Tutto sulle banche irlandesi

Chiedo aiuto all'amico O' Connor per un problema bancario che mi perseguita.

Riassumendo per sommi capi: nel 2001 ho aperto un conto corrente presso la Aib Bank. Poi sono tornato in Italia, senza aver versato mai niente sul conto e senza averlo chiuso.

Ultimamente, roso dal dubbio che il conto sia ancora aperto e che ci siano in arretrato le spese di gestione, ho tempestato di e-mail la Aib Bank per sapere come stanno le cose.
Come risultato mi hanno risposto che mi faranno sapere, senza ovviamente farmi sapere niente.

Come cavolo faccio a sapere, nel caso decida di tornare in Irlanda, se devo pagare qualcosa?

Se il conto e' aperto, ovviamente non si chiude da se' ;)

Per questa problematica in particolare, gli unici in grado di aiutarti sono quelli di AIB, io ti consiglio di chiamare direttamente la branch di competenza (le e-mail, si sa, funzionano fino ad un certo punto) e chiedere lumi sullo stato del tuo conto.

Ad ogni modo, il conto base con AIB costa 4.50 euro mensili, piu' il costo delle transazioni.

Ovviamente vale sempre la solita raccomandazione: non prendete sottogamba le banche!

Caspita, se così è di questo passo viaggio verso i 200 euro di spese!!!

Il fatto caro OConnor è che in effetti io ho chiamato la filiale dove avevo aperto il conto, ma non ho capito un emerito tubo delle spiegazioni fornitemi dalla gentile impiegata.

Qualcuno sul forum mi aveva detto che i conti per studenti non hanno spese di gestione, ma io non ricordo che tipo di conto abbia aperto.

A questo punto non so davvero che cavolo fare!

Fai una richiesta (per iscritto, lettera o fax, con firma) dove dichiari di esserti trasferito in Italia e di aver bisogno di uno statement per il tuo conto corrente al tuo attuale indirizzo, e di sistemare eventuali posizioni debitorie. Piu' di questo, da semplice irlandiano quale sono, non mi viene in mente.

Ad ogni modo, buona fortuna :)

OC

A questo punto mi sembra l'unica cosa fattibile.

Non che ti abbia scambiato per un postino buon OC, ma mi faresti una cortesia?


Mi servirebbe sapere il numero civico della mia filiale, così da scriverlo nell'indirizzo.

Si tratta della filiale della AIB Bank in South Richmond Street, Dublin of course.
Se passi di lì magari annota il numero.

Grazie e ciao.

Branch
AIB Sth Richmond St Branch

Address
AIB Bank
61 South Richmond Street
Dublin 2

Sort Code
93-11-60

ATM
Yes

Telephone
01 - 4784533

Fax
01 - 4784397

Hours
10am To 4pm incl. lunch. Thursday late opening

(fonte: aib.ie)

Sei un grande! Non mi dire che è pure la tua filiale???

Ah... grazie.

Ciao a tutti!
Ho un problemino... dovrei arrivare in Irlanda a fine mese e nn so come portarmi i soldi
Qui in Italia ho aperto un conto banco posta qualcuno sa se da li posso prelevare da qualche banca??
Grazie..

La carta Bancoposta dovrebbe avere il logo Cirrus dietro. Se ce l'ha, puoi prelevare in qualsiasi Banklink a tua scelta in Irlanda.

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Scritto da: Marilyn 52 03/11/2004 14.52
Ciao a tutti!
Ho un problemino... dovrei arrivare in Irlanda a fine mese e nn so come portarmi i soldi
Qui in Italia ho aperto un conto banco posta qualcuno sa se da li posso prelevare da qualche banca??
Grazie..

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Confermo quanto detto dal Grande Oconnor ( up the rebel, as usual ). Sul nostro bancoposta c' e' il logo e lo stiamo usando qui in Irlanda senza problemi.
Informati solo prima dell' ammontare del prelievo mensile specificando che vuoi sapere il tuo limite PER L' ESTERO, sia mensile che giornaliero.
Ciao e buona fortuna.

Grazie per le info.. sulla carta c'è il logo cirrus/maestro quindi nn ci sono problemi per prelevare.

