e' dura la lotta contro i luoghi comuni....

guardate un po' qua...

dottorb.altervista.org/arc20030801.htm

Domanda: ma chi è questo pirla? Azzardo una ipotesi uno smanettone che si fa pomposamente chiamanre "web architect"? E' stata la parola "usabile" a mettermi sull'aviso... Ahhrgg!!! Proviamo con l'aglio, forse scompare!

Roberta

[Modificato da Roberta g.i. 09/05/2005 10.35]

...io se fossi in paracelso (ehehhehh) e nel tipo del sito comunque comincerei col dimezzare la dose... di cosa non si sa, ma credo che per scrivere cose così bisogna pura aver preso qualcosa....

ciry ll O'Kelly

...addirittura aprirci dei topic....

www.celticworld.it/phorum/read.php?2,32194

Non vedo dove sia lo scandalo, considerando che si tratta sicuramente di Dublino vista con gli occhi di un turista italiano racconta impressioni piuttosto corrette. Ovvio che a Kilkenny e' diverso, ma Dublino... LOL

AOC

Secondo me si leggono in giro cose ben peggiori e più fuorvianti, scritte da persone che l'ironia non sanno neanche che cosa sia.

La parte dedicata alla Guinness comunque non è male

La Guinness non è una birra: è la più colossale operazione di marketing mai costruita dopo la Coca Cola e la religione. Il marchio (per la verità molto, molto più carino della croce e del cuore sanguinante di Gesù) è associato a qualunque cosa: dai cioccolatini, agli adesivi per il frigorifero, agli assorbenti interni. E vi lascio immagginare con quale sollazzo si possano usare degli assorbenti interni griffati Guinness... (e certo che ho provato, o stolti!...).

io ho trovo le osservazioni di una ingenuita' che denota provincialismo misto ad un pizzico di maschilismo, tipo' Toto' e Peppino che vanno a milano armati di colbacco e lanterna....

In realtà questo tizio è Radio Angoscia e quelli scritti sono i motivi principali che lo hanno fatto allontanare dall'isola.

ahah l'ho letto anch'io però ragazzi come ha detto O'connor sicuramente queste possono essere le considerazioni di molti che vedono/vivono Dublino da turista per un breve periodo.

Io ad essere sincero la prima volta che ci sono stato ho notato + o - le stesse cose...ahahuahua mi vien troppo da ridere...

"..Per arcani motivi, non conoscono l'uso dei miscelatori d'acqua. Nemmeno negli alberghi. Un rubinetto per la calda, un altro per la fredda. Il che è molto utile per innaffiare i dintorni del lavandino nel tentativo di lavarsi il viso ad una temperatura accettabile...."...e ancora "...Le ragazze dublinesi ancora nubili hanno la pericolosa tendenza a girare di notte seminude ad una temperatura oscillante fra i 5 e i 15 gradi. E la cosa più perniciosa è che tendono a togliersi anche il poco che hanno addosso, specialmente in presenza di ingressi di pub alla moda o di troupe televisive. "


Dai dovete ammetterlo che ste situazioni si vedono per strada....ed io in 7 mesi che faccio avanti indietro non ho ancora trovato un miscelatore...e solo lavandini dei puffi

Ridiamoci sopra eheheh

La cosa che mi ha colpito di più è che una persona in un paese ricco di musica, storia, letteratura, natura e tradizioni nota l'assenza di miscelatori, la termoregolazione degli abitanti e cosa questi hanno l'abitudine di fare leggendo il giornale. E' come se uno andasse a Roma e tornasse dicendo che è piena di gatti, che il cappuccino costa meno che a Milano e che i pedoni attraversano con il rosso... Che tristezza!

Roberta

Idraulici, operai che lavorano nelle aziende che producono i iscelatori, i padroni no quelli vadano pure a cagare, ma ho un parerre tecnico/umano da spendere sui miscelatori.
A me i miscelatori d'acqua fanno CAGARE !!!!
E quindi vivaddio se sull'isola non ne trovo manco uno.

