Quelli a cui l'Irlanda non è piaciuta...

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Scritto da: Kar98 02/09/2005 11.39
C'hai ragione, bravo!

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La mancanza di argomenti induce spesso risposte di questo tipo...

[Modificato da =Donegal= 02/09/2005 11.58]

ma io l'Irlanda l'amo ugualmente anche se è piena di difetti. Un po' come l'Italia. C'è solo una cosa che amo e che non ha difetti... VANESSA INCONTRADA!

ps. SONO TORNATO.

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Scritto da: Copycorner.BS 02/09/2005 12.01
ma io l'Irlanda l'amo ugualmente anche se è piena di difetti. Un po' come l'Italia. C'è solo una cosa che amo e che non ha difetti... VANESSA INCONTRADA!

ps. SONO TORNATO.

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e ci mancavi ... più che altro ci mancava Vanessa.

Trovata?

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Scritto da: gior77 02/09/2005 12.15

e ci mancavi ... più che altro ci mancava Vanessa.

Trovata?

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Temo di no, i toni del suo rietro sarebbero stati diversi...

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Scritto da: scottishflag 02/09/2005 12.17
Temo di no, i toni del suo rietro sarebbero stati diversi...

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O forse non sarebbe nemmeno rientrato sul forum causa altri impegni

Roma dovrebbe costare 10 100 1000 volte piu' di Dublino!

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Scritto da: =Donegal= 02/09/2005 11.54


La mancanza di argomenti induce spesso risposte di questo tipo...

[Modificato da =Donegal= 02/09/2005 11.58]

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Ha parlato Sapientino...

no, Vanessa non l'ho trovata, ma meglio così. Non avrei avuto speranze.
Ma ora... ora ho qualcosa di più di prima. Una cosa che manda in sollucchero ogni donna. E non mi riferisco alle pillole per il PENIS ENLARGMENT (che tra l'altro no guasterebbero), bensì ad un pezzo di storia italiana: LA VESPA!

si ragazzi, infine l'ho comprata: VESPA ROSSA 125 lx del 2005. Non è storica, ma chissenefrega, viaggio dopo viaggio lo diverrà! E Vanessa non potrà resistermi, ah ah ah ah ah ah ah (risata del CATTIVO dell'Ispettore Gadget)

sono OT, ma fa nulla. Un abbraccio a tutti.
Copy

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Scritto da: Peppino Gavoni 01/09/2005 17.29

Brava, in Olanda ho vissuto e lavorato per tre anni, dall'Italia manco da 4.

NEXT.

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Perchè allora non te ne restavi in Olanda? O ti hanno buttato fuori perchè qui con noi ne parli bene, e invece lassù magari smerdavi pure su di loro?

Ripeto, ognuno è LIBERO di amare o meno qualunque posto, ci mancherebbe. Chi se ne frega, aggiungo.
Solo mi stupisce che tra tanti che in Irlanda ci viviamo, tu sei uno dei pochi che ci vede solo il peggio. Allora le cose qui sono due, Peppino: o sei sfigato e succedono tutte a te da queste parti, o sei scazzatissimo per qualcosa di preciso, che preso come sei a smerdare in toto, non hai scritto.

A chi diceva in un post che chi millanta apertura mentale verso il paese in cui vive poi invece con Peppino non dimostra apertura, rispondo che anch'io in genere sono solita discutere dei pro e i contro di un argomento quando l'argomento esiste.

Lo smerdare a raffica e nel mucchio denota invece frustrazione e rancore, anche perchè noi non veniamo esattamente dal pase dei balocchi.....

Ah Texas Ranger, alias Theaxe74, prendi un calmante che è meglio.

Sei anche tu un altro che pagava le tasse in Irlanda e in cambio zvrebbe voluto poter trombare di più con le irlandesi ma senza successo?
Amore guarda che pagare le tasse è un obbligo lassù, non come qui che lo riteniamo un onore da fare allo Stato.
Che vuoi, il tappetino rosso??

