Cerco incoraggiamenti e consigli per la mia esperienza di vita in Irlanda

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Scritto da: 8r@y 29/01/2006 23.03
io dalla mia esperienza dico una serie di cose.
io non ho avuto l'ostacolo "inglese". molto piu' difficile e' forse arrivare ad un colloquio. consiglio a tutti comunque di prepararsi molto bene sui colloqui, le domande sono sempre le stesse e ogni agenzia di lavoro ve le puo' dare con incluse le risposte consigliate.io vi consiglio di investire molto tempo per perseguire i vostri obiettivi. io sono arrivato in irlanda, ho trovato lavoro in fretta, sara' per il mio inglese, ma credo anche per il colloquio. il mio capo a posteriori mi ha detto che nessuno si prepara per i colloqui ed e' un grande errore. dice che molti non rispondono nemmeno alle domande o tergiversano. quindi prendetevi le domande, ci sono su tutti i siti di lavoro, fate un tema per ogni domanda e poi leggete ad alta voce, e cercate di essere un po' attori... per migliorare l'accento intendo. pensate di essere un suonatore di cornamsa scozzese o un giocatore di rugby irlandese o un ricco proprietario terreno del Wyoming...
tra l'altro per chi ha skype potete aggiungermi ai vostri contatti, e potete simulare un colloquio con me, se volete.
mio skype contatto: eros.biasiolo
si, eros e' ilmio nome.
ciao ciao e buona fortuna a tutti

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Hai perfettamente ragione.
Prepararsi per un colloquio cercando di intuire le domande che fanno è una ottima regola valida anche quando si cerca lavora in Italia, ma anche qui non lo fa quasi nessuno... a maggior ragione
quando il colloquio è in una lingua straniera.

Ragazzi mi hanno risposto all'invio di un CV
per un lavoro dicendomi quando voglio fare
l'interview e quando voglio che mi inviino
il technical test.
Io ho subito risposto
precisando per correttezza il mio livello di inglese
e dicendo di essere d'accordo sul fare quanto prima il technical test (è stata na fatica scrivere tutto questo in inglese)
La sua mail diceva:
Dear Mario,

I don't speak Italian!! but I do like your CV.

I am sending both the job spec that are availabe - please choose the position you are best suited to - an dI shall then send you the correct techical test.

Can you also fill in the attached cocer - sheet and make sure that you will in what your present salary is - when you will be available for telephone intervew and reason for leaving your present position.

I do lok forward to hering from you very soon

Kind regards

Voi che dite?
Ciaoooooo

Sto preparando la valigia e sono confuso sul portare. Ora, premesso che starò le prime due settimane al celtic halls e sperando di trovare una casa ma ad esempio le pentole x cucinare le avete portate, almeno il minimo indispensabile.
Grazie mille

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Scritto da: kyo76 05/10/2005 20.46
Scelta la data: 13/10/2005 (non ho ancora prenotato perché mi manca una conferma definitiva)
Destinazione: Dublino
Scopo iniziale: corso di 6 settimane (prorogabile) di inglese con iniziale accomodation in famiglia.

Aiutatemi a capire cosa portare appresso per un periodo di 2 mesi (ho deciso che rientro per Natale; passo con i miei le feste e riparto a gennaio).

Faccio una piccola lista; se vi va e non vi crea disturbo, potete provare a consigliarmi cosa dimentico o se le quantità, in base alla permanenza, sono basse o alte???

- 1 abito (non sono ancora sicuro se portarlo o meno; pensavo ad un eventuale colloquio di lavoro presso azienda IT)
- 5/6 tra felpe e maglioni
- 6 camice a maniche lunghe
- 6 paia di pantaloni
- 5 paia di scarpe tra cui 2 da tennis
- 8/9 magliette e camice a maniche corte
- 12 paia di boxer
- 12 paia di calze
- 1 piumino
- 1 giubbotto
- 1 k-way
- zero ombrelli

- tagliaunghie
- occhiali da sole
- set di asciugamani
- lamette
- macchinetta per rasare i capelli
- macchina fotografica + caricabatterie e batterie di riserva
- 2 guide irlanda/dublino (lonely planet e Irlanda - vista recensione su questo forum)
- carta d'identità valida per l'espatrio (da rinnovare lunedì)
- modello E111 (da richiedere lunedì alla ASL)
- pensavo di comprare un lettore mp3 portatile... anche se non sono molto propenso ad isolarmi ad ascoltare musica. Lo potrei usare per memorizzarci curriculum e documenti vari da usare una volta arrivato a Dublino.

