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Cerco incoraggiamenti e consigli per la mia esperienza di vita in Irlanda

Ultimo Aggiornamento: 09/02/2007 20:02
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grazie e scusa per il casino, ignoro qualsiasi tipo di legislazione... [SM=g27819]
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Stanislaw J. Lec
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Non è la stessa cosa, però ecco un po' di motivi per cui partire, se si ha la possibilità, è una cosa positiva.
Dalla rubrica Italians di Beppe Severgnini


Invece della leva, l’Erasmus

Carissimi Italians,
sono la mamma di un Erasmus, anzi di un ex Erasmus, e la mia esperienza di mamma, se così si può dire, è positiva. Uno dei miei figli ha trascorso un anno di Erasmus a Bruxelles, in un campus dell'ULB. Diciamo che ha trascorso là il suo 22° anno, quasi una leva, alla quale lui non sarà più obbligato, perché, nel frattempo, è stata abolita. Quindi l'anno di Erasmus può essere visto come una sorta di sostituto della leva, ben più positivo. Eppure pare che questa opportunità dell'Erasmus sia poco utilizzata dagli studenti italiani rispetto agli altri europei. Ecco alcuni dei vantaggi: e' partito senza quasi sapere il francese e così un po' l'ha imparato. Non sapeva farsi da mangiare né lavarsi i calzini ed è riuscito a sopravvivere. Nel campus dell'Università aveva a disposizione una stanza con bagno personale e una cucina in comune con altri sei universitari. Ogni tanto passava "Madame" per vedere in che stato di ordine-pulizia si trovasse la stanza. Se qualcosa non andava Madame lasciava un biglietto e poi tornava ad esaminare, così ha imparato a mantenere più ordine e pulizia tra le sue cose (a casa però ha dimenticato come si fa, purtroppo). E non parlate troppo male delle mamme italiane, perché le mamme dei belgi, a turni, andavano a ripulire gli appartamenti. Naturalmente ha incontrato un bel po' di giovani stranieri e ha mantenuto amicizie a distanza. Anche per me qualche novità: sono andata a vedere Bruxelles e ho imparato a usare Skype e Messenger, perché insomma io sono la mamma e un po' di controllo a distanza ci voleva, senza far salire le bollette del telefono. Poi questi due nuovi mezzi per comunicare sono più discreti, perché ognuno può scegliere se farsi trovare o no. Ora che è tornato c'è un piccolo strascico, già pensa a futuri stage all'estero e niente lo spaventa. Sta parlando di Calcutta. Mio figlio sta frequentando il Politecnico di Milano ed è andato a Bruxelles perché è interessato all'intelligenza artificiale e pare che là ci siano strani laboratori, strani per me che non me ne intendo. Chissà.

Cristina Fossati
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Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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25/01/2006 15:19
 
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CIAO RAGAZZI/E QUESTO È IL MIO PRIMO VAGITO... QUALCUNO DI VOI PUÒ DARMI CONFERMA DELLA MIA AVVENUTA NASCITA TRA IL POPOLO DI IRLANDIANI? UN SEMPLICE SI BASTEREBBE E MI INCORAGGEREBBE PER INIZIARE L'AVVENTURA.
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Re:

Scritto da: DALFO 76 25/01/2006 15.19
CIAO RAGAZZI/E QUESTO È IL MIO PRIMO VAGITO... QUALCUNO DI VOI PUÒ DARMI CONFERMA DELLA MIA AVVENUTA NASCITA TRA IL POPOLO DI IRLANDIANI? UN SEMPLICE SI BASTEREBBE E MI INCORAGGEREBBE PER INIZIARE L'AVVENTURA.



