L'attuale situazione a Derry/Londonderry

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=Donegal=
00domenica 28 gennaio 2007 16:47
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: jay.ren 28/01/2007 16.05
Accettando di fatto la partition, con l'Ard Fheis shinner di oggi, credo che arriveranno prima le calende greche della riunificazione.

O forse sono io che non capisco un accidente perché, forse, sostenere la forza di polizia britannica*, accettare i tribunali e le leggi inglesi** è, come diceva Michele Collins, un inizio per ottenere la riunificazione dell'intera Irlanda.



OT (Scottie provvedi se lo ritieni opportuno).
Vedo molte differenze tra oggi e i tempi dell'uomo di Clonakilty.
Gli inglesi non potevano assolutamente permettere l'indipendenza completa dell'Irlanda perché avrebbe alimentato le ribellioni nel resto dell'impero, piuttosto avrebbero fatto una seconda Cartagine.
Però potevano concedere l'indipendenza a tutta la parte cattolica, povera e contadina, tenendo per se il nord a maggioranza protestante, più ricco e industrializzato. Il Burren e il Connemara sono stupendi, ma a un impero servono più i cantieri navali di Belfast che splendidi paesaggi e qualche villaggio di pescatori.
E cosi hanno fatto.
Più di questo non avrebbero ceduto, e infatti un politico scaltro come De Valera si è tenuto alla larga dalle trattative.
Collins quindi accettò il trattato perché non poteva fare altrimenti, ma nel frattempo lanciò una nuova campagna di lotta per la liberazione del Nord, interrotta a causa della guerra civile in corso.
Oggi è molto diverso.
Il nord per gli inglesi è solo una fonte di grane, con mobilitazione di polizia, servizi segreti, ecc... e un gran fiume di sussidi che si preferirebbero tenersi a casa loro.
Ma nella repubblica da parte loro sono troppo impegnati a cavalcare la tigre celtica per pensare ad altro e non hanno nessuna intenzione di togliere le castagne dal fuoco agli inglesi.
E in tutto ciò le volpi repubblicane e unioniste più o meno vecchie fanno i loro giochini...

[Modificato da =Donegal= 28/01/2007 16.47]

jay.ren
00domenica 28 gennaio 2007 17:15
"il nordirlanda è una fonte di grane..."

Scritto da: =Donegal= 28/01/2007 16.47
Il nord per gli inglesi è solo una fonte di grane, con mobilitazione di polizia, servizi segreti, ecc... e un gran fiume di sussidi che si preferirebbero tenersi a casa loro.



Spesso sento questa frase "Il Nordirlanda è una fonte di grane". Ma ha una base logica, un fondamento oppure è un modo per lavarsi le mani e buttare lì una frase ad effetto?

Secondo te se non ci fossero interessi inglesi su questa parte dell'isola irlandese non farebbero prima ad andarsene e, che ne so, concedere l'indipendenza all'Ulster? Così, dall'oggi al domani, come hanno fatto nelle altre ex-colonie.

Invece, se restano, hanno i loro buoni motivi, sia politici che economici.

Tra l'altro i servizi segreti inglesi (MI5 in primis) stanno spostando la loro sede a Holywood, poco fuori Belfast. Non aprono un ufficio decentralizzato. Ci piazzano proprio il loro quartier generale. E non lo fanno gratuitamente. Lo stato ha investito 500 milioni di sterline per sistemare l'area, quasi 800 milioni di euro o se preferisci 1.500 miliardi delle vecchie lire. Spesi in un posto che per loro è solo fonte di problemi?!? Non facevano prima a restare sulle rive del Tamigi? Almeno se i dissidenti dovevano sparargli contro con il mortaio avevano bisogno di una buona base logistica, invece così entrano proprio in casa loro.

R
=moris=
00domenica 28 gennaio 2007 17:23
"Invece, se restano, hanno i loro buoni motivi, sia politici che economici"
Quelli politici in parte li capisco, anche se da entrambe le fazioni (coloro che sostengono l'utilità politica e chi invece afferma il contrario) vengono fuori argomentazioni valide.

Si possono sapere una buona volta quali sono questi benedetti motivi economici o anche questa è una "frase ad effetto" ?

[Modificato da =moris= 28/01/2007 17.24]

=killercat=
00domenica 28 gennaio 2007 17:26
Re: "il nordirlanda è una fonte di grane..."