Piano piano aggiorno questa lista magari anche con i vostri consigli.

Grazie :)


Ps. scusate l'ignoranza... quanto è il peso massimo consentito per i bagagli??? Se non ricordo male varia da compagnia a compagnia.

[Modificato da kyo76 05/10/2005 20.48]

[Modificato da kyo76 05/10/2005 22.42]

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Scritto da: oknxsw2006 04/02/2006 23.45
ma ad esempio le pentole x cucinare le avete portate, almeno il minimo indispensabile.
Grazie mille

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A me le ha portate la Mondialcasa, tutto il set.


Dai, le pentole ci sono per forza! E se ti serve la pentola di materiale e forma particolare te la comperi.

Ciao

ok! Non so che cosa trovo nella casa del celtic halls e le case in sharing. Molto probabilmente anzi certamente sono domande sciocche ma veramente spero di portare tutto il necessario senza ritrovarmi a dire "ca....dovevo portare quella cosa...".
Speriamo bene che vada tutto bene e grazie di tutto!

Tranquillo... nelle case tendenzialmente trovi tutto. Magari le pentole sono un po' stortine o non proprio nuovissime, ma un po' di spirito di adattamento ci vuole. Io cucino ogni giorno, da brava italiana e mi arrangio con quello che c'e'.
Poi chiaramente se vuoi la centrifuga per i succhi o la piastra per la raclette... beh, te le dovrai portare!!!

Good luck!

Ciao Alessandro! sono Laura, non so se ho cliccato sul posto giusto per risponderti,...
Mi sono registrata al forum da pochissimo e ancora debbo prendere un pò di pratica.
Allora sei a Dublino!? e com'è andata? anch'io ho deciso di partire fine aprile, ed ho i tuoi stessi pensieri! Parto sola ed ho un pò fifa di non riuscire a farmi degli amici, di trovarmi sola come un cane,e di trovarmi abbastanza...spaesata , ma tanti mi dicono che se parto sola, mi uscirà l'istinto di sopravvivenza di cercare nuova amicizie!...che dici, me lo confermi!
Spero che tutti i tuoi pensieri siano svaniti e che potrai incoraggiarmi un pò!
Ciao ciao....poi ci si incontra per una ok?

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Scritto da: kyo76 08/09/2005 14.57
Ciao, mi chiamo Alessandro e da qualche settimana ho iniziato ad informarmi per un eventuale trasferimento presso la magnifica Irlanda. Devo dire che tra tutte le info presenti in rete, questo sito è forse quello più stimolante poiché racchiude le esperienze di tantissimi Italiani che hanno fatto dell'Irlanda la loro nuova patria.
Arriviamo a me... premetto innanzitutto di aver praticamente spulciato l'intero forum per trovare tutte le info a me necessarie e devo dire che è proprio grazie a queste utilissime e complete informazioni, che la voglia di riempire le valigie è aumentata notevolmente... non vedo l'ora.
Dicevo... arriviamo a me: ho 29 anni, sono diplomato come perito informatico e lavoro ormai da 8 anni come analista programmatore. Dopo questa premessa sembrerebbe tutto facile; un aereo e via, destinazione Dublino. Il vincolo c'è ed è abbastanza grande: la conoscenza dell'inglese; si, l'ho studiato a scuola, ho fatto un corso, guardo film in lingua originale con i sottotitoli in inglese, tutta la documentazione per il mio lavoro è in inglese, però mi sento di avere un livello elementare; sicuramente credo che non riuscrei a sostenere un colloquio.
Poco male, posso licenziarmi dall'attuale lavoro, prendere la liquidazione, farmi qualche mese di vacanza alloggiando in qualche ostello/B&B e dopo aver raggiunto la giusta sicurezza per quanto riguarda il discorso English, iniziare a propormi alle aziende.

