Il forum del sito www.altrairlanda.it Tutto sull'Irlanda. Dal 2003, il più visitato forum italiano sull'Irlanda

Certi turisti italiani in Irlanda... (Spaghetti Tourist)

  • Messaggi
  • Corcaigh
    00 03/06/2004 21:20
    A rega'... il testo di eyebright è bello e non si tocca. Perché? perché piace a me. :smilef
    viva la democrazia! [SM=g27828] [SM=x145439]
    E chi mi contraddice verrà censurato...[SM=x145461]
    [SM=x145484]
    [SM=x145445] [SM=x145442] [SM=x145444] [SM=x145444] [SM=x145459]

  • OFFLINE
    Silverland1
    Post: 133
    Registrato il: 03/06/2003
    Città: ROMA
    Età: 49
    Sesso: Femminile
    00 04/06/2004 00:26
    il racconto di eye...
    troppo divertenteil suo racconto, è tutto proprio vero...ma deve essere una caratteristica propria degli italiani, visto che lo fanno anche quando si spostano anche solo da un quartiere all'altro....o da una regione all'altra!
    O Fortuna, cangi di forma come la luna, sempre cresci o cali; l'odiosa vita ora abbatte ora conforta a turno le brame della mente, dissolve come ghiaccio miseria e potenza. Sorte possente e vana, cangiante ruota, maligna natura, vuota prosperità che sempre si dissolve, ombrosa e velata sovrasti me pure; ora al gioco del tuo capriccio io offro la schiena nuda.
  • OFFLINE
    aires
    Post: 10
    Registrato il: 14/06/2004
    Sesso: Femminile
    00 26/06/2004 18:01
    Ciao ragazzi,
    ho una enorme curiositá e spero che qualcuno di voi riesca a chiarirmi le idee.
    Io non ho MAI capito perchè quando siete all'estero vi dovete per forza evitare. A volte parlate di voi stessi italiani come se foste dei lebbrosi. Leggo cose del tipo "vi consiglio vivamente di non viaggiare ad agosto perchè l'Irlanda è invasa dagli italiani". E ALLORA??? Ma qual'è il problema? Perchè vi mette a disagio incontrare altri italiani come voi? Perchè vi vergognate della vostra identità? L'Italia è un popolo di persone che nel mondo può solo che girare a testa alta. Ma c'è proprio bisogno che qualcuno ve lo ricordi?

    Un bacio a tutti
  • admin/moris
    00 26/06/2004 19:47
    Ne abbiamo parlato tante volte.
    Personalmente io tendo ad evitare certi tipi di turisti italiani. Sul sito, nella sezone Spaghetti Tourists ho spiegato quali.

    Quando vado in Irlanda voglio il più possibile frequentare irlandesi perchè è la più importante occasione che ho per conoscere meglio un popolo che mi incuriosisce molto e perchè voglio tenere allenato il mio inglese.

    Di connazionali pieni di pretese assurde, noiosi o comunque lontani dal mio modo di pensare (e questo purtroppo caratterizza molti dei turisti italiani all'estero) ne frequento già abbastanza il resto dell'anno.

    Allora, (ti ribalto la domanda) qual'è il problema ?

    Mai pensato che per qualcuno la "propria identità" sia qualcosa di diverso dalla retorica e anacronistica "identità nazionale"?


    ciao, moris

    [Modificato da admin/moris 26/06/2004 19.47]

  • OFFLINE
    Shinjiku
    Post: 81
    Registrato il: 04/05/2004
    Sesso: Femminile
    00 26/06/2004 21:04
    L'Italiano all'estero
    Ciao.
    Sono Giulia, e sono una di quelle che eviterebbe i connazionali all'estero.[SM=x145454]
    Da parte mia non si tratta di visioni stereotipate di "turista italiano", semplicemente se ho l'occasione di STARE A CONTATTO CON GENTE "DIVERSA" (in positivo!!!) evito di starlo con persone che rappresentano la mia realta' quotidiana.
    Non ho detto che le "schifo" [SM=g27825] , o che mi vergongo di essere "una di loro"..semplicemente le vedo ogni giorno..almeno quando sono "fuori casa" fatemi stare con gente nuova con una cultura e mentalita' da conoscere!

