Cork : cosa mi piace e cosa non sopporto della Rebel City

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ouzigoin
00venerdì 3 settembre 2004 13:00
Purtroppo è il contrario.

Non ho nessun pregiudizio nei confronti degli irlandesi, tutto il contrario.

Prima di venire qui mi hanno mandato un sacco di articoli da leggere su Cork e sugli irlandesi.

Erano tutte cose positive quindi i pregiudizi se c'erano erano positivi.

Le mie conclusioni sono negative ma sono basate su 8 mesi qui.

Sono basate su discussioni fatti con tedeschi, italiani, spagnoli, svedesi... ed addirittura irlandesi...

Già... ho la fortuna di conoscere degli irlandesi che vivono in case condivise che frequento abitualmente e quindi non mi sono fatto sfuggire l'occasione di sfogarmi direttamente con loro per vedere cosa mi potessero dire...

Fortunatamente ho trovato irlandesi un po' particolari...

Ho vissuto con una irlandese per un mese anche... era fantastica e siamo pure diventati "amici"...

Presi singolarmente ovviamente non sono male...

Insomma gli irlandesi...se scavi...ma scavi molto...riesci a scoprire che si vergognano... anzichè confutare le mie idee li ho sentiti confermarle o addirittura essere piu duri ancora...

La classica frase "Hiya", oppure "Hi, how r u?" e la classica risposta "Not too bad" detta con perfetto stile irlandese... arriva quando chi ha fatto la domanda è (secondo lo stile irlandese)

1) fuori dalla porta del pub

2) possibilmente già uscito dal parcheggio.

Questo raccontano gli irlandesi se li fai scaldare un po'.

In pratica chiedono "ciao, come va?" ma mentre rispondi sono già andati via.

Non gliene frega nulla di sapere come stai.

La seconda risposta classica è "That's grand, bye"

E' un po come dire in italiano "Benissimo, ciao"

E scappare.

Ultimamente una Irlandese con cui ci siamo arenati durante un hang out a proposito di un date sul fatto che io volevo andare a cena fuori...e lei voleva andare a bere fuori...

Mi ha abbondato dopo 5 minuti... e si vergognava perche le toccavo un braccio in pubblico...

Io che giro sempre nudo per casa con le mie amiche svedesi...

Io ce la metto tutta a farmi degli amici, e ci riesco sempre.

Sto solo dicendo che di quelli che mi sono fatto in questi mesi... quasi nessuno è irlandese...e quando è irlandese... l'amicizia è nata per via indiretta tramite altre persone.

Mai direttamente.

Tutto qui.
kingjava
00sabato 4 settembre 2004 04:36
Re:

Scritto da: ouzigoin 03/09/2004 1.04
A me Cork da l'idea di un Carnevale.

Ogni week end ci sono frotte di ragazzine molto vicini ai 12 anni che affrontano finalmente l'eta adulta...e la minigonna finalmente si puo' accorciare ancora di piu.

Sono piu o meno tutti ubriachi, qualcuno suona, qualcuno litiga, si passa da un pub all'altro e poi a volte si finise al Qube, la discoteca piu' brutta del mondo dove ci sono due piste con due DJ che non sanno mettere in battuta praticamente nulla.

La musica è qualcosa di orrendo.

Alle 2 accendono le luci e buttano tutti fuori.

Chi riesce ad entrare finisce al Tribe che sta aperto fino a tardi per le colazioni e non serve alcohol.

Durante il tragitto verso il Tribe vedrai sesso in strada mentre cerchi di pestare uno dei tanti vomiti che trovi ovunque.

Ecco... piu' o meno questa è Cork.

Il blue moon, vicinissimo al centro fa spesso concerti dal vivo oppure serate progressive e mi pare meglio del Qube.

Ci sono un sacco di locali Gay pare..

Ma non so mai riuscito a capire dove siano, se esistano veramente etc..

A dire il vero non li ho mai cercati nemmeno.

Comunque pare ci voglia la macchina per andare li e visto che è impossibile avere la patente in irlanda e che se qualcuno la ottiene, poi gliela ritirano al primo weekend, l'uso dei taxi e frequente e durante la notte trovarne uno è quasi impossibile.

cip cip



Ma scusa eh, parli dei fottuti club, che fanno sinceramente schifo, ma i pub con musica dal vivo, tradizionale e non? dove li metti?
Ogni fottuta santa sera della settimana puoi uscire e andare ad ascoltarti un concerto gratis facendoti qualche pinta, il che non è un cattivo divertimento.

Cosa ti piace fare? andare ai club?
vai ad amsterdam

Ti piacciono i pub con la musica dal vivo? vieni in irlanda.
O no?

non si puo essere troppo negativi dai. io una scena musicale come in irlanda non l'ho mai vista... ieri qui a cork, al corner house, 2 ore di blues con slide guitar ai massimi livelli, con un bluesman di new orleans? ma dove ti becchi una cosa del genere? Di certo non a Milano!

Dai ouzigoin annamocene a vedere suonare emiliano un giorno!

Ale
[SM=x145483]
Kenici
00sabato 4 settembre 2004 17:55
Re:

Scritto da: ouzigoin 03/09/2004 13.00
Purtroppo è il contrario.

Non ho nessun pregiudizio nei confronti degli irlandesi, tutto il contrario.

