Due anni e mezzo a Dublino, ora a Milano. Senza lavoro

Sinceramente penso che a una certa eta' bisogna anche scegliere di stare in un posto e mettere radici altrimenti non costruisci niente e ti trovi vecchio che non riesci a capire cosa hai fatto.Non farci distrarre dalle mille opportunita' che si trovano in giro ma far partire da dentro una visione di come vuoi la tua vita e costruirla pezzettino per pezzettino con certosina pazienza con un progetto di vita a 360 gradi.
Spero che queste parole possano essere utili.Non importa poi piu' di tanto dove vivi se le cose cerchi di determinarle invece di subirle e accettando la disapprovazione di quelli che ti circondano.

Rischio forse di essere un po' offtopic, la mia situazione è un po' differente dalla vostra ma mi sento comunque di scrivere in quanto la cosa che ci accomuna è l'indecisione sulla giusta scelta e sulla direzione da percorrere.. Io son stato a Dublino l'anno scorso, in questo periodo per due settimane, son partito da solo, giusto per sondare un po'il terreno, mi trovavo con una laurea in informatica, due anni di esperienza, il lavoro precedente saltato (ditta fallita) ma con in mano un contratto di un nuovo lavoro in italia al rientro (per questo son tornato). La mia esperienza, seppur breve e non lavorativa, mi è piaciuta tantissimo e mi ha segnato molto, mai avrei pensato che una città potesse prendermi in quel modo..
Ebbene una volta tornato iniziai a lavorare, lavoro in una ditta seria, contratto a tempo indeterminato, stipendio buono (per un informatico in italia).
Prima di cominciare col lavoro mi dicevo che sarei stato stupido ad abbandonare un posto del genere e rimanere in Irlanda, mentre ora mi rendo conto che non sono per niente soddisfatto della mia vita in generale... Lavorare fino a tarda sera sotto stress, spesso facendo cose che non ti piacciono senza avere il tempo libero per te e pensare che là ci sono le maggiori case di sviluppo software dove puoi guadagnare moto più e farti molta più esperienza, pensare di abbandonare il sistema italiano che ti fa pagare solo tasse e ti prende in giro in ogni sua legge.. Oltre a ciò mi inizia a stare molto stretta la zona dove abito, son stanco delle solite usanze e divertimenti, insomma ho voglia di cambiamento e sento dentro me un grandissimo desiderio di partire, magari anche solo per fare un esperienza...
Il problema è uno ed uno soltanto.. La mia ragazza.. Lei è innamorata dell'italia, sta bene qui, non ha mai visto l'Irlanda e non ci è mai stata, mi sto organizzando per portarla ma credo che cmq non riuscirà a cogliere quello che ho sentito io.. magari anche perchè il mio parlarne così bene e il mio desiderio di andare le potrebbero aver fatto l'effetto opposto, cioè il rifiuto per quel paese, non so se mi spiego... Poi dai, lo sappiamo tutti, per una scelta del genere uno deve sentirselo dentro..

Insomma alla fine io dentro di me ho un grandissimo desiderio di partire e fare l'esperienza, la mia vita così ha qualcosa che non va, non riesco a non pensare a come potrei stare là a livello di vita e lavoro, e non riesco nemmeno a farmi progetti futuri qui, tipo prendere casa perchè non sono ancora convinto che sia questa la mia vita e questo il mio paese... Però qui ho la ragazza di cui sono innamorato.. Che fare? Bel casino vero? Son veramente confusissimo ed ogni giorno in ogni momento ci penso..
Cosa ne pensate?

Beh intanto mi faccio qualche corso di inglese per migliorare il più possibile, poi nella vita si sa mai cosa possa succedere... insomma intanto sto pronto...

Ciao!!

cuba libre 77, 22/09/2007 17.07:

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Rischio forse di essere un po' offtopic, la mia situazione è un po' differente dalla vostra ma mi sento comunque di scrivere in quanto la cosa che ci accomuna è l'indecisione sulla giusta scelta e sulla direzione da percorrere..