I dubbi però sono anche altri, primo tra tutti l'idea di ritrovarmi solo come un cane, senza amici e circondato da persone che non conosco; poi il discorso lavoro... al momento vivo in casa dei miei, prendo un buon stipendio e riesco a mettere da parte abbastanza soldi... mi potrei pentire di azzardare la scelta. Però attualmente non sono soddisfatto dal punto di vista della crescita professionale che rasenta lo zero; vorrei oltrettutto staccarmi dal cordone ombelicale che mi lega alla mia famiglia.

Tutto qui; in questo mio intervento non chiedo tanto dei consigli ma incoraggiamenti a compiere il grande passo; spero di poterne ricevere parecchi.

Dimenticavo una cosa... siete grandi ;)
Ciao
Ale

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Dublino o non Dublino? Questo è il problema!
Finalmente sono approdata tra voi! Da un po' leggiucchio qua e là i forum del sito ma per la prima volta ho finalmente trovato quello che cercavo: qualcuno che, come me, ha un po' di paura a partire!
Che poi... un po' è un eufemismo! Io me la faccio davvero sotto! Ho la fortuna di avere, come dire, una corsia preferenziale per un call center che, per di più, è italiano... mi spiego, parlotto l'inglese, ma giusto per sopravvivere!
A quanto pare, comunque, condivido con voi molte paure... parto sola, in una città straniera dove conosco poco la lingua, dove non conosco nessuno... mi vedo già come Lilly il vagabondo che raccatta cibo nei bidoni...non in senso letterale, ma insomma...
non sono mai stata una di quelle che "parto e poi si vedrà" e in realtà forse sto solo un po' scappando da una Milano dove ho un lavoro che non mi piace, una famiglia con cui non c'entro niente e nessun legame che mi tenga "legata". Certo ho dei carissimi amici che mi mancheranno come il sole e il mio training come tatuatrice che mi dà gioia, ma forse è davvero il momento di dare una svolta!
Insomma, se avete un po' di coraggio da infondere anche a me... ne ho bisogno!
E come si dice "La porta, è la parte più lunga del viaggio"!

Bella questa frase..L'avessero detta a me,due anni fa quando son partita da sola per Dublino..
E invece no,tutti che mi dicevano che ero matta,che qui tanto pioveva sempre,e che dopo 2 mesi sarei tornata!
Altro che Lilli,tutti mi chiamavano "la Vagabonda" perche' in Italia proprio non ci riuscivo a stare,e ogni occasione di evadere e viaggiare la prendevo..
Mi dicevano "ma tu facendo cosi scappi solo dai problemi e poi qd torni li ritrovi"...e invece i problemi che avevo,qui li ho risolti del tutto!!
Forse perche' era la mia strada,il mio destino.
Se e' anche il tuo,lo capirai solo venendoci,in Irlanda.
"LO SCOPRIREMO SOLO VIVENDO"
Buona fortuna e il forum sicuramente ti aiutera' molto..

Premetto subito che non ho letto proprio tutti gli interventi di questo thread e me ne scuso, ma una cosa la voglio dire, visto che da circa un anno vivo a Dublino e che ho voglia come al solito di fare il bastian contrario, per necessità più che diletto, vista anche l'età media di coloro che hanno scritto qui per chiedere incoraggiamenti, cioè sui 28-29 anni. Un'età cioè in cui in altri paesi, Irlanda inclusa, le persone sono già sposate con figli da anni o vivono da soli da un bel pezzo, e dunque hanno più problemi di mutuo da pagare e figli da mantenere che altro.