Prima di venire qui mi hanno mandato un sacco di articoli da leggere su Cork e sugli irlandesi.

Erano tutte cose positive quindi i pregiudizi se c'erano erano positivi.

Le mie conclusioni sono negative ma sono basate su 8 mesi qui.

Sono basate su discussioni fatti con tedeschi, italiani, spagnoli, svedesi... ed addirittura irlandesi...

Già... ho la fortuna di conoscere degli irlandesi che vivono in case condivise che frequento abitualmente e quindi non mi sono fatto sfuggire l'occasione di sfogarmi direttamente con loro per vedere cosa mi potessero dire...

Fortunatamente ho trovato irlandesi un po' particolari...

Ho vissuto con una irlandese per un mese anche... era fantastica e siamo pure diventati "amici"...

Presi singolarmente ovviamente non sono male...

Insomma gli irlandesi...se scavi...ma scavi molto...riesci a scoprire che si vergognano... anzichè confutare le mie idee li ho sentiti confermarle o addirittura essere piu duri ancora...

La classica frase "Hiya", oppure "Hi, how r u?" e la classica risposta "Not too bad" detta con perfetto stile irlandese... arriva quando chi ha fatto la domanda è (secondo lo stile irlandese)

1) fuori dalla porta del pub

2) possibilmente già uscito dal parcheggio.

Questo raccontano gli irlandesi se li fai scaldare un po'.

In pratica chiedono "ciao, come va?" ma mentre rispondi sono già andati via.

Non gliene frega nulla di sapere come stai.

La seconda risposta classica è "That's grand, bye"

E' un po come dire in italiano "Benissimo, ciao"

E scappare.

Ultimamente una Irlandese con cui ci siamo arenati durante un hang out a proposito di un date sul fatto che io volevo andare a cena fuori...e lei voleva andare a bere fuori...

Mi ha abbondato dopo 5 minuti... e si vergognava perche le toccavo un braccio in pubblico...

Io che giro sempre nudo per casa con le mie amiche svedesi...

Io ce la metto tutta a farmi degli amici, e ci riesco sempre.

Sto solo dicendo che di quelli che mi sono fatto in questi mesi... quasi nessuno è irlandese...e quando è irlandese... l'amicizia è nata per via indiretta tramite altre persone.

Mai direttamente.

Tutto qui.



Tutto molto interessante, davvero.
Non sono mai stato in Irlanda e non posso ne condividere ne smentire ma apprezzo la tua capacità di analisi (ovvio poi che è una questione, per certi versi, soggettiva).


Scritto da: ouzigoin 03/09/2004 13.00
Io che giro sempre nudo per casa con le mie amiche svedesi...



Ecco svelato il perchè non riesci a fuggire da Cork. [SM=g27828]
ouzigoin
00sabato 4 settembre 2004 19:00
Ti ringrazio per la solidarietà e ringrazio anche Delirio per le "critiche".

Non sono venuto qui per offendere nessuno nè per lanciare un sasso e nascondere la mano.

Sono venuto per confrontarmi.

Ringrazio Kenici perchè apprezza il mio modo di eprimermi per scritto.

Ringrazio Delirio perchè non è d'accordo con me e ne possiamo discutere animatamente ma sempre con rispetto reciproco.

Ho amici Corkesi, è normale, ma è molto difficile fare amicizia ugualmente.

Magari ho incontrato persone eccezionali, irlandesi, che sono le prime a dire le cose che ho scritto (negative) dei Corkesi e degli Irlandesi.

Sono comunque Irlandesi tornati in patria dopo aver vissuto rispettivamente: 1 anno in Ghana, 2 anni a New York, 1 anno a Londra, 1 anno a Victoria (Jarra, Australia), 1 anno a Bologna, 2 anni a Roma...etc etc

Fondamentalmente è la religione il problema irlandese e la guerra.

Secondo voi quanti siciliani ci sono nel nord est italiano a lavorare?

In ogni caso... se qualcuno non veneto lavora in veneto... a cosa va in contro?

Qualche sfottò? Qualcuno lo chiama "terrone"?

Oppure altro?

Ecco, se uno di Cork va a Belfast ed apre bocca... o per qualunque cosa (cognome, accento, modo di camminare) qualcuno di Belfast si accorge che NON è protestante...ma cattolico...

nei locali proz (Protestants) non lo fanno entrare... razzismo? no... ordine religioso... se insiste probabilmente finisce male...

L'Irlanda è composta da 5 regioni, 4 degli irlandesi puri e il nord di Irlanda è una regione inglese...

Come se la Sicilia fosse Svizzera.... e conoscendo gli svizzeri potete immaginare con che precisione terrebbero il confine...

Se arrivano due calabresi con il gommone... gli sparano direttamente in acqua...

Sono finiti gli attentati, ma la guerra sotto continua ed un popolo con questa paura sotto...deve pensare ad altro... fortuna che esistono delle bibite di sidro, con 7 gradi, che si trovano ovunque...

[Modificato da ouzigoin 04/09/2004 19.03]

ouzigoin
00sabato 4 settembre 2004 19:26
Non mi più interessa la musica dal vivo da quando ho smesso di sonare.

A sentire Emiliano ci vengo però lo stesso.

Non mi interessa nemmeno andare nei Pub. A me interessa andare in moto e qui non posso farlo, oppure andare al mare, e qui non posso farlo.

