Questo "rispetto innato" puo' essere un valore o un disvalore. In Italia lo ritengo un disvalore, una sega mentale. La gente che si affanna ad agganciarsi alle regole in una situazione in cui non hanno senso mi da' pena.
Ecco, appunto (2). Un disvalore lo é diventato per colpa degli italiani e di chi la pensa cosí. Le regole non sono mai un disvalore ed hanno sempre senso. É la mancanza di regole a non aver senso.
Preferisco basare la mia vita sulla coscienza e non sul senso delle regole (le regole hanno sempre un senso, certo, ma non e' detto che questo senso sia condivisibile, si deve trovare un limite per evitare di cadere nell'anarchia ed allo stesso tempo non annullare la propria coscienza, come hanno richiesto i regimi di ogni tempo.