Scritto da: jay.ren 28/01/2007 17.15


Secondo te se non ci fossero interessi inglesi su questa parte dell'isola irlandese non farebbero prima ad andarsene e, che ne so, concedere l'indipendenza all'Ulster? Così, dall'oggi al domani, come hanno fatto nelle altre ex-colonie.


R



Se lo facessero scoppierebbe una guerra civile nelle 6 contee. È una situazione complicatissima, lo sappiamo tutti... [SM=g27813]
=Donegal=
00domenica 28 gennaio 2007 17:26
Re: "il nordirlanda è una fonte di grane..."

Scritto da: jay.ren 28/01/2007 17.15

Spesso sento questa frase "Il Nordirlanda è una fonte di grane". Ma ha una base logica, un fondamento oppure è un modo per lavarsi le mani e buttare lì una frase ad effetto?

Secondo te se non ci fossero interessi inglesi su questa parte dell'isola irlandese non farebbero prima ad andarsene e, che ne so, concedere l'indipendenza all'Ulster? Così, dall'oggi al domani, come hanno fatto nelle altre ex-colonie.

Invece, se restano, hanno i loro buoni motivi, sia politici che economici.




Da un punto di vista pratico è una fonte di grane ma non possono certo andarsene senza conseguenze, specialmente ora che anche la Scozia ha sempre più pruriti.
Però tra gli inglesi (intesi come popolazione) è sempre più forte la voglia di lavarsene le mani... quello che ho riportato qualche giorno fa sulla Scozia molti inglesi lo pensano anche a proposito del NI...
Mettiamola così: se non se si fossero ritrovato il Nord non penso che se lo sarebbero andato a cercare di questi tempi...



Tra l'altro i servizi segreti inglesi (MI5 in primis) stanno spostando la loro sede a Holywood, poco fuori Belfast. Non aprono un ufficio decentralizzato. Ci piazzano proprio il loro quartier generale. E non lo fanno gratuitamente. Lo stato ha investito 500 milioni di sterline per sistemare l'area, quasi 800 milioni di euro o se preferisci 1.500 miliardi delle vecchie lire. Spesi in un posto che per loro è solo fonte di problemi?!? Non facevano prima a restare sulle rive del Tamigi? Almeno se i dissidenti dovevano sparargli contro con il mortaio avevano bisogno di una buona base logistica, invece così entrano proprio in casa loro.
R



Se è per questo il tiro a segno lo hanno fatto pure sul palazzo di Vauxhall, qualche anno fa, credo fosse l'estate del '99...

[Modificato da =Donegal= 28/01/2007 17.32]

jay.ren
00domenica 28 gennaio 2007 17:40
Re: Re: "il nordirlanda è una fonte di grane..."

Scritto da: =Donegal= 28/01/2007 17.26
Se è per questo il tiro a segno lo hanno fatto pure sul palazzo di Vauxhall, qualche anno fa, credo fosse l'estate del '99...



Infatti mi riferivo a quello. Ma l'rganizzazione di un'azione simile comporta un grande dispendio economico: serve un'ASU in loco, che non può arrivare la mattina presto ma deve essere lì da molto tempo, occorre studiare una via di fuga rapida ed il più possibile sicura, il mortaio non può essere spedito con Dhl né portato sottobraccio ma avanza passo passo di nascondiglio in nascondiglio fino al luogo di destinazione.

Se metti la sede a Holywood risolvi i problemi dei dissidenti, così possono risparmiare migliaia di sterline.
jay.ren
00domenica 28 gennaio 2007 17:42
Re: Re: "il nordirlanda è una fonte di grane..."

Scritto da: =killercat= 28/01/2007 17.26
Se lo facessero scoppierebbe una guerra civile nelle 6 contee. È una situazione complicatissima, lo sappiamo tutti... [SM=g27813]



Già, ma se fosse solo una grana, gli inglesi potrebbero lavarsene le mani ed abbandonare la scena. Quello che accadrebbe dopo non sarebbe più sotto le loro giurisdizione ma sarebbero problemi di chi ci vive.
jay.ren
00domenica 28 gennaio 2007 17:57
Re: "Invece, se restano, hanno i loro buoni motivi, sia politici che economici"

Scritto da: =moris= 28/01/2007 17.23
Si possono sapere una buona volta quali sono questi benedetti motivi economici o anche questa è una "frase ad effetto" ?



