DISARMO UNILATERALE IRA PROVISIONALS

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, [5]
acsjd
00mercoledì 28 settembre 2005 11:22
Re: La risposta lealista

Scritto da: jay.ren 27/09/2005 15.34
Il Generale John de Chastelain non vedrà la rinuncia alle armi da parte dei lealisti "neppure se vivrà fino a 208 anni", dice un portavoce.

Il Generale ha riferito di essere soddisfatto dalla consegna delle armi da parte dell'Ira, e spera che i lealisti faranno altrettanto.

Sammy Duddy, un membro dell'Ulster Political Research Group - che sostiene l'UDA, afferma che i lealisti non seguiranno la strada tracciata dall'Ira.

"Il Generale non ha alcuna speranza. Neppure se dovesse vivere fino a 208 anni", ha detto Duddy.

"Vive tra le nuvole (cloud-cuckoo-land è troppo complicato per me) sepensa che i lealisti possano consegnare le proprie armi e fare ciò che sta facendo l'Ira".

Fonte - BBC News

Leggi tutto l'articolo



lealisti brava gentaglia!![SM=g27812] [SM=g27812] [SM=g27812]
e mi devo pure sorbire il Rev. in conferenza stampa ke mi si scandalizza x il rapporto della IICD.
Rev. & co ma x' nn vi tappano quella cloaca maxima ke vi ritrovate al posto della bocca![SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816]
e lo kiamano processo di pace! boh![SM=g27812] [SM=g27818]
jay.ren
00giovedì 13 ottobre 2005 16:47
Unionisti furiosi per il paragone con i nazisti
Gli unionisti hanno condannato il prete che ha presenziato alla decommissioning dell'IRA dopo che egli ha paragonato la comunità unionista ai nazisti per il trattamento riservato ai cattolici nel passato.

Le rimostranze di Padre Alec Reid sono state fatte ad un incontro pubblico a South Belfast, cui ha partecipato anche il Reverendo Harold Good, testimone da parte Protestante della decommissioning.

Nigel Dodds del DUP (Democratic Unionist Party) afferma che le frasi di Reid sono terribili, mentre il leader dell'UUP Sir Reg Empey ha detto che sono quasi razziste.

Padre Reid in seguito si è scusato, affermando di aver perso la propria moderazione.

Ha detto di essere stato provocato ed offeso dai commenti di alcuni partecipanti riguardanti la propria integrità e si è detto dispiaciuto del linguaggio usato.

L'incontro si è tenuto mercoledì alla Chiesa Presbiteriana Fitzroy, dove circa 200 persone sono intervenute per sentire la testimonianza di Padre Reid e del Reverendo Good.

Padre Reid ha detto: "La realtà è che la comunità nazionalista nel Nord Irlanda è stata trattata come bestie dalla comunità unionista. Non sono mai stati trattati in maniera umana. E' stato come il comportamento dei nazisti con gli Ebrei".

Mr Dodds, MP di North Belfast, riferisce che se un unionista avesse fatto simili affermazioni sarebbe stato immediatamente minacciato di incarcerazione per incitazione all'odio.

"Le affermazioni di Alec Reid sono terrificanti e rivelano un pensiero profondamente bigotto e fondamentalmente razzista", ha proseguito Mr Dodd.

Sir Empey ha commentato che queste dichiarazioni dannneggiano la credibilità di Padre Reid come testimone.

"E' stata minata la fiducia che abbiamo in lui, perché non si possono prendere seriamente le parole di qualcuno che utilizza un linguaggio simile. Questo è triste, perché io sono convinto che una parte di decommissioning è stata fatta, ma Padre Reid sta seriamente insidiando il lavoro cui dovrebbe prendere parte".


Willie Frazer, rappresentante del gruppo di vittime Fair, ha lasciato l'incontro per protesta.

Frazer dice di essere stato colpito dalle affermazioni del prete. "Non volevo eccedere, ma non potevo restarmene seduto ad ascoltarlo accusare gli unionisti di aver perseguitato la comunità Cattolica Romana per 60 anni. Questa affermazione è molto distante dalla verità".