Mettiamola così: dentro sto forum, c'è chi si rode e di brutto, tu tra questi, quando beccate gente come me che non ama nè lamentarsi, si adatta perfettamente senza sbrodolare pateticamente sulla mancanza di mamma e dei tortelloni alla ricotta e a cui vengono a noia le varie stronzate contro un luogo tanto per. Sono solita lavorare, e tanto, per guadagnarmi il pane, ovunque viva, e gli italiani lamentosi e rompi palle in genere tendo a evitarli come la peste, in qualunque angolo del mondo io sia. Vi trovo noiosi, superficiali e viziati da paura.

Ci stai bene in UK? felicissima per te. RESTACI.

oh, Dark :) che sei mestruata?

1) il calmante è meglio che lo prendi te ciccina o prima o poi ammazzi qualcuno.
2) 'beccate gente come me che non ama nè lamentarsi' - e che diavolo stai facendo ora?

dai, se sei gnocca, un giro in vespa col Copycorner e passa tutto!

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Scritto da: Copycorner.BS 02/09/2005 14.06
oh, Dark :) che sei mestruata?

1) il calmante è meglio che lo prendi te ciccina o prima o poi ammazzi qualcuno.
2) 'beccate gente come me che non ama nè lamentarsi' - e che diavolo stai facendo ora?

dai, se sei gnocca, un giro in vespa col Copycorner e passa tutto!

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vecchio bastardo you're back!
azz...anche la passione per le vespe e le lambrette condividiamo...ti invidio...non ne ho mai posseduta una

oh, tanto c'ho due posti. L'impotrante è che non mi tocchi il pacco mentre andiamo, potrei sbandare. Ah, rimane inteso che alla prima tipa che mi fa gli occhi dolci, te scendi. giusto?

grazie del bentornato. Benritrovato
Ciao

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Scritto da: Copycorner.BS 02/09/2005 14.29
oh, tanto c'ho due posti. L'impotrante è che non mi tocchi il pacco mentre andiamo, potrei sbandare. Ah, rimane inteso che alla prima tipa che mi fa gli occhi dolci, te scendi. giusto?

grazie del bentornato. Benritrovato
Ciao

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tranquillo...prima o poi mi prendero una Lambretta, così alle prime due tipe che ci fanno gli occhi dolci non deve scendere nessuno

...azzo, l'è tornato ol bresà...

[Modificato da Corcaigh 02/09/2005 14.43]

meno male che qualcuno se ne rende conto della pessima situazione!
Ad oggi riesco a trovare qualcosa solo su Internet: per il resto fuori la gente,
nella maggiornaza dei casi si lamenta per l'euro o prova ad esprimere qualche
frase fatta sui politici italiani, ma poi...
Sto valutando di trasferirmi in Irlanda, dove ho passato 7 mesi come studente
Erasmus. Ho 33 anni, e sono una dei tanti laureati italiani della generazione
"fortunata" dei trentenni.
Dopo 3 anni a Milano ho fatto la brillante scelta di tornare a Genova, città
che non stimo affatto, alla ricerca più di qualche riferimento affettivo che non di un azzardato lavoro in proprio.
Mi scuseranno i genoani, ma resto inorridita dalla capacità di organizzare manifestazioni
di protesta nell'arco di meno di 3 ore dalla notizia della retrocessione in C1 e
di rimanere strafottenti e sterilmente lamentosi nei confronti di una città
dove regna la disoccupazione da anni ed invece di cercare di incentivare il turismo
si definiscono "foresti" i turisti.
Scusate lo sfogo, e purtroppo l'Italia in generale non è poi
tanto diversa.