Non metto in dubbio che Milano e Cork... sia una battaglia vita da parte di Cok, ma io ho vissuto troppi anni a 800 metri dal mare, la sera in estate o inverno spesso sono andato a camminare sulla spiaggia...a piedi.. uscendo di casa...

Ho fatto circa 100.000 kilometri in moto...

Tu forse hai preso i mezzi pubblici per andare a scuola e lavoro... è normale per te..

Io non prendevo autobus da 15 anni.

E non credo che continuerò a prenderli per molto.

Non voglio convincere nessuno a venire o a non venire.

Chi sono io per farlo?

Nessuno.

Porto solo la mia esperienza cosi come tu porti la tua.

Forse un Torinese abituato al grigio, alla FIAT (che qui vuol dire Fix It Again Tomorrow), al grigio ed alla pioggerella incessante.... qui sta da dio perchè è come a Casa ma parlano "inglese", e ci sono i PUB bellissimi e la musica dal vivo...

Semplicemente tutto questo NON fa per me e sono qui solo per avvisare chi, wonderando di venire, magari non sa cosa aspettarsi... oppure si aspetta tutto bello perchè tutti ne parlano bene...

Ci voleva bafometto prima, e io ora, a dire qualcosa di fortemente critico...

Beh, eccomi.

Kenici
00sabato 4 settembre 2004 21:59
Re:

Scritto da: ouzigoin 04/09/2004 19.00

Ecco, se uno di Cork va a Belfast ed apre bocca... o per qualunque cosa (cognome, accento, modo di camminare) qualcuno di Belfast si accorge che NON è protestante...ma cattolico...

[Modificato da ouzigoin 04/09/2004 19.03]




E' davvero ancora così?
Quindi chiunque non sia, senza possibilità di dubbio, protestante, è mal visto? Con gli stranieri come si comportano?
Hai qualche aneddoto o racconto?

Ciao :)
secondcentre
00domenica 5 settembre 2004 14:08
onestamente credo che se il topic di ouzgoing l'avesse scritto un irlandese su www.otheritaly.ie parlando di milano calzerebbe a pennello, credo semplicemente che la gente si diverte o cerca di divertirsi nello stesso modo poi magari a cork si beve molto ma di certo a milano la situazione non è diversa e di certo le 12 che troieggiano le abbiamo anche noi.
non credo che la vita in una città si giudichi da questo ma dalla cordialità della gente,dalla congestione del traffico dalle possibilità di studio/lavoro che offre a chi ci vive...

Penso che la differenza sostanziale sia da essere in una città da turista e viverla da cittadino e quando esi cittadinola differenza diventa minima perchè diventa tutto molto + abitudinario.
admin/moris
00domenica 5 settembre 2004 14:15
Ouzi, ho dato solo un'occhiata veloce aquesto thread, al rientro in Italia rispondero'con piu'calmache questa strana tastiera la odio...

Se vai indietro col tempo troverai che su Cork, cosi' come su Dublino e altre citta'sono piovuti sia commenti benevoli che critiche molto aspre,sperodi avere capito male (forse e'davvero cosi') detestol'appiattimento e non credoproprio che questo forum si sia mai tiratoindietro quando si trattava di denunciare cose non gradevoli. A incominciare dal sito, non hai idea di quanti commenti contrastanti tra loro abbia ricevuto via mail...

Non siamo il forum dell'Ente Turismo o un associazione di amici delle fate e degli gnomi, ognuno e'libero di raccontare la propria esperienza, chi vuole partire trarra'le conclusioni, leggendo sia la tua delusione che l'entusiasmo di altri. Troppi sono i fattori che influiscono sulle singole esperienze.

ciao,moris
eyebright
00domenica 5 settembre 2004 15:28
Re:

Scritto da: ouzigoin 04/09/2004 19.00
L'Irlanda è composta da 5 regioni, 4 degli irlandesi puri e il nord di Irlanda è una regione inglese...


[Modificato da ouzigoin 04/09/2004 19.03]




...uhm, mi sembra che gli irlandesi puri siano un prodotto della fantasia, più che una realtà storica. Come pure il fatto che l'ulster (regione composta da 9 contee e non solo dalle sei che nel '21 vennero annesse alla corona britannica) si possa considerare regione inglese visto che la maggioranza protestante c'era di fatto solo in alcune contee (derry, ad esempio) e non in tutte. La maggioranza cattolica venne fregata dal gerrymandering (divisione dei collegi elettorali a favore dei prots) ed il Nord Irlanda è stato fondato con il preciso scopo di offrire un paese protestante ad una popolazione protestante. Si va un pochino oltre il razzismo, temo [SM=g27825].
Per quanto riguarda il "carattere irlandese" consiglio vivissimamente la lettura di "Ireland, a social and cultural history" di Terence Brown. Personalmente l'ho trovata illuminante. Per quanto riguarda la tua esperienza non mi permetto di dissentire: ci mancherebbe che non si possa avere il diritto di trovarsi più o meno a proprio agio in un posto ! Il problema però è sempre lo stesso: le generalizzazioni tagliano fuori imponenti fette di storia che servirebbero a far luce piuttosto che ad ingrigire ancora di più il tutto [SM=g27823] !
Ciao
[SM=x145459]
ouzigoin
00domenica 5 settembre 2004 17:27
Ti ringrazio del chiarimento. Non conosco per nulla la storia di questo paese dove sono capitato per puro caso.

