Consigli per andarsene da qui?

Ho un disperato bisogno di qualche consiglio per uscire da una situazione che si sta rivelando "life-threatening".

Ok siamo venuti in Irlanda a fine 1999, prima a Kinsale (Cork) per quasi un anno. Tutto bene con Cork vicina e il tempo non era male e ovviamente l'eccitazione del tutto-bello di quando si cambia residenza.

Comprare casa si rivelo' difficile perche' i prezzi alzavano dalla mattina alla sera (celtic tiger), dovemmo spostarci a Ovest per trovare prezzi decenti. Infine trovammo un cottage vicino la costa, 15km da Bantry. Zona molto depressa e isolata in cima a una collina.

Subito capimmo che era bastato andare 100km a Ovest perche' piovesse il doppio che a Cork (dove gia' piove il doppio che a Dublino). Che piova o no e' sempre vento gelido, e in pratica il sole non c'e' MAI.

La casa e' una evil entity che richiede continue manutenzioni. Il giardino non ce lo godiamo perche' non possiamo mai uscire di casa visto il tempo. Quando non piove non c'e' assolutamente niente da fare o da vedere, niente. Non ci sono spazi pubblici o altre amenities.

In nove anni la situazione e' che adesso io soffro di depressione, ansieta', colon irritabile, insonnia etc. La moglie vive in un mondo suo in quasi completo denial. La figlia e' anemica, mangia poco, passa le giornate alla tv e non sa cosa sia una estate. Qui vivono pochissime persone, siamo buoni amici con tutti i vicini e sono gentili, ma sono tutti contadini che parlano un dialetto incomprensibile (anche fra di loro spesso non si capiscono!). Hanno quasi tutti lo stesso cognome (anche moglie e marito) e probabilmente questo e' il motivo per cui molti hanno un figlio ritardato in famiglia.

Siamo amici con una coppia di inglesi con bambini, ma come detto non c'e' niente da fare per cui ci vediamo una volta la settimana per una cena e that's it.

Io lavoro in proprio (faccio stampe d'arte che vendo su internet, modesti introiti). I soldi non basteranno visto che qui e' tutto carissimo. Spendiamo una fortuna fra benzina, motor tax, internet wireless, spese mediche, vestiti, e comprare tutto online visto che non ci sono negozi. Non c'e' alcuna possibilita' di lavoro qui, ne' in futuro (tutti farmers). Sono terrorizzato di ammalarmi (ho 50 anni), come sapete non solo l'assistenza medica e' terzo mondo ma costa una fortuna, e nel nostro caso andare e tornare da Cork servono ore. E' tutto cosi' difficile.

La figlia deve andare in seconday school a fine anno, abbiamo visitato la scuola (un prefabbricato) ed e' come in primary school, cioe' e' evidente che non fanno niente a parte religione e irish, useless. Il sistema scolastico e' completamente chiuso e tutto centrato sull'Irlanda come se il resto del mondo non esistesse.

Odiamo gli irlandesi: sono falsi e bugiardi, e fannulloni. Non posso credere che in migliaia di anni ci sia un popolo che non abbia mai fatto niente tranne bere, bere e chiacchierare.

Non ho mai postato su questo forum ma spesso lo leggo e vedo che c'e' un sacco di gente intelligente. Spero mi perdonerete per aver postato su un forum "per chi ama l'Irlanda". Comunque, per quel poco che vi ho detto, cosa fareste se vi trovaste in questa situazione?? Premetto che non possiamo tornare in Italia perche' la figlia (12) non parla una parola di italiano e non possiamo permetterci una scuola internazionale. Eppoi onestamente non mi sento piu' italiano. Potremmo andare in UK che almeno e' civilizzata e piove una frazione che qui. Ma la situazione economica ha sicuramente decurtato i miei fondi (che sono in banca in italia ma che da mesi ho paura di vedere quanto ci sia rimasto perche' soffro di attacchi di panico) e se anche riuscissimo a vendere la casa qui (unlikely vista la crisi) potremmo solo comprare una casa in un modesto neighbourhood (quindi chavs, droga e cattive scuole etc). Ho anche considerato altri posti in lingua inglese tipo Malta e Gibilterra ma non li vedo suitable. Qualche consiglio per favore...? TIA

Disperati_di_andarsene, 09/03/2009 21.31:

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Ho un disperato bisogno di qualche consiglio per uscire da una situazione che si sta rivelando "life-threatening".

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ciao
ho letto bene il tuo post un paio di volte prima di rispondere, non si tratta infatti della solita richiesta di aiuto, anzi.

Tu chiedi a noi un posto dove andare che possa risolvere i tuoi problemi, in realta' penso che non c'e' nessuna Wonderland al mondo che possa farti felice.

Quello che la tua famiglia sta passando e' una cosa che deve essere affrontata, in quanto se anche ti dicessi: 'vai a Pollena Trocchia che e' un posto bellissimo' tu dovresti pur sempre dirlo a tua moglie e tua figlia per capire se sono d'accordo sul se e come farlo.

Mi sembra infatti quasi emblematico che tu chieda ad un forum pieno di sconosciuti quello che forse dovresti chiedere ai tuoi familiari. Ti consiglio di sederti intorno ad un tavolo insieme a loro e parlare, parlare e parlare finche' non si arriva ad una soluzione che sia accettabile per tutti.


Immagino che la situazione sia molto difficile (parlo di quella personale e di quella di chi ti sta attorno) ma mi sembra che nessuno di voi abbia davvero voglia di restare, questo e' un buon punto di partenza.
Il resto lo puo' fare solo il dialogo tra di voi e non un messaggio su un forum.
In bocca al lupo.

Ti ringrazio per la risposta. Purtroppo intorno a un tavolo ci sediamo spesso, anzi non si parla d'altro (con mia moglie non con la figlia che e' ancora piccola) che dobbiamo andarsene a tutti i costi perche' si mette male.

Ho pensato di scrivere su un forum di espatriati perche' magari qualcuno puo' avere esperienze simili, per es. qualcuno tornato in Italia dopo anni come ci si trova? Oppure qualcuno che non si e' trovato bene in Irlanda ed e' andato in UK e' stato meglio o peggio etc. etc.

Mi rendo conto che possibilmente il 100% di chi scrive qui sta a Dublino o Cork quindi poco in comune con la campagna. E che comunque la mia e' una situazione estrema che non puo' trovare risposte su un forum. Ho pensato pero' che scriverne non avrebbe fatto male, se non altro per avvisare altri dei possibili pericoli nel trasferirsi qui (=lontano dalle citta').

Disperati_di_andarsene, 10/03/2009 0.15:

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Ti ringrazio per la risposta. Purtroppo intorno a un tavolo ci sediamo spesso, anzi non si parla d'altro (con mia moglie non con la figlia che e' ancora piccola) che dobbiamo andarsene a tutti i costi perche' si mette male.

Ho pensato di scrivere su un forum di espatriati perche' magari qualcuno puo' avere esperienze simili, per es. qualcuno tornato in Italia dopo anni come ci si trova? Oppure qualcuno che non si e' trovato bene in Irlanda ed e' andato in UK e' stato meglio o peggio etc. etc.

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proprio recentemente abbiamo aperto una discussione su questo argomento, la trovi qui
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8366254

fossi in te fisserei un tempo limite in cui decidere e poi partirei, stare qui a pensare non chiarira' mai tutti i tuoi dubbi.

ciao,

certo che ponete un bel quesito ed effettivamente sembrate tutti risentire del clima/location scelto.

mi sembra che abbiate un gran bisogno di interagire con altre persone e confrontarvi con altre realtà, magari più cittadine e meno rurali.

avete valutato di trasferirvi nella zona costiera fuori dublino, quella lungo la dart per capirci?
sarebbe un primo passo. avete dalla vostra il fatto che i prezzi delle case si siano notevolmente abbassati e quindi è diventato un pochino più semplice sia affittare che acquistare.

anche il fatto di lavorare via internet sarà per te solo un vantaggio. per quanto l'economia irlandese sia stravolta, vicino dublino sarà un pò più semplice per tua moglie reimpiegarsi e per tua figlia inserirsi in una nuova scuola.

se invece l'idea di rimanere in irlanda è da escludere allora forse dovreste cominciare a valutare destinazioni extra-europee.

