RUGBY !!!

DUBLINO - L'IRB, International rugby board, ha reso note le cinque nominations per l'ambito riconoscimento di 'Giocatore dell'anno 2007'. A concorrere per il premio saranno il tre-quarti centro della nazionale francese Yannick Jauzion, il terza linea neozelandese Richie McCaw (vincitore nel 2006), l'ala sudafricana Bryan Habana e due argentini: il centro Felipe Contepomi e il mediano d'apertura Juan Martin Hernandez. Il trofeo sara' assegnato il 21 ottobre nel corso di un gala' internazionale del rugby in programma a Parigi. (Agr)

campioni del mondo

Springboks meritatamente campioni del mondo a suon di calci, ma la partita non è stata delle migliori che ho visto...

è morto il grande Ray Gravell, il principe dei trequarti centro, 23 caps per i gallesi, 4 per i British & Irish Lions

Get your first tackle in early, even if it's late

Per il prossimo raduno, organizziamo un bel match di rugby?

ovvero l'Amatori Tradate Rugby Club

www.pierodasaronno.eu/released/programma.aspx?ID_Progr...

interviste e secondo tempo di ATRC - Verbania 43-0

www.tradaterugby.it

con tutte le news sulla squadra e gli articoli, tra gli altri, di Billie.

Steve Williams, allenatore dell'Ulster, ha assegnato i gradi di capitano del club irlandese al seconda linea della Nazionale italiana Carlo Antonio Del Fava, da questa stagione in forza alla franchigia di Belfast.
Del Fava, nel gruppo azzurro anche in occasione dei Mondiali di Francia dello scorso autunno, rileva i gradi dall'infortunato Rory Best: "Con Rory indisponibile per alcune settimane – ha spiegato Williams – Carlo è stata la scelta più ovvia: è un leader, la squadra lo seguirà".

Applicando il tuo curioso criterio di giudizio, si capisce anche il successo di Troncon

DUBLIN, Feb 25 (Reuters) - Ireland prop Simon Best announced his retirement on Monday after doctors told him to avoid intense training because of a heart complaint that forced him out of last year's World Cup.
The 30-year-old Ulster player was taken ill during the tournament in September and was diagnosed with an irregular heartbeat.
"It is with great sadness that I am forced to retire from the game at this stage in my career," Best said in a statement on the Irish Rugby Football Union's (IRFU) Web site (www.irishrugby.ie).
"However, I have no regrets and feel immensely proud and privileged to have represented both Ulster and Ireland for the past nine years."
Best, who has captained Ulster and also the national team during a tour to Argentina last year, was capped 23 times.
The episode did not recur or have any long-term effect and has not been attributed to playing rugby, but doctors advised him against resuming the level of training necessary for the professional game, the IRFU said. (Reporting by Andras Gergely; Editing by Sonia Oxley)

CARDIFF (Galles), 24 maggio 2008 - Di misura, ma vince il Munster e porta a due le Heineken Cup in bacheca. Nella finale disputata al Millennium Stadium di Cardiff, gli irlandesi hanno battuto 16-13 il Tolosa. Niente da fare quindi per Totò Perugini, prima linea dei francesi: il pilone azzurro, sostituito al 16' del secondo tempo, aveva la possibilità di essere il primo giocatore italiano a conquistare il trofeo da titolare.
PRIMO TEMPO - La gara inizia nel segno del Tolosa: Elissalde sbaglia un piazzato al 5', ma al 9' centra i pali con un drop dopo uno splendido recupero di Jauzion. Il Munster reagisce: dal 20' mette sotto pressione gli avversari e al 33' Leamy schiaccia in meta dopo una lunghissima azione insistita. O'Gara trasforma per il 7-3. L'apertura della nazionale irlandese al 36' infila pure un piazzato, ma il tempo si chiude con una punizione di Elissalde per il 6-10.
ERRORI - Al 12' della ripresa Pelous si prende il cartellino giallo per una pedata nel sedere a un avversario e O'Gara dalla piazzola firma il +7 (13-6). Subito dopo, però, Heymans fa due magie sulla fascia sinistra, Jauzion allunga di piede e Donguy schiaccia in meta. Elissalde trasforma ed è parità (13-13). Al 25' nuova infrazione di Pelous e O'Gara centra i pali per quello che sarà il definitivo 16-13

Oggi ero a Limerick in O'Connell street a vedere la finale di Heineken cup proiettata su maxi-schermo, 20000 persone con la stessa maglietta (quella del Munster ovviamente) , un fiume rosso ,ma visto un tale spirito di devozione nei confronti della propria squadra neanche alla finale di calcio Italia-Francia del 2006.
Congratulazioni Munster, te la sei guadagnata la coppa, fair play alla tifoseria .