Le poche cose che so della storia mi sono state raccontate dagli irlandesi e come me le hanno dette le ripeto qui.

I miei commenti li faccio dove e quando possibile, ma ripeto, sono opinabilissimi anche se avallati da altri "stranieri" in questo paese (italiani, francesi, tedeschi, danesi, spagnoli) mentre per esempio non sono condivisi dagli svedesi.

E comunque è singolare che io accenno al razzismo, cosa che mi è stata detta da un irlandese "puro" mentre tu dici che "si va oltre il razzismo.."

Che io, con tutte le mie critiche un po' troppo generalizzate, sia stato alla fine non troppo critico?

Ho descritto la mia esperienza al duplice scopo di confrontarmi con le esperienze altrui (di chi è qui) e di mettere in guarda i tanti che pare vorrebbero venire credendo un po' alle favole celtiche.

Non ho detto di non venire, ho detto cosa si aspettano se vengono a Cork a vivere: ognuno deciderà con la propria testa.

Molti saluti.

PS. Grazie morris, a presto.
Bafometto75
00lunedì 6 settembre 2004 01:23
un po' OT: Ma perchè ce l'avete con Milano ?
Ma perchè ce l'avete con Milano ?

Milano VS Cork (voti da 1 a 10)

Clima 4,5 1
Cibo 8 2
Pubs 2 8
Cinema (numero) 1000 2 o poco più
Traffico 1 5 (unica città Irlandese con traffico)
Trasporto Pubbl. 5 1
Attività Cultur. 7 3
Costo della vita 4 2
Lavoro 8 7
Stipendi 6 7
Inquinamento 4 9 (in effetti a Cork non c'è)
Livello dei servizi 8 4
Ristoranti 8 4
Ordine pubblico 6.5 7
Tempo libero
(cose da fare) 8 5
Negozi (quant/qual) 10 6
Tranquillità 4 8
Vivibilità 6 8
# Aeroporti vicini 3 1
Musei 6.5 0 (Il butter museum... ma siamo seri!)
Posizione 10 2
(Spiego il punto: da Milano sei al mare o in montagna o al lago o in Svizzera nel giro di un paio d'ore o meno di macchina/treno, da Cork in due ore di macchina di strada ne fai poca perchè l'autostrada in sostanza non c'è e le statali sono davverò piccole e tenute male, il treno lo eviti perché è caro come il fuoco, se prendi il pullman... vabbé, mettiti comodo che la strada è lunga... )

Non tiro in ballo il discorso estetico perchè è troppo personale, non mi si venga però a dire che Cork è una bella città! Sono appena tornato da un w.e. a San Daniele del Friuli, conosciuta principalmente per i suoi prosciutti, che è 100 volte più carina di Cork, e stiamo parlando di una delle "città" più importanti di Irlanda paragonata ad una qualsiasi cittadina italiana.

Ognuno naturalmente potrebbe inserire le voci che crede però fare un paragone tra la seconda città d'Irlanda e la seconda città d'Italia non si può: se consideriamo un numero sufficientemente ampio di fattori che vadano ad abbracciare i vari aspetti di una città IN NESSUNA MANIERA si può dire che Cork sia migliore di Milano. Benché Milano, rispetto ad altre città italiane, non goda della fama di città d'arte, da noi trovi un castello tardo-rinascimentale enorme e stupendo (più altri edifici della stessa epoca sparsi per la città), una cattedrale tra le più grosse e belle al mondo, un centro storico non piccolo e molto grazioso, una serie molto ampia di basiliche antiche, mura spagnole, qualche resto romano, i Navigli, chiuse leonardesche, testimonianze architettoniche imponenti dell'epoca napoleonica, 2 parchi molto belli in pieno centro cittadino, uno dei più famosi teatri al mondo, un museo della scienza e della tecnica tra i più interessanti d'Europa, alcune tra le più importanti opere di Leonardo da Vinci, una pinacoteca tra le più ricche d'Italia e l'elenco potrebbe andare ancora avanti. Quando poi leggo che Cork vale Milano, scusate, ma mi sembra un'affermazione un po' "affrettata"... ah già dimenticavo... a Cork c'è una piccola torre medievale ed il museo del burro... [SM=x145448] non smetterò mai di ridere ...
Poi magari uno può preferire Cork perché in particolare odia il casino, e lì possiamo anche essere d'accordo, però a quel punto il discorso cambia e la componente soggettiva prende il sopravvento sull'analisi multifattoriale. A me Milano piace, ma non giro con il duomo tatuato sul petto, posso tranquillamente ammettere che Roma ad esempio è 10 volte più bella (anche se meno vivibile), però per favore, non sputiamo a tutti i costi sulla città della Madunina!
[SM=x145468]

[Modificato da Bafometto75 06/09/2004 1.26]

kingjava
00lunedì 6 settembre 2004 10:32
a me milano mi uccide!
Ale
[SM=x145483]
Corcaigh
00lunedì 6 settembre 2004 10:53
Milano è una delle ragioni principali per cui non sono più in Italia. Anni di pendolarismo in treni superaffollati, la nebbia che si taglia col coltello, gli inverni sottozzero, le estati puzzolenti e soffocanti.... no grazie...no grazie...no grazie...

