È esattamente l'effetto che vuole dare quando descrive la "country life" dell'Irlanda rurale retrograda e bigotta, quella dell'alcolismo promosso persino dal prete locale, degli abusi sessuali soffocati in sordina, della miseria, dello squallore. Hai visto proprio bene ed hai colto esattamente l'effetto che la scrittrice vuole dare (in caso non trapelasse, mi piace molto
).
Purtroppo, l'Irlanda rurale del dopoguerra fino agli anni '80 è proprio così. La O'Brien è realista, molto.
Leggi McCabe, trasuda dello stesso "squallore", nel suo caso filtrato dalla follia dei protagonisti.
Martina