Scritto da: Kar98 25/11/2005 14.52
Ad esempio il popolo basco, che linguisticamente parlando e' unico nel panorama europeo, ha dei tratti genetici marcati...
Questo discorso comincia a diventare interessantissimo. Concordo, facciamo un thread apposta ma spostaimo il tutto, però, sarebbe un peccato perdere gli interventi.
Questa tesi è accattivante, però non è che magari è il contrario? Premetto che non ho letto il libro, comunque sono una di quelli che sostiene che la lingua è fenomeno marcatamente culturale, e non biologico. Per cui: è possibile che i baschi, che marcatamente hanno differenze genetiche diverse da altri popoli europei, abbiano usato la loro lingua per PREFENIRE interferenze genetiche (ovvero, se non parli basco non fai parte del clan) anziché il contrario? Mi spiego meglio: la lingua è stato il fattore culturale che ha consentito al popolo basco di preservare la loro unicità genetica?
Ragazzi, fermatemi...