Ovvero, voglio dire questo: io ragazzi capisco che decidere di mollare tutto da un giorno o se volete da una settimana all'altra è dura, specie se si va in un posto che non si conosce bene e senza un'adeguata conoscenza della lingua di quel paese, ma per la miseria, stiamo parlando di andare in Irlanda, Europa, due ore e mezzo di aereo da Roma, meno da Milano, non in Afghanistan o in Pakistan dove i dialetti o lingue locali sono imcomprensibili e richiedono decenni di vita in loco....Voglio dire, abbiate un pò di coraggio, prendete il tutto come un'avventura.

Non sono d'accordo con chi ha detto che capisce che chi ha un lavoro qui non se la sente di mollarlo per venire a fare il cameriere quassù. Errore, grosso errore: se non imparate a prendere tutto ciò che viene nella vita, in bene e in male come una lezione e un modo per crescere, sarete sempre dei perdenti, qualunque lavoro di successo abbiate. Perchè avrete vissuto e conosciuto il mondo per finta, continuando ad averne paura.

Sono laureata, il mio Inglese è più che eccellente e faccio "anche" l'insegnante, ma non ho alcun problema a lavorare in un grande negozio di Dublino per integrare uno stipendio non da favola, non avrò problemi a fare la cameriera se sarà necessario, perchè amici, credo che il nostro problema di Italiani ( e non solo noi, sia ben chiaro) è che siamo viziati, e troppo abituati a vivere nella comoda bambagia dove la nostra iper protettiva famiglia ci ha messi, con nostra grande felicità.
La filosofia è questa: sono laureato, perchè dovrei accontentarmi di un lavoro con una qualifica assai inferiore-e per me umiliante- al mio titolo di studio ,all'estero poi?

Non è un caso che senta persone qui e in strada lamentarsi di quanto costi la vita qui, e il cibo, e il bus e bla bla...No, il punto è che quando vivete coi genitori e avete un intero stipendio a disposizione-per quanto misero sia- poichè non pagate bollette, cibo, affitto, generosamente erogati dalla famiglia come un vuoto a perdere, tutto vi sembra bello e poco costoso, una volta intrapresa la strada, vedo per voi alquanto faticosa dell'indipendenza, in cui dovete pagare affitto, bollette, cibo e tutto il resto, vi sembra una montagna da scalare e chiedete incoraggiamenti.

Allora coraggio, che l'Irlanda non vi ucciderà,è un luogo del mondo non troppo lontano dal vostro amato nido e al massimo riprendete un aereo e tornate a casa, dove credo i vostri genitori terranno sempre una porta aperta per voi, qualunque età abbiate. E ritenetevi fortunati, a poter tornare a casa ogniqualvolta vogliate, che qualcuno al mondo non può farlo alla vostra età, pena essere considerato pazzo o incapace.

So che non vi piacerà ciò che dico, nè pretendo che condividiate, ma nel 2006 sentir parlare del timore di partire e scoprire nuovi mondi e persone solo perchè si teme la solitudine temporanea e il non conoscere nessuno (ma ci vuole molto poi ad andare in giro e conoscere gente? a me non pare), mi stupisce molto, un pò mi annoia e mi insegna che a volte neanche partire e andare lontano aiuta ad aprire gli orizzonti mentali.

Se dopo tutto questo avete deciso comunque di venire, vuol dire che un pò di palle le avete e allora buon viaggio e buona fortuna.

Bell'intervento Dark Icon!

Io invece non condivido, non mi pare cosi' da colpevolizzare l'avere timore di partire; credo che sia normale e che tutti l'abbiamo avuto, chi piu' chi meno, lasciando l'Italia.

Io sono il primo sostenitore del fatto che le nuove esperienze fanno crescere, specie se si lascia il lavoro e si va in Irlanda a cercarne uno nuovo, magari senza farsi problemi sul tipo di lavoro se si vuole solamente imparare l'inglese; tuttavia una stroncatura come la tua a chi magari cerca solo un incoraggiamento non mi pare una cosa buona; c'e' chi e' piu' impulsivo, c'e' chi vuole riflettere di piu', c'e' chi ha bisogno di rassicurazioni altrui; dipende dalle persone.

