dopo 14 settimane passate a raccogliere i DVD del Grande Rugby della gazzetta, ecco una chicca tutta per voi: le frasi celebri di questo magnifico sport. quelle che vi piacciono di più potrete usarle come firme, alcune sono stupende.
Un neozelandese su otto gioca a rugby, gli altri sette ci hanno già giocato.
In Nuova Zelanda non si ricordano le partite vinte, ma solo quelle perse. Perché sono rare. E per dimenticarle, non c’è altro da fare che vincere contro quegli stessi avversari.
(John Kirwan – ex All Blacks ed ex c.t. dell’Italia)
Paura? Sì, mi ricordo: quando mi sono aggrappato alle caviglie di Lomu e lui mi ha trascinato in meta. La mia area di meta!
(Tony Underwood – ex trequartista / ala inglese)
Chi pensa che noi All Blacks siamo vulnerabili, lo fa a suo rischio e pericolo.
(Kevin Mealamu – tallonatore All Blacks)
Giocare contro gli All Blacks è come trovarsi dentro una lavatrice fuori controllo, a bagno con cento scarpe da calcio.
(Peter Fitzsimmons – ex seconda linea australiana)
Gli All Blacks? Uomini costruiti in una fucina: solidi, coraggiosi e con un senso mistico della lotta.
(Massimo Giovanelli – ex capitano azzurro)
In una coppa del Mondo l’importante è vincere. Il resto sono statistiche.
(Martin Johnson – capitano Inghilterra 2003)
Il rugby è come la vita: si vince e si perde, un giorno fa bello, l’indomani piove. E’ una buona birra bevuta insieme. Ed è anche tutta una notte per rifare il mondo.
(Philippe Saint-André – ex nazionale francese)
Quando hai la palla è come fare l’amore : devi pensare al piacere dell’altro, prima che al tuo.
(Serge Blanco – ex estremo francese)
I rapporti tra rugbisti non sono sempre angelici, però non c’è niente che avvicini un uomo all’altro come il rugby.
(Luciano Ravagnini – giornalista)
Se devi vincere di brutto, lo fai. L’importante è vincere.
(Martin Johnson – capitano inglese del 2003)
Nel rugby tutto inizia con la conquista del pallone e finisce con la conquista del pallone.
(Fabien Galthié – ex capitano francese)
In allenamento, ogni giorno, ripeto gesti, rituali, movimenti. Non mi importa se mi lascio vincere dalle ossessioni.
(Jonny Wilkinson – apertura inglese)
Dio ci ha creato per giocare a rugby
(Michael Jones – ex terza linea All Blacks)
La Nuova Zelanda è solo un minuscolo Paese che non interessa a nessuno. Ma il rugby ci dà una possibilità per scaldare i muscoli. Ecco perché è importante per noi.
(Zinzan Brooke – ex terza linea All Blacks)
La storia ci ha insegnato che puoi prepararti quanto ti pare. Ma se quel giorno gli dei sono contro di te, cè poco da fare.
(Zinzan Brooke – ex terza linea All Blacks)
Quando giochiamo, giochiamo per la sopravvivenza del nostro rugby.
(John Boe – ex apertura All Blacks)
Non si vince l’argento, si perde l’oro. In Nuova Zelanda non esiste il secondo posto.
(Steve Jackson – professore alla Otago University)
Molti nostri tifosi vengono da noi e ci augurano: buona fortuna. Ma la maggior parte chiede: non deludeteci. (Ruben Thorne – ex capitano All Blacks)
Il rugby è lo sport di squadra per eccellenza: gioie e dolori, elogi e colpe devono essere divisi tra tutti.
(Giancarlo Pivetta – ex nazionale azzurro)
Gli inglesi hanno preso il nostro acciaio, la nostra acqua, il nostro ferro. Cosa ci hanno dato in cambio? Nulla. Siamo stati espropriati, derubati e puniti dagli inglesi. E noi giochiamo contro di loro questo pomeriggio.
(Phil Bennett -ex nazionale gallese)
Giocherò fino a quando avrò voglia di divertirmi sul campo, finchè la mia sete di vittoria continuerà a stimolarmi.
(Gareth Edwards – ex nazionale gallese)
Chi non è umile nella vittoria e cortese nella sconfitta, non merita di giocare a rugby.
(Jason Leonard – ex nazionale inglese)
Il rugby è una partita di scacchi giocata in velocità.
(Marco Pastonesi – giornalista ed ex rugbista)
Il rugby è un modo di concepire la vita.
(Jean-Pierre Rives – ex nazionale francese)
Da sempre gli uomini hanno giocato a battersi. Il rugby consente loro di farlo nel rispetto delle regole. Il rugby è un gioco duro e questa è una delle sue virtù principali.
