Ryanair sospende il Bruxelles-Londra
MILANO Ryanair ha annunciato ieri la chiusura a partire dal 29 Aprile della rotta Bruxelles-Londra in conseguenza della decisione della Commissione Europea sui sussidi alla compagnia aerea per l'uso dell'aeroporto di Charleroi, aeroporto usato per i collegamenti con Bruxelles.
Ryanair ha affermato che «è il primo passo della sua risposta alla recente decisione della Commissione Europea» e ha ricordato che si appellerà alla Corte Europea «ma mentre l'appello fa il suo corso, ci saranno delle riduzioni nei voli e nei servizi presso l'aeroporto di Charleroi poiché la capacità degli aeromobili sarà riallocata su altri aeroporti a bassa tariffa».
Sulla tratta Bruxelles-Londra Ryanair opera con 8 voli giornalieri, movimentando oltre 360 mila passeggeri all'anno.
La Commissione Ue ha giudicato illeciti gli aiuti concessi dalla regione Vallonia alla compagnia aerea per l'uso dell'aeroporto di Charleroi e ha disposto il rimborso parziale dei benefici goduti a partire dal 2001.
«La rotta Bruxelles-Londra aveva i costi più bassi e ora non può essere mantenuta se i costi verranno incrementati come risultato della decisione della Commissione Europea che fa aumentare i prezzi dei biglietti di circa 6-8 Euro»: così ha spiegato l'amministratore delegato di Ryanair, Michal O'Leary, dopo la decisione della compagnia di chiudere la rotta Londra-Bruxelles.
«Ryanair incontrerà presto - ha annunciato O'Leary - i dirigenti dell'aeroporto di Charleroi e le autorità valloni per trovare una intesa comune. Se le discussioni con le autorità della Vallonia porteranno ad un nuovo accordo con una base di costi bassi simile a quelli praticati in precedenza - ha detto O'Leary - Ryanair continuerà ad operare voli a bassa tariffa a Charleroi. Comunque se i costi cresceranno o le autorità Valloni non condivideranno la nostra visione delle tariffe aeree più basse possibili per i consumatori ordinari - ha concluso - in futuro ci saranno ulteriori riduzioni di voli e la chiusura di determinate tratte e gli aeromobili verranno allocati su altre strutture dove i costi sono già significativamente più bassi di quelli originariamente praticati dall' aeroporto di Charleroi».
La decisione di Ryanair ha provocato sorpresa all'aeroporto di Charleroi.
I responsabili dell'aeroporto hanno sottolineato che nei prossimi giorni contano di «affrontare in modo sereno» la questione con i dirigenti della linea aerea low-cost, affinché la stessa Ryanair «mantenga ad ogni modo un significativo livello di attività a Charleroi».
Simili i commenti espressi dal ministro dell'economia della regione Vallona (sud del Belgio, dove si trova Charleroi), Serge Kubla, il quale ha sottolineato di «prendere atto della decisione», oltre ad annunciare di «voler incontrare i responsabili di Ryanair per trovare soluzioni alternative alla chiusura della linea Charleroi-Londra».
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.....ORIANA VIVE........