e invece oggi proseguiamo ... ecco la D e la E ...
D
dare dentro = vendere come usato; tamponare. Ho comprato la macchina nuova e ho dato dentro quella vecchia. Ieri un camion mi ha dato dentro.
dare di tetta = allattare. Pensa, a due anni gli dà ancora di tetta.
dare un occhio / buttare l'occhio= dare un’occhiata. Dai un occhio se vedi arrivare qualcuno.
del numero 1 = detto di persona o cosa fuori dal comune. Sono sbrissato sul ghiaccio e ho fatto un volo del numero 1!
di buono = meno male, per fortuna. Di buono che c'era lui.
dio poi = tipica e originale invocazione del divino. Citato ad esempio nel racconto "Notte alla festa paesana" di Attilio Fortunato, nella raccolta Polièsteri (editrice Clinamen, Firenze). Cfr. anche Fasìn di bessòi di Paola Viezzi, collana Le Guide Xenofobe, Sonda Editrice, Casale Monferrato (AL).
disgroppare = snodare. Prima devo disgroppare i cavi.
disìo = finimondo. Quando è arrivato il capo ha fatto il disìo.
distiràrsi = distendersi. Mi sono distirato un attimo sul divano.
dordèllo / dòrdolo = un po’ tonto. Ti sei chiuso fuori? Ma sei dordello! Sto ridendo come un dòrdolo da mezz'ora.
E
essere del gatto = essere, rimanere fregati, trovarsi in una brutta situazione. Se piove ancora mezz'ora, siamo del gatto.
essere di sesto = riferito a persona per bene, sensata, con buoni costumi. E' un ragazzo di sesto?
essere in acqua = essere sudati. Devo togliermi il cappotto che sono in acqua.
essere pieni come una gubana = essere sazi. Ho mangiato troppo, sono pieno come una gubana.
e via io / tu / lei / lui, ecc. = non capire più niente, perdere la tramontana. Mi è passato davanti quello là, e via io!