Basta una rapida ricerca sulla rete. Ecco cosa riporta, ad esempio, Wikipedia:

Overview

Output and economic growth
Northern Ireland has the smallest economy of any of the twelve NUTS 1 regions of the United Kingdom, at €37.3bn, or about two-thirds of the size of the next smallest, North East England. However, this is partly because Northern Ireland has the smallest population; at €19,603 Northern Ireland has a greater GDP per capita than both North East England and Wales.[1]

Throughout the 1990s, the Northern Irish economy grew faster than did the economy of the rest of the UK, due in part to the rapid growth of the economy of the Republic of Ireland and the so-called 'peace dividend'. Growth slowed to the pace of the rest of the UK during the down-turn of the early years of the new millennium, but growth has since rebounded; in 2005, the Northern Irish economy is estimated to have grown by 3.2%, almost twice as fast as the UK as a whole, and future growth is expected to be stronger than that of the rest of the United Kingdom.[2]

Employment
Unemployment in Northern Ireland has decreased substantially in recent years, and is now 4.5%, which is amongst the lowest of the regions of the United Kingdom, down from a peak of 17.2% in 1986.[3] Youth unemployment and long-term unemployment have fallen most quickly. Despite low unemployment, working-age economic inactivity is 28%, which is the highest of any UK region.[4]

Northern Ireland's macroeconomy is also characterised by considerably longer actual working hours and lower gender income disparity than in the United Kingdom as a whole.[4]

Investment
During The Troubles, Northern Ireland received little foreign investment. Many believe this to be the result of Northern Ireland's portrayal as a warzone in the media, by both British and International during this period.

Since the signing of Good Friday Agreement investment in Northern Ireland has increased significantly. Most investment has been focused in Belfast and several areas of the Greater Belfast area. Major projects include the £400 million Victoria Square retail development in Belfast city centre link title. The city will also see the largest waterfront development in Europe with the Titanic Quarter scheme, costing over £1,000 million and taking seven years to complete, link title. The Laganside Corporation has been at the forefront of the redevelopment of the riverfront along the banks of the River Lagan, to date the corpoartion has overseen the investment of over £800 million in the riverside area.

Il resto su Wikipedia
=Donegal=
00domenica 28 gennaio 2007 18:10
Re: Re: "Invece, se restano, hanno i loro buoni motivi, sia politici che economici"

Scritto da: jay.ren 28/01/2007 17.57

Basta una rapida ricerca sulla rete. Ecco cosa riporta, ad esempio, Wikipedia:

Overview

Output and economic growth
Northern Ireland has the smallest economy of any of the twelve NUTS 1 regions of the United Kingdom, at €37.3bn, or about two-thirds of the size of the next smallest, North East England. However, this is partly because Northern Ireland has the smallest population; at €19,603 Northern Ireland has a greater GDP per capita than both North East England and Wales.[1]



Resta da capire quanto di questa crescita è dovuta ai fiumi di sussidi provenienti da Londra...
Quanto sede dei servizi, di questi tempi Londra non è esattamente il posto più sicuro in cui lasciarla...
Faccio una ipotesi[SM=x145447]el nord ci sono i dissidenti, ma c'è anche un ferreo controllo del territorio delle organizzazioni e per il terrorismo di matrice islamica (al momento il maggior pericolo) sarebbe molto più difficile agire... meglio rischiare un colpo di mortaio che cose in grande stile...

[Modificato da =Donegal= 28/01/2007 18.14]

=moris=
00domenica 28 gennaio 2007 18:10
La parola più utilizzata dal testo wikipedico sembra essere "investments".

Ma siccome questi "investments" arrivano per lo più dalla Gran Bretagna e non da Marte, non si torna forse al punto precendente ?

Ovvero che qualcuno in UK considera il NordIrlanda politicamente importante (altrimenti pochi investments) ma che economicamente questa scelta comporti sacrifici non indifferenti per i contribuenti di loro maestà.

Anche la provincia di Enna, se bombardata di contributi in maniera infinitamente più alta del resto d'Italia, potrebbe produrre risultati importanti in quanto ad aumento dell'occupazione e percentuale di crescita più alta rispetto alla media... ma si tratterebbe sempre di "doping economico".


[Modificato da =moris= 28/01/2007 18.14]

scottishflag
00lunedì 29 gennaio 2007 10:56
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 28/01/2007 16.47


OT (Scottie provvedi se lo ritieni opportuno).

[Modificato da =Donegal= 28/01/2007 16.47]




No anzi, tutti spunti molto interessanti.

Appena ho 5 minuti di tempo tutti filati mi piacerebbe rispondere in maniera più estesa... comunque anch'io credo che l'MI5 fosse una patata bollente da trasferire altrove. Il favore l'hanno fatto agli inglesi, non certo ai nordirlandesi. Secondo me.
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