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Scritto da: Roberta g.i. 10/05/2005 9.08
La cosa che mi ha colpito di più è che una persona in un paese ricco di musica, storia, letteratura, natura e tradizioni nota l'assenza di miscelatori, la termoregolazione degli abitanti e cosa questi hanno l'abitudine di fare leggendo il giornale. E' come se uno andasse a Roma e tornasse dicendo che è piena di gatti, che il cappuccino costa meno che a Milano e che i pedoni attraversano con il rosso... Che tristezza!

Roberta

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Quoto in pieno. Il fatto è che a codesto figuro poco importerà della culture del luogo oggetto delle sue "attenzioni". Certa gente trova succulento andare a pescare nel (poco) torbido e se ne bea alla grande. Se si divertono con così poco, beati loro... certo è che chi è dotato di un minimo di analisi comprenderà quanto è sciocco quello che è stato scritto. A meno che l'autore delle massime (Radio Angoscia ) in questione non sia un burlone. In tal caso mi sto sbragando dalle risa.

[Modificato da scottishflag 10/05/2005 11.16]

Dai, guys...

Ci sono fior di scrittori satirici che amano una nazione e un popolo e si divertono a sfotterli : la critica umoristica è molto più divertente dell'elogio umoristico (che, come genere letterario, forse neanche esiste)

Ho letto solo quella pagina segnalata (il resto del blog non ho avuto tempo e voglia) ma in quelle righe non ci vedo poi tutto questo scandalo...

A me danno fastidio certi testi strabordanti di fatine, elfetti, e irlandesitruttibravibuoniegentili non la presa in giro dei rubinetti o della Guinness.

E poi diciamocelo chiaramente : io scommetto non so che cosa che a molti la stout fa schifo (olio per motori usato e lievemente frizzante) ma non si oserebbero mai di dirlo in pubblico perchè parlare bene del marchio di Zio Arturo fa molto figo... e siccome quel marchio tra un pò lo troverai pure sugli assorbenti (come diceva il blogger), mi sembra cosa buona e giusta sottolinearlo.

quando troverò in commercio i condoms alla guinness ?

Io ho i miscelatori.

Ma i lavandini a rubinetti separati li fanno ancora? Quando ho fatto i bagni 3 anni fa non ne ho visto neppure uno nei negozi di sanitari (tanti) che ho girato... Se mi parlate di bagni fatti vent'anni fa, allora capisco...

Mah, forse non vivo in Irlanda e la realta' è tutta un'illusione. Come direbbe Descartes... forse sto sognando e confondo sogno e realta'...

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Scritto da: combatfolk 10/05/2005 11.38
quando troverò in commercio i condoms alla guinness ?

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Ci sono già.

E li puoi comprare su e-bay

cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&category=69613&item=6177586162&rd=1&ssPageN...




Capisci cosa intendo ?

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Scritto da: admin/moris 10/05/2005 11.34
Dai, guys...

Ci sono fior di scrittori satirici che amano una nazione e un popolo e si divertono a sfotterli : la critica umoristica è molto più divertente dell'elogio umoristico (che, come genere letterario, forse neanche esiste)

Ho letto solo quella pagina segnalata (il resto del blog non ho avuto tempo e voglia) ma in quelle righe non ci vedo poi tutto questo scandalo...

A me danno fastidio certi testi strabordanti di fatine, elfetti, e irlandesitruttibravibuoniegentili non la presa in giro dei rubinetti o della Guinness.

E poi diciamocelo chiaramente : io scommetto non so che cosa che a molti la stout fa schifo (olio per motori usato e lievemente frizzante) ma non si oserebbero mai di dirlo in pubblico perchè parlare bene del marchio di Zio Arturo fa molto figo... e siccome quel marchio tra un pò lo troverai pure sugli assorbenti (come diceva il blogger), mi sembra cosa buona e giusta sottolinearlo.

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Non è l'ironia che mi da fastidio, è l'ironia spicciola e becera a darmi fastidio. Io ho trovato molto più ironico un po' di tempo fa l'interevento(non ricordo di chi fosse) sui due ragazzi di contee opposte (Donegal e Cork, se non ricordo male) che per mettersi d'accordo per un appuntamento dovevano scrivere perché parlando non si capivano. Quanto alla Guinness io sono astemia, e francamente anche se la trovo molto bella quando viene spillata (molto simile al caffè espresso che si deposita nelle tazzine di vetro) mi fa assolutamente schifo e non mi ci avvicinerei neanche con un forcone (è amarissima! Ma come cavolo fate a berla!). Le fate le vedo solo quando mi fanno l'anestesia totale, e ho conosciuto anche irlandesi francamente antipatici. Detto questo ognuno ha diritto di esprimere la sua opinione, e se di un paese che ha visitato qualcuno ha colto solo queste cose non mi resta che dire... mi dispiace per lui!

Roberta

Roby, mica mi riferivo a te.

Se l'hai preso come un attacco personale, credimi, è sbagliato.

Io mi riferivo a certe cose che si leggono in rete, su certi depliant turistici e certi articoli di basso folklore.

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Scritto da: Corcaigh 10/05/2005 11.41
Mah, forse non vivo in Irlanda e la realta' è tutta un'illusione. Come direbbe Descartes... forse sto sognando e confondo sogno e realta'...

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[Modificato da scottishflag 10/05/2005 12.30]

vabbè ragazzi sarò sincero io la mancanza del miscelatore e del bidè la sento ogni volta che vado su a dublino.
Sicuramente è un problema personale legato alle abitudini di vita ma lavarmi il culetto ogni tanto senza dover fare la doccia per forza fa piacere, così come poter miscelare la temperatura dell'acqua velocemente...e questo non c'entra niente con la cultura del luogo.
Se in un posto ci vivi dai anche importanza alle comodità quotidiane.

Di sicuro gli irlandesi hanno i miscelatori nei loro cataloghi di sanitari così come i bidè ma a quanto pare non è facile trovarli nelle case che affittano o nei b&b.

E' solo un discorso di praticità legato alle abitudini, poi è logico che nel testo il tipo esagerava però di fondo qualche mezza verità c'è....senza generalizzare MAI!

Ciao!

[Modificato da Rockmuse 10/05/2005 14.39]

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Scritto da: admin/moris 10/05/2005 12.29
Roby, mica mi riferivo a te.

Se l'hai preso come un attacco personale, credimi, è sbagliato.

Io mi riferivo a certe cose che si leggono in rete, su certi depliant turistici e certi articoli di basso folklore.

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No, figurati! E' che il tipo mi ha fatto davvero arrabbiare, forse perché assomiglia a un mio ex che tornando da Praga, due mesi dopo l'apertura delle frontiere (quando era ancora Cecoslovacchia) non ha trovato niente di meglio che dire: "Sì, ma mangiano davvero da schifo!" E poi sono un po' acida in questo periodo: otto esami da preparare tra fine maggio e metà luglio, un marito con l'influenza che sembra un reduce dal Viet-nam, manoscritti che si accumulano nella mia lista delle letture (con la segretaria di redazione che mi tallona come un segugio) e una caterva di sonno arretrato. Scusa se sono sembrata aggressiva

Roberta

"La birra costa molto cara. Nonostante questo, ieri sera un distinto signore in un pub dublinese, su una parallela di O'Connell Street, si è bevuto in meno di un'ora almeno 3 pinte di Guinness, al banco, tanto per leggersi il giornale. Costo totale: circa ventottomilalire. Io mi faccio problemi perché a volte per leggere due quotidiani mi prendo un macchiato e pure una pastina brasiliana (marmellata al centro e noccioline intorno...). Che razza di provinciale!"

....mandovive questo? pure ioo so' provinciale ma che la guinness in italia è a 5 euro a pinta e spesso è pure spillata da schifo me ne sono accorta....tralasciamo le considerazioni socioeconomiche del rapporto tra costo della vita e paghe, va', che è troppo difficile....

"Le ragazze dublinesi ancora nubili hanno la pericolosa tendenza a girare di notte seminude ad una temperatura oscillante fra i 5 e i 15 gradi. E la cosa più perniciosa è che tendono a togliersi anche il poco che hanno addosso, specialmente in presenza di ingressi di pub alla moda o di troupe televisive. Solitamente, così facendo riescono ad entrare nei pub e ad essere rigorosamente tagliate in qualunque montaggio. Almeno in quelli televisivi, s'intende."

....e malgrado ciò, si ostinano a non dargliela....che vita grama che grama vita.....

Per il resto il solito fritto e rifritto. Nessuno qui dice che l'Irlanda è il Paese dei Balocchi, ma sinceramente per fare satira ci vuole un po' più di stile e di mordente.
Oh comunque mi sa che il lamentarsi di qualcosa e farlo ugualmente è uno spirito tipicamente italiano (vorrei rammentarvi i tanti, costanti 3d che sputavano su questo forum perchè kommunista, inutile, parziale etc. etc....) Sarà l'imprintig della cultura cattolica all'insegna del memento mori e siamonatipersoffrire? Sarà che le tanto declamate doti amatorie italiane al'insegna de l'omo è omo e ha da puzza' alla fine propendono per il maso più che per il sado?
Bah, prendetela come una piccola recensione (quindi estremamente personale) ma a me non ha strappato nemmeno un sorrisino....

Ho anche i bidé...
ovviamente, coi rubinetti a miscelatore

La mia casa e' stata costruita nell'anno del signore 2004.

I rubinetti sono del tipo non a miscelatore e non c'e' il bidet, che tanto ho sempre odiato, non c'era nemmeno la doccia ma questo perche' il mio landlord e' un asshole e me la sono dovuta costruire io .

L'articolo che ho letto alla fine e' scherzoso e prende in giro il lato che l'Irlanda mostra ai turisti. E che vuole mostrare, vedi la Guinness Storehouse ed i negozi di paccottiglia pseudoceltica.

Anch'io nei miei post parlo molto spesso di questioni pratiche e guai burocratici piuttosto che fatine e storia della repubblica che pure conosco :)

Relax e prendete l'articolo per quello che e', le impressioni di un turista divertito dall'ambiente "diverso".

AOC

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Scritto da: admin/moris 10/05/2005 11.34
Dai, guys...

E poi diciamocelo chiaramente : io scommetto non so che cosa che a molti la stout fa schifo (olio per motori usato e lievemente frizzante) ma non si oserebbero mai di dirlo in pubblico perchè parlare bene del marchio di Zio Arturo fa molto figo...

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be' io oso dirlo : a me la guinness non fa impazzire , anzi le mie birre preferite sono sul lato opposto del "bancone", le birre chiare o "bianche" di grano, vedi Hoegaarden o le Weisse (Erdinger )....

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Scritto da: rosy71 10/05/2005 17.18
"La birra costa molto cara. Nonostante questo, ieri sera un distinto signore in un pub dublinese, su una parallela di O'Connell Street, si è bevuto in meno di un'ora almeno 3 pinte di Guinness, al banco, tanto per leggersi il giornale. Costo totale: circa ventottomilalire. Io mi faccio problemi perché a volte per leggere due quotidiani mi prendo un macchiato e pure una pastina brasiliana (marmellata al centro e noccioline intorno...). Che razza di provinciale!"

....mandovive questo? pure ioo so' provinciale ma che la guinness in italia è a 5 euro a pinta e spesso è pure spillata da schifo me ne sono accorta....tralasciamo le considerazioni socioeconomiche del rapporto tra costo della vita e paghe, va', che è troppo difficile....