CIAO , ho capito e mi dò il benvenuto da solo, anzi mi presento che è meglio. Be' con questa entrata nel forum mi sento un po'calimero, andiamo avanti. Sono Ignazio, ho concluso l'Università di lettere un anno ago e ora dopo stage di giornalismo sono a spasso! A marzo sarò a Dublino per qualche mese per migliorare il mio english, e poi si vedrà: cercherò casualissim jobs, anche se leggendo spesso il vostro forum ho capito che anche lî la situation non è delle migliori. che ci vuoi fa', io ci vado lo stesso e fan' ulo i problemi che incontrerò, megli lì che qua, visto che sono disoccupato. abito in Squizzera ma ho studiato a Pavia. il mio profilo (greco)... lavorativo non è molto eccezionale, considerando la mia non più tenera età, ma questo oramai andrà sorvolato... spero con un volo low cost per Dublin. Dopo questa entrata degna del più sagace degli schizofrenici, vorrei chiedervi una cosa. State tranquilli non inizierò con tutta quella trafila che spesso leggo tra alcuni di voi, " è vero che li piove sempre???" e via dicendo. Vengo al dunque, per la qualifica e sperando di trovare un posto in un call centre bilingual si può avere la possibilità di crescere professionalmente, trovando qualche altro sbocco o il call centre è fine a se stesso?
merci beaucoup e rispondetemi, non fatemi sentire calimero [SM=x145501]
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Re: Re:

Scritto da: DALFO 76 25/01/2006 16.26

CIAO , ho capito e mi dò il benvenuto da solo, anzi mi presento che è meglio. Be' con questa entrata nel forum mi sento un po'calimero, andiamo avanti. Sono Ignazio, ho concluso l'Università di lettere un anno ago e ora dopo stage di giornalismo sono a spasso! A marzo sarò a Dublino per qualche mese per migliorare il mio english, e poi si vedrà: cercherò casualissim jobs, anche se leggendo spesso il vostro forum ho capito che anche lî la situation non è delle migliori. che ci vuoi fa', io ci vado lo stesso e fan' ulo i problemi che incontrerò, megli lì che qua, visto che sono disoccupato. abito in Squizzera ma ho studiato a Pavia. il mio profilo (greco)... lavorativo non è molto eccezionale, considerando la mia non più tenera età, ma questo oramai andrà sorvolato... spero con un volo low cost per Dublin. Dopo questa entrata degna del più sagace degli schizofrenici, vorrei chiedervi una cosa. State tranquilli non inizierò con tutta quella trafila che spesso leggo tra alcuni di voi, " è vero che li piove sempre???" e via dicendo. Vengo al dunque, per la qualifica e sperando di trovare un posto in un call centre bilingual si può avere la possibilità di crescere professionalmente, trovando qualche altro sbocco o il call centre è fine a se stesso?
merci beaucoup e rispondetemi, non fatemi sentire calimero [SM=x145501]



Allora, benvenuto nel forum. Il thread "ufficiale" per le presentazioni sarebbe questo, ma ormai hai già detto tutto qui [SM=g27823]
Per il lavoro nel settore giornalismo/editoria in Irlanda trovi maggiori informazioni qui
La situazione in Irlanda invece è buona, le opportunità non mancano specialmente se sei sveglio e hai voglia di darti da fare. Quello che tutti noi sfatiamo invece è il mito di Irlanda come paese dei miracoli, di un posto in cui un lavoro non si nega a nessuno dopo due giorni dall'arrivo e dove si prendono 3000 euro al mese anche se non si parla una parola di inglese.
Molti dei nostri forumisti lavorano/hanno lavorato nei call center, quindi leggendo le loro esperienze potrai farti un'idea più chiara sull'argomento.

[Modificato da =Donegal= 25/01/2006 16.38]

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Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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25/01/2006 20:47
 
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Ciao a tutti,

Dopo aver attentamente ponderato la scelta ho deciso di non accettare un lavoro a Dublino.

Il package era buono 55.000 euro gross all'anno. Che avrebbero dato circa 2991,71 euro al mese netti.

Per chi vuole calcolare il netto dal lordo ecco un ottimo tool:

http://www.hookhead.ie/Tools/tax2006.jsp

Ottimo stipendio ... per un'italiano che viene dall'Italia, io risiedo in Inghilterra e ho la mia famiglia li quindi doppie spese.

