Moris...
...a parte la noia mortale che ci doni coi tuoi interventi denigratori a senso unico contro il Berlusca (che tra l'altro adesso se le prende anche dai suoi degni compari), se continui così me lo farai diventare simpatico.
Beh, simpatico proprio no... diciamo che sto iniziando a provare per lui la stessa solidarietà che provo per Delirio Habanero!
Dicevo, a parte la noia mortale, hai pure sbagliato in pieno!
Riporto la soluzione dell'autrice:
"Soluzione - Nella prima parte ho elencato alcuni momenti di quel 16 giugno 1904: il funerale di Dignam, la spiaggia di Sandymount, le commissioni per Molly, la colazione che si prepara Leopold ( affetto interior nel senso del rognone tagliato prima della frittura), il tradimento (corno) di Molly, il finale del libro con il monologo della donna che si chiude con un sì, il capitolo del bordello (casino).
Nella seconda ho cercato di suggerire l'idea del pollo come animale in sé e in quanto emblematico della stupidità con forno, coda, ali, impennati, gonzo, stupidino, becco, e quella del boom con termini economici ed onomatopeici quali mercato, esplosione prezzi quattrino. Il protagonista del 16 giugno è Leopold Bloom, che si anagramma in boom del pollo".
[Modificato da Maratona70 17/06/2004 7.52]