Scritto da: dubh 07/07/2005 17.18
Tant'è, come al solito siamo al punto: "Eh, ma se la sono voluta", ai terroristi dovremmo dare fiori e cioccolatini, e a noi che ce frega è colpa degli altri, e uffa, e che si arrangino, i poverini sono disperati che si vendicano etc. A furia di andare avanti così i "poveri terroristi" continuano a mietere vittime, perchè tanto queste vittime in fondo se la sono andata a cercare. I miei complimenti.
Questo è l'estremo opposto della discussione, però. Non ho mai giustificato i terroristi e non scrivo qui cosa farei ai componenti di Al Quaeda perché qualcuno dei lettori del forum potrebbe essere debole di stomaco :smilef . OVVIAMENTE nessuno dice "poveri terroristi", a maggior ragione di fronte alle testimonianze di sofferenza umana che ho impostato nei link sopra. Va detto però che determinate analisi sociologiche e politiche sono più che lecite e soprattutto LOGICHE. Si sapeva che la guerra in Iraq avrebbe scatenato un vespaio. E così è avvenuto. È una semplice constatazione, un'analisi, a mio parere, alquanto corretta.
Da qui lungi dal giustificare questo tipo di atrocità...
[Modificato da Corcaigh 07/07/2005 17.31]