Non ho visto un futuro per il lavoro. Inoltre mi hanno fatto tribolare per il contratto scritto. C'e' da sottolineare che molto spesso queste aziende cercano persone qualificate per pagarle poco e mandarle via dopo 6 mesi [SM=x145439] ... mi e' gia' successo. Non e' vero? [SM=x145443]

Se qualcuno conosce SCM, ClearCase e ClearQuest vi dico chi e' l'azienda. [SM=x145471]

Cheers [SM=x145474]
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25/01/2006 21:19
 
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Leggi anche qui così ti fai un'idea: Lavoro nei call center

Nei call center puoi fare carriera, come no!
E non devi restare per sempre attaccato ad un telefono.
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Re:

Scritto da: Nicam 25/01/2006 20.47

Ciao a tutti,

Dopo aver attentamente ponderato la scelta ho deciso di non accettare un lavoro a Dublino.

Il package era buono 55.000 euro gross all'anno. Che avrebbero dato circa 2991,71 euro al mese netti.

Per chi vuole calcolare il netto dal lordo ecco un ottimo tool:

http://www.hookhead.ie/Tools/tax2006.jsp

Ottimo stipendio ... per un'italiano che viene dall'Italia, io risiedo in Inghilterra e ho la mia famiglia li quindi doppie spese.

Non ho visto un futuro per il lavoro. Inoltre mi hanno fatto tribolare per il contratto scritto. C'e' da sottolineare che molto spesso queste aziende cercano persone qualificate per pagarle poco e mandarle via dopo 6 mesi [SM=x145439] ... mi e' gia' successo. Non e' vero? [SM=x145443]

Se qualcuno conosce SCM, ClearCase e ClearQuest vi dico chi e' l'azienda. [SM=x145471]

Cheers [SM=x145474]



SCM? Cioè Supply Chain Management?
A cosa ti riferisci "Queste aziende cercano persone qualificate per pagarle poco e mandarle via dopo 6 mesi"? Lavoro a contratto o aziende molto piccole?
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Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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Ehi anche io sono un perito informatico, ma ho solo il diploma in quanto da 6 anni faccio la segretaria presso ditte edili importanti della mia città. ho preso la decisione di partire per dublino. Domani intanto mi sparo un bel week-end nella citta e poi grande decisione Marzo si parte definitivamente. L'inglese ed io siamo due rette parallele. Ma speriamo Bene. Ci si incontra Che dite? Daniela [SM=x145474]
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26/01/2006 20:00
 
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Re: Re:

Scritto da: =Donegal= 26/01/2006 11.07


SCM? Cioè Supply Chain Management?
A cosa ti riferisci "Queste aziende cercano persone qualificate per pagarle poco e mandarle via dopo 6 mesi"? Lavoro a contratto o aziende molto piccole?




SCM ==> Software Configuration Management

In passato sono stato assunto per le mie skills e capacita' tecniche con alti stipendi. Dopo alcuni mesi che avevo travasato il "sapere" hanno chiuso il rubinetto. Succede dove aziende ambiziose con un cospiquo investimento iniziale, il classico colpo alla ruota, credono che tutto continui a funzionare con personale non-qualificato. [SM=x145448]
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26/01/2006 22:41
 
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wow
che botta!
spero questa volta ti vado meglio, come inizio non c'e' male!
mi sembra assurda che anche dall'inghilterra ci si debba trasferire in irlanda, cosa mi puoi dire a riguardo?



Scritto da: Nicam 26/01/2006 20.00



SCM ==> Software Configuration Management

In passato sono stato assunto per le mie skills e capacita' tecniche con alti stipendi. Dopo alcuni mesi che avevo travasato il "sapere" hanno chiuso il rubinetto. Succede dove aziende ambiziose con un cospiquo investimento iniziale, il classico colpo alla ruota, credono che tutto continui a funzionare con personale non-qualificato. [SM=x145448]

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26/01/2006 23:13
 
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Re: wow

Scritto da: ollivander 26/01/2006 22.41
che botta!
spero questa volta ti vado meglio, come inizio non c'e' male!
mi sembra assurda che anche dall'inghilterra ci si debba trasferire in irlanda, cosa mi puoi dire a riguardo?