    Ciao[SM=x145447]
  • OFFLINE
    aires
    Post: 10
    Registrato il: 14/06/2004
    Sesso: Femminile
    00 26/06/2004 21:06
    Ciao Moris, innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto.

    Sono d’accordo che al vero viaggiatore piace il contatto diretto con il paese e con i suoi abitanti, ma è vero anche che gli irlandesi, nel caso specifico, sono 3 milioni e mezzo e qualche manciata di italiani non penso priverà mai nessuno dal rafforzare tale contatto se questo è ciò che uno desidera.

    Perché poi definire molti dei turisti italiani pedanti? Io vedo tanti ragazzi, in coppia o in gruppo, che girano tranquilli, mangiano, fanno fotografie e si divertono.

    Per quanto riguarda la “retorica” identità nazionale, come la definisci tu, io credo che da lì si nasce, da lì si diventa forti e l’Irlanda ne sa qualcosa al riguardo.


    Ciao
  • SILVIO 64
    00 26/06/2004 21:28
    Come cantava Giorgio Gaber "io non mi sento italiano".
    Il più delle volte ho evitato volontariamente e fatto finta di non essere italiano di fronte a situazioni imbarazzanti e non solo in Irlanda, ma anche a Londra e in Olanda.
    Possibile che certi "turisti" come quelli classificati in questo sito, si debbano sempre far notare nel lato peggiore? Urlano, sfottono, non rispettano i luoghi e a volte anche la gente (quando poi sfottono in italiano per non farsi capire....)
    Forse sono un po' estremista, ma se vado in un paese straniero, cerco di adeguarmi ai loro usi e costumi: non mi sembra poi un grande sacrificio!
    [SM=x145443]
  • OFFLINE
    aires
    Post: 10
    Registrato il: 14/06/2004
    Sesso: Femminile
    00 26/06/2004 22:18
    Ciao silvio,
    io credo che quelli che si adeguano, come te, agli usi e costumi sono tanti, solo che i caciaroni si notano subito e la fanno da padrone.
    Capisco molto di più il discorso di Giulia quando dice che per lei non si tratta di visione stereotipata ma soltanto di una necessità di evadere dalla normale routine. È ovvio che non pretendo che andiate all’estero e facciate comunella solo con italiani, ma da qui a dire che fate finta di non esserlo....ma per quale motivo? Non siete mica un popolo di ladri, di rissosi, di bombaroli, di ubriaconi (e ce ne sono), non andate in giro sporchi e maleodoranti (come tanti altri), siete un po’ “namo famo” (come si dice a Roma), siete un po’ furbetti (se ci si può infilare gratis a Clonmacnoise ci provate, magari nella rete esterna c’è qualche fessura, non si sa mai) ma è nella vostra indole, niente di molto grave. Per caso i tedeschi, gli spagnoli, gli inglesi, GLI SVEDESI, sono meglio di voi?

    Ciao a tutti
  • OFFLINE
    dubh
    Post: 1.806
    Registrato il: 24/03/2003
    Città: GENOVA
    Età: 39
    Sesso: Femminile
    00 27/06/2004 00:53

    siete un po’ “namo famo” (come si dice a Roma), siete un po’ furbetti (se ci si può infilare gratis a Clonmacnoise ci provate, magari nella rete esterna c’è qualche fessura, non si sa mai) ma è nella vostra indole, niente di molto grave. Per caso i tedeschi, gli spagnoli, gli inglesi, GLI SVEDESI, sono meglio di voi?


    Scusa Aires, perchè usi sempre "voi"? Tu di dove sei? Perchè gli svedesi maiuscoli? Cosa ti hanno fatto? Quale indole? Chi è che si infilerebbe nelle fessure? Se vai all'estero chi è che urla di solito? Chi è che si lamenta in continuazione di tutto? Come mai quando si vedono dei turisti incazzati il 99,9% delle volte sono italiani? Gli stereotipi non piacciono a nessuno [vedo l'insofferenza di tanti italiani nei confronti dei francesi, ad esempio, e non mi piace per niente], ma se degli italiani arrivano al punto di omettere quasi la propria nazionalità all'estero ci sarà pure un motivo, no?

    Mi scuso per l'interrogatorio [SM=g27828]
    ______________________________________________
    ~reality is where the pizza delivery guy comes from ~
    www.instanthuman.org/
  • admin/moris
    00 27/06/2004 01:17
    Re:

    Scritto da: aires 26/06/2004 22.18
    GLI SVEDESI, sono meglio di voi?





    Aires, inanzitutto, anche se la pensiamo diversamente su molti temi, mi fa piacere riaprire la discussione sui turisti italiani all'estero.

    Io parlerei anche di attitudine a viaggiare all'estero e frequentare stranieri.
    Mi riferisco a chi ama muoversi e conoscere i luoghi che li ospita, non di coloro che stanno una settimana a santo domingo senza uscire dai rassicuranti confini del villaggio turistico e se la tirano da conoscitori del mondo al rientro...

    Questa attitudine (il viaggio anzichè il turismo stanziale) è molto più diffusa tra le popolazioni nordiche rispetto a quelle del sud europa. Ragioni economiche ? Può darsi, ma io ho sempre sostenuto che si possa viaggiare anche con pochi soldi nel portafogli se si ha curiosità ed arte di ingegnarsi. Io l'ho fatto e ci credo.

    Ad uno svedese io posso anche rinfacciare le bellezze architettoniche della mia nazione, la creatività dei nostri designer, la cucina, ecc... ma quando si parla di civiltà e convivenza non so, non voglio e non posso controbattere. Specialmente quando osservo le code al bancomat a dublino, dove c'è sempre un tizio di como, di ancona o di brindisi che cerca di fare il furbo quando c'è la fila.

    Un luogo comune ? no, ho visto scene del genere troppe volte...
    E i commenti sarcastici dei miei amici irlandesi mi fanno sempre vergognare : è davvero ammirevole da parte loro che ancora molti provino una forte simpatia per gli italiani.

    Non amare alla follia una larga fetta (non tutti) degli abitanti della nazione che mi ha dato natali, lingua e cultura è un diritto che pretendo, anche perchè credo in questi anni di avere ricambiato questo stato lavorando onestamente, pagando regolarmente tasse e comportandomi civilmente.

    ciao, moris






  • theropithecus
    00 27/06/2004 01:54
    Re:

    Scritto da: admin/moris 26/06/2004 19.47
    Ne abbiamo parlato tante volte.
    Personalmente io tendo ad evitare certi tipi di turisti italiani. Sul sito, nella sezone Spaghetti Tourists ho spiegato quali.

    Quando vado in Irlanda voglio il più possibile frequentare irlandesi perchè è la più importante occasione che ho per conoscere meglio un popolo che mi incuriosisce molto e perchè voglio tenere allenato il mio inglese.

    Di connazionali pieni di pretese assurde, noiosi o comunque lontani dal mio modo di pensare (e questo purtroppo caratterizza molti dei turisti italiani all'estero) ne frequento già abbastanza il resto dell'anno.

    Allora, (ti ribalto la domanda) qual'è il problema ?