Certo ad una certa eta', come scrivevi tu, ci sono cose che dovrebbero essere gia' normali e che per molti italiani purtroppo non lo sono.. io stesso conosco gente che a 30 anni vive ancora con i genitori e non ha voglia di cambiare, intorpidita com'e'.

Capisco il chiedere un incoraggiamento, due o tre, ma venti non vanno bene, a quel punto non hai piu' bisogno di rassicurazioni ma sei semplicemente poco convinto della tua scelta.. e se non si e' convinti delle proprie scelte tantovale non prenderle, altrimenti dopo 2 settimane ci si ritrova a rimpiangere l'Italia

My two cents

[Modificato da nightolo 07/04/2006 23.23]

..devo dire che concordo molto di quanto detto da Dark Icon,alla fine noi che siamo qui sappiamo gia' cosa si prova PRIMA,quali sono i dubbi e le paure,quali le aspettative di chi vi sta intorno...
e a volte un po' da fastidio sentire ripetere le stesse domande mille volte,o sentire tutti questi ragazzi ormai maturi lamentarsi del fatto che hanno paura,e che gli mancheranno troppo gli amici,il cane,il sole e il cibo....
Alla fine e' vero ognuno ha i suoi tempi,e gradi diversi di self-confidence,e magari esperienze differenti..
Ma tanti di noi sono approdati in Irlanda avendo letto tutto forum,e magari non avendo fatto nessuna richiesta di aiuto o appoggio,e senza esser partiti con amici o fidanzati..
E' dura ragazzi,ma ci sono cose mooooolto piu' difficili nella vita,quindi se la paura di partire vi mangia,forse e' meglio che ci pensiate due volte prima di prendere quell'aereo.
Alla fine non lo nascondo,serve tanto coraggio,spirito di adattamento,pazienza e ottimismo...
Se non sentite di averne,forse questa esperienza non fa per voi..Alla fine non sono tutti vagabondi e viaggiatori,e non c'e' niente di male: alcuni sono fatti per stare a casa con genitori e amici,e avere un lavoro e un futuro sicuro nella bella Italia.
Buona fortuna in ogni caso

- 24 ed approderò nella verde isola....wow!!! Concordo con tutte voi ragazzE, bisogna andare se si ha voglia di farlo e se si è convinti....se insorgono ansie,paure,e indecisioni, è bene restare a casa..

per quanto mi riguarda sono talmente esausta di vivere qui, che nn vedo l'ora di partire, e la cosa che più mi attrae,è proprio il fattoressere sola, avere tutto il tempo che voglio solo per me, tutto tempo da dedicare solo a me stessa..e confido che questa esperienza possa realmente farmi conoscere...e conoscere altre persone ed aprire la mia mente!

Tornerò sicurmente diversa.....se tornerò.

se non riescono a stroncarti il desiderio di libertà,non possono stroncarti.
Non mi stroncheranno mai perchè il desiderio di libertà è nel mio cuore.
Bobby Sands

Hai proprio ragione Arwin cara..è così bisogna essere decisi perchè sono altre le cose dure da superare e affrontare nella vita...io sono anni che voglio andare via da sto cavolo de paese...e forse ci riuscirò tanto nn ho più nessun tipo di legame che possa in qualche modo frenarti un po' quindi....via alla grande e poi su ci sono (spero) tante persone disposte se possibile ad aiutare un connazionale!!!

CI vediamo su!!!

Ci vedremo presto allora.... !

Per Arwin

Tranqui ci si va a prende na pinta!!!! e ci facciamo forza!!!