Detto questo, io personalmente partirei forse volendo più sfruttare l'Irlanda
nel senso che senza un lavoro non si può certo vivere, ma con questo terrei presente
il verde e la natura, l'apertura della gente e ciò che di positivo ricordo
ma che senza un lavoro non sarei sicuramente in grado di apprezzare.

dana.maggio@libero.it

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Scritto da: riverdance 23/08/2005 13.35
Beh poveroIng se le persone continuano a votare nella speranza e nell'illusione che le cose possano cambiare allora povera Italia, continuerà ad andare sempre più giù. E gli italiani dove sono? Quanto gli importa del loro paese? Poco direi. Personalmente ho smesso di votare perchè sono veramente stanca di votare e dare fiducia a persone che non meritano niente. Persone false, ipocrite e ladre a cui non importa proprio niente del proprio paese. Stiamo lasciando la strada libera a Berlusconi e a tutti gli altri politici. Gli diamo il permesso di fare quel che gli pare e noi intanto subiamo stando zitti. Mi dispiace perchè l'Italia sarebbe un paese fantastico con tante opportunità. Ho anche provato a scrivere delle lettere ma ho solo sprecato inchiostro per niente.


Riguardo agli ignoranti quelli sono dappertutto. Anche io sono ignorante su molte cose lo ammetto. Su alcune sono ignorante mentre su altre no. Dipende la persona se e quanto vuole imparare, studiare e conoscere del mondo e di quel che ci sta dentro. C'è tanto ma tanto in questo mondo da vedere e scoprire ed è fantastico.

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Dana, in che cosa sei laureata e dove hai fatto l'Erasmus?

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Scritto da: Kar98 02/09/2005 12.44
Ha parlato Sapientino...

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Mercer Human Resource Cost of Living Survey

Worldwide 2005 Cost of Living Survey City Rankings
2005 2004 City Country March 2005 March 2004
13 14 DUBLIN Ireland 100.0 96.9
17 21 ROME Italy 97.3 90.5

La differenza è del 2.7%. Questo secondo te non vuol dire un costo della vita praticamente identico?

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Scritto da: danamaggio 02/09/2005 14.46
meno male che qualcuno se ne rende conto della pessima situazione!
Ad oggi riesco a trovare qualcosa solo su Internet: per il resto fuori la gente,
nella maggiornaza dei casi si lamenta per l'euro o prova ad esprimere qualche
frase fatta sui politici italiani, ma poi...
Sto valutando di trasferirmi in Irlanda, dove ho passato 7 mesi come studente
Erasmus. Ho 33 anni, e sono una dei tanti laureati italiani della generazione
"fortunata" dei trentenni.
Dopo 3 anni a Milano ho fatto la brillante scelta di tornare a Genova, città
che non stimo affatto, alla ricerca più di qualche riferimento affettivo che non di un azzardato lavoro in proprio.
Mi scuseranno i genoani, ma resto inorridita dalla capacità di organizzare manifestazioni
di protesta nell'arco di meno di 3 ore dalla notizia della retrocessione in C1 e
di rimanere strafottenti e sterilmente lamentosi nei confronti di una città
dove regna la disoccupazione da anni ed invece di cercare di incentivare il turismo
si definiscono "foresti" i turisti.
Scusate lo sfogo, e purtroppo l'Italia in generale non è poi
tanto diversa.

Detto questo, io personalmente partirei forse volendo più sfruttare l'Irlanda
nel senso che senza un lavoro non si può certo vivere, ma con questo terrei presente
il verde e la natura, l'apertura della gente e ciò che di positivo ricordo
ma che senza un lavoro non sarei sicuramente in grado di apprezzare.

dana.maggio@libero.it

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Ciao Dana,

concordo al 100% con te sull questione calcio: putroppo non è successo solo a Genoa, ma un po' in tutte le città del nord, del centro e del sud. Le cose vanno male tra l'indifferenza, ma appena si tocca il calcio allora tutti in piazza.
Anche io sto meditando la tua stessa scelta...
In bocca al lupo!

P.S. e OT: Corcaigh, dove hai preso la mucchetta? Io non ce l'ho tra gli smiles...

Condivido un sacco di cose, soprattutto sulla situazione di chi l'ha presa
in quel posto dal nostro Bel Paese: anch'io quasi 8 anni per laurearmi in economia e commercio(lavoravo anche), eramus a Dublino (lavorando l'estate precedente per l'irrisoria e tardiva borsa di studio)ecc. ecc.
Lavori a progetto e situaizoni di mobbing quando per ingenuità o troppo entusiasmo
si mette troppa enfasi nel lavoro.. Basta lamentele.
Non credo che l'Irlanda o altri posti al mondo possano essere il paradiso,
come penso tutti condividiamo, ma forse per un senso di ribellione (e in questo
gli irlandesi insegnano)voglio credere che almeno provare l'estero possa avere
un senso.

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Scritto da: PoveroIng 23/08/2005 18.48
Per Sarabiga e Riverdance:

riguardo alla situazione economica in Italia, ai nostri annosi mali, e alla vergognosa classe politica che scalda le sedie in parlamento, io ho da qualche hanno abbandonato la speranza di un cambiamento in meglio. Se anche il nano portatore di benessere fosse rimandato a casa, non credo che il trio baffetto, belloccio e mortadella farebbe tanto di meglio. Abbiamo i politici che ci meritiamo, interessati solo al proprio tornaconto e a quello delle banche che sono la vera istituzione di potere del paese.
Ma sono discorsi troppo lunghi e troppo OT.
Per quel che concerne l'istruzione, io sono uno di quelli che lo ha preso in quel posto nel nostro Bel paese, 8 anni persi sui libri per prendere carta straccia in ingegneria elettronica, per poi lavorare a 1000 euro al mese con contratti a progetto, e posso dire che mi era andata anche bene.
Quando parlando con un irlandese, inglese o americano escono fuori queasti discorsi, a loro sembra incredibile che ci tocca emigrare per andare a lavorare in un call center dopo aver studiato per anni alle varie università.
Ma così vanno ora le cose, per cui tornando al titolo della discussione, ben venga un paese come l'Irlanda che almeno ci fa guadagnare qualcosa e forse anche iniziare una percorso serio di carriera.

Riguardo ai dadi statistici, vanno sempre "adattati" al contesto, ricordiamoci che qui a 20 anni puoi essere "laureato", ma il titolo in se non implica altro che la prova che hai ottenuto un riconoscimento accademico, non può quantificare la tua preparazione.
Più conosco il mondo anglosassone e più penso che forse sia meglio così, anche se poi mi soffermo a pensare di quanto poco preparati siano i medici da queste parti o di come "l'ingegnere" che mi ha fatto un colloquio di selezione un mesetto fa si sia trovato imbarazzato quando gli ho spiegato il funzionamento di un mosfet e si vedeva chiaramente che avrebbe annuito a qualunque cosa io avessi detto.

Forse ho calcato troppo la mano nel mio post precedente, forse anzi per certo in Italia ci sono piì ignoranti di quello che penso e magari è solo che non frequentavo i giri giusti, ma ancora oggi dopo 7 mesi quando sto mangiando fuori qui a Dublino o a Cork, rimango sempre attonito davanti ai liberi sfoghi sonori che i nativi elargiscono come segno di apprezzamento della qualità del pasto che stanno consumando.

Detto tutto questo, è innegabile che se questo paese funziona e il nostro no, forse è perchè nel nostro ci sono più italiani, forse è perchè qui ci sono i dollari e da noi c'erano, forse è perchè qui c'è ottimismo e da noi depressione.

Che sia nel bacon la risposta a tutto ciò?

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Consiglio vivemente a Donegal e danamaggio di venire in Irlanda!

