Scritto da: theropithecus 21/10/2004 15.56
Io ho capito benissimo le intenzioni di Michael Moore, ma sta di fatto che il film mi è sembrato troppo scontato e banale, cosa totalmente differente con Bowling a Columbine....quindi un film mediocre, che non arriva alla sufficienza, che ha cercato di rifarsi al predecessore ma che non ci è riuscito...
A me invece mi sa che non è che l'hai capito tanto se insisti a chiamarlo film e a paragonarlo ad un film. Non è un film, e non ci si deve aspettare il colpo di scena o l'emozione da film. E' la realtà (si, vabbè, diciamo una versione, sennò poi sai ke urla), è un piatto pieno sbattuto sul tavolo, tiè, guardaci dentro e renditi conto di quello che mangi...certo che quello che dice può non piacere, non essere condiviso, non essere creduto.
Ma mi pare che a Piero Angela non si contesti mai la riuscita di un suo "film"!
A parte gli scherzi, io lo trovo bellissimo per il semplice fatto che è semplice, diretto e dice la verità. Finalmente.
Appoggio la proposta/domanda di aska, anche se tempo fa ho visto qualcosa che si poteva avvicinare a quello che chiedi...un programma d'approfondimento americano, Wide Angle, che si faceva qualche domanda sul berlusca e i suoi vari processi e progressi...
credo ke giri in rete, cmq.
**************************
"Dio ha creato gli uomini perché ama le storie."
Elie Wiesel