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Se sei OT temo che lo sarò anch'io
Mi sono imbattuto solo ora in questo 3d, e ti rispondo pur se a distanza di qualche settimana perché la mia situazione è (o meglio era) piuttosto simile alla tua..
Un paio di viaggi in Irlanda alle spalle, un generico amore per la veredeterradeifollettilaguinnesslamusica ecc., e un altrettanto generico nonché astratto desiderio nella mia testa di "partire".
Da una tipica piccola città Italiana, un lavoro decente con un contratto a tempo indeterminato, una casetta appena sistemata. Aggiungici fresco di matrimonio. Aggiungici anche mia moglie con un lavoro a tempo indeterminato.
Finché un bel dì mi imbatto in questo annuncio su Monster. Profilo richiesto che mi calzava a pennello, buona retribuzione, sede di lavoro: Dublino.
Mando il CV più che altro per mettere a tacere la mia coscienza.. ma dopo tre giorni mi telefonano.. passo attraverso tutte le fasi della selezione.. finché arriva la fatidica telefonata con la quale mi offrono il posto! In pieno shock, chiedo "qualche giorno" per riflettere, fare due conti, discuterne con mia moglie.. mi rispondono che devo dargli una risposta entro il giorno dopo!
Morale della favola: da quasi 4 mesi ho mollato tutto e sono a Dublino! Beh tutto tranne mia moglie, che fortunatamente mi ha appoggiato in questa scelta.
Certo non è facile.. mollare suolo natìo, famiglia, amici.. d'altro canto è pur vero che l'Irlanda è uno dei paesi più simili -culturalmente e caratterialmente- all'Italia, quindi dove il povero emigrante rischia lo shock minore

cuba libre 77, 22/09/2007 17.07:

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Che fare? Bel casino vero? Son veramente confusissimo ed ogni giorno in ogni momento ci penso..
Cosa ne pensate?

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E' dura.. nel mio caso credo abbia giovato il non aver tempo per riflettersi, farsi troppe domande, scrupoli, dubbi.. ci vuole insomma una buona dose di incoscienza. Certo se la tua ragazza non ti appoggia diventa tutto più difficile.. sembra comunque essere una situazione piuttosto comune; girando sui forum ho letto di gente che ha fatto scelte radicalmente opposte: chi ha mandato aff... il/la propria dolce metà ed è partito per l'Irlanda, e chi è rimasto in patria per evitare crisi coniugali..

Nessuno può dirti cosa fare, l'importante è prendere una decisione e portarla avanti con convinzione!! Come cantava Edit Piaf
Non, rien de rien
Non, je ne regrette rien

Qualunque sia la tua scelta, in bocca al lupo!!

(MadBrain), 10/16/2007 5:39 PM:

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chi ha mandato aff... il/la propria dolce metà ed è partito per l'Irlanda, e chi è rimasto in patria per evitare crisi coniugali..

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E chi e' riuscito a dare un colpo al cerchio e uno alla botte.

Nno son riuscito a capire se sei qua' da solo o con la moglie...

Ah si, quando ho scritto che mia moglie mi ha appoggiato in questa decisione, intendevo dire che mi ha seguito..
Direi quindi che sono un "cerchiobottista"

(MadBrain), 10/17/2007 10:45 PM:

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Ah si, quando ho scritto che mia moglie mi ha appoggiato in questa decisione, intendevo dire che mi ha seguito..
Direi quindi che sono un "cerchiobottista"

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Complimenti x aver lasciato due TI per venire qua'.

non esiste solo l'irlanda.
chi parte, chi non ha paura di lasciarsi alle spalle una situazione come quella italiana dove non c'è nulla da perdere, sappia che in europa e nel mondo ci sono tante opportunità, basta coglierle, avere un pò di volontà.

ora mi trovo a dublino, anche io non sono molto convinto della scelta che sto facendo, ma cercherò di sbattermi per arrivare a mantenermi qui.
mal che vada avrò imparato la lingua meglio che nei precedenti 33 anni della mia vita.
nessuna esperienza fa male, se la si guarda per quello che si è fatto e si è imparato.

ho vissuto in rep ceka, qualcuno potrebbe pensare ad un paese arretrato, in effetti 3 anni fa lo era veramente, ma posso assicurare che sono riuscito a cavarmela ed a trovare lavoro, senza aver mai imparato una lingua quasi impossibile..., in IBM, a brno.

la mia non è una testimonianza isolata, provate ad andare nei paesi scandinavi e se vi sta stretta dublino, suggerisco anche i balcani.

sono stato anche in serbia e bulgaria per diverso tempo, non vi aspetterà un lavoro "regolare", pensione e tredicesima, ma nessuno muore di fame e se ci sapete fare qualcosa salta sempre fuori.

cosa ne dite della spagna?
le opportunità sono molte, soprattutto nel turismo, ho lavorato per una stagione in costa brava, dopo 2 gg avevo trovato il lavoro.
in regola...nel 2000!

a breve il mio obiettivo è imparare il russo e magari provare in russia...

se dovessi ritornare in italia, lo farei solo per fare il cambio di vestiti, una cosa è certa, chi resta in italia non ha ben chiara la situazione del nostro ex belpaese.

no surrender!