[SM=g27813]
secondcentre
00lunedì 6 settembre 2004 12:45
io non sono contro milano
[SM=x145486] obbiettivamente a me piace milano nonostante sia stressante muoversi in certi orari sui mezzi è mglio di una dieta di wanna marchi,nonostante non abbia architetture particolari o grandi monumenti da visitare,anzi quelllo che volevo dire è che non credo che si possa giudicare una città dal fatto che in giro ci sia gente sbronza e comunque il paragone che cercavo di afre era sul fatto che di gente storta che vuole fare rissa ne abbiamo a miglioni qui, che abbiamo le 12 con la gonna corta e semplicement non vediamo gente che copula per strada perchè è imbottita di polizzioti (vedi le colonne di san lorenzo che da gento di aggregazione, noi italiani ricchi di piazze, è diventato un commissariato).
La descrizione che fa bafometto (servizi) è più ragionavele.
Però ricordo che milano è una citta di 1,5 milioni di abitanti e che se si considera l'hinterland arriva a oltre 4,5 milioni di abitanti, più dell'intera isola di irlanda e 30 volte più grossa rispetto a cork.
Poi sulle condizioni metereologiche lo sanno tutti come è il tempo in irlanda quindi non credo che ci si possa lamentare da quel punto di vista perchè probabilmente è la prima cosa di cui si viene a conoscenza dell'irlanda.
ouzigoin
00mercoledì 8 settembre 2004 01:06
Sei anzi il benvenuto ma il tuo intervento conferma un po' la tesi generale: vi piace? venite! vi piace? restate? non vi piace? andatevene!

Apprezzo che trovi le mie considerazioni "indispensabili all'esistenza del forum" ma forse mi sopravvaluti perchè io non le trovo cosi indispensabili: sono solo il mio punto di vista, condiviso da moltissimi stranieri che conosco qui e dai pochi irlandesi che frequento abitualmente.

Il mio ruolo sul forum è di descrivere quello che vedo e che sento e che vivo perchè ci sono decine di italiani che scrivono qui che vogliono venire come se questa fosse una terra promessa ed alcuni italiani che sono qui e che per varie ragioni si sono trovati bene o adattati.

Io invece grido che non sto bene e che cerco di scappare, con la forza che mi da un minimo di capacità di scrivere e con il rispetto per le opinioni di tutti e con la responsabilità degli impegni professionali presi l'anno scorso.

Come fanno le mie parole ad essere fini a se stesse in un forum cosi democratico come Internet..? dove chiunque si può registrare 1 minuto dopo di me e pubblicare tutto il contrario di quello che dico io?

Se avessi voluto scrivere cose fini a se stesse avrei pubblicato le stesse cose su uno dei miei siti web e poi posizionato il più in alto possibile sui motori di ricerca.

Ma non volevo mica fare una predica.

Volevo solo dire: sono qui da un po' di tempo, qualcosa mi piace, la maggior parte delle cose non mi piacciono. Attenti voi che venite, sappiate che.... segue l'elenco di quello che ho visto e vissuto e che per ora è stato convermato da KingJava, da Delirio Habanero e forse anche da altri.

Io non sono venuto qui pensando alle favole, ma sono molto deluso di quello che ho visto. Non credi quindi che rivolgere questo warning a chi invece viene trasportato da mille aspettative che probabilmente si bruceranno presto una volta arrivati qui, non sia una buona missione?

Non ho detto di non venire, ho detto venite ma aspettatevi anche questo ed attenzione, non c'e' scritto nei siti sull'Irlanda.

A me sembra che quelli pazzi per l'Irlanda siano quelli che non ci sono mai venuti, o che sono venuti con il Fly&Drive per 2 settimane.

Ma viverci è diverso. Siamo intrusi e se scavi lo senti.

Se i miei contributi faranno si che qualcuno che potenzialmente si troverebbe molto male non venga: avrà avuto senso ciò che ho apportato al forum.

Se i miei contributi faranno si che qualcuno che potenzialmente si troverebbe benissimo e che venga davvero: avrà avuto senso ciò ch ho apportato al forum.

Avevo visto e letto della confusione, ho cercato di chiarire quella.

Se ho diradato un po' di nebbia, ne sono felice.

Se ho confuso qualcuno, chiedo scusa.

DazGranBye...

ouzigoin
00mercoledì 8 settembre 2004 01:20
Milano è una metropoli.

Ha connessioni con tutto il mondo ed è vicina a 3 Aeroporti.

Ha 1.2 milioni di abitandi, tu dici 1.5 e forse sei più aggiornato di me.

Ha tutte le cose di una grande città.

Cork ha (a seconda delle stime) 87.000, 121.000, 135.000 abitandi, la contea di Cork ne ha 270.000.

Il centro di Cork è fatto da 2 strade lunghe qualche centinaia di metri.

Le facce che vedi sono sempre le stesse.

Milano è diversa mi pare.

Di inverno è freddo probabilmente ma ci sono i laghi, le montagne vicine... d'estate è calda, troppo calda ma molti vanno in liguria, a rimini, all'idroscalo addirittura...

In Macchina da milano vai un po' dove vuoi... ed in qualche ora sei a Roma (minchia... Roma...)

La Milano che lavora... dove tutti hanno fretta... dove la vista è molto cara...