ti direi di tornare in italia, ma il limite mi pare di capire sia imposto da tua figlia. mi viene in mente anche il canada, ma il clima dovrebbe essere peggiore di quello irlandese. allora perchè non l'australia?
potresti sondare il mercato via internet, magari i tuoi lavori laggiù verranno apprezzati più che altrove e anche la lingua ed il clima non saranno un problema.
tutto ciò ovviamente richiede tempo, però se mi permetti l'osservazione, oltre che parlarne in casa, vi siete anche mossi per valutare concretamente delle soluzioni?

un'altra idea: avete contattato l'ambasciata irlandese in italia?
la scuola internazionale è l'unica soluzione per vostra figlia?

sono certa che ci sia un modo per sbloccare la tua situazione, però, come ti ha già detto antonio, dovete essere tutti uniti.

in bocca al lupo!

Ciao Dispi (non so' come altro chiamarti),

fermati un attimo!!

Da quel che scrivi tu non hai un solo problema, ma un discreto numero. Siediti quindi a tavolino e mettili giu' tutti, cosi' li vedi tutti insieme, vedi se e come si intrecciano tra di loro, poi uno per volta li affronti e ne cerchi la miglior soluzione.

Qualche cosa cosi' a caso, del tutto personale, leggendo il tuo intervento.

Prima di tutto ti serve liquidita': chiudi tutti gli investimenti che hai in Italia, ingoia il rospo delle perdite e fai cash.
Poi prova a mettere in vendita la casa li' a Bantry: vedi se hai ritorni, e se li hai valuta seriamente di ingoiare un altro bel rospo, vendi e aggiungi liquidita'.
A questo punto hai davanti la tua ricchezza in liquidita' e puoi farti un'idea di cosa fare. Se non vuoi andare attraverso tutto questo, fai una simulazione, e vedi con quanto rimarresti.
Hai una macchina? Vendi pure quella!
Questo e' il tuo punto di partenza della ricostruzione della tua vita.

Moglie? Mi pare che non sia un problema: vuol andar via con te, bene!

Figlia? I ragazzi ce la fanno, son + forti di noi, si integrano se trovan l'ambiente giusto, ho visto un ragazzo ungherese cominciare la secondary qua' senza sapere una parola, adesso dopo un anno non vuol tornare al suo paese. La lingua non e' un problema: trovati un posto dove il sistema scolastico sia +o- ancora degno di questo nome, e vedrai che ce la fara'.

Tu? Non esisti! Puoi vivere con un tozzo di pane e dormir per terra, poi comunque ti arrangi, pensa prima a loro due.

Hai una grandissima fortuna: un lavoro su Internet, puoi portartelo dietro ovunque. Dici che guadagni poco? Ma questo poco te lo puoi portare ovunque, quindi considera di spostarti dove i $$ che tiri hanno ancora valore. Un esempio? Sicilia! Terra depressissima, si vive con poco. Non andar di nuovo a 15 km di distanza dalla vita, ma cercati un paesotto sul mare e discretamente abitato, un minimo di servizi (il pescivendolo, il macellaio e uno shop). E se la Sicilia non va' bene, cercati tu un altro posto, ma che abbia queste caratteristiche.

Altra considerazione: le famiglie? Tu e tua moglie le avete ancora? Se si', cercatele!! Fottitene di storie pregresse, scazzi, o palle simili. Cercale, spiega la situazione e poi implora: e' una botta all'orgoglio, ma son gli unici al mondo sui quali funziona, se serve una mano concreta ($$, cibo, un tetto) son gli unici dai quali puoi pretendere cio', e gli unici con i quali questo sistema funziona. Se vai a piangere dal vicino di casa quello alla fine difficilmente ti ospita o ti da' un piatto di minestra per piu' di due giorni. Anzi, non lo fa' proprio.

Al momento ho finito, spero tu possa cavarne qualcosa di buono da questo mex, ricorda sempre che questi son solo suggerimenti di un forum, da uno sconosciuto ad un altro sconosciuto, quindi non prendere per oro colato le mie parole, ne' ritienimi responsabile di nulla. Guarda solo se tra le tante cazzate che ho scritto c'e' qualcosa di buono, e se si prendi la *TUA* decisione, e poi mettila in pratica, IMPORTANTISSIMO: senza guardarti indietro!!!