    Mai pensato che per qualcuno la "propria identità" sia qualcosa di diverso dalla retorica e anacronistica "identità nazionale"?


    ciao, moris

    [Modificato da admin/moris 26/06/2004 19.47]






    Sono costretto a quotare in toto Aires, già ne avevo parlato. Le descrizione che fate del turista italiano non mi piacciono assolutamente, primo perchè praticamente avete considerato il 99% degli italiani( mi sono sentito in causa pure io, sono romano e quando vedo una figa per strada la battuta scappa eccome ovunque a Roma come a Dublino, e tante altre categorie....), l'unica categoria di turista ben accettato è quello che ha un amico irlandese che vede almeno una volta l'anno, che corregge il barista irlandese perchè gli ha spillato male la guiness, che ha visto l'uomo di Aran almeno 100 volte nella sua vita, che quando è in Italia invece di seguire 90° minuto segue "L'Hurling minuto per minuto", che dice che il Paradiso è stare nel quartiere cattolico di Derry, che se non conosce almeno 10 parole di gaelico non ce l'ha duro, e soprattutto è colui che crede che gli Irlandesi hanno costruito il colosseo.


    Ecco ogni popolo, cultura, nazione, ha i suoi pregi ed i suoi difetti. Anch'io potrei banalmente descrivere il "Guiness Tourist", ovvero colui che impiega 3/4 della sua giornata seduto al bancone di un pub, sorseggiando la sua amata birra, che si piscerebbe sotto dalle risate pure se davanti ai suoi occhi gli stanno fottendo la moglie. Così va bene??

    Non credo, mi piace l'irlanda, per quel che conosco mi piacciono gli irlandesi, ma non sputiamo sulle nostre origini, non è una forma di governo che ci deve far vergognare di essere italiani, e vorrei ricordare, se qualcuno se lo fosse dimenticato, che gli irlandesi, così come gli inglesi e gran parte dell'europa, se non era per qualche legionaro romano, che ha trasmesso la sua civiltà, stavano ancora con l'arco e le frecce oggi, quindi



    W L'


    ITALIA!!
  • admin/moris
    00 27/06/2004 02:12
    Re: Re:
    Scomodiamo addirittura gli antichi romani... allora qualsiasi greco ha il diritto di intervenire dicedo che lui è più civile di te perchè i romani maturarono la loro cultura dagli antichi greci... io invece dovrei tacere in quanto abitante in una terra di barbari colonizzata dagli antichi romani....



    Brutta bestia il campanilismo...


    [Modificato da admin/moris 27/06/2004 2.19]

  • theropithecus
    00 27/06/2004 02:18
    Re: Re: Re:

    Scritto da: admin/moris 27/06/2004 2.12
    Scomodiamo addirittura gli antichi romani... allora qualsiasi greco ha il diritto di intervenire dicedo che lui è più civile di te perchè i romani maturarono la loro cultura dagli antichi greci...


    Brutta bestia il campanilismo...







    La mia era una battuta.....evidentemente non l'hai capita.....cmq w il campanilismo perchè mi fa apprezzare le cose che ho intorno ogni giorno, la cutura (e ne abbiamo da vendere non ci sono francesi, irlandesi o svedesi che possono tenere il passo), la storia, la cucina ed il nostro modo si essere, con tutti i difetti che abbiamo come tutti, ma che mi fa essere obiettivo e criticare quello che c'è da criticare...


    Orgoglioso di essere un cittadino romano, e di vivere in Italia, così come uno di galway sarebbe orgoglioso di vivere nella sua città e di essere irlandese.......
  • admin/moris
    00 27/06/2004 02:21
    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: theropithecus 27/06/2004 2.18

    Orgoglioso di essere un cittadino romano, e di vivere in Italia, così come uno di galway sarebbe orgoglioso di vivere nella sua città e di essere irlandese.......



    Ok, nessuno discute e condanna il tuo orgoglio civico.
    C'è anche chi non ce l'ha e non per questo ha complessi di inferiorità.

    slaintè [SM=x145427]
  • theropithecus
    00 27/06/2004 02:24
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: admin/moris 27/06/2004 2.21


    Ok, nessuno discute e condanna il tuo orgoglio civico.
    C'è anche chi non ce l'ha e non per questo ha complessi di inferiorità.

    slaintè [SM=x145427]




    Si ho capito ma alcune tue critiche le trovo fuori luogo, così come ho sempre odiatio il narcisismo e quell'aria un pò snob dei francesi, un pò mi da fastidio questo "galateo" sul turista italiano......gli altri non sono meglio di noi.....
  • admin/moris
    00 27/06/2004 02:29

    Scritto da: theropithecus 27/06/2004 2.24

    Si ho capito ma alcune tue critiche le trovo fuori luogo, .....