(Lord Wavel Wakefield)
Il rugby è la storia di un pallone con degli uomini intorno. E quando non c’è più il pallone, rimangono gli uomini.
(Jean-Pierre Rives – ex nazionale francese)
Contro certe squadre la cosa migliore è giocare fuoco contro fuoco.
(Brian O’Driscoll – capitano Lions 2005)
Il rugby è uno spettacolo magnifico: balletto, opera e all’improvviso il sangue di un delitto.
(Richard Burton – attore)
Nulla è vietato a chi pensa in grande.
(Georges Coste – ex c.t. azzurro)
I giocatori di rugby non muoiono mai. Al massimo passano la palla.
(anonimo)
C’è una cosa che non posso evitare: mancare le occasioni. La responsabilità del mio ruolo non mi spaventa, e se fallisco, me ne assumo le responsabilità.
(Jonny Wilkinson – apertura inglese)
La caccia al pavone. Così gli scozzesi amano chiamare le battaglie contro i Bianchi d’Inghilterra, i padroni boriosi e vanitosi.
(Domenico Calcagno – giornalista)
Non ci sono giocatori di rugby, ci sono soltanto squadre.
(anonimo)
Si portebbe dire che il calcio è intelligente, ma il rugby è geniale. E’ una corsa verso uno spazio aperto, è un “dissequestrare” un elemento anomalo come l’ellisse.
(Andrea Fusco – giornalista)
Una dele cose cui tengo di più, che si vinca o si perda, è rimanere amico degli avversari.
(Will Greenwood – trequarti inglese)
Il segreto del campione consiste nella capacità di fare una scelta in un centesimo di secondo.
(Jean Gachassin – ex apertura francese)
La cosa più dura non è uscire dall’inferno, ma entrarci.
(Cristophe Dominicini – ala francese)
La coppa del mondo? E’ come l’amore: vorresti che durasse di più.
(Bernard La porte – c.t. francese)
Il placcaggio è un balletto che si fa in due.
(Serge Betsen – terza linea francese)
Unico nero in una squadra di bianchi? Nessun problema.
(Chester Williams – ex ala sudafricana)
Colpi duri? Talvolta, per un placcaggio, mi sento come se avessi corso a tutta velocità contro una casa di mattoni.
(Thinus Delport – ex estremo sudafricano)
Il rugby è aggressivo, è guerra. Ma dopo viene la pace più bella del mondo.
(Marco Bollesan – ex capitano e c.t. azzurro)
Il rugby è una malattia, e come le malattie, un po’ ti consuma e un po’ ti fa diventare più forte.
(Claudio Appiani – ex terza linea dell’Italia)
Un australiano, un inglese e un neozelandese entrano insieme in un pub. Il barista li guarda e dice: “ehi, ragazzi, che succede? State scherzando, vero?!”
(Jeremy Phipps – comico)
Quando gli inglesi ci guardano, cercano un’altra visione di loro stessi: cioè loro stessi presi sotto una nuova luce, sotto nuovi e più caldi cieli dopo 200 anni di un’altra storia meno deludenti.
(David Malouf – scrittore australiano)
Per noi l’Inghilterra è importante. E’ ancora il Paese che gli australiani amano odiare.
(Richard Cashman – scrittore)
I miei compagni dicono che in allenamento ci metto troppa grinta, che non mollo mai e che finisco con l’esagerare…
(Jonny Wilkinson – apertura inglese)
Il rugby appartiene a tutta la nazione, e per convincere i neri, che lo volevano come sport del nemico, ad accettare questo principio ho rischiato molto politicamente.
(Nelson Mandela)
Il razzismo è l’intuizione di una persona in Sud Africa, alimentata dai mezzi di informazione. Per fortuna sappiamo qual è la verità e l’unico modo per dimostrarla è il campo.
(Joost van der Westhuizen – ex mediano di mischia Springbok)
Se non ti piace la nostra durezza, dovreste ricordare quanto è duro perdere con l’Inghilterra.
(Gorge Gregan – mediano di mischia Wallabies)
Di solito prego dopo essermi infilato i calzettoni. Ci metto una ventina di secondi, chiedo un po’ di aiuto per non farmi male, per giocare bene. Chiudo gli occhi qualche istante e poi, bang! E’ andata.
(Lote Tuqiri – trequarti Wallabies)
Il rugby è un gioco violento ma nobile; un modo e un mezzo per esprimere dinamismo, anche rude, in piena lealtà.
(Gianni Brera – giornalista e scrittore)
un salutone!
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..."questa è una rapina", dillo tu che hai la voce più grossa (Bud&Terence)
Non c'è cattivo più cattivo di una buono quando diventa cattivo (Bud&Terence)
Mi appecorono alla vostra bellezza (Bud&Terence)
Una attenta pianificazione non potrà mai sostituire una bella botta di culo. (IO)