Nato il 19 gennaio 1966, è stato pilone della Scozia (25 caps) prima di diventare allenatore e guidare, dal 2003 e per 4 anni, contemporaneamente gli avanti del Borders e quelli della Scozia. Da giocatore, con la maglia della Scozia è rimasto in campo fino al Sei Nazioni 2002 (a 36 anni), compagno di squadra di Stuart Grimes, seconda linea del Petrarca nell'ultima stagione appena rientrato in patria. Nel suo passato i club Stirling County, dove ha iniziato, e Glasgow, ma anche un’esperienza con il Rugby League. Ha poi fatto parte dei Newcastle Falcons dal 1995 al 2001, passando quindi alla franchigia scozzese “pro” del Borders, dove ha giocato un'altra stagione prima di diventarne allenatore della mischia. Con la maglia della nazionale ha debuttato da sostituto nel Sei Nazioni del 2000 contro l’Irlanda, segnando una meta con una spalla lussata.
“Una scelta importante - ha dichiarato il presidente del Petrarca Fulvio Lorigiola -, ma soprattutto il completamento di un percorso iniziato tre anni fa, che porta ora alla definizione di uno staff che il Petrarca non ha mai avuto. Il numero uno sarà Pasquale Presutti, che coordinerà tutto il lavoro, e Graham sarà il vero uomo di campo. Ci ha impressionato per la sua passione per il lavoro, per l’entusiasmo, ma anche per la competenza. Il suo curriculum parla per lui”.
Graham sarà a Padova attorno al 20 luglio, ma ha già avuto lunghi
colloqui con i componenti dello staff. “Sono pronto per questa nuova esperienza - le sue prime parole - e ho scelto Padova per l’ambiente, le strutture, la tradizione, che mi hanno molto colpito. Spero di portare al Petrarca un valore aggiunto. Ho giocato contro alcuni club italiani e seguito la crescita del vostro Rugby negli ultimi anni, una crescita destinata a proseguire”.

So che non c'entra un tubo con le alte vette del rugby che voi frequentate , ma nel mio paesello stanno finendo or ora di costruire un bel campozzo per la palla ovale!

E dov'e' il tuo bel paesello?

nella zona di clyve ci sono perlomeno
Senigallia, Pesaro, Jesi, Falconara, San Lorenzo
e ce ne saranno anche altre squadre (?)

fergus, 03/07/2008 17.29:

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nella zona di clyve ci sono perlomeno
Senigallia, Pesaro, Jesi, Falconara, San Lorenzo
e ce ne saranno anche altre squadre (?)

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sono tornato! (non riuscivo più a loggarmi) buahahahaha!

:) sono fiero di dirvi che quest'anno sarò capitano della Biss...

...bentornato billi e complimenti!!!
In tema rugby...il nostro servizio fotografico delle nozze indovina dove lo abbiamo fatto?????

Sono stati sorteggiati (in parte) i gironi della World Cup di Rugby del 2011 che si svolgerà in Nuova Zelanda.
L'Italia ha pescato Australia e Irlanda, e quindi proverà a sfilare ai verdi uno dei due posti per il passaggio del turno, visto che l'altro sulla carta (e stando ai valori attuali) dovrebbe essere senza dubbi appannaggio dei wallabies.


Fonte: Gazzetta.it

Mondiali: Australia e Irlanda sulla strada per la storia

A Londra definiti i gironi per la Coppa del Mondo 2011: gli azzurri, finora mai approdati ai quarti nella manifestazione, evitano ancora gli All Blacks e se la vedranno con Wallabies e XV del quadrifoglio