Vi invito a leggere anche questo interessante topic aperto da Claudio e Rebekka di Cork

C/C a Cork: nessun problema!
www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=13145&idd=2605

anche se dedicato ai corkonians può interessare anche i neo-irlandiani che vivono altrove sull'Isola

Questo il post iniziale :

Noi siamo andati presso la filiale della AIB Bank: alla prima visita si prenota solo l' appuntamento e vi viene spiegato quali documenti sono necessari: praticamente basta un documento di identita' valido (io consiglio il passaporto perche' e' tradotto anche in Inglese e cosi' non manderete in crisi i "solerti" impiegati...attenzione se lo avete rinnovato: controllate che si ricordino di fare la fotocopia anche della pagina del rinnovo, altrimenti vi tocchera di tornare un' altra volta) ed una prova della vostra residenza in Irlanda: per noi e' bastato il certificato, mostrato in originale, del PPS number, l' importante che l' indirizzo del certificato sia quello dove effettivamente vivete, anche perche' tutta la documentazione per aprire il conto verra' mandata a quell' indirizzo. E poi...BASTA!
A noi non e' stato chiesto altro, il costo del conto e' di 4.5€ a trimeste piu' il costo delle operazioni ( tra i 20 e i 30 centesimi a seconda ). Il bancomat costa 10€ all'anno. Attenzione solo che alla seconda visita, quella su appuntamento dove porterete i vostri documenti, il conto non verra' aperto immediatamente ma alla distanza di circa una settimana, quando la banca vi spedira' tutto a casa ( bancomat, n. di conto corrente, istruzioni operative ecc.).
Se avete cambiato indirizzo e non corrisponde piu' a quello del PPS...no panic!
Basta andare all' ufficio che vi ha rilasciato il PPS e chiedere di aggiornarvi l' indirizzo. Ricordatevi ovviamente di portare, come la prima volta, una prova della vostra nuova residenza (lettera del land lord, bolletta di una qualsiasi utenza)
A me e Rebekka non e' stato chiesto NULLA a riguardo del lavoro ed e' possibile, come in Italia, aprire un conto con doppia intestazione e doppia firma non congiunta, quindi si puo' operare benissimo in due spendendo...la meta'.

Speriamo di essere stati utili a tutti.

[Modificato da admin/moris 06/12/2004 19.55]

Quegli str... ehm, quei gran signori dell Aib Bank mi stanno facendo dannare.

Ricapitoliamo velocemente: nel 2001 apro un conto presso una filiale Aib. Torno in Italia senza aver depositato nulla e senza chiuderlo.
A nulla valgono le mie richieste pressanti sullo stato del mio conto (esiste ancora? è in rosso?) delle ultime settimane: a una serie di mie insistenti e-mail alla sezione carte di credito rispondono che non sono loro gli addetti alla questione ma che contatteranno chi di dovere per farmi sapere.

Io Oc ci ho provato a seguire il tuo consiglio: ho spedito un fax direttamente alla filiale con tutti i miei dubbi.
Loro niente: silenzio totale.

Penso che riproverò a fare l'ultimo tentativo, vale a dire a spedire una seconda volta il fax.

Il discorso è: se torno in Irlanda che succede? Mi conviene presentarmi direttamente alla Aib (anche se non capirò le spiegazioni degli impiegati) o vivere sull'isola sfidando mandati di arresto?
Cazz... no, niente moccoli che Oc si arrabbia, caspita, ma se la Aib deve avere dei soldi da me perché diavolo non mi risponde???

Dunque... anche io mi sono informata perchè tra pochino sarò sull' isola!!! Ho fatto la carta Postepay perchè prelevando in qualsiasi circuito Cirrus si spende 'solo' 1.70 eurini al contrario dei 2.50/3.00 che mi servirebbero per prelevare col Bancomat (io ho Intesa... ma credo che qualsisai buona banca italiana tenda come la mia a mangiarci sopra a ste cose) spendevo minimo 2.50 eurini (il doppio!!!!).

Comunque penso che appena mi sistemerò un attimo aprirò un conto su, penso che sia più comodo per accreditare stipendini (speriamo di trovarne..) e più conveniente per le meno spese...

voi Irlandiani DOC che ne pensate?

Ciao e grazie
Kