Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Il forum di Altra Irlanda
Benvenuti sullo spazio web frequentato da Italiani che amano l'Irlanda e dai connazionali che vivono sull'Isola ! Oltre 120 mila messaggi, suddivisi in diverse aree tematiche, per conoscere meglio l'Irlanda e coloro che la abitano. Se siete alla ricerca di informazioni sul "Vivere e Lavorare in Irlanda" vi consigliamo vivamente di iniziare dalla lettura dei testi contenuti nell'apposita sezione del forum o di consultare il sito www.altrairlanda.it, dove abbiamo sintetizzato i consigli dei nostri forumisti Irlandiani
Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

L'altra faccia della medaglia: Gli stranieri delusi dall'Italia

Ultimo Aggiornamento: 14/12/2007 13:32
15/10/2007 19:41
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:
=Donegal=, 14/10/2007 23:49:



Sarà anche vero quanto scrivi, però nonostante questo se una persona (non inglese e non italiana) deve scegliere se vivere in Italia o in UK al 99.9% sceglie UK e questo a maggior ragione dovrebbe far riflettere.
L'autore dell'articolo non lo conosco, forse è veramente un conservatore un inglese con la puzza sotto al naso, ma quello che scrive è assolutamente vero...
Che siamo una repubblica delle banane è un dato di fatto: abbiamo di media un governo l'anno, un parlamento che tra poco arriverà a contare più partiti che parlamentari, un esercito di politici a tutti i livelli che di risultati ne portano ben pochi, ma ci costano uno sproposito.
A proposito di tasse: è vero che il sistema italiano è esoso, per il motivo che ci sono paesi in Europa che forniscono servizi di un livello molto superiore. Ma forse perché in quei paesi i dipendenti pubblici lavorano e non si fanno mediamente due mesi l'anno a casa per "malattia" senza che nessuno li possa licenziare.
Quindi invece di incazzarci perché quel tipo ha scritto certe cose faremmo meglio ad incazzarci perché quelle cose sono vere...




Ciao Donegal,

Infatti come premessa avevo scritto che le affermazioni contenute nell’articolo nascono da una semplice e corretta osservazione di una certa realtá italiana, e non possono che trovarmi d’accordo. Si riferiscono a situazioni ben note.

Nonostante ció, non apprezzo particolarmente il fatto che si butti merda sul mio paese nel complesso in maniera gratuita perché la merda semplicemente c’é ovunque, anche negli altri posti.
Magari piú nascosta, ma é comunque tanta. Solo che i vari inglesi, tedeschi, irlandesi se ne guardano bene dal dirlo e dal pubblicizzarlo. Ma se cominciamo a scrivere un elenco per Gran Bretagna, Irlanda, ecc. ecc. ci vorrà un bel po’ di spazio in questo thread per esaurire l’argomento.
L’italiano é piú propenso a non prendersi troppo sul serio ed a scherzare per primo sui propri difetti. Gli altri popoli un po’ meno, preferiscono parlare dei difetti altrui.
Se imparassimo anche noi a fare lo stesso forse sarebbe uno dei primi passi per cominciare ad apprezzare il nostro paese e migliorarlo.
Non é necessario arrivare al nazionalismo estremo, si puó benissimo essere Europei ricordandosi allo stesso tempo di essere Italiani. Perché lo saremo sempre Italiani, nel bene e nel male, anche dopo aver vissuto per 30 anni all’estero ed anche dopo aver sposato una persona originaria di un altro paese.

La percentuale del 99.9% sinceramente mi sembra un po’ eccessiva se riferita alla possibile scelta di decidere se andare a vivere in Italia oppure in Gran Bretagna, perché il fatto stesso che gli inglesi continuino a scrivere male del nostro paese ma peró poi anche ad acquistare proprietá in Umbria, Toscana, Marche e compagnia bella sembra invece dare indicazioni diverse.
Si vede che la loro bella Gran Bretagna tanto bella forse per loro non é.
Oppure il fatto stesso che il giornalista in questione abbia deciso di andarsene a vivere in Italia invece di restare nella sua amata Gran Bretagna potrebbe fornire tante altre belle indicazioni.

Vorrei invitarvi a riflettere sul fatto che non sono solo i britannici ad andare in un altro paese ed a non trovarsi bene per le ragioni piú varie, mi pare che succeda lo stesso anche al contrario. Quanti italiani, spagnoli, francesi, tedeschi, scandinavi, ecc. mettono piede in Gran Bretagna e dopo 3-6-12-18-48 mesi ritornano in patria perché non si sono trovati bene e perché le cose che sembravano tipiche e belle all’inizio (quando il cervello era ancora settato sulla modalitá “vacanza”) poi sono diventate invece insopportabili vivendo lí ?
Se vogliamo analizzare la realtá, analizziamola tutta obiettivamente e non mettiamo invece in risalto solo le parti che ci conviene evidenziare, dimenticando tutto il resto.

Noi siamo sempre pronti a riconoscere i nostri difetti. Lo sono gli altri popoli ?
E riconosciamo ogni tanto anche i nostri pregi ed i loro difetti, ce ne sono tanti. Se non lo facciamo noi, probabilmente gli altri non lo faranno mai.

Cheers !!! [SM=g27811]

[Modificato da iceman.30 15/10/2007 19:45]
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:59. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com