Non lo so ma fra Cork e Milano... la seconda che ho detto...

A Cork alle 5 è tutto chiuso tranne i fast food che sono 3: 2 MacDonald, 1 Burger King... ah c'e' anche Abrakebabra dove il Kebab è veramente molto ma molto cattivo, mentre sono buoni gli hamburger. Il Kebab buono lo si mangia solo da Jabbar, e il suo Spice Route li "up the hill" verso McCurtain St.

Non è strano sapere i nomi dei proprietari o dipendenti di questi "ristoranti"?

Non è da paesone conoscere i nomi di tutti?

Cork non ha grattacieli, non ha skyline, o se lo ha è basso come le nuvole irlandesi. Sembra grande perchè le case sono tutte a 2 piani.

Ma è piccola Cork, minchia se è piccola.

Allora è wild?

No. Le zone wild sono bellissime, anche la gente è meglio.

Qui no dai, sembra il quartiere devastato di una grande città.

L'anno prossimo sarà la capitale della cultura...

Avranno tutti gli occhialini tondi...?

Secondo me cambierà pochissimo...

Wiwa Milano!

Delirio Habanero
00mercoledì 8 settembre 2004 12:26
ouzigoin, il tuo pensiero si accosta molto al mio.
Ho letto con attenzione tutti gli interventi, perdona se non scrivo molto, ma sono a lavoro e non posso dilungarmi sul forum.
aldocork
00mercoledì 8 settembre 2004 16:04
Con oramai tre anni di esperienza alle spalle, un lavoro abbastanza integrato nel tessuto connettivo della citta', un modus vivendi non troppo dissimile da quello irlandese, non posso comunque non concordare con quanto scritto dal creatore di questo thread. Uniche eccezioni all'alienazione sociale sono forse quelli che mettono in piedi relazioni sentimentali con autoctoni/autoctone...
Cork rimane comunque un posto dove non si vive male, basta lasciarsi andare ad un buon livello di nichilismo passivo...
Ed oltre un certo numero di anni e' comunque difficile staccarsi, forse comunque perche' ci si abitua a buoni stipendi (purtroppo l'unica eccezione sono io[SM=g27828] ). Non credereste al numero di quelli che tornano dopo pochi mesi...
L'inglese non e' il massimo, ma ricordate che l'inglese con accento perfetto non si parla piu' nemmeno a Londra nella city...
Marco(cinese)
00giovedì 9 settembre 2004 00:13
io abito a 10 minuti a piedi dal vaticano praticamente al centro di Roma (5 o 6 milioni di persone, non so di preciso), come bellezza uno dei primi quartieri se non il primo della città. quì a Roma c'è veramente tutto di tutto, 2000 cinema, 3000 discoteche, 4000 ristoranti e così via, per non parlare delle bellezze artistiche uniche al mondo, però pare che alla fine si fanno sempre sempre sempre le stesse cose tutti i giorni, e non solo io. anzi io cerco sempre di cambiare posti dove andare però quando torno nei vecchi posti vedo sempre la stessa gente che fa le stesse cose. eppure Roma è grande!!! e vi dirò che tanta gente preferisce andarsene da Roma per andare ad abitare nei paesi vicino per stare più in tranquillità. poi considero anche che mio zio che abita a Milano e che fa il rappresentante e che c'ha una chiacchiera da paura, ai vicini di casa riesce a dire solo buongiorno e buonasera. per carità IO AMO Roma, però andare a fare un'esperienza in irlanda per qualche mese o magari per tanti anni non mi dispiace affatto.
Corcaigh
00giovedì 9 settembre 2004 10:59
Re:

Scritto da: ouzigoin 08/09/2004 1.20
Di inverno è freddo probabilmente ma ci sono i laghi, le montagne vicine... d'estate è calda, troppo calda ma molti vanno in liguria, a rimini, all'idroscalo addirittura...




Molti chi? Io mi facevo 10 ore di ufficio senza aria condizionata pure ad agosto, ogni tanto si lavora pure il sabato e la domenica si è troppo stremati per fare alcunché. Se poi d'estate ti decidi di fare una gita a Como o in Ligura ti fai due ore di coda tra caselli e ricerca di un posteggio (fatti la Milano-Laghi in ora di punta, provare per credere) e se dici al tuo datore di lavoro che vuoi prenderti le vacanze a settembre invece che ad agosto come il resto dei 40 milioni di italiani ti ride in faccia.

Scusa, ma tu che vita facevi a Milano?
Ti spostavi con l'elicottero?
[SM=g27828]
[SM=x145485]

[Modificato da Corcaigh 09/09/2004 11.00]

jolaho83
00giovedì 9 settembre 2004 11:39
hauah
Beh Milano come torino....Vieni a Roma a caput mundi, co il tricolore dell'altare della patria che aleggia alto nell'aria, con il sole alle sue spalle che ti scalda il viso, oppure entra nel Colosseo e senti l'energia che sprigiona, o portati al colle piu' alto e scorgi la cupola di san pietro...
Roma...niente nebbia, traffico..beh 5 milioni di persone cosa ti aspetti, ma e poco confronto a quanto sia bello viverci,e non c'e' nulla che sia alla sua grandezza...
Nostalgia di casa....[SM=x145441]
Abbo1
00venerdì 10 settembre 2004 02:21
Cork City