    Siamo apposta qui per discuterle. Non ho verità in tasca, solo opinioni. Solo che sono talmente pieno di me stesso che ho aperto un sito internet per renderle pubbliche [SM=g27828] [SM=g27828]
  • theropithecus
    00 27/06/2004 02:32
    Re:

    Scritto da: admin/moris 27/06/2004 2.29


    Siamo apposta qui per discuterle. Non ho verità in tasca, solo opinioni. Solo che sono talmente pieno di me stesso che ho aperto un sito internet per renderle pubbliche [SM=g27828] [SM=g27828]




    infatti proprio per questo non ti puoi meravigliare se qualche "spaghetto tourist" critichi le tue idee ed il modo di pensare....cmq mi piacerebbe creare una nuova categoria il "Guiness Tourist", così tanto per replicare.....[SM=g27828]
  • OFFLINE
    dubh
    Post: 1.806
    Registrato il: 24/03/2003
    Città: GENOVA
    Età: 39
    Sesso: Femminile
    00 27/06/2004 02:43

    così come ho sempre odiatio il narcisismo e quell'aria un pò snob dei francesi,


    e daje [SM=g27828]

    Vorrei sapere quali e soprattutto quanti francesi hanno conosciuto le persone che dicono così per ripetere sempre la solita solfa. E poi, non è un po' (sic) snob dire

    "e vorrei ricordare, se qualcuno se lo fosse dimenticato, che gli irlandesi, così come gli inglesi e gran parte dell'europa, se non era per qualche legionaro romano, che ha trasmesso la sua civiltà, stavano ancora con l'arco e le frecce oggi"

    ?Narcisisti i francesi,eh? [SM=g27828]


    quando vedo una figa per strada la battuta scappa eccome ovunque a Roma come a Dublino, e tante altre categorie...


    Questo è un comportamento che io reputo fastidiosissimo, tamarro e cafone,provenga da un italiano, da un giapponese,da un irlandese o da un filippino. Senza offesa, naturalmente

    Per il resto, comunque, quoto Moris in tutto.E' ovvio che poi si parli in generale e non nello specifico, visto che non esistono due italiani identici o due irlandesi identici o...due legionari romani identici [SM=g27828]

    [Modificato da dubh 27/06/2004 2.44]

    [Modificato da dubh 27/06/2004 2.45]

    ______________________________________________
    ~reality is where the pizza delivery guy comes from ~
    www.instanthuman.org/
  • theropithecus
    00 27/06/2004 02:48
    Re:


    quando vedo una figa per strada la battuta scappa eccome ovunque a Roma come a Dublino, e tante altre categorie...


    Questo è un comportamento che io reputo fastidiosissimo, tamarro e cafone,provenga da un italiano, da un giapponese,da un irlandese o da un filippino. Senza offesa, naturalmente



    Ma sai mica glie lo urlo nelle orecchie, scambio due battute con il mio amico di turno, rigirandomi e dicendo " Hai visto che figa quella lì, c'ha un culo da paura"....poi se a te il dialetto romano non piace problemi tuoi, di certo non sono i miei........