Ciao, ovviamente sono/siamo sempre qua'.

Adesso mi fate sentire nostalgia degli Italiani, scrivi una roba su un forum e la gente spende tempo al computer cercando di aiutarti... grazie di cuore! Destinazioni extra-europee e' impossibile non ho gli skills per i sistemi a punti di Oz e Canada. Avevo considerato seriamente Malta (dirty cheap & english/italian spoken) ma in effetti e' come l'Irlanda solo col sole. Dublino la odio puro e semplice.

Uniche alternative UK o Italia e non sappiamo decidere, avremmo problemi enormi in entrambe. In Italia abbiamo solo sorelle, abbastanza distaccate. La verita' e' che non ho piu' le palle. Fino a 5 anni fa ero un leone ma questo paese ti si mangia, mastica e poi ti sputa.

Non mi aspetto una soluzione al problema qui ovviamente, ma apprezzo tantissimo quello che avete scritto, cioe' in sostanza di svegliarsi e darsi una mossa!

se proprio siete indecisi tra inghilterra e Italia a questo punto dico Italia.
non per campanilismo ma faccio lo stesso ragionamento di giovanni.
ci sono una marea di città medio grandi in diverse regioni in cui potreste trasferirvi.
adesso non so quanto sia grande la vostra casa attuale, ma male che vada i prezzi di una zona depressa in irlanda sono sempre un buon 30/40% più alti che in una zona "depressa" in italia.
la sicilia è una soluzione, come potrebbe esserlo la sardegna, ma credo che di isole ne abbiate abbastanza quindi potreste provare anche le marche, gli abbruzzi e la bassa maremma (provincia di grosseto per capirci). sono regioni che hanno "problematiche" più accettabili rispetto a quelle delle isole. un altra opzione potrebbe essere l'alto lazio (province di rieti e viterbo).
ti dò un pò di prezzi per farti un'idea visto che io stessa al momento sto valutando l'acquisto o costruzione di una casa.
se hai un terreno, costruirti una casa (lazio, prov di Rm) da zero di circa 90mq ti viene intorno ai 120 mila euro, qualora decidessi di prendere un prefabbricato in legno sul modello svedese sei intorno ai 90 mila euro per 110mq.
in sardegna, a 70 km da olbia, un'appartamento di 2 camere, salone grande con cucina e bagno, piccolo giardino viene 110 mila euro.
a grosseto un appartamento di 90/100mq in condizioni discrete (per discrete intendo perfettamente abitabile, ma magari con mattonati orrendi e divisione poco funzionale) viene tra i 180/240 mila euro.

per quanto riguarda tua figlia a 12 anni l'italiano lo parla in 6 mesi. nel momento in cui decidi una destinazione puoi andare a parlare con la scuola media locale e magari riuscire a farle assegnare un prof di sostegno per la lingua.

insomma puoi fare tante cose. credo sia valido anche il consiglio di giovanni: fai cassa e fatti i tuoi conti, e poi parti.

ollivander, 3/10/2009 5:42 PM:

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i prezzi di una zona depressa in irlanda sono sempre un buon 30/40% più alti che in una zona "depressa" in italia.

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Il problema non sono le quotazioni, ma il mercato stesso: in questo momento nessuno compra piu' case (sia ITA che IRL), perche' i prezzi crollano, quindi chi vuol vendere si trova o a non aver offerenti, oppure a dover aver a che fare con speculatori che ti offrono una miseria.

E' sempre tutto molto soggetivo: magari sulla casa c'e' anche un mortgage da restituire, e alla fine potresti pure rimanere a dover pagare ancora dei debiti.

In Italia la bimba will never settle. Gia' adesso le piace andarci perche' c'e' il mare ma torna semi-sconvolta che c'e' casino, tutti gridano, fa troppo caldo.... Immagino come sarebbe bullied a schuola perche' non parla bene. Io personalmente ingoierei l'orgoglio (di essere venuti qui e aver fatto tutto questo casino per poi tornare semi-broke) ma non ce la vedo, e' totalmente anglosassone. Ne' ci vedo me stesso onestamente... sebbene le zone "depresse" che aveve citato siano le mie preferite. Fra l'altro abbiamo bisogno di almeno 4 camere in quanto adesso uso un workshop di due stanze + ensuite per il mio lavoro.

