00 10/03/2009 22:26
... condivido e sottoscrivo quano hanno detto sia Giovanni Gdbjoe e Ollivander...
Io pero' ti sconsiglio la Sicilia: se e' vero che i prezzi sono piu' bassi che altrove, e' altrettanto vero, che calarsi in quel tipo di realta' con il vostro vissuto sarebbe veramente doloroso. E' vero che i siciliani sono molto accoglienti, ma e' anche vero che il proprio modo di vedere la vita e' considerato sacro e indiscutibile, ed e' molto facile trovarsi vittima di pettegolezzi e discriminazioni culturali a vari livelli.

A parte questo, non credo che nelle scuole italiane i bambini stranieri siano discriminati per il loro accento, anzi, credo creino curiosita'. Mia sorella vive a Siena, e quest'anno, tornando in Sicilia per le vacanze estive, ho visto mio nipote che e' stato considerato quasi un divo per la sua "C" aspirata!
In generale, penso che se gli date fiducia anziche' in qualche modo farle arrivare un messaggio di timore, la strada per inserirsi la trova da sola! Questo atteggiamento, per lei credo sia deleterio in qualsasi parte del mondo come nella periferia di Corck.

Eviterei l'UK... in questo momento c'e' crisi... e in generale, Londra (Che e' il posto dove si trova di piu') credo sia un po' tosta per chi si muove cercando stabilita'.

In generale, chiuderei con una frase del grandissimo Quelo: "Non e' fuori, ma e' dentro di te che devi cercare la risposta... solo che e'... sbajata!" ... e io sostituirei il "solo che e'" con un "pure se e'".... [SM=x145506]


[Modificato da pycos 10/03/2009 22:51]