Scritto da: admin/moris 21/01/2005 20.56



Mi spiace che si ricordi del conflitto solo quando muore un soldato italiano. Però frasi del cazzo come quella sopra valle a riportare altrove : qui si discute, non si va avanti a slogan.

6 post di cui 5 per buttarla sempre sullo stesso tema...
Abbiamo capito tutti che sei incazzato con il mondo, ma ci sono altri luoghi virtuali e reali dove sfogarti meglio e trovare persone che ti danno ragione e pacche sulle spalle : ne ho conosciuti troppi che facevano i duri&puri e con gli anni sono diventati beceri conservatori, non mi fido assolutamente degli estremisti.

Qui chi ha un idea si sforza di convincere gli altri di avere ragione, tu fai esattamente l'opposto. Cosa che fa molto Punk '77 ma a me (e penso di parlare anche a nome di molti) non interessa minimamente.

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Concordo, la frase è forte ma perchè non ci si indigna tutti i giorni per i milioni di morti ammazzati (sopratutto bambini)
causate dalle guerre???????????????????

Perchè non si urla contro i milioni di bambini che muoiono di fame in tutto il mondo???????????????????

Già noi pensiamo al nucleare per reperire fonti energetiche per soddisfare la nostra società opulenta.


Ps
Anche io non mi fido dei duri e puri :
ex comunisti
Renato Schifani
Carlo Rossella
Sandro Bondi
Carlo Taormina
Giuliano Ferrara
Vladmir Putin
quelli che mi vengono in mente (sic e doppio sic)

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Scritto da: Red SkinHeads-Punk 22/01/2005 0.40
Considero l'impiego delle forze armate italiane al pari delle forze americane, che attuando una "guerra preventiva" hanno attaccato e occupato un paese su cui nn avevano alcun diritto, come unico scopo quello di assicurarsi il petrolio irakeno, dopo che Chavez capo dello stato Venezuelano, aveva nazionalizzato il petrolio del paese, togliendolo alle multinazionali petrolifere americane, inoltre i maggiori rifornimenti USA di petrolio arrivavano proprio dal Venezuela e a prezzi molto bassi rispetto ad altri paesi, nn potendo avere il petrolio venezuelano se nn in minima parte e pagando lo Stato Comunista di Chavez direttamente e agli stessi prezzi degli altri paesi, le mire degli USA si sono dirette verso l'unico paese che disponeva di grandi quantità di petrolio e poteva essere occupato attuando una propaganda mediatica convinvente x avere il consenso dellopinione pubblica statunitense e europea (ma nn solo).
Le forze italiane quindi nn sono una missione di pace, sono una forza di occupazione, che appoggia militarmente gli USA.
Chi c'è andato è volontario, piglia un monte di quattrini, ed è andato là x i soldi.
Chi appoggia la presenza dell'esercito italiano in Irak è uno schiavo del sistema, e servo del governo fascista di Berlusconi.
Francamente a me nn me ne pole fregare na sega se un coglione italiano che va ad occupare un paese su cui nn ha nessun diritto more, se stava a casa era ancora vivo.

Caserma italiana di Nassirya:


NN facciamoli passare x eroi o martiri, sono una forza di occupazione che è in guerra x i soldi, e poi penso che l'Aquila con il fascio littorio e la scritta "Camerati Italiani" parli da sola.

L'UNICO FASCISTA BUONO E' UN FASCISTA MORTO !!

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Sono d'accordo con te, ci vorrebbe una altra rivoluzione tipo quella del 1917, se vogliamo veramente vivere in un paese migliore...

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Scritto da: admin/moris 21/01/2005 20.56



Mi spiace che si ricordi del conflitto solo quando muore un soldato italiano. Però frasi del cazzo come quella sopra valle a riportare altrove : qui si discute, non si va avanti a slogan.

6 post di cui 5 per buttarla sempre sullo stesso tema...
Abbiamo capito tutti che sei incazzato con il mondo, ma ci sono altri luoghi virtuali e reali dove sfogarti meglio e trovare persone che ti danno ragione e pacche sulle spalle : ne ho conosciuti troppi che facevano i duri&puri e con gli anni sono diventati beceri conservatori, non mi fido assolutamente degli estremisti.

Qui chi ha un idea si sforza di convincere gli altri di avere ragione, tu fai esattamente l'opposto. Cosa che fa molto Punk '77 ma a me (e penso di parlare anche a nome di molti) non interessa minimamente.

