In Irlanda si tromba? Ma anche no
Tema:
"In Irlanda si Tromba": Cosa ne pensi di questo testo apparso su AltraIrlanda?
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Svolgimento:
L'ironia e' un'arma potentissima. Del resto, lo si sa, ne uccide piu' la penna che la spada. Per questo l'ironia deve essere dosata con cura per non sconfinare in terreni che non sono di competenza dell'Autore.
Mi spiego meglio: l'impressione generale che ho avuto dalla lettura di questo testo a tutto mi fa pensare tranne che ad un uso "pensato" dell'ironia.
Fare ironia non ci autorizza ad issarci su un podio da Olimpiadi e sparare giudizi ad alzo zero su intere categorie di persone. L'ironia si fa per circoscrivere un determinato atteggiamento, ma bisogna sempre avere l'occhio allo specchietto e rendersi anche conto che le etichette vanno bene per i pomodori in lattina, un po' meno per gli esseri umani.
Con l'uscita di "The Sopranos" molti italo-americani si sono giustamente incazzati come delle bisce per la visione estremamente "pizza, mamma, mafia e mandolino" che e' ben lungi da rappresentare lo standard in fatto di italiani.
Si puo' fare ironia sugli italiani cosi' come sugli irlandesi, per carita', ma fare del turismo sessuale la causa scatenante dei trasferimenti in Irlanda, mi pare francamente un po' come il Granarolo Alta Qualita': una vaccata certificabile.
|Italiani brava gente, italiani dal cuore d’oro,
|l’ Italia è una repubblica fondata sul lavoro,
|di santi, di poeti, di mafiosi e navigatori,
|ma tutti rivorrebbero tra le dita la Montessori…
Ma la cosa che mi perplime di piu' e' questa visione dell'Italiano in termini di relazioni: non so perche' ma mi ricorda molto la propaganda di un certo Ventennio dopo la guerra d'Abissinia, dove l'Italiano veniva dipinto come l'occidentalizzato irresistibile conquistatore che con il solo sguardo riusciva a dominare i buzzurri indigeni.
Per esperienza diretta, non basta dire "I am Italian" per ritrovarsi dopo cinque minuti a letto con l'Irlandese di turno, perche' allora probabilmente io vengo dal Turkmenistan.
Si puo' dire senza ombra di dubbio che il clima un po' da figli dei fiori dopo-boom che c'e' in Irlanda ha fatto si' che tutte le repressioni del passato, per il principio di azione e reazione, venissero a galla sotto forma di esposizione di centimetri di pelle e di assunzione massiccia di alcolici da parte delle donne. Ma non e' mica detto che in Irlanda la diano via come il pane a chiunque passi.
|Inglesi professori che non imparano un’altra lingua,
|Inglesi non dovranno mai cambiare moneta,
|Inglesi guideranno sempre dal lato sbagliato,
|per questo chi va a Londra so che ritorna un po’ cambiato
Poi tra l'altro, tutto questo machismo e' un po' come la montagna che partorisce il topolino: e' vero che, a differenza dell'Italia, in certi ambienti e' possibile rimorchiarsi un'ubriaca, usarla a mo' di bambola gonfiabile e scaricarla un'ora dopo, ma e' veramente questo bisogno di carne un tanto al kilo che spinge un ragazzo a trasferirsi in Irlanda?
A quanto pare, non e' per tutti cosi'. Proprio ieri sera un mio amico mi raccontava di come c'e' rimasto male quando la ragazza con cui usciva si e' ridotta a tal punto da essere sul punto di restituire le pinte sul letto di casa... e vi assicuro che questo ragazzo e' uno di quelli a cui la compagnia femminile non manca di certo. Quindi, io ci penserei due volte prima di dire che l'Italiano va in Irlanda perche' li' "si tromba".
Io non ho un carattere tale da rimorchiarmi le ubriache al pub, e se sono in Irlanda non e' perche' mi hanno detto che si tromba ma perche' ho trovato un ottimo lavoro e volevo darci un taglio con l'Italia delle meno tasse per tutti e delle corna nelle foto ufficiali.
Poi di certo non mi sarebbe dispiaciuto trovarmi una ragazza, ma magari con cui poter parlare ed andare a far le gitarelle a Cork piuttosto che "musica e magia" (ie. Prima ti trombo e poi sparisco) con gente priva delle capacita' sensoriali per capire con chi sta andando e perche'.
|Non sono sposato, diciamo che convivo,
|non sono disoccupato diciamo che sto studiando
|non sono un delinquente diciamo che mi arrangio
|diciamo diciamo diciamo diciamo
|diciamo un sacco di cazzate!
Per fortuna Temple Bar non e' "L'Irlanda" ed il resto dell'isola non e' composto solo da aspiranti massaie con la voglia di stampare 4 figli e preparare lo stufato (sebbene non ci sia niente di male in tutto cio' finche' e' quello che si vuole).
Insomma, cerchiamo di vedere l'"Altra" Irlanda, senza preconcetti e luoghi comuni, e se volete andare in Irlanda non fatelo perche' "Si Tromba". L'Irlanda ha altro da offrire, anche al di la' di Temple Bar e delle macellerie a cielo aperto frequentate dai turisti. Tiriamoci via tutte le etichette e cerchiamo di vedere le cose in maniera oggettiva, altrimenti non dobbiamo poi stupirci se, venendo a conoscenza della nostra nazionalita', ci vengono a dire "Italiano! Mafia, pizza, mamma, mozzarella e mandolino".
|i politici no no non sono piu’ quelli di una volta
|le donne no no no non sono più quelle di una volta
|io no no no no non sono piu’ quello di una volta
|solo la retorica è rimasta la stessa…
AOC
[Le citazioni sono di Caparezza]