Caro oizigoin

Gia’ dalla scelta della fotografia del governatore della California schiavo di Bush mi accorgo del tuo mal di vivere ma poi quando addirittura mi fai il paragone tra Milano e Cork, veramente non posso non intervenire...
Gia’ il fatto che nella casella dell’eta’ metti 99, mi fai capire che sei un giovane vecchio...
Mi fai capire come puoi comparare Cork e Milano?
Io sono Romano e so’ perfettamente cosa vuol dire vivere in una grande citta’ ed apprezzo Cork proprio perche’ e’ completamente diversa, sai cosa vuol dire diversita’???
A Cork ho vissuto 5 anni e 6 mesi...sono stato bene,ho visto e vissuto le stesse cose che hai menzionato tu nei tuoi interventi ma non mi sono limitato solo a quello!!!
Ti sei interessato alla storia di Cork?ti sei accorto che c’e’ una sinagoga?che esiste la presenza di un quartiere francese?hai mai parlato con le persone di Cork chiedendo cosa pensano della loro citta’?hai mai visto i vicoletti dietro le mura antiche?hai mai visitato the Beamish factory?hai mai partecipato ai convegni organizzati dalla UCC?sei mai andato ad una partita di hurling o calcio gaelico?sei mai andato al Cork Film Festival?Hai mai parlato con i politici locali?hai amici Irlandesi di Cork?
Cork ripeto e’ diversa ma io nonostante tutto la trovo bella... perche’ e’ unica!!!
Io ho vissuto degli anni stupendi a Cork, ammetto che sono stato fortunato perche’ ho incontrato delle persone stupende e forse mi sono trovato al posto giusto al momento giusto...ma forse sono stato anche io con il mio atteggiamento curioso a non limitarmi alle apparenze!!!
Un consiglio: vai oltre le apparenze,guarda a fondo e vedrai che tutto assumera’ un’altro significato.

Un abbraccio a tutti

Andrea
Roberta g.i.
00venerdì 10 settembre 2004 10:05
Forse non sono qualificata per intervenire in questa discussione perché io a Cork ci sono stata solo di passaggio, ma sentendo tanto parlare di Milano (la città in cui sono nata e in cui ho vissuto per tanto tempo) non ho potutto fare a meno di "inserirmi". E' vero, Milano sa essere bellissima e affascinate, ma come ti dà tanto ti chiede anche tanto, tantissimo... In un paio d'ore sei al mare, in montagna e sui laghi? Sì, sicuramente, se ci vai di mercoledì mattina, è vero, ma se provi a spostarti alle cinque di venerdì quando esci dal lavoro è meglio se ti stacchi il fegato a morsi, soffri meno. E' verissimo che Milano ti offre moltissimo in termini di mostre, arte, cultura, cinema, manifestazioni, locali... Ed è anche vero che se a Milano ci sono tanti stronzi interessati solo a sfoggiare il BMW o la bionda di turno all'happy hour, trovi anche tantissime persone intelligenti, interessanti, ricche di spessore, con cui confrontarti e mettere qualcosa di te in comune. Il problema di Milano a mio parere è che con il passare dle tempo è sempre più strozzata dall'ansia, dalla frenesia, dall'ossessione gratuita, dalla miopia. Molta gente ormai a Milano (ma non solo lì, purtroppo!) è talmente accecata dalla propria piccola vita e talmente convinta che essa sia di importanza capitale per il resto del mondo, da non redersi conto che a due metri da lui, se solo si prendesse la briga di guardare, c'è un intero universo a cui delle sue cazzate non importa proprio niente, e di certo vive meglio. E più sereno. Quello che penso una città come Cork (ma come tante altre in Irlanda, per lo meno da quel poco che qualche viaggio di tre o quattro settimane mi hanno permesso di capire, non pretendo certo di essere un'esperta)è una dimensione più semplice, più "modesta" (nel senso mentale del termine) più ironica e soprattutto auto-ironica della propria realtà. Ecco forse è questo: Milano si prende troppo sul serio.

Roberta
Corcaigh
00venerdì 10 settembre 2004 15:41
Bravo Andrea [SM=x145489]
Quelle cose volevo scriverle anch'io ma non l'ho fatto perché già ho la fama di campanilista e partigiana [SM=g27828] . Mi fa piacere che qualcun altro senza questa fama la pensi come me [SM=g27811]

Corcaigh
00venerdì 10 settembre 2004 15:46
Re:

Scritto da: Roberta g.i. 10/09/2004 10.05
Milano si prende troppo sul serio.

Roberta



E questa, cara Roberta, è la differenza principale tra le due città: l'hai focalizzata benissimo.
Chi conosce bene gli irlandesi, sa che abbondano in autoironia. Una qualità ahimé assente nella Milano da pere (no, non ho battuto il tasto sbagliato...).
Gli irlandesi non sapranno vestirsi ma sanno prendersi in giro e farsi una bella risata sui propri difetti.
[SM=g27823]
[SM=x145427]

ouzigoin
00venerdì 10 settembre 2004 16:21
Chi si accanisce troppo contro qualcosa, solitamente non fa che parlare di quello che odia.

Meno male che lo spazio sul web e' non cosi limitato come nella vita.

Un'altra volta quotami meno (mi appoggi soltanto cosi) e commenta di piu' o se non ha nulla da dire, non dire nulla.