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Bisogna aggiungere altro?

facciamo un referendum e cerchiamo di capire quante persone sono favorevoli ai militari italiani in iraq

senza l'appoggio di una maggiornaza i militari dovrebbero tornare a casa domani mattina.

senza l'appoggio di una maggioranza un governo come il nostro non durerebbe 2 mesi.

e allora come si spiega?

vuol dire che la maggioranza degli italiani appoggia questo stato di cose?

probabilmente si

Scusate un attimo: si sa da ormai intere ere geologiche che l'ambiente militare professionista in Italia è netttamente di destra... fatemi capire... tutta questa polemica da che cosa scaturisce? L'America è stata scoperta una seconda volta?

A volte l'ingenuità di certi interventi mi fa sentire davvero vecchiona centenaria...

Mi sembra che questo 3d (il modo in cui si è "devoluto", intendo) abbia cannato in PIENO qual è il problema in Iraq ed in tutti i campi di guerra. Ovvero che morire i guerra è sbagliato ed ingiusto, a prescindere dallo stato civile, militare, politico ed ideologico.

Mah....

Ci sono ricascata il tasto di invio mi ha fregato ancora...........per fortuna era un po' che non capitava!!!


Ripeto il concetto che ho detto in un altro 3d: certe persone mi fanno mandare al vento quella poca diplomazia che a stento sono riuscita ad accaparrarmi.

Corcaigh, non ti preoccupare siamo almeno in due a sentirci delle vecchione............ Tempo fa ho dovuto discutere piuttosto pesantemente con i miei parenti (purtroppo decisamente di destra per molte cose) per fargli capire che la guerra come tale non serve a niente. Servono meno ancora le "guerre di liberazione" IMPOSTE dal'unica superpotenza riconosciuta come tale. La violenza chiama violenza questo è risaputo............ le armi (se proprio si devono unsare, ma poi servono davvero?) sono l'ultima disperata risorsa.

A parte questo mi disgusta l'accusa gratuita verso chi fa qualcosa (seppure in netto contrasto con il mio modo di pensare) in cui crede senza conoscere perfettamente ogni minima virgola di tutti gli eventi accaduti e senza dare modo a chi è accusato di dare la sua versione dei fatti .
Le accuse fini a se stesse sono veramente deprorevoli, se proprio si vuole cambiare il confronto costruttivo tra diverse idee è l'unica strada ma bisogna essere abbastanza "grandi" da avere voglia di confrontarsi.

Tempo fa ho dovuto discutere piuttosto pesantemente con i miei parenti (purtroppo decisamente di destra per molte cose) per fargli capire che la guerra come tale non serve a niente.

Di che destra stiamo parlando?
Se credete che chi è di destra volgia questa guerra, se credete che chi è di destra si pro-berlusca, se credete che chi è di destra sia pro-america e relativo modo di fare credo proprio che io sia di sinistra
Vabbè, discorso troppo lungo, meglio evitare per andare troppo ot...
Buona domenica gente, Fabio

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Scritto da: fabio pg 23/01/2005 16.30
Tempo fa ho dovuto discutere piuttosto pesantemente con i miei parenti (purtroppo decisamente di destra per molte cose) per fargli capire che la guerra come tale non serve a niente.

Di che destra stiamo parlando?
Se credete che chi è di destra volgia questa guerra, se credete che chi è di destra si pro-berlusca, se credete che chi è di destra sia pro-america e relativo modo di fare credo proprio che io sia di sinistra
Vabbè, discorso troppo lungo, meglio evitare per andare troppo ot...
Buona domenica gente, Fabio

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Tutte le cose brutte che vi vengono in mente sono di destra, mentre tutte le cose belle sono di sinistra,ma dipende tutto dal punto di vista, se mi guardo allo specchio, ad esempio, il mio braccio destro diventa sinistro......

In effetti è un sacco di tempo che sostengo che Berlusca non rappresenta la destra, ma semplicemente i suoi stramaledetti interessi. Destra, sinistra, non sa neanche cosa sono. Gli hanno raccontato che i comunisti mangiano i bambini e quindi va avanti con questa storiella e basta.