  • OFFLINE
    stella MI
    Post: 23
    Registrato il: 18/04/2004
    Città: MILANO
    Sesso: Femminile
    00 27/06/2004 06:28
    L'educazione di una persona non guarda ne' il passaporto ne'la storia dei nonni dei nonni dei nonni dei...
    Resta il fatto che certi comportamenti di molti connazionali di cui vergognarsi li hanno visti la maggior parte di noi che amiamo l'irlanda,se vogliamo fare i nazionalisti e difendere l'indifendibile,prego...Io sono orgogliosa di molte cose del mio paese e a maggior ragione mi incavolo quando vedo chi lo sputt... comportandosi male.
  • OFFLINE
    aires
    Post: 10
    Registrato il: 14/06/2004
    Sesso: Femminile
    00 27/06/2004 09:22
    Cari amici,
    sto per arrendermi. Difendervi mentre vi lanciate in testa le pietre mi sembra grottesco. Eppure avrei tante cose da dire.
    Lasciate dunque sventolare agli altri le loro amate bandiere nazionali e cantare i loro inni a squarciagola. Voi siete i tamarri della situazione, non avete nulla da idolatrare. Di certo siete più piccoli della Svezia che nel mondo ha esportato l’Ikea e che sono il vivo esempio di fair play.

    Un bacio a tutti
  • admin/moris
    00 27/06/2004 16:39
    Re:

    Scritto da: aires 27/06/2004 9.22
    Cari amici,
    sto per arrendermi. Difendervi mentre vi lanciate in testa le pietre mi sembra grottesco.



    Esagerata ! Qui si sta solo discutendo, non son volati insulti personali solo scambio di opinioni (e ironia) tra persone che hanno opinioni diverse. Se la tua sensibilità (fastidio a sentire le opinioni altrui ?) ti porta a etichettarmi/ci come tamarri, trovo la cosa alquanto curiosa...

    PS
    Solo una curiosità : che ti hanno fatto gli svedesi ? Non mi dire che ce l'hai con loro solo per una stupida partita di calcio ?


    [Modificato da admin/moris 27/06/2004 17.00]

  • admin/moris
    00 27/06/2004 16:57
    visto che silvio ha citato il grande gaber...



    Io non mi sento italiano
    Giorgio Gaber
    G. Gaber

    (2003)

    Io G. G. sono nato e vivo a Milano
    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo lo sono.

    Mi scusi Presidente
    non è per colpa mia
    ma questa nostra Patria
    non so che cosa sia.
    Può darsi che mi sbagli
    che sia una bella idea
    ma temo che diventi
    una brutta poesia.
    Mi scusi Presidente
    non sento un gran bisogno
    dell'inno nazionale
    di cui un po' mi vergogno.
    In quanto ai calciatori
    non voglio giudicare
    i nostri non lo sanno
    o hanno più pudore.

    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo lo sono.

    Mi scusi Presidente
    se arrivo all'impudenza
    di dire che non sento
    alcuna appartenenza.
    E tranne Garibaldi
    e altri eroi gloriosi
    non vedo alcun motivo
    per essere orgogliosi.
    Mi scusi Presidente
    ma ho in mente il fanatismo
    delle camicie nere
    al tempo del fascismo.
    Da cui un bel giorno nacque
    questa democrazia
    che a farle i complimenti
    ci vuole fantasia.

    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo lo sono.

    Questo bel Paese
    pieno di poesia
    ha tante pretese
    ma nel nostro mondo occidentale
    è la periferia.

    Mi scusi Presidente
    ma questo nostro Stato
    che voi rappresentate
    mi sembra un po' sfasciato.
    E' anche troppo chiaro
    agli occhi della gente
    che è tutto calcolato
    e non funziona niente.
    Sarà che gli italiani
    per lunga tradizione
    son troppo appassionati
    di ogni discussione.
    Persino in parlamento
    c'è un'aria incandescente
    si scannano su tutto
    e poi non cambia niente.

    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo lo sono.

    Mi scusi Presidente
    dovete convenire
    che i limiti che abbiamo
    ce li dobbiamo dire.
    Ma a parte il disfattismo
    noi siamo quel che siamo
    e abbiamo anche un passato
    che non dimentichiamo.
    Mi scusi Presidente
    ma forse noi italiani
    per gli altri siamo solo
    spaghetti e mandolini.
    Allora qui m'incazzo
    son fiero e me ne vanto
    gli sbatto sulla faccia
    cos'è il Rinascimento.

    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo lo sono.