Oggi Mr Frazer, che ha perso cinque membri della propria famiglia durante i Troubles - compreso il padre, ha detto di non accettare le scuse di Padre Reid affermando: "sta cercando di tornare indietro da quanto realmente esternato".

Il mese scorso Padre Reid e il Reverendo Good sono stati testimoni dell'atto finale del disarmo dei paramilitari repubblicani.

Il Reverendo Good si è dissociato da quanto detto da Padre Reid: "capisco perfettamente la collera e la rabbia provata dai presenti e da larga parte della comunità. Spero comunque che le scuse di Padre Reid saranno accettate e che l'incidente non metta in secondo piano il significato della decommissioning osservata da Alec Reid e da me".

Il ministro presbiteriano Reverendo Ken Newell, uno degli organizzatori dell'incontro, riferisce che i commenti di Padre Reid devono essere inquadrati nel giusto contesto "dove ci sono state frasi dette a lui che ritengo fossero colpi bassi".

Il Reverendo Newell ha detto che il prete "ha sbagliato a parlare", ma ha notato che si è subito prodigato a chiedere scusa.


Padre Alec Reid


Fonte: BBC News
scottishflag
00giovedì 13 ottobre 2005 18:05
In effetti le parole del Padre Alec Reid sono state a dir poco inopportune. Non so cosa sia stato detto nei suoi confronti per condurlo ad un'esternazione del genere, però il paragone tra Unionisti e Nazisti mi sembra eccessivamente forzato ed offensivo. Punto secondo, ora Paisley chi lo sente più? [SM=g27831]

Sarebbe meglio procedere nel processo di pace con serenità ed attenzione... mi é capitato di bacchettare su queste pagine il comportamento di Ian Paisley (chissà che paura si é preso...), che si fà ora? 1 a 1? [SM=x145457]

[Modificato da scottishflag 13/10/2005 18.07]

jay.ren
00giovedì 13 ottobre 2005 19:56
La risposta di Ian Paisley Jr
ALEC REID'S COMMENTS DEEPLY OFFENSIVE - PAISLEY JNR

DUP MLA for North Antrim and Police Board Member Ian Paisley Jnr last night made the following comments:

"Alec Reid's comments likening unionists to nazis are deeply offensive. His description of life in Northern Ireland over the last thirty five years will not be recognised by unionists as being factual or accurate.

It is deeply disappointing that someone who has been attempting to convince unionists that all IRA weapons have been decommissioned would insult an entire community and show such disrespect by comparing them to the nazis. Mr Reid needs to take the scales from his eyes and wake up to the awful reality of the IRA campaign to murder and maim innocent people simply because they were protestants.

There is no doubt that this outburst will add weight to those who believe that Alec Reid, like Sinn Fein/IRA, is only interested in advancing the traditional provo agenda of demonising all things unionist."

Fonte: Democratic Unionist Party
=Donegal=
00giovedì 13 ottobre 2005 20:42
Parole estremamente inopportune visto che una persona impegnata nel decommissioning dovrebbe astenersi da simili commenti.
Certo che Ian Paisley non è poi tanto meglio di certi predicatori d'odio islamici e rimane uno dei maggiori ostacoli alla pace in Irlanda del Nord...

[Modificato da =Donegal= 13/10/2005 20.46]

jay.ren
00domenica 16 ottobre 2005 23:38
Denunciato Padre Reid
Il portavoce di un'associazione di familiari ha fatto formale denuncia alla polizia dopo che Padre Reid ha paragonato gli unionisti ai nazisti per il loro trattammento dei cattolici.

Willie Frazer di FAIR (Families Acting for Innocent Relatives), che rappresenta le vittime della violenza dell'IRA, ha denunciato Padre Reid.

Il prete ha fatto questa analogia lo scorso mercoledì, durante un incontro pubblico tenutosi a Belfast. In seguito ha chiesto scusa per le proprie parole.

Mr Frazer fu protagonista di una vivace discussione con Padre Reid.