In UK il grande dubbio e' che tutti se ne vanno e noi invece si va li'? Soli senza amici ne' parenti, qui almeno abbiamo i vicini. La bambina a scuola dopo il test la metterebbero in classe con ciuchi e chavs visto che qui l'istruzione e' terzo mondo. Infatti in UK a 12 sono gia' in secondary e qui ancora primary. Ho una amica che e' venuta qui dagli UK con la figlia di 14 e si annoia a morte in classe perche' le poche cose che fanno, lei le ha fatte due-tre anni prima.

Catch22 situation...

Disperati_di_andarsene, 10/03/2009 18.25:

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Catch22 situation...

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il catch-22 lo crei tu da solo se pensi che da qualche parte ci sia una soluzione perfetta...sappi che non c'e', ovunque tu vada (anche se resti) devi scendere a compromessi.

Se vai in Italia certo ci sarebbe uno shock per tutti, ma ci si abitua e sono sicuro che l'effetto novita' per tua figlia la aiuterebbe ad integrarsi, non credo che gli altri la prenderebbero in giro e poi uo' contare su di te per imparare la lingua alla svelta.

Insomma, se non si affrontano i problemi non si troveranno mai le soluzioni...

... condivido e sottoscrivo quano hanno detto sia Giovanni Gdbjoe e Ollivander...
Io pero' ti sconsiglio la Sicilia: se e' vero che i prezzi sono piu' bassi che altrove, e' altrettanto vero, che calarsi in quel tipo di realta' con il vostro vissuto sarebbe veramente doloroso. E' vero che i siciliani sono molto accoglienti, ma e' anche vero che il proprio modo di vedere la vita e' considerato sacro e indiscutibile, ed e' molto facile trovarsi vittima di pettegolezzi e discriminazioni culturali a vari livelli.

A parte questo, non credo che nelle scuole italiane i bambini stranieri siano discriminati per il loro accento, anzi, credo creino curiosita'. Mia sorella vive a Siena, e quest'anno, tornando in Sicilia per le vacanze estive, ho visto mio nipote che e' stato considerato quasi un divo per la sua "C" aspirata!
In generale, penso che se gli date fiducia anziche' in qualche modo farle arrivare un messaggio di timore, la strada per inserirsi la trova da sola! Questo atteggiamento, per lei credo sia deleterio in qualsasi parte del mondo come nella periferia di Corck.

Eviterei l'UK... in questo momento c'e' crisi... e in generale, Londra (Che e' il posto dove si trova di piu') credo sia un po' tosta per chi si muove cercando stabilita'.

In generale, chiuderei con una frase del grandissimo Quelo: "Non e' fuori, ma e' dentro di te che devi cercare la risposta... solo che e'... sbajata!" ... e io sostituirei il "solo che e'" con un "pure se e'"....

E se consideraste la possibilita' di ottenere un permesso di lavoro in Australia o USA?

C'e' il problema ovvio che l'immigrazioni la' e' molto regolamentata, ma molti dei problemi che indichi magari potrebbero alleviarsi in queste due possibili destinazioni.

Ciao,
sono una new entry ma da subito mi sono presa a cuore la vostra terribile storia, anche se datata oramai marzo, quasi otto mesi orsono, ma come state ora? Che cosa è successo nel frattempo?
Da Bantry dove siete andati? Personalmente non trovo affatto male
a poca distanza dalla capitale Skerryes o Donbate, ma vorrei anche capire perchè hai detto che odi Dublin e poi perchè non scegliere di andare semplicemente a Cork o a Blarney, così vicine a Bantry. Un caro saluto e tutta la mia solidarietà per la difficile situazione che state attraversando.

Ciao Antonella, benvenuta su AI.

Proprio qualche girono fa' ripensavo a questa storia, chissa' come e' andata a finire.

Mi sono collegato per caso, con sorpresa ho visto che il mio thread era stato bumped....siamo ancora vivi ma tristemente ancora qua :(

Abbiamo messo in vendita la casa (da fine Giugno) con due auctioners, risultato per ora UNA visita soltanto in 4+ mesi! Vabbe che c'e' crisi ma io non ho mai visto niente del genere in vita mia. Mia sorella in Veneto ha messo la casa in vendita sempre a Giugno e a Luglio era venduta.