Ollivander, Diciamo che avevo visto il lavoro in Irlanda come una possibilita' ... grande azienda ... large organisation ... ma non sanno trattare con le persone.

Chiedo scusa agli IRLANDIANI sfegatati.

Comunque qui in UK dicono che gli Irlandesi sono delle strane bestie (wild bests) e che meglio non averci a che fare. Forse e' un atavico astio che si protrae da millenni (vedi il film Braveheart di Mel Gibson)

Un consiglio a chi vuole imparare l'Inglese: VENITE IN INGHILTERRA e andate alla www.callan.co.uk e vedrete che imparerete l'inglese in un paio di mesi GIURO! L'ho fatto io che in lingue sono un ciuccio.

Un altro consiglio a chi vuole lavorare: IN INGHLTERRA ci sono molte piu' possibilita'

Un ulteriore consiglio, per chi vuole lavorare nei call centre: ANDATE IN SCOZIA ce ne sono molti di piu' che in Irlanda.

Se vi servono altre informazioni scrivete. Rispondero' a tutti.

M. [SM=x145509]
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Se vuoi/puoi rispondere... cosa ti ha fatto sospettare che volessero solo il travaso delle conoscenze?
Per il resto... A parte il fatto che William Wallace era scozzese e non irlandese, io non mi farei un'idea degli irlandesi in base a quanto dicono gli inglesi, così come non farei il contrario.
La rivalità c'è da secoli ed è nota... gli inglesi sono sempre un ex impero e gli irlandesi una ex colonia, quindi è logico che i primi guardino ancora i secondi dall'alto in basso, anche se ormai non ce ne sono più le motivazioni.
La Callan non è la prima volta che la sento c'è chi parla di miracoli e chi di fregatura... forse dipende molto dal singolo, un po' come tutti i metodi di insegnamento. Credo che anche in Italia ci siano scuole che usano lo stesso metodo.
Correggimi se sbaglio, ma quando si parla di lavoro di fatto Inghilterra coincide con Londra, sia per un fatto di dimensioni sia per il fatto che da certe città gli inglesi se possono se ne vanno... Conosco molto bene Londra, una città mi piace moltissimo (adesso mi bannano dal forum [SM=g27823]) e che conosco bene, avendola visitata più volte per periodi anche lunghi e soprattutto avendo li un po' di amici sia italiani sia locali.
Detto questo, è verissimo che Londra offre molte più opportunità di lavoro (ma anche più concorrenza), non fosse altro perchè Londra ha più del doppio degli abitanti di tutta l'intera Irlanda, ma la differenza tra Londra e l'Irlanda è profonda, sono due stili di vita molto diversi tra loro... una è una città che offre moltissimo sia dal punto di vista professionale che dei divertimenti, ma con dimensioni enormi, mentre Dublino e l'Irlanda in genere offrono meno ma hanno dimensioni molto più contenute e sono molto meno caotiche.
Quindi la scelta è proprio di fondo... meglio la grande città o la piccola? Difficile rispondere, dipende da moltissime cose... Io a Londra mi sono sempre trovato bene, ma conosco anche persone che da li sono andate via dopo tre giorni...

