Borghezio e gli slogan leghisti
Cercando "Borghezio" e facce di m...a su Google vengono fuori un sacco di pagine........
Riporto:
“Non sopporto questo tentativo mondialista di imbastardire il nostro sangue. Dobbiamo spazzare l’immigrazione.
Perché intorno alla sinagoga non girano quelle facce di merda? Perché non ci sono vu’ cumprà?”. La folla risponde
“Ai forni, ai forni” (Mario Borghezio, Lega Nord, en passant europarlamentare)
Articolo sul sito
I Laboratori della Casa di Gondrano -> link
Slogan vari tirati fuori durante il convegno della Lega svoltosi il 13 febbraio 2005 a Verona:
“Allora io vi condanno, giudici, in nome del popolo padano a tornare sui banchi di scuola perché conoscete i codici e i codicilli, ma non il buonsenso” …
” Per una coltellata devi pagare 30 euro. Per una normale multa se ne pagano 42. Adesso non voglio dire che è meglio andare in giro a dare coltellate alla gente, magari l’ho solo pensato…”
(ministro Calderoli)
“Sono facce di merda” … “Noi siamo sempre la Padania bianca e cristiana, siamo longobardi e non merdacce levantine e mediterranee”
(on. Borghezio)
“Nessuno si deve più permettere di avvicinarsi a qualcuno di noi! La prossima volta che qual-cuno si avvicina ad un padano, fosse solo per guardarlo, non aspetteremo la legge! Saranno i calci in culo a fare giustizia! Iniziamo a difenderci da soli.”
(Matteo Salvini, Europarlamentere)
Nell’aiuola della piazza viene esposta una lapide di marmo con fotografia e dicitura:
“Guido Papalia - Morto eroicamente con la Repubblica Italiana”
Slogans:
“Giudici efficienti solo per liberare zingari, mafiosi e delinquenti”
“Sì alla polenta, no al cous cous”
“Giù le mani dai nostri bambini, o leggere il futuro delle nostre manette”
“Morte a Roma, altro che balle”
“A Verona tornano mamme e bambini, fuori dalle balle zingari e clandestini”
“ Papalia, il tuo posto è in Turchia”
“ Stato borbone, dove il giudice la fa da padrone”
Tratto dal sito
Beati.org -> link
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