cronaca di una giornata qualunque
ore 6.30: sveglia (sapete che io mi sveglio sempre all’alba). Apro gli occhi, ma non c’è la tenda sopra di me, solo muri bianchi.
ore 6.35: esco dalla camera e non c’è il prato di Montioni ad attendermi, ma quello squallido corridoio che mi ritrovo.
ore 6.40: doccia.
ore 7.00: vado in cucina per la colazione, ma non trovo Nadia con il suo splendido sorriso a prepararmi il bacon. per protesta decido di non fare colazione. mi berrò un caffè in ufficio.
ore 7.50: arrivo in ufficio, e vi posso assicurare che non assomiglia minimante alla Baciocca.
ore 10.00: quello che entra in ufficio NON è Paolino con le sue teorie sulla potta ma il direttore amministrativo che vuole altri dati per il bilancio. maremma der parabrezza.
ore 12.20: mi dirigo mestamente in mensa. ad accogliermi: riso in bianco e verdurine. e la porchetta? la pasta col pesto? le torte salate? la mozzarella di bufala? la pasta con il sugo di mare di clyve? maremma pisana … sul tavolo una caraffa di acqua. mi guardo in giro, ma non c’è traccia di vino, e tantomeno di ichnusa. perché andare avanti, allora? l'unica cosa uguale sono le sedie ...
ore 12.30: non è Greendream con il suo piatto di prosciutto, ma quella che si dirige verso di me è la signora della mensa che vuole che firmi il registro delle presenza per il mese di maggio.
ore 12.40: mi guardo in giro ma non trovo la mia grappa.
ore 13.00: rientro mestamente in ufficio. non ci stanno nè Picchio né Pedair, tantomeno deforma, la chitarra di mr heavens a farmi da sottofondo per la pennichella pomeridiana, la risata di ilaria, le idee di potta-marketing di chiara, i fotografi jay&ren e il gobbo, il gioco del gitano di stellina, i tocchi vellutati di inky, fergus e sparta con il pallone-vessillo del 1° storico meeting, i massaggi di cerry, il mercatino di india-Fede, gli occhioni di anam.
Ci sono solo atri colleghi. che tristezza.
Ma come cazzo potete pensare che oggi è una giornata come tutte le altre?
e scusate se ho dimenticato di nominare qualcuno, ma eravamo talmente tanti che nominarvi tutti era dura.
[Modificato da gior77 22/05/2006 13.05]