La PSNI ha confermato di aver ricevuto la denuncia.

Dopo l'incontro, Padre Reid disse di essere stato provocato e offeso da alcuni membri del pubblico riguardanti la sua integrità. Si è scusato quasi subito per il linguaggio utilizzato, però gli unionisti ghanno fortemente condannato le sue frasi.

Il Segretario per l'Irlanda del Nord ha riferito alla House of Commons di essersi unito alla condanna delle affermazioni del prete cattolico.

Fonte: BBC News
jay.ren
00domenica 16 ottobre 2005 23:51
Local Jews angered by Nazi analogy
La diatriba innescata dalle parole di Padre Reid sembra non avere fine. Ecco cosa dicono gli ebrei dell'Irlanda del Nord:

---------------------

NORTHERN Ireland's Jewish community last night entered the volatile debate sparked by Fr Alec Reid likening unionists to Nazis, saying that Holocaust analogies are becoming all too commonly made.

As the fall-out from the decommissioning priest's comments continued, Jews here urged both sides of the Christian community in Ulster to consider the enormity of the Nazi wartime atrocities before drawing comparisions with descrimination here.

In an interview in today's Belfast Telegraph, Alex Benjamin explains how ignorance of the Jewish religion can spawn such atrocious comparisions.

And Dr Katy Radford, of the Belfast Jewish Community, highlights the ignorance surrounding one of history's worst episodes of genocide.

---------------------

Fonte: Belfast Telegraph
scottishflag
00lunedì 17 ottobre 2005 09:53
Re: Local Jews angered by Nazi analogy

Scritto da: jay.ren 16/10/2005 23.51
La diatriba innescata dalle parole di Padre Reid sembra non avere fine.



C'era da immaginarselo. [SM=g27826]
jay.ren
00lunedì 17 ottobre 2005 23:55
2006 report to prove inactivity
La prova finale della cessazione delle attività dell'IRA emergerà solamente a gennaio 2006 quando verrà pubblicato il prossimo rapporto della Independent Monitoring Commission (IMC), hanno riferito il Primo Ministro Bertie Ahern e il Ministro della Giustizia Michael McDowell.

Ecco tutto il testo dell'articolo

-------------------------

FINAL proof of the IRA’s July commitment to end all its paramilitary activities will only emerge in January 2006 when the next Independent Monitoring Commission (IMC) report is published, Taoiseach Bertie Ahern and Justice Minister Michael McDowell said yesterday

The latest IMC report, delivered to both Governments late on Friday, is understood to be generally optimistic about the inactivity of the IRA throughout August.

However, the report, which is due to be published this week, only deals with a small fraction of the time elapsed since the IRA’s historic July stand down. Consequently all sides will refrain from judgment on the validity of the IRA declaration until January’s report is published.

However, Mr Ahern said he had been briefed on but had not yet read the latest report. “I think particularly people should be looking into specialist units to see what is happening with the specialist units because we know that there are sophisticated and highly financed and highly powered units within the IRA and where they go for the future hopefully will be indicated in this report,” he said.

Fonte: Irish Examiner - By Michael O’Farrell, Political Reporter
jay.ren
00mercoledì 19 ottobre 2005 15:03
Pubblicato il 7° rapporto della Independent Monitoring Commission (IMC)
Oggi è stato pubblicato il settimo rapporto della IMC riguardante le attività dei gruppi paramilitari in Irlanda del Nord.

Ecco qui sotto il testo del comunicato che accompagna il rapporto. In fondo trovate il link per scaricarlo in formato Pdf (64 pagine, 380 Kb circa).

------------------------

The Government today published the latest report by the Independent Monitoring Commission into paramilitary activity.

In a Written Statement in Parliament the Secretary of State, Peter Hain MP said: “I have received the Seventh Report of the Independent Monitoring Commission (IMC). This report has been made under Articles 4 and 7 of the International Agreement that established the Commission and it reports on levels of paramilitary activity in Northern Ireland. I have considered the content of the report and I am today bringing it before Parliament. I have placed copies in the Library of the House.