Buonasera a tutti!
sono nuova di qui, ma mi accomuna a tutti voi la passione per l'isola di smeraldo. Sono una giornalista che conosce poco l'inglese. Ho un marito fotografo e un bimbo dai capelli rossi e gli occhi azzurri... mi piacerebbe molto vivere in Irlanda, ma non so da dove iniziare. Devo imparare questa lingua a tutti i costi perchè il mio obiettivo è quello poi di viaggiare e scrivere articoli sui bambini e gli adulti che vivono in Paesi in difficoltà. Qualcuno sa darmi qualche indicazione per il mio trasferimento?
Bacio!!!

Ciao ragazzi,
dovrei partire per l'irlanda, tempo massimo un mese.
Sto sistemando tutto. Ho 20 anni, un diploma di liceo scientifico, una qualifica professionale in operatore elettronico che ho ieri conseguito (secondo voi puo' servire oppure è carta straccia nel curriculum?), con l'inglese non ci vado molto d'accordo.. so le cose fondamentali, lo capisco.
Però non so che lavoro potrei fare, come sistemarmi all'inizio. Questa non è la classica discussione informativa, devo davvero partire, ho letto qua' e la' ma non riesco ancora ad organizzarmi bene. All'inizio che potrei fare? Accetto dei consigli, di qualsiasi tipo..siate pure prolissi. La mia intenzione è restare in irlanda senza piu' tornarmene nel bel paese.
P.s: quanti soldi portarsi al minimo inizialmente?
Grazie per l'aiuto.

innzanzitutto ti invito a farti un giro nel forum,troverai moltissime informazioni.

Poi ti diro'...per organizzarti non saprei, io stesso probabilmente partiro' a breve ma le poche cose che faccio è perchè mi sono informato.

Per i soldi ti posso dire indicativamente di partire con almeno 1500 euro per sicurezza.

Le offerte a Dublino non mancano, pero' certo un po di inglese lo devi masticare almeno per sostenere una conversazione base al telefono, se non fosse che quando sarai la se ti chiamano devi saper barcamenarti.

Io non sono di sicuro fluent, pero' qua dall'Italia ne ho avute parecchie di conversazioni e devo dire che me la sono cavicchiata benino dai.

Per il resto non saprei davvero...naviga e cerca le info

Venerdi' sara' un mese esatto che sono qua a Dublino, sono in famiglia come ragazza alla pari...anche perche' il mio inglese e' veramente penoso...quindi mi e' sembrata la soluzione migliore...in famiglia mi trovo molto bene...e mi lasciano molta liberta', frequento un corso d'inglese 2 volte alla settimana , dove ci sono altre ragazze au-pair..e 6 mongoli...non vi dico di che alta levatura sono i colloqui con loro....
cmq l'agenzia a cui mi sono rivolta e' l' interstudioviaggi di milano, mi e' stata consigliata da un insegnante d'inglese, mi ci sono trovata benissimo...tra l'altro fra un mese mi raggiungera' anche mia sister
Sinceramente anche io ero timorosa prima di partire...ma sono qua. Mi sono laureata a Luglio del 2005, in conservazione dei beni culturali...e non avendo brillanti prospettive di lavoro...mi sono messa a lavorare,prima in pasticceria , poi in un ristorante...con i soldi ho pagato l'agenzia..e sono riuscita anche a metterli da parte...quindi se posso essere d'aiuto a qualche ragazza che ha qualche timore..dico almeno di provarci...tanto da quello che ho capito....la situazione piu' o meno e la stessa per tutti prima di partire...laureati, stanchi di stare in italia a casa con la famiglia...sopratutto se uno sta come me in un paesino...il ragazzo...e su questo stendiamo un velo pietoso...io sono stata letteralmente scaricata...quando si e'avvicinata la data della partenza....e va be'....
e poi stando qua...secondo me ci si rende conto che un' altra lingua bisogna saperla..non tanto per il lavoro(tra l'altro importantissimo), quanto per tutto quello che ci si perde se si parla solo italiano, solo con italiani...ecc...
...quindi un imbocca al lupo a tutte /i quelli che vogliono partire
...e visitate il forum...e' troppo utile
Susi

Grazie Susi per il tuo contributo..
ci fa piacere leggere commenti come il tuo,e sapere che ti trovi bene,e che l'esperienza ti sta dando qualcosa..
in bocca al lupo

