Scritto da: Dancork 14/06/2005 11.48
C'e' stato un voto... Tutti hanno potuto scegliere liberamente... Cosa volete adesso?
Voi siete per la democrazia e per quello che sceglie la maggioranza no?
La maggioranza ha scelto...
Se vincete voi c'e' liberta, se vincono gli altri c'e' manipolazione...
Mi associo alle risate di copycorner....
hahahahahaha
DanCork
carissimo dan, permettimi di dissentire...
a me non piace COME il referendum e' stato insabbiato..."la maggioranza ha scelto"...ti sbagli, la maggioranza se ne è lavata le mani...è sintomo di un paese veramente malato, e ci siamo presi gioco di un'istituzione democratica quale il voto, il referendum...è una cosa che mi rende tremendamente triste pensare che il 75% degli italiani non si è degnato di andare alle urne...poi se i risultati erano 20% si e 80% no (considerando che qualcuno è andato a votar no", sarei stato molto più contento di vedere che invece 3 italiani votanti su 4 se ne sono altamente sbattuti di far sentire la propria voce, quale che sia, circa un argomento...io la vedo grigia per questo paese, perchè mi sembra che si stia pensionando prima del tempo, noi stessi ci stiamo mettendo in pensione come cittadini prima del tempo...e a me non va di peggiorare...se ci penso mi vien da dire che stiamo vivendo un prolungamento degli anni di piombo, poi mi vien da zittirmi perchè non ci ho vissuto negli anni di piombo, non ero neanche un embrione, forse tu diresti che ero solo un'idea nel progetto di Dio...io so che allora non c'ero e ora ci sono, e quindi mi sembra presuntuoso dire che ci stiamo ancora negli anni di piombo, quasi irrispettoso forse...però ci ripenso, mi guardo attorno, e cosa vedo? penso alla mia infanzia, alle notizie...Falcone, Borsellino...penso agli ultimi anni...Biagi, Torri Gemelle, Madrid, le nuove BR, Unabomber...penso a quello che mi è successo personalmente, la paura ad esprimere alcune mie idee per via della minaccia dei fascisti che han picchiato alcuni miei amici e anche gente che consideravo stronzi...il tutto lo vedo collegato da un sottile filo rosso...purtroppo noi cittadini siamo l'ultimo gradino della catena alimentare della politica...a me il mondo sembra sempre più simile a un romanzo di Orwell, o di Bradbury...o ad Arancia Meccanica e Il Mondo Nuovo di Huxley...ed è una brutta sensazione...
ho paura un giorno di svegliarmi e scoprire che non sono più in un paese in tempo di pace, che non sono più in un paese democratico, e di scoprire che si stan portando via le nostre vite...
per il referendum...se avete votato "no" non posso che rispettare le vostre idee...io ho votato quattro si, nonostante non condividessi per esempio il quarto quesito, per il semplice fatto che non considero giusto imporre la mia morale (che per inciso non è quella cattolica, anche se è frutto della mia cultura, che è impregnata dalla chiesa in fondo, pur essendo io agnostico) ad altre persone che possono pensarla diversamente da me...tutto lì....buona giornata a tutti...
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Tusi, mi no' digo niente, ma gnanca no' taso! Ne la vita pubblica, come nel rugby, ghe xe momenti tragici e altri, peggio ancora, seri: in quei momenti, trovar la forsa per xogar! In campo!
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