Di affittarla (e andare in affitto da qualche altra parte via di qui) manco a parlarne, a parte che nessuno verrebbe a stare qui, la casa ha un bisogno costante di manutenzioni.

Con la recession le mie vendite si sono totalmente fermate da mesi e quindi in pratica sono disoccupato e i soldi in banca calano. Cerchiamo di comprare il minimo e tutto quel possiamo dagli UK visto che qui e' tutto tre volte piu' caro. Ovviamente in mezzo alle mucche non c'e' alcuna possibilita' di impiego ne' per me ne' per la moglie. Continua a piovere a vento anche quando a Dublino (o Cork) c'e' il sole.

Altri che conosciamo qui (non irish) sono anche nella mer.. e disperati di andar via. Altri vicini hanno perso il lavoro e sono pieni di debiti. Nella tragedia viene quasi da ridere perche' ho fatto un sacco di menate in vita mia ma come quella di venire a stare qui...colossale! Spero per quelli di voi che vivono in posti meno barbari come Dublin e Cork vada meglio....

Disperati_di_andarsene, 11/4/2009 1:32 AM:

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Abbiamo messo in vendita la casa (da fine Giugno) con due auctioners, risultato per ora UNA visita soltanto in 4+ mesi!

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Hai provato a chiedere prezzi "molto" indecenti?

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Vabbe che c'e' crisi ma io non ho mai visto niente del genere in vita mia. Mia sorella in Veneto ha messo la casa in vendita sempre a Giugno e a Luglio era venduta.

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Magari il paragone e' un po' forzato: Veneto vs Bantry?!?!

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Con la recession le mie vendite si sono totalmente fermate da mesi e quindi in pratica sono disoccupato e i soldi in banca calano. Cerchiamo di comprare il minimo e tutto quel possiamo dagli UK visto che qui e' tutto tre volte piu' caro. Ovviamente in mezzo alle mucche non c'e' alcuna possibilita' di impiego ne' per me ne' per la moglie.

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Hai applicato per il dole?
Con moglie e figlia a carico un po' di soldini ti entrano, non saran granche' ma sempre meglio che niente.

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Continua a piovere a vento anche quando a Dublino (o Cork) c'e' il sole.

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Ottimismo saltami addosso.

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Spero per quelli di voi che vivono in posti meno barbari come Dublin e Cork vada meglio....

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A Dublino (come credo ovunque), se hai un lavoro si continua a vivere, anche se attorno il mood non e' dei migliori: quando vicini e conoscenti sono senza lavoro da molto tempo non e' che c'e' da stare allegri. Ma questa opinione non e' condivisa dai miei colleghi, i quali sono sempre tutti allegri anche se in ufficio c'e' veramente poco da fare.

Mi spiace leggere che nulla migliora: non me ne volere ma per come posso vederla da qua' ci vuole una grossa sterzata e un gran coraggio, e non so' come ma devi trovarli.

Pago il PAYE class S (self employed) quindi non posso applicare per il Jobseeker's Benefit. Forse per il Jobseekers' Allowance, senonche', ti fanno la radiografia e io ho ancora un po' di soldi in Italia, investiti, che ogni tanto mi bonifico qualcosa sul conto in banca qui.

Quindi mi chiederebbero di mostrare tutte le fonti di reddito e veduto cio' non solo non mi darebbero il benefit ma mi farebbero anche il culo perche' in teoria dovrei pagare le tasse sui soldi dall'estero.

Oggi si e' rotta la pompa dell'acqua, dopo lo scaldabagno il mese scorso e la tank nel sottotetto allagato 15 giorni fa... sfiga pazzesca, ho richiesto stasera di abbassare il prezzo di 30,000 euro nella speranza di una vendita prima che ci cada addosso, la casa. Che poi anche se la vendiamo non ho ancora assolutamente idea di dove andare a stare, come accennato all'inizio del post.

Mi spiace portare malinconia nel forum, che poi e' vero, nonostante sia in pratica terzo mondo, sono sempre tutti allegri anche qui in campagna.