"Le ragazze dublinesi ancora nubili hanno la pericolosa tendenza a girare di notte seminude ad una temperatura oscillante fra i 5 e i 15 gradi. E la cosa più perniciosa è che tendono a togliersi anche il poco che hanno addosso, specialmente in presenza di ingressi di pub alla moda o di troupe televisive. Solitamente, così facendo riescono ad entrare nei pub e ad essere rigorosamente tagliate in qualunque montaggio. Almeno in quelli televisivi, s'intende."

....e malgrado ciò, si ostinano a non dargliela....che vita grama che grama vita.....

Per il resto il solito fritto e rifritto. Nessuno qui dice che l'Irlanda è il Paese dei Balocchi, ma sinceramente per fare satira ci vuole un po' più di stile e di mordente.
Oh comunque mi sa che il lamentarsi di qualcosa e farlo ugualmente è uno spirito tipicamente italiano (vorrei rammentarvi i tanti, costanti 3d che sputavano su questo forum perchè kommunista, inutile, parziale etc. etc....) Sarà l'imprintig della cultura cattolica all'insegna del memento mori e siamonatipersoffrire? Sarà che le tanto declamate doti amatorie italiane al'insegna de l'omo è omo e ha da puzza' alla fine propendono per il maso più che per il sado?
Bah, prendetela come una piccola recensione (quindi estremamente personale) ma a me non ha strappato nemmeno un sorrisino....

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Una Rosy da bacio

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Scritto da: Corcaigh 10/05/2005 11.41
Io ho i miscelatori.

Ma i lavandini a rubinetti separati li fanno ancora? Quando ho fatto i bagni 3 anni fa non ne ho visto neppure uno nei negozi di sanitari (tanti) che ho girato... Se mi parlate di bagni fatti vent'anni fa, allora capisco...

Mah, forse non vivo in Irlanda e la realta' è tutta un'illusione. Come direbbe Descartes... forse sto sognando e confondo sogno e realta'...

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anche io ho i miscelatori ed anche il bidet e....addirittura lo uso...

una piccola nota : i rubinetti a vite sono un eredita' britannica, fu infatti nell'isola di Albione che i "rubinetti" furono inventati ed esportati per prima nella periferia piu' prossima dell'impero, Irlanda, mentre negli altri paesi arrivarono piu' tardi cosi' per un po' si continuo' ad andare alla pompa a mano che si trovava in cortile, poi l'isolazionismo e il conservatorismo hanno fatto il resto.

Oggi nei negozi di sanitari si trovano quasi solo miscelatori che sono i piu'usati nelle case ma anche nelle aziende, i due rubinetti sono riservati in maniera esclusiva ai turisti italiani..... ...cosi' hanno qualcosa da scrivere...

[Modificato da Sean1 11/05/2005 8.20]

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Scritto da: rosy71 10/05/2005 17.18
"Le ragazze dublinesi ancora nubili hanno la pericolosa tendenza a girare di notte seminude ad una temperatura oscillante fra i 5 e i 15 gradi. E la cosa più perniciosa è che tendono a togliersi anche il poco che hanno addosso, specialmente in presenza di ingressi di pub alla moda o di troupe televisive. Solitamente, così facendo riescono ad entrare nei pub e ad essere rigorosamente tagliate in qualunque montaggio. Almeno in quelli televisivi, s'intende."

....e malgrado ciò, si ostinano a non dargliela....che vita grama che grama vita.....

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Esatto, la Rosy ha colto in pieno il significato dell'osservazione sul "costume femminile in Irlanda". All'ennesimo 2 di picche si è sfogato, il pover'uomo!

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Scritto da: scottishflag 11/05/2005 10.37


Esatto, la Rosy ha colto in pieno il significato dell'osservazione sul "costume femminile in Irlanda". All'ennesimo 2 di picche si è sfogato, il pover'uomo!

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io sinceramente l'ho presa per quello che è: uno sfogo di un turista deluso.
Capita, mica tutti frequentano AltraIrlanda prima di andarci in vacanza!!!!