Ciò non toglie che, comunque, storicamete (almeno da quando esiste la destra e la sinistra) la destra è molto più vicina ad un concetto di guerra di conquista, ad una espansione dei propri territori attraverso l'aggressione ad un altro paese.
La sinistra invece è molto più vicina ad un concetto di rivoluzione, che ha un significato molto diverso da guerra: la rivoluzione è il tentativo di una parte della popolazione di cambiare le istituzioni e i rapporti economici-sociali. Quindi è una "guerra" interna, per restare su termini più pane e acqua, non è mirata alla conquista di un altro paese ma alla riconquista del proprio.
La rivoluzione russa e quella cubana ne sono il classico esempio.
Che poi la rivoluzione russa sia sfociata in una sanguinosa dittatura, beh, questo è risaputo ma non ha niente a che vedere col concetto di comunismo.
Gli stessi cubani, dopo alcune visite all'amica Unione Sovietica, si resero conto di quanto lontani fossero dai principi del socialismo e della rivoluzione.

Questo però non vuol dire che chi è di destra sia sempre favorevole a qualsiasi guerra.
Diciamo che è una generalizzazione, che come tutte le generalizzazioni però ha un fondamento di verità.

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Scritto da: Red SkinHeads-Punk 21/01/2005 20.29
Chi si ne frega, se stava a casa nn schiattava, cazzi suoi.

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a me si', a me frega che un uomo sia morto ucciso, purtroppo mi frega sempre e mi fa sempre stare male, italiano, iraqeno, palestinese , israeliano, mi fa male, provo pena e dolore, e' piu' forte di me non ci posso fare niente, e in questo caso quest'uomo , un altro, non tornera' a casa, aveva affetti, paure, una donna da abbracciare e un bimbo da cullare...ma tu non hai pieta' tu hai solo la tua povera ideologia da stadio e linguaggio da centro sociale

ma a te non frega niente, "cazzi suoi" dici, con quel tuo linguaggio veterosessantottino, io mi ritengo di sinistra ma ho sempre detestato questo atteggiamento e questo linguaggio, il linguaggio di chi non die niente , fatto dai "cioe'", "nella misura in cui", "cazzo qua e cazzo la'"....non so se ti rendi conto quanto sia ridicolo ed al contempo patetico, io non vorrei mai vivere in un mondo creato da quelli che parlano come te, linguaggio tanto simile a quei messaggi farneticanti delle br che usano per giustificare i loro assassinii....

Io sono di sinistra , e per me significa prima di tutto avere una certa pietas, compassione per il prossimo che soffre, chiunque esso sia, dovunque esso sia....

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Scritto da: gior77 24/01/2005 9.05
In effetti è un sacco di tempo che sostengo che Berlusca non rappresenta la destra, ma semplicemente i suoi stramaledetti interessi. Destra, sinistra, non sa neanche cosa sono. Gli hanno raccontato che i comunisti mangiano i bambini e quindi va avanti con questa storiella e basta.

Ciò non toglie che, comunque, storicamete (almeno da quando esiste la destra e la sinistra) la destra è molto più vicina ad un concetto di guerra di conquista, ad una espansione dei propri territori attraverso l'aggressione ad un altro paese.
La sinistra invece è molto più vicina ad un concetto di rivoluzione, che ha un significato molto diverso da guerra: la rivoluzione è il tentativo di una parte della popolazione di cambiare le istituzioni e i rapporti economici-sociali. Quindi è una "guerra" interna, per restare su termini più pane e acqua, non è mirata alla conquista di un altro paese ma alla riconquista del proprio.
La rivoluzione russa e quella cubana ne sono il classico esempio.
Che poi la rivoluzione russa sia sfociata in una sanguinosa dittatura, beh, questo è risaputo ma non ha niente a che vedere col concetto di comunismo.
Gli stessi cubani, dopo alcune visite all'amica Unione Sovietica, si resero conto di quanto lontani fossero dai principi del socialismo e della rivoluzione.

Questo però non vuol dire che chi è di destra sia sempre favorevole a qualsiasi guerra.
Diciamo che è una generalizzazione, che come tutte le generalizzazioni però ha un fondamento di verità.

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Tu dici?


Ed io che leggo da tutti le parti che la forma di governo che ha fallito in tutto il mondo, su ogni centimetro quadrato di questa terra, è stato il Comunismo, quello che ha fatto più vittime in assoluto.....sinistra?





Gior, per favore ripassa un pò la storia, e facciamo discorsi meno utopistici ma realisti......

Era partito per fare la guerra
per dare il suo aiuto alla sua terra
gli avevano dato le mostrine e le stelle
e il consiglio di vendere cara la pelle.

E quando gli dissero di andare avanti
troppo lontano si spinse a cercare la verità
ora che è morto la patria si gloria
d'un altro eroe alla memoria.

