Destra, sinistra, centro...
Non riesco piu' a vederle queste differenze, mi pare un pastone unico volto solo piu' a salvaguardare dei privilegi esagerati ed immeritati.
Ogni giorno mi chiedo come possiamo avere un rappresentante del genere, e ogni giorno non trovo risposta. Provo a cercare delle spiegazioni, trovo conferme e smentite a quello che leggo: che il nano abbia in mano l'intera informazione televisiva e' un fatto, ma che riesca ad influenzare a tal punto mi sembra cosi' difficile, ma non trovo altra spiegazione plausibile.
Continua a sbandierare sondaggi sul suo gradimento del quale non si riesce a trovare la fonte, credo che affermando con convinzione che un quadrato e' rotondo per un sufficiente tempo, si riesce a convincere il proprio interlocutore che questo e' vero; il nano e la sua cricca lo sanno benissimo e solo questo secondo me fanno, insieme anche al dire un giorno bianco, e l'atro nero.
Manca senso civico in Italia: il senso di comunita' che trovo in tante realta' quassu', e che mi fa' imbestialire per come potremmo eccellere se solo avessimo un briciolo di questo senso che quassu' hanno (e pure troppo, forse).
No, Antongiu, io non mi vergogno affatto di quell'idiota: quando volano battute sull'argomento in ufficio, ricordo sempre che quello li' non rappresenta gli italiani, ma la maggioranza di loro, differenza non da poco, per quel che mi riguarda. E di quanto sia questa maggioranza e' veramente difficile quantificarlo, tra voti di scambio, clientelari, di ignoranza e incivili che si decidono solo nel periodo pre-elettorale.
Da entrambe le parti il panorama mi pare veramente desolante, con qualche eccezione che pero' non ha molto seguito.
Cerea.
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Giovanni