MadBrain.. Fantastico.. Che bello quindi ora siete li assieme...
Dimmi lei come l'ha presa? Aveva gia' visto l'Irlanda? Come gliel'hai fatta conoscere? Ora lei ha trovato lavoro ed e'/siete contenti della scelta fatta? Guarda son troppo curioso...
Io per ora le ho fatto una proposta... Aspettativa per un anno ed intanto andiamo... direi un colpo alla botte ed uno al barile..
Lei e' infermiera, non so come sono le opportunita' in quel settore..

Ciao e buon proseguimento a Dublin!

No lei non conosceva l'Irlanda se non dai miei racconti, per questo avevamo organizzato una settimana di vacanza che guarda caso poi ha coinciso con il colloquio di lavoro.. è piaciuta anche a lei e quindi eccoci qui :)
Per il momento sta seguendo un corso di inglese, per il lavoro si vedrà a Gennaio -incrociamo le dita!
Direi che finora siamo pienamente soddisfatti della scelta fatta.. Certo non è sempre facile, ci vuole un po' di pelo sullo stomaco, spirito di avventura e di adattamento.. ma io dico che ne vale la pena.
Non so come sia la situazione posti di lavoro nella sanità, ma sicuramente stando qui vi farete un'idea ben precisa.

Beh in bocca al lupo!!!

Ciao!!! Vi scrive un'appassioanta di Dublino e dell'Iralanda... dopo ave rvissuto per quasi 2 anni (non di seguito ma per vari mesi...) ed avendo dal2001 al 2003 anche il ragazzo lì ho lavorato e studiato benissimo, senza problemi... poi a Roma con la stessa laurea (in lingue..) e anche con esperienza all'etero in più non potete immaginare la difficoltà della giovame (ovvero io!!!) a trovare lavoro...
E finalmente a luglio pare che ho trovato qualcosina... a scadenza ovviamnte... non a lunga coonservazione...

Cmq che ci vuoi fare... un postoti deve piacere per tutto.... cultura, modo di vivere, di divertirsi... io nonostante avendo amici lì e amando alla follia la cultura e quant'altro... ho rifiutato un contratto lì all'Ebay a tempo indeterminato...... ma questa è un'altra storia... pentita??? Forse si, a volte...

Ma in Italia per ora ho tutto: family, boyfriends, friends... e sto bene... poi si vedrà....


Cheers,

Right!

Sono stato solo tre mesi in Irlanda nel 2000, poi sono rientrato in Italia e ho sempre avuto difficoltà a condividere la mentalità lavorativa. Così, anche se ho 34 anni mi sono deciso a ri-emigrare questa volta a Liverpool, comunque di fronte all'Irlanda dove prima o poi tornerò !

Agli indecisi dico provate a cambiare!

Male che vada si "porta a casa" una mentalità più aperta e si migliora la lingua

Slainte a tuttti!!!

[POSTQUOTE][QUOTE:73273156=pedro1974, 10/17/2007 11:37 PM]non esiste solo l'irlanda.
chi parte, chi non ha paura di lasciarsi alle spalle una situazione come quella italiana dove non c'è nulla da perdere, sappia che in europa e nel mondo ci sono tante opportunità, basta coglierle, avere un pò di volontà.

ora mi trovo a dublino, anche io non sono molto convinto della scelta che sto facendo, ma cercherò di sbattermi per arrivare a mantenermi qui.
mal che vada avrò imparato la lingua meglio che nei precedenti 33 anni della mia vita.
nessuna esperienza fa male, se la si guarda per quello che si è fatto e si è imparato.

ho vissuto in rep ceka, qualcuno potrebbe pensare ad un paese arretrato, in effetti 3 anni fa lo era veramente, ma posso assicurare che sono riuscito a cavarmela ed a trovare lavoro, senza aver mai imparato una lingua quasi impossibile..., in IBM, a brno.

la mia non è una testimonianza isolata, provate ad andare nei paesi scandinavi e se vi sta stretta dublino, suggerisco anche i balcani.

sono stato anche in serbia e bulgaria per diverso tempo, non vi aspetterà un lavoro "regolare", pensione e tredicesima, ma nessuno muore di fame e se ci sapete fare qualcosa salta sempre fuori.

cosa ne dite della spagna?
le opportunità sono molte, soprattutto nel turismo, ho lavorato per una stagione in costa brava, dopo 2 gg avevo trovato il lavoro.
in regola...nel 2000!

a breve il mio obiettivo è imparare il russo e magari provare in russia...

se dovessi ritornare in italia, lo farei solo per fare il cambio di vestiti, una cosa è certa, chi resta in italia non ha ben chiara la situazione del nostro ex belpaese.

no surrender!
[/QUOTE][/POSTQUOTE]