    Questo bel Paese
    forse è poco saggio
    ha le idee confuse
    ma se fossi nato in altri luoghi
    poteva andarmi peggio.

    Mi scusi Presidente
    ormai ne ho dette tante
    c'è un'altra osservazione
    che credo sia importante.
    Rispetto agli stranieri
    noi ci crediamo meno
    ma forse abbiam capito
    che il mondo è un teatrino.
    Mi scusi Presidente
    lo so che non gioite
    se il grido "Italia, Italia"
    c'è solo alle partite.
    Ma un po' per non morire
    o forse un po' per celia
    abbiam fatto l'Europa
    facciamo anche l'Italia.

    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo lo sono.

    Io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo
    per fortuna o purtroppo
    per fortuna
    per fortuna lo sono.


  • Corcaigh
    00 27/06/2004 17:32
    I miei figli barbari
    Che bel testo Moris! me lo copio subito![SM=g27822]

    Premettendo a tutto il discorso che i legionari romani non hanno mai messo piede in Irlanda (mi viene da citare The Life Of Brian, ecco perché le strade e l'impianto fogniario fanno schifo [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] ), vi dico solo la composizione genetica dei miei figli, e di quanto li invidio per il loro miscugli di nazionalità e per il fatto che non avranno MAI alcuna ragione di sbandierare orgogli nazionalistici di nessun tipo:

    10% dei geni viene dalla Magna Grecia. In modo non ben identificato dato che le origini di quella fettina si perdono tra pastorizia ed umili antenati contadini.
    10% probabilmente dai paesi arabi che secoli fa decoravano Palermo ed il sud della Spagna di monumenti e testi matematici
    10% da una non ben identificata area di lingua spagnola, come risulta da nomi di bisnonni, trisavoli ed antenati vari.
    10% è in aulche modo italico. Di non ben identificata origine, dato che i legionari romani non ci andavano certo di mano leggera con le ragazzuole dei paesi conquistati [SM=g27820]
    10% da qualche miscuglio inglese (per cui sassone o anglo), perché non ditemi che i soldati di Cromwell non si divertivano con le ragazzuole locali.
    10% dei geni è celtico. Vabbé, per forza.
    10% normanno (quindi francese [SM=g27828] ), dato che i normanni portarono civilizzazione e splendidi castelli in irlanda per lunghi secoli
    10% vichingo (scandinavo!), anche dall'altezza non si direbbe [SM=g27820] , ma è ben risaputo che i vichinghi, che hanno razzolato a destra e a manca su quest'isola non avevano certo la mano leggera con le ragazzuole locali [SM=x145461]
    10% basco, dato che tra i primissimi abitanti delle lande irlandesi vengono annoverati i Milesi, che videro un giorno la costa irlandese all'orizzonte dalle sponde natìe (i Paesi Baschi), puntarono la prua a nord ed arrivarono dritti in Munster [SM=g27828]
    10% Di origine non ben definita, ma degli affari personali della bisnonna di mio marito sinceramente non deve interessare nessuno [SM=x145446] [SM=x145445]


    Aaaaaah... che sollievo il non doversi sentire di una particolare etnía... [SM=x145438] [SM=x145438] [SM=x145438] [SM=x145438] [SM=x145438]
    [SM=x145483]


    [Modificato da Corcaigh 27/06/2004 17.33]

  • OFFLINE
    aires
    Post: 10
    Registrato il: 14/06/2004
    Sesso: Femminile
    00 27/06/2004 17:36
    No, scusa, mi sono spiegata male. Anzi, la conversazione mi è sembrata più che corretta.

    Ok non tocco più l’argomento svedesi visto che vi turba tanto. Ah però come li difendete!

    Comunque dici di non avere complessi di inferiorità ma a me questa frase fa pensare il contrario:

    E i commenti sarcastici dei miei amici irlandesi mi fanno sempre vergognare : è davvero ammirevole da parte loro che ancora molti provino una forte simpatia per gli italiani.

    Poi Moris, io non ho capito il discorso delle tasse.

    Ciao
3