Grazie anche a Antonella che avevo dimenticato nel precedente messaggio di ringraziare. Troppo lunga sarebbe spiegare perche' odiamo (vivere a) Dublino, cosi' come Cork e tutto quanto il Paese... Gli irlandesi stessi, che amano per qualche motivo il loro paese, appena possono se ne vanno all'estero, figurati un italiano.

Disperati_di_andarsene, 11/6/2009 12:36 AM:

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Mi spiace portare malinconia nel forum, che poi e' vero, nonostante sia in pratica terzo mondo, sono sempre tutti allegri anche qui in campagna.

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Ci mancherebbe, solo che a leggerti sei la sfiga fatta persona, e ogni minimo appiglio che si trova hai sempre la risposta (amara) pronta.

Potresti chiederti come mai i tuoi vicini campagnoli son allegri nonostante tutto. Io me lo sto' chiedendo dei miei colleghi d'ufficio, e la mia risposta e' stata che esser musone, ingrugnito e incazzato fa' star male solo me, che aver mal di pancia per cose sulle quali non hai alcun controllo non ne val la pena.

Allora tantovale un bel sorriso e il solito "it'll be grand".

Spero che riceverai questa email, in quanto non vorrei che venisse scritta al vento... Nel tuo thread hai chiesto se ci fosse qualcuno che abbia avuto esperienza irlandese e che fosse andato via, in Italia o in UK, beh, anche se a distanza di tempo, L'HAI TROVATA!

QUESTA FU LA FRASE CHE USASTI:

Ho pensato di scrivere su un forum di espatriati perche' magari qualcuno puo' avere esperienze simili, per es. qualcuno tornato in Italia dopo anni come ci si trova? Oppure qualcuno che non si e' trovato bene in Irlanda ed e' andato in UK e' stato meglio o peggio etc. etc.

Allora: Scrivere brevemente la mia storia è alquanto difficile, nonchè impossibile, e quello che dici mi fa riflettere profondamente. Prima di iniziare vorrei chiederti: ma perchè non hai mai insegnato l'italiano a tua figlia? Tua moglie è italiana o irlandese? Ora parlo io: noi siamo arrivati in Irlanda nel 1999 dove siamo stati discretamente bene per sette anni, fino al 2006 e dove abbiamo avuto due figli. Per i motivi che tu hai ben elencato siamo tornati in Italia, in quanto non ce la facevamo più a vivere al buio (come dicevo io), a costante contatto con la pioggia... oggi viviamo in Toscana e stiamo di nuovo programmando dopo quasi 4 anni di tornare nella pioggia e nel vento... E proprio in questi giorni si dovrebbe decidere se fare questo passo oppure no... il problema è (come hai SACROSANTAMENTE detto tu) che quando lasci una nazione, l'Italia nel nostro caso, non ti senti più italiano!!! E noi abbiamo fatto una fatica tremenda (e ad oggi ancora la facciamo) per ambientarci quì, in un paese in provincia di Siena... per mille motivi che non sto quì ad elencare.... ma innanzitutto, il fatto che quì ci si lamenti di tutto e di tutti, che si viva ancora nel medioevo per tante ragioni, e che soprattutto ci sia la mentalità del fottere il prossimo all'ennesima potenza allo scopo di poter raggiungere il proprio scopo. La mentalità che se non conosci non trovi lavoro, e liddove lo trovi, devi ringraziare il Padreterno se ti arrivano a pagare 1000 euro al mese... con affitti alle stelle... non credere che quì non sia difficile vivere per coloro che non vengono da famiglie ricche. Quì si sgomita per un lavoro in fabbrica che paga a stento 900 euro al mese, credimi! E se non sei specializzato o se hai compiuto i 40 anni sei già fuori dai giochi... quindi abbiamo pensato, pianto, riflettuto (mio figlio, proprio come la tua, all'inizio ha avuto uno schock tremendo durante l'inserimento quì per via del casino, del caldo etc... quindi ti capisco, e ancora oggi mi chiede di tornare a Cork!!!), ma probabilmente decideremo di tornare nel "vento"... abbiamo anche avuto un'esperienza in UK, a Londra....DON'T EVEN THINK ABOUT IT UNLESS YOU HAVE A BIG FORTUNE TO BE INVESTING IN THE UK MARKET!!!!... Londra è per VIP, gente che davvero può permettersi di viverci, e c'è da stare attenti a dove metti i piedi...mio marito mi racconta che lì è prassi girare con i coltelli in tasca per pararti il culo!!! E qualche volta sè l'è dovuta dare a gambe perchè inseguito dall'orda di ragazzini che volevano il portafogli... e facevano sul serio! Inoltre abbiamo iniziato a fare o documenti per l'Australia... niente da fare! 20 mila euro running sul CC per dimostrare che non vai a fare il clandestino nonchè 4 mila euro a fondo perduto da dare ad un counsellor a Roma o Dublino per darti poi dopo 2 anni una risposta ... e poi non hai l'età a tuo favore, purtroppo, per l'emigrazione... le so tutte credimi! abbiamo provato e riprovato ad andarcene via dall'Europa... perchè è l'Europa che funziona male... davvero l'Australia (e parlo con cognizione di causa!) farebbe al nostro caso... ma è un casino, a meno che non hai 500 mila euro da investire per un'attività in loco, allora è un'altra storia... ho detto un pò di tutto.... la confusione è totale... ma credimi! L'Italia non è una soluzione.... non lo è! In tanti che son tornati non ne ho visto restare uno (tranne coloro che avendo ricche famiglie alle spalle hanno potuto aiutarli)... io parlo per me, poi non so... sicuramente a Bantry non andrei a vivere.... ma tornerei senz'altro a Carrigaline... ciao! E fatti sentire... Germana