[Modificato da =Donegal= 27/01/2006 0.03]

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Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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27/01/2006 03:27
 
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Provo pure io.....
Ciao a tutti,

fra pochi giorni mi trasferisco a Dublino. Mi lascio tutte alle spalle per cominciare una nuova esperienza in Irlanda. Sto dedicando diverso tempo alla lettura di questo forum che è colmo di informazioni.
L'esperienza di Kyo è interessante. Sono laureato in ingegneria e ho lavorato in Microsoft IBM e ho maturato una notevole esperienza nel campo IT. Non ho cominciato a mandare CV dato che se mi chiamano che gli racconto.....Allora l'idea come quella suggerita da molti, è iniziare un casual job e dopo che l'inglese è migliorato mandare CV a raffica e giocarsi il colloquio. Però se vado a ricercare un casual job (seguendo i suggerimenti di Sumero), dovrei modificarlo. Chi interessa sapere se programmo in C# o ASP.NET o che sono stato responsabile di alcuni programmi di ricerca. Allora come deve essere un CV x casual job. Forse sto sparando delle cazz...e portare quello che so veramente fare.
Oppure tentare subito il mondo IT scrivendo nel CV che mi dimezzerei lo stipendio fino a quando il mio inglese, questo benedetto inglese non è migliorato (come indicato da Kyo). Che mi suggerite?
Aspettando feedback, mi vado a vadere The Others in lingua originale sperando di capire qualcosa.
oknxsw2006
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Re: Provo pure io.....

Scritto da: oknxsw2006 27/01/2006 3.27
Sono laureato in ingegneria e ho lavorato in Microsoft IBM e ho maturato una notevole esperienza nel campo IT. Non ho cominciato a mandare CV dato che se mi chiamano che gli racconto.....Allora l'idea come quella suggerita da molti, è iniziare un casual job e dopo che l'inglese è migliorato mandare CV a raffica e giocarsi il colloquio.
Oppure tentare subito il mondo IT scrivendo nel CV che mi dimezzerei lo stipendio fino a quando il mio inglese, questo benedetto inglese non è migliorato (come indicato da Kyo). Che mi suggerite?


Ciao.
Dipende a che livello è il tuo inglese.
Però mi sembra di avere capito che hai una buona esperienza nel tuo campo. Se è così, perchè non tentare di andare avanti per la tua strada?!

Io fossi in te, comincerei subito a cercare un lavoro "vero" e lasciare perdere il casual job.
Preparati un buon CV, fallo correggere ad un madrelingua.
Se hai tempo (leggo però che parti tra pochi giorni) potresti andare da un insegnante madrelingua e fare delle simulazioni di colloquio.

Nel CV metti ovviamente che hai un inglese fluente e assolutamente non proporre subito di ridurti lo stipendio per colpa del tuo inglese.
Aspetta che ti contattino, poi comincerai a contrattare.

Contatta più agenzie che puoi, ce ne sono molte specializzate nel campo IT.
Per farti un'idea già dall'Italia guarda >>qui<<: lista di tutte le agenzie, premici sopra e ti renderai conto di quello che trattano.

Guarda anche qui e per ogni domanda specifica inseriscila nel topic relativo per favore.
Lavorare nel settore IT: www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=1598
Lavorare in IBM: www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=1880

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27/01/2006 10:43
 
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Se vuoi puntare al casual job togli tutte le qualifiche altrimenti non ti chiameranno mai... saresti overqualified e un candidato alle dimissioni appena te ne capita l'occasione.
Io proverei direttamente con un lavoro adatto alla tua qualifica.
Lavoro anche io nell'IT ma non nel settore programmazione, comunque a quanto vedo dagli annunci Java e connessi vanno fortissimo, non so dirti come vanno le cose per .net e C# (a proposito, è molto usato o è una mezza bufala?).
Per la prima stesura del CV segui i consigli che trovi qui, ovviamente però fattelo correggere da un madrelingua.
Qualche consiglio: ometti la data di nascita (a me l'hanno fatta togliere), anche se non è chiaro se è esplicitamente vietato metterla (come negli USA) o no, ricordati di includere la nazionalità e il fatto che parli italiano come madrelingua... sembrano due stupidaggini, ma meglio specificarlo.
Metti anche la voce "References", si solito sotto si scrive "Available upon request" per fornirle solo all'atto dell'eventuale colloquio.
Ma sicuramente gli altri irlandiani sapranno darti informazioni molto più precise...