E' meglio stare zitti e sembrare stupidi che parlare e renderlo palese...

Sempre vostro,

OuZiGoinLike!
zippo01
00sabato 11 settembre 2004 02:24
take it easy and if it's easy take it twice
Ciao a tutti, sono quasi 4 anni che vivo in Irlanda, 1 anno a Dublino e quasi 3 anni a Cork, leggo quotidianamente il forum ma ho solo partecipato un paio di volte, giuro che non sono riuscito a trattenermi a rispondere al tuo thread caro ouzigoin. Capisco che ti sei rotto le scatole di Cork, degli ubriaconi (come li chiami tu) del tempo, dei corvi, delle false illusioni ecc ecc... Cosa ti aspettavi di trovare qui a cork? il sole del salento e il cibo di mamma. E' un po come andare in Siberia e lamentarsi del freddo, l'Irlanda è un'isola che si affaccia sull'atlantico influenzata dalle correnti del golfo del Messico, ma certo che il clima è variabile. Sono sicuro queste cose le sai anche tu ma è una questione di tolleranza, è troppo facile lamentarsi e sfogarsi su un forum. Gli apprezzamenti che hai fatto sugli irlandesi non hanno senso, sono basati sulla tua singola e poco ouzigoin esperienza.
Per via del mio lavoro ho incontrato e conosciuto centinaia di italiani che vivono e lavorano qua e 9 su 10 dopo un breve periodo si lamentano del tempo, dell'eccessivo consumo di alcol e della mentalità irlandese. Ma ragazzi non siamo a casa nostra, ti do pienamente ragione sul tempo, sull'umidità e altre cose che anchio non condivido, ma se fossi Irlandese e avessi letto quello che hai scritto sui corchiani, avrei anchio dei pregiudizi sugli Italiani polemici e pignoli, che vengono su ad imparare l'Inglese e finiscono per criticare le persone e il paese che li ospita. Rispetto tutto quello che l'Irlanda mi ha dato e mi darà, non trovi la vita meno stressante che in Italia? In tutti i paesi ci sono i pro e i contro ouzigoin. Perchè hai scritto "ragazzi non fatevi un amico irlandese" che significa???, se vuoi ci incontriamo qua a Cork e ti presento un sacco di amici Irlandesi. Voglio precisare che non ho risposto al topic per fare polemiche ma sono convinto che gli irlandesi non sono come gli hai descritti tu, certo che se ti fai Oliver Plunkett alle 2 di notte ne vedi di tutti i colori, per noi del sud Europa non è facile concepire la cultura del drink irlandese ma fa parte della loro cultura e se vivi e lavori in Irlanda anche se non lo accetti lo devi rispettare. Ho vissuto e lavorato in quattro paesi diversi, ho visto cose belle cose meno belle, ma il bello del viaggiare è che apre la mente e il modo di vedere le cose, essere tolleranti è un grande pregio e un buon viaggiatore e avventuriero ha questa qualità.

slainte

feen
00lunedì 13 settembre 2004 12:54
per ouzigoin
Caro ouzigoin,
puoi parlare malissimo di Cork quanto vuoi,
ma quando parli di Torino no. se hai fatto 100.000 km in moto forse non sei mai stato nella prima capitale d'Italia, altrimentio non la descriveresti grigia e citta' della Fiat. beato te che hai il mare a 800 metri e la sera fai delle belle passeggiate sulla spiaggia, cosi non vedi nessuno, non incontri nessuno e non hai nemmeno da confrontarti con chi poroviene da una cultura diversa dallas tua (che reputi ovviamente superiore, quindi intoccabile). nessuno dice che gli irlandesi siano il milgior popolo d'Europa,nessuno pretende che Cork sia la citta' piu' bella del mondo, ma non credo che si abbia il diritto di dire che i Corkonians sono tutti ubriachi, alcolizzati, incivili e falsi amici.
Ti faccio un esempio. ieri e' iniziato il campionato di calcio, tafferugli e scontri in diverse citta d'Italia...i fiorentini hanno devastato 4 vagoni ferroviari....mentre le ragazzine a cork andavano in giro con le minigonne in Plunkett street....cosi come la gente forse vomitava in Patrcik Street mentre qualcuno a San Siro tirava uno scooter giu' dalle gradinate....e qualcuno ti diceva how are you distrattamente, mentre nell'ultimo week end in Italia 49 persone morivano pe r le strade....allora, perche' non la smettiamo di sentirci superiori noi italiani quando siamo all'estero? Perche' non cerchi di ascoltare gli irlandesi quando parlano della loro storia,perche' non vai a mangiare una sera a Ballymaloe house , dalle parti di Youghal e scopri che c'e' qualcuno che in quest'angolo remoto di mondo sa anche cucinare??
admin/moris
00lunedì 13 settembre 2004 13:45
unione topic
Visto che la discussione "Pro e Contro Cork" era aperta su più fronti, ho unificato in questo unico thread i messaggi relativi
Corcaigh
00lunedì 13 settembre 2004 14:41
Vedi, non è solo il fatto "pro o contro Cork". Il problema è che mi sembrato fosse stata giudicata in toto la moralità degli irlandesi. Con un marito e due figli irlandesi, sono affermazioni che non posso accettare...
[SM=g27813]
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