Condivido anche questa visione e soprattutto la frase finale:
certo che è meglio uscire a 21 che a 30 dall'università con scarsa praticità.
Ma quando lo si è capito a proprio spese qual è poi il passo successivo?
Vivo da tempo questa amara consapevolezza e spero di riuscire a tentare
la strada dell'estero e dell'Irlanda in particolare dove ho già
vissuto con l'erasmus.
Al di là dell'ignoranza o meno, qui è il caso di dare una svolta
alla generazione dei trentenni in piena crisi esistenziale
e ben vengano i forum che consentono di scambiarsi opinioni e
qualunque forma di aiuto.

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Scritto da: genzianella 24/08/2005 10.28
Dopo aver letto il vostro scambio e il messaggio di Poveroing che ha trovato gli irlandesi tanto ignoranti vorrei sottolineare una cosa che sembrerebbe molto ovvia ma che forse a giudicare dai vostri discorsi non lo è ...Irlandesi e italiani hanno riferimenti culturali molto diversi per cui a un italiano può sembrare che un irlandese sia ignorante se non sa qualcosa che appartiene alla cultura latino-mediterranea. Ma questo è normale ed è vero anche il contrario, cioè che noi italiani sappiamo molto meno cose legate al mondo anglossassone. Gli irlandesi hanno frequenti e approfonditi contatti con il mondo anglosassone, viaggiano e vivono per lunghi periodi in Australia e Stati Uniti, guardano la tv britannica. Noi italiani siamo geograficamente collocati altrove e a scuola impariamo della Grecia, di Roma, degli Etruschi mentre gli irlandesi ovviamente no. Ma questo non vuol dire che siano ignoranti. Per mancanza di esempi migliori a portata di mano vi faccio questo: il mio compagno ha insegnato inglese in Italia per un breve periodo e una volta ha fatto vedere una foto del Taj Mahal. Beh, in una classe di studenti per lo più laureati nessuno sapeva dove fosse. A lui è sembrato molto strano ma, mentre un irlandese che guarda la tv inglese (dove i riferimenti all'India e alla cultura indiana appaiono spesso) ha molte più possibilità di "vedere" il Taj Mahal, un italiano magari no a meno che sia particolarmente interessato all'India. Poi è diverso il modo di apprendere la propria lingua nativa. Per la struttura dell'inglese i bambini a scuola non fanno le analisi logiche e grammaticali (come si facevano ai miei tempi, forse ora non si fanno più) per cui è probabile che non sappiano cos'è un aggettivo o un congiuntivo. Ma questo non significa che siano ignoranti! Magari parlano invece benissimo l'irlandese che è una lingua complicatissima, anche più del latino.. Insomma andiamoci piano prima di bollare tutti come ignorantoni..


Poi un'ultima cosa per Poveroing: come alla fine riconosci anche tu, è meglio uscire dall'università a 21 anni e avere subito le opportunità di imparare quello che ancora non si sa sul campo oppure uscirne a 30, preparatissimi teoricamente, ma con pochissime possibilità di mettere in pratica quello che si sa? Anch'io me lo chiedo, certo siamo mondi agli antipodi!

[Modificato da genzianella 24/08/2005 11.13]

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Scritto da: Corcaigh 02/09/2005 14.52
Dana, in che cosa sei laureata e dove hai fatto l'Erasmus?

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Sono laureata in Economia e Commercio con ben, udite udite, 110 e Lode
e specializzazione in marketing e comunicazione .
Erasmus presso il D.I.T. di Aungier Street dal 96 al 97a Dublino.
Tu dove sei, a Dublino?

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Scritto da: acescape 02/09/2005 15.19
Consiglio vivemente a Donegal e danamaggio di venire in Irlanda!

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Con riferimento a cosa? In Irlanda ci sono stato... e non ho visto ne prezzi tripli dei nostri ne scene da terzo mondo... quanto meno non peggio di quello che si può vedere in Italia.
Tu invece fai un salto in Italia in una grande città, da cui forse manchi da troppo tempo... molte cose sono cambiate negli ultimi tempi, e non in meglio...