LONDRA (Inghilterra), 1 dicembre 2008 - L'Australia spaventata a Padova, l'Irlanda di mille battaglie nel Sei Nazioni. E poi un'europea e un'americana proveniente dai gironi di qualificazione. E' questo il girone C dell'Italia per la prossima Coppa del Mondo di rugby 2011. Nell'immenso gonfiabile a forma di ovale posizionato sulle rive del Tamigi, si è svolto questo pomeriggio il sorteggio dei quattro gironi da cinque squadre ciascuno che animeranno la kermesse ospitata dalla Nuova Zelanda. Proprio gli All Blacks, che giovedì saranno ospiti del Milan a Milanello, stavolta non incontreranno gli azzurri: era accaduto solo nel 1995.
BESTIALE – Se per l'Italia si può parlare di un discreto sorteggio, verrebbe da dire B come bestiale guardando al quadro completo dei raggruppamenti: l'Argentina testa di serie pesca Inghilterra, Scozia, la vincente dei playoff qualificazione e l'altra europea uscita dai gironi. Compagini, le prime tre, che possono ambire nella stessa misura al passaggio del turno. Nuova Zelanda e Francia sono invece le regine del girone A, con Tonga, un'americana e un'asiatica a completare il quadro. Infine il pool D, con i campioni del mondo del Sud Africa, il Galles, le Figi, un'oceanica e un'asiatica.
CAMMINO – Il primo, storico passaggio ai quarti di finale nella Coppa del Mondo 2011 è da sempre l'obiettivo per il quale sta lavorando il c.t. azzurro Nick Mallett. Dopo il deludente novembre di test match appena concluso con tre sconfitte su tre, l'Italia tornerà in campo a febbraio per il Sei Nazioni, affrontando nell'ordine l'Inghilterra (il 7 a Twickenham), l'Irlanda (il 15 a Roma), la Scozia (il 28 a Edinburgo), il Galles (il 14 marzo a Roma) e la Francia (sempre a Roma, il 21). Poi il tour estivo, con il doppio impegno di Canberra e Melbourne contro l'Australia (13 e 20 giugno) prima della sfida agli All Blacks (27 giugno) che poi nell'autunno dovrebbero addirittura sbarcare a San Siro.
Girone A: Nuova Zelanda, Francia, Tonga; America 1, Asia 1;
Girone B: Argentina, Inghilterra, Scozia, Europa 1, Vincitrice playoff; Girone C: Australia, Irlanda, Italia, Europa 2, America 2;
Girone D: Sud Africa, Galles, Figi, Oceania 1, Africa 1.

O'Connell capitano dei Lions 2009

Fonte: RBS6nations.com

O'Connell to lead Lions

Paul O'Connell has been appointed captain for the 2009 Lions tour to South Africa, it was confirmed today.

O'Connell edged team-mate and Ireland's Grand Slam-winning skipper Brian O'Driscoll for the most prestigious job in British and Irish rugby.
The 29-year-old lock has led Ireland on just four occasions and becomes the nation's 10th Lions captain.
O'Connell said: "It's a fabulous honour. This was never something I aspired to do but to be selected is a great honour.
"I looked at the squad last night and it will be a privilege to lead them. It's a great honour considering the captains that have gone before me, some of them legends of the game.
"Brian (O’Driscoll) gave me a ring the other day after we had spoken to Ian and was great about it.
"The main thing will be leaning on the experience of the coaches and leaders within the squad.
"It needs to be a big squad effort. That will be the secret to any success. The more people who have input the better."
O'Connell won three Lions caps against New Zealand in 2005 and was one of only two tourists to play in every minute of each Test, except for a spell in the sin-bin.
Since making a try-scoring debut against Wales in 2002 he has amassed 62 caps and become one of the northern hemisphere's most respected players.
A destructive ball-carrying lock, he plays with an intensity and controlled aggression that has invited comparisons with Martin Johnson, who led the successful 1997 Lions tour to South Africa.
As Ireland's go-to man up front the Munster captain, who was at the helm for last year's Heineken Cup triumph, offers a formidable presence at the coalface.
He emulates England second row great Johnson in leading the Lions despite not being national skipper at the time.
Back in 1997 Ian McGeechan selected the intimidating Johnson to spearhead the challenge against the Springboks as a statement of intent and it is clear the Scot, head coach once again, sees O'Connell fulfilling a similar role.
McGeechan said: "Paul has proved himself with Munster and Ireland.
"He drives a forward pack with his character and it was important to have that focus in the forwards.
"We need that impetus up front and Paul is a very special character."

E SIAMO OLIMPICI!!!!

Rugby,Benetton e Aironi in Celtic League
Ok dalle tre Union, torneo a 12 squadre con andata e ritorno

(ANSA) - ROMA, 8 MAR -L'Italia del rugby entra in Celtic League. Dalle tre Union (Irlanda, Scozia e Galles) l'ok a Aironi Rugby e Benetton Treviso per il torneo.Sara' una competizione a 12 squadre con club (ora) di quattro nazionalita': il si' delle altre federazioni prevede un accordo quadriennale a partire dalla stagione 2010-2011 per le due italiane ora chiamate ad affrontare i campioni in carica del Munster e le altre nove squadre 'celtiche' in un calendario di andata e ritorno.

www.corrieredellosport.it/Notizie/AltriSport/101550/Rugby,Benetton+e+Aironi+in+Celti...

Bene bene... un torneo con grandi squadre può solamente fare bene ai giocatori e avvicinare tante persone al rugby.
Speriamo però che ci sia anche una decente copertura mediatica per la Celtic League e che non finisca tutto sulla Pay tv come il 6 Nazioni.