“The report concludes that the PIRA statement, despite coming at a point when five sixths of the period under review had elapsed, is ‘very significant’. The statement and the act of decommissioning reported by the IICD on 26 September have created a platform for future progress and ‘initial signs following the PIRA statement are encouraging’. However, it is essential that the IMC, as they state, are able to observe ‘cumulative changes in behaviour over a more sustained period of time…’. I await the next Report of the Commission, due in January 2006.

“In the meantime I have decided to restore Sinn Féin’s Assembly allowances, with effect from 1 November, and will, in due course, recommend to the House that it lifts the suspension of allowances to Sinn Féin Members of Parliament, which took effect on 1 April this year.

“The report also concludes that paramilitaries, especially Loyalists and dissident Republicans, continue to exert a malign influence over communities which has obstructed the development of a ‘culture of lawfulness’. As I said in my Statement to Parliament on 14 October, it has taken a long time for the Republican movement to acknowledge that violence does not pay but it has now publicly done so. Loyalist paramilitaries must now also realise that exclusively peaceful and democratic means represent the sole way forward.

“Once again, I am grateful to the Commission for their submission of this report and for its careful analysis.”


Scarica il pdf dal sito del NIO
jay.ren
00domenica 30 ottobre 2005 19:18
Gerry Adams: la guerra è finita
Il "capo" del Sinn Fein ha utilizzato queste parole durante il programma Kelly Show su Ulster Television del 28 ottobre.

Lo riporta il Belfast Telegraph Online >> vai alla pagina

Sono parole attese da molto tempo, però non riesco a capire se crederci o meno. Già molto tempo fa, ai tempi dei primi cessate-il-fuoco dell'Ira, si parlava di possibile guerra finita, di pace in arrivo, ma la storia di questi anni ha clamorosamente smentito tutte queste attese.
Ritengo che ci siano ancora troppe variabili in atto, anche all'interno dell'Ira, perché sono solo i Provos ad aver dichiarato la fine delle campagne militari mentre i vari dissidenti non sono assolutamente favorevoli a questa svolta.
Resterò a guardare con speranza all'evolversi degli avvenimenti, senza però illudermi troppo...

Un innamorato del Nord Irlanda
scottishflag
00domenica 30 ottobre 2005 21:34
Re: Gerry Adams: la guerra è finita

Scritto da: jay.ren 30/10/2005 19.18
Sono parole attese da molto tempo, però non riesco a capire se crederci o meno. Già molto tempo fa, ai tempi dei primi cessate-il-fuoco dell'Ira, si parlava di possibile guerra finita, di pace in arrivo, ma la storia di questi anni ha clamorosamente smentito tutte queste attese.
Ritengo che ci siano ancora troppe variabili in atto, anche all'interno dell'Ira, perché sono solo i Provos ad aver dichiarato la fine delle campagne militari mentre i vari dissidenti non sono assolutamente favorevoli a questa svolta.
Resterò a guardare con speranza all'evolversi degli avvenimenti, senza però illudermi troppo...
Un innamorato del Nord Irlanda



Io mi ritengo ottimista. E' vero che le variabili in atto sono tante ma le mine vaganti non si trovano assolutamente in campo repubblicano... tutt'altro.
jay.ren
00venerdì 28 luglio 2006 12:07
uppete [SM=g27823]

E' passato un anno esatto dall'annuncio della fine della campagna militare dei Provos.

Se siete interessati a rivedere Seanna Walsh, protagonista dello storico annuncio

>> cliccate qui <<

Cosa è cambiato in un anno?

I Provos, >> notizia di tre giorni fa <<, hanno chiuso con qualsiasi tipo di criminalità organizzata e, a parte qualche episodio di violenza interna alla comunità e alla creazione del servizio d'ordine per le parate orangiste di Ardoyne, di loro non si sa quasi più nulla.

Che fine hanno fatto le armi che non sono state distrutte dall'IMC?
I soldi della rapina alla Northern Bank, a cosa sono serviti?

R
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:43.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com