The troubles / La questione Nordirlandese

Non intervengo ma vi leggo attentamente.
So che Fabio e MarB hanno in qualche modo ragione, eppure... eppure mi resta quell'amaro in bocca...

Ho una domanda per voi : Qualcuno mi sa dire se nell'Ulster esiste ancora un movimento per i diritti civili slegato dall'IRA e dal Sinn Fein ? E, se esiste, quali sono le sue forze reali ?

L'ultima volta che visitai Derry (5 anni fa) era la vigilia di una parata protestante e la città era in stato d'assedio poichè essa avrebbe dovuto passare molto vicino al Bogside, il quartiere cattolico.
Il giorno prima di questa ennesima provocazione dei lealisti, il suddetto movimento dei diritti civili aveva organizzato una manifestazione unitaria che raccolse neanche un centinaio di persone.
Ero in un pub frequentato da cattolici (sempre a Derry)quando la TV locale trasmise un servizio sulla manifestazione ed i commenti erano tutti orientati allo scherno...
("F'cking stupid assholes" l'epiteto più gentile)

Da quello che ho capito i cattolici consideravano il movimento come un passatempo di un gruppuscolo di borghesi intellettuali e velleitari o studenti figli di papà, detestato in egual misura dai protestanti.

Davvero scoraggiante fare politica nell'Ulster senza essere legati ai repubblicani o ai lealisti, tesi che mi fu confermata a Dublino da alcuni militanti del Socialist Workers Party conosciuti ad un banchetto e abituati ad essere "maltrattati" da entrambe le fazioni...