Ciao ragazzi, ho letto con grandissimo interesse il vs forum e avrei alcuni dubbi che spero alcuni di voi potranno aiutarmi a risolvere...
Ho deciso di partire x dublino intorno al 10 giugno, xchè x motivi personali non posso posticipare e volevo sapere se la situazione lavoro in qst periodo è così disperata!
Io ho una certa età (34!), un inglese discreto che pensavo di migliorare seguendo un corso, esperienza unicamente di lavori d'ufficio (customer service, web content, segretaria...) e un budget ridotto che mi consentirebbe di restare al max 2 mesi senza lavorare...Cosa mi consigliate? Mi piacerebbe cercare lavoro nel customer service, ma secondo voi riuscirei a trovarlo con un inglese discreto in questo periodo?
Poi volevo avere un'idea + precisa del costo della vita da chi si trova già lì. Quanto si spende a parte l'alloggio, quindi x cibo, trasporti ed extra vari?
Altro dubbio: oltre ai pubs che attrattive offre Dublino per il tempo libero (per una ragazza...)?

Scusate il fiume di parole e grazie in anticipo per i consigli!

SL

Ciao Shannonlady,

La situazione lavoro non dovrebbe essere cosi' disperata; a parte i casual jobs (per i motivi descritti anche dagli altri forumisti in varie discussioni) nel customer service le possibilita' sono piu' elevate.

Per quanto riguarda l'inglese, dipende da cosa intendi per "discreto". Secondo la mia esperienza qui, ho visto molte persone con un inglese poco piu' che sufficiente a farsi capire essere assunte per lavori al telefono di customer service con customers madrelingua (non ti dico cosa succedeva con lo spelling degli indirizzi, ecc.) o comunque a diretto contatto con il pubblico, altre no. Ma forse a volte per questi ultimi il motivo non era solo il loro livello di inglese ma anche altri che sono venuti fuori durante le interviews.
Se dai un'occhiata alle varie discussioni troverai molte info e testimonianze utilissime.

Non ricordo invece molti con un livello medio-alto di inglese che non siano riusciti a trovare lavoro.

Il costo della vita e' una questione che, come diceva (se non sbaglio) OConnor in un suo post, si presta a varie interpretazioni perche' abbastanza soggettiva, quindi non e' possibile dare una risposta precisa in quanto dipende anche da te. Diciamo che oggettivamente Dublino non e' proprio economica per i trasporti e lo shopping, ma in fondo non si discosta tantissimo dalle altre capitali europee.

Per dare un'idea la tariffa piu' bassa per i bus e' 95 cents, un single per la DART ti costa 1.35 Euro, una pinta circa 4-5 Euro.
Non e' difficile fare conoscenza con le persone e naturalmente ci sono teatri, cinema, centri culturali e sportivi.
Se ti piacciono le escursioni trovi molti posti interessanti da visitare in Irlanda.

Grazie Iceman, per quanto riguarda il mio livello di inglese è intermediate ma ho necessità di fare pratica di conversazione, cosa che spero di fare anche tramite un corso, magari alla Eden school di cui ho sentito parlare positivamente.
Spero che basti, altrimenti per i primi tempi mi tocca ripiegare sui famigerati "casual jobs", che xò, da quello che sentivo in questo periodo non sono così facili da trovare.
Mi chiedevo anche se per cercare lavoro nei call centres il modo migliore sia inviare direttamente il cv alle aziende (magari già dall'Italia) o passare dai jobcentres....
Per i trasporti, ho dato un'occhiata sul sito www.dublinbus.ie e ho visto che gli abbonamenti mensili (non studenti) hanno prezzi folli, tipo 80/109 €! In effetti, non so quanto convengano!
Invece per il cibo pensavo (buoni propositi...) di calcolare circa 300 € al mese senza mangiare fuori (tranne qualche sera al pub), secondo te è realistico?
Per le escursioni invece non vedo l'ora!

Grazie