Scritto da: =Donegal= 12/10/2005 13.01
Quanto alla legge elettorale Toscana è un caso diverso... non la conosco in dettaglio, ma il premio proporzionale è più consistente di un misero 5% scarso, non è spezzettato su base provinciale e soprattutto non c'è stato nessun referendum che ha indicato la direzione.
Quanto al governo D'Alema sono d'accordo con te che sarebbe stato meglio andare a votare subito (anche perchè per come era la situazione al momento l'Ulivo avrebbe vinto di nuovo anche senza RC), però la costituzione prevede che il capo dello stato prima di sciogliere le camere verifichi l'esistenza di una nuova maggioranza e visto che c'era non si potevano sciogliere le camere. E' un caso ben diverso dal modificare una legge su cui la volontà popolare è stata molto chiara.
Infine, quanto all'articolo 138 anche qui il caso è diverso perchè la modifica non è entrata subito in vigore ma è stata poi sottoposta a referedum popolare che l'ha confermata (ottobre 2001 se non sbaglio).
Mah...è vero che in Toscana non c'è stato alcun referendum, ma è anche vero che la legge elettorale regionale in vigore è stata fatta su misura dei DS, senza tener molto conto del resto...
Quanto al verificare la nuova maggioranza da parte del Capo dello Stato, si, ma dovrebbe essere almeno congrua con quella che ha vinto le elezioni. Mastella era dall'altra parte alle elezioni precedenti... Stiamo attenti perchè questo è il sistema con cui la DC ha governato 40 anni di fila, sostituendo di volta il volta il centro-destra con il centro sinistra, il centro-centro, ecc... a meno che non si voglia tornare al sistema DC, che sotto sotto secondo me è il desiderio dei vari Mastella, Follini, Casini, Rutelli, Ruini di turno... Chi vince vince, io faccio l'ago della bilancia e lo condiziono!
Sull'articolo 138, certo che c'è stato un referendum, ma la modifica è stata comunque fatta a colpi di maggioranza... Ci sarà un referendum anche per confermare le modifiche fatte dalla CDL... Il metodo però resta lo stesso.