Ma lei che lo amava aspettava il ritorno
d'un soldato vivo, d'un eroe morto che ne farà
se accanto nel letto le è rimasta la gloria
d'una medaglia alla memoria.

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Scritto da: theropithecus 24/01/2005 11.26

Tu dici?

Ed io che leggo da tutti le parti che la forma di governo che ha fallito in tutto il mondo, su ogni centimetro quadrato di questa terra, è stato il Comunismo, quello che ha fatto più vittime in assoluto.....sinistra?

Gior, per favore ripassa un pò la storia, e facciamo discorsi meno utopistici ma realisti......

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A vedere la situazione attuale, anche il sistema fondato sul libero mercato e il capitalismo non è che funziona molto bene ... sfruttamento dei paesi poveri, con milioni di morti per fame e malattie ... che ne dici?

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Scritto da: theropithecus 24/01/2005 11.26

Ed io che leggo da tutti le parti che la forma di governo che ha fallito in tutto il mondo, su ogni centimetro quadrato di questa terra, è stato il Comunismo, quello che ha fatto più vittime in assoluto.....sinistra?


Gior, per favore ripassa un pò la storia, e facciamo discorsi meno utopistici ma realisti......

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Anche i "democratici" governi che si reggono sul Libero Mercato non scherzano in quanto a morti sulla coscienza...
Se vogliamo credere che milioni di persone che sono morte (e muoiono) di stenti o fame, debbano la loro sventura a un destino avverso, beh facciamo pure...

Il fatto che un "sistema politico-economico" non sia fallito (il capitalismo liberista) non significa certo che sia innocente e non abbia morti sulla coscienza.

A parte le socialdemocrazie nordiche non vedo regimi che mi attirano... peccato che una socialdemocrazia e uno stato sociale che funziona bene siano realizzabili solo nei paesi Scandinavi.

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Scritto da: admin/moris 24/01/2005 12.37


Anche i "democratici" governi che si reggono sul Libero Mercato non scherzano in quanto a morti sulla coscienza...
Se vogliamo credere che milioni di persone che sono morte (e muoiono) di stenti o fame, debbano la loro sventura a un destino avverso, beh facciamo pure...

Il fatto che un "sistema politico-economico" non sia fallito (il capitalismo liberista) non significa certo che sia innocente e non abbia morti sulla coscienza.

A parte le socialdemocrazie nordiche non vedo regimi che mi attirano... peccato che una socialdemocrazia e uno stato sociale che funziona bene siano realizzabili solo nei paesi Scandinavi.

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Io non ho mai negato questo, semplicemente facevo notare, che nella storia degli ultimi 2 secoli, il comunismo è quello che ha fatto più vittime, un dato di fatto. Era una risposta ad un discorso da asilo nido, dove la destra è il male e la sinistra il bene, quando in realtà non è così, il Comunismo ne un esempio, il peggior male dei nostri giorni....

thevo non ti ripigli più.alla faccia della giornata della memoria
stai diventando di una banalità indicibile adesso stai pure con la calcolatrice in mano stai.
a te e all'amico tuo paoletto

Semplicemente VERGOGNOSO e disgustoso.



Una Giornata della Memoria... ma quale? E di chi?

Istituita da pochi anni, la Giornata della Memoria dovrebbe essere un momento di riflessione sulla Shoa. Una riflessione che – guarda caso - si dimentica regolarmente di ricordare le vittime che il nazismo ha fatto tra rom, oppositori politici, omosessuali, disabili e malati mentali (o presunti tali).

Quest'anno, poi, la Giornata della Memoria avrà un sapore particolare. Mentre le istituzioni - tutte, da destra a sinistra - parteciperanno "commosse" al ricordo di questo nefasto evento storico, al Senato si discuterà della proposta di legge per trasformare i repubblichini di Salò in "militari belligeranti"!

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Scritto da: picchioirish 24/01/2005 13.04
thevo non ti ripigli più.alla faccia della giornata della memoria
stai diventando di una banalità indicibile adesso stai pure con la calcolatrice in mano stai.
a te e all'amico tuo paoletto

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no no, ti sbagli, io non ho mai affermato che certi regimi di governo abbiano provocato vittime(poi paoletto sarà amico tuo, inoltre è il tuo idolo), solo che non ci sto a discorsi che sarebbero offensivi anche per un bambino di 4-5 anni....


Picchio se vedemo giovedì.....