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Germana

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Ecco dove sei finita...

Carissimi tutti, Germana, famiglia di italiani a Bantry , e a tutti gli altri che hanno scritto qui,

sono daccordo, vivo metà del mio tempo in Italia e metà lì e quando vedi ed inizi a conoscere altro la mentalità italiana ti sta davvero stretta! In Italia vivo in Brianza, ed i miei migliori amici sono: un olandese, una profuga tedesca, una romena e una sudafricana!
Ci sto perchè per ora non ho alternative, ma sto cercando di crearmele, la prossima stagione lavorerò per la concorrenza, guadagnando meno, perchè forse arriverà una assunzione, dopo sette anni di esperienza forse me la sono anche meritata!
Ho progetti che non siano solo i miei desideri della sera ma che si concretizzino, come tutte le persone VIVE, ho sogni e ambizioni.
Spero di non essere banale, perchè non è il mio intento, ma AUGURO a tutti voi, Germana e famiglia d'italiani a Bantry in testa UN BUON Anno,il mio augurio è che i vostri desideri diventino realtà NEL 2010!

Un saluto ed un augurio per tutti

gdbjoe, 29/12/2009 18.59:

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Germana

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Ecco dove sei finita...

ciao Giovanni! Non so se ci conosciamo personalmente ma mi ricordo benissimo di te in questo sito.... tu dove vivi ora?? Noi stiamo programmando il ritorno in EIRE..... ma senza nero su bianco non ci muoviamo... stiamo aspettando degli updates da parte della società che ci ha offerto un posto... fingers crossed... comunque stavolta, se le cose si avvereranno nel modo in cui dico io, credimi, ci comprerò casa a Cork, non aspetterò tempo!!!! Ho perso già troppi anni inseguendo ideali che si sono rivelati una gran delusione (vedi Toscana!!!).
A presto....

Germana

gerycen, 12/31/2009 12:26 PM:

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ciao Giovanni! Non so se ci conosciamo personalmente ma mi ricordo benissimo di te in questo sito.... tu dove vivi ora??

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Mi avevi chiesto un contatto via mail, ti ho scritto una mail kilometrica alla quale non hai mai risposto.

Anyway non importa, buon anno.

gdbjoe, 31/12/2009 13.05:

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gerycen, 12/31/2009 12:26 PM:

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ciao Giovanni! Non so se ci conosciamo personalmente ma mi ricordo benissimo di te in questo sito.... tu dove vivi ora??

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Mi avevi chiesto un contatto via mail, ti ho scritto una mail kilometrica alla quale non hai mai risposto.

Anyway non importa, buon anno.

Ecco chi sei!!! Ho riletto la tua email proprio ora... nel frattempo ne sono accadute molte di cose ad quel tempo anche se era solo pochi mesi fa... comunque grazie carissimo... keep in touch!

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