[Modificato da =Donegal= 27/01/2006 10.44]

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Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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27/01/2006 12:24
 
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re....
Ciao a tutti
grazie per le vostre utili risposte. Ho notato che le domande x software developer in Java sono notevoli ma ho trovato anche una buona richiesta per c#, vb and .net. Allora deciso, mi butto a capofitto sull'IT sperando di nn farmi troppo male. Sistemo il CV com mi avete indicato e poi spedire a raffica.

Grazie mille
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27/01/2006 16:11
 
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Re: re....

Scritto da: oknxsw2006 27/01/2006 12.24
Sistemo il CV com mi avete indicato e poi spedire a raffica.

Grazie mille


Non spedirlo a caso però.
Spulcia tra le offerte delle agenzie o dei privati, trova quelle che meglio si adattano al tuo profilo e poi compila una lettera di presentazione (cover letter) in cui fai capire che tu sei il candidato ideale per quella posizione.
Il segreto con le agenzie è riuscire ad ottenere un primo colloquio, se poi piaci ti terranno in considerazione per altri lavori che man mano hanno a disposizione. Magari ricordando loro ogni tanto che sei ancora in cerca...

Vedrai poi che ogni agenzia che contatterai ti farà cambiare il CV come meglio si adatta alle esigenze dei loro clienti.

Non fermarti però alle agenzie e cerca anche autonomamente.
Nel tuo settore ci sono buone possibilità (e buoni guadagni) pure con lavori a contratto.

In bocca al lupo!
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27/01/2006 18:39
 
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Re:Re: re....
Ciao nadiaidi

faccio così. Nei prossimi giorni faccio una lista dove spedirlo via email.
L'ufficio di collocamento a Dublino è consigliabile batterlo?
Quando sono venuto a Dublino la prima volta, cercando di capire se la città e l'Irlanda meritavano, non mi è sembrato eccezionale. Questo a prima vista.

Ma in tutti modi, provo anche lì a vedere se sono presenti annunci interessanti.
Grazie mille
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27/01/2006 18:50
 
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FAS

Scritto da: oknxsw2006 27/01/2006 18.39
.
L'ufficio di collocamento a Dublino è consigliabile batterlo?
Quando sono venuto a Dublino la prima volta, cercando di capire se la città e l'Irlanda meritavano, non mi è sembrato eccezionale. Questo a prima vista.


Intendi il FAS?
Secondo me è utile per i lavori casual, come cameriere, o per i lavori d'ufficio.
Per il campo IT non so quanto potrebbe essere utile.
Però provare non costa nulla

[Modificato da nadiaidi 27/01/2006 18.51]

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Ciao ragà!
Io sono uno dei tanti italiani
che nonostante fior di studi
è precario.
Il tutto perchè la mia prima società che mi aveva assunto a tempo indeterminato è fallita (non per colpa mia :-)).
Ora lavoro continuamente a progetto.
La cosa mi ha un pò stancato non tanto per la mancanza
di voglia di lavorare ma perchè pur essendo sistemista con titoli microsoft e esperienza mi fanno lavorare sei mesi a Milano, sei mei a Foggia etc chiaramente ogni volta devo occuparmi di tutto alloggio etc.
Avevo pensato di tasferirmi in irlanda:
ho spedito qualche CV e mi hanno risposto (addirittura un recruiter per un posto alla microsoft) soltanto che
il problema (penso per chi invia il CV dall'italia) è il livello del mio inglese che è base. Ottimo scritto e lettura ma speaking sigh non scarso ma quasi.
Secondo voi mi prenderebbero a lavorare come
tecnico se stessi in irlanda piuttosto che in Italia?
Ciao e grazie
NB. la discussione l'ho postata più che altro per darmi speranza tanto lo so devo fare armi e bagagli andare lì e strappare un lavoro per cui già mi rispodono interessati
W IRLANDA

[SM=x145502]
Email Scheda Utente
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28/01/2006 21:02
 
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Fai un bel corso intensivo d'Inglese (ce ne sono di buoni anche in Italia) e poi prenditi una vacanza lunga a Dublino. Fatti una scheda irlandese e riempi il mondo di CV. Se ho capito bene hai 36 anni, quindi partire alla ventura e giostrarti tra corsi in loco e lavoretti part time non credo faccia per te. Quello dell'inglese all'estero e' un grosso mito sponsorizzato dalle scuole per spennare le famiglie dei sedicenni. Intendiamoci, per perfezionare l'inglese non c'e' cosa migliore che vivere e lavorare in un Paese di lingua inglese, ma se arrivi in Irlanda con delle buone basi (soprattutto di business english, per parlare nei pub farai esperienza in loco...) la differenza si vede e si sente.

Good luck!
AOC
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29/01/2006 10:54
 
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Ciao grazie della risposta!
Quindi se dovessi migliorare il mio livello di inglese
nonostante la mia età contando sugli studi e
l'esperienza lavorativa dovrei riuscire a inserirmi senza tanti problemi...Giusto?
Chiaramente dopo essermi trasferito.....e vaiiiii. [SM=x145502]
Ciao
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29/01/2006 23:03
 
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considerazioni generali.
io dalla mia esperienza dico una serie di cose.
io non ho avuto l'ostacolo "inglese". molto piu' difficile e' forse arrivare ad un colloquio. consiglio a tutti comunque di prepararsi molto bene sui colloqui, le domande sono sempre le stesse e ogni agenzia di lavoro ve le puo' dare con incluse le risposte consigliate.io vi consiglio di investire molto tempo per perseguire i vostri obiettivi. io sono arrivato in irlanda, ho trovato lavoro in fretta, sara' per il mio inglese, ma credo anche per il colloquio. il mio capo a posteriori mi ha detto che nessuno si prepara per i colloqui ed e' un grande errore. dice che molti non rispondono nemmeno alle domande o tergiversano. quindi prendetevi le domande, ci sono su tutti i siti di lavoro, fate un tema per ogni domanda e poi leggete ad alta voce, e cercate di essere un po' attori... per migliorare l'accento intendo. pensate di essere un suonatore di cornamsa scozzese o un giocatore di rugby irlandese o un ricco proprietario terreno del Wyoming...
tra l'altro per chi ha skype potete aggiungermi ai vostri contatti, e potete simulare un colloquio con me, se volete.
mio skype contatto: eros.biasiolo
si, eros e' ilmio nome.
ciao ciao e buona fortuna a tutti [SM=x145438]
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let the sunshine in !!!
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Re:

Scritto da: OConnor 28/01/2006 21.02
Fai un bel corso intensivo d'Inglese (ce ne sono di buoni anche in Italia) e poi prenditi una vacanza lunga a Dublino. Fatti una scheda irlandese e riempi il mondo di CV. Se ho capito bene hai 36 anni, quindi partire alla ventura e giostrarti tra corsi in loco e lavoretti part time non credo faccia per te. Quello dell'inglese all'estero e' un grosso mito sponsorizzato dalle scuole per spennare le famiglie dei sedicenni. Intendiamoci, per perfezionare l'inglese non c'e' cosa migliore che vivere e lavorare in un Paese di lingua inglese, ma se arrivi in Irlanda con delle buone basi (soprattutto di business english, per parlare nei pub farai esperienza in loco...) la differenza si vede e si sente.

Good luck!
AOC



Non posso che concordare con Tony. Le regolette di grammatica e un vocabolario te lo fai anche studiando in Italia. Il valore aggiunto di un corso all'estero è la possibilità di parlare inglese anche quando non sei al corso, di farti una chiacchierata con le persone che conosci sul posto... e questo se non hai già delle basi decenti non lo puoi fare...

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Good evening, there was already an injury, huh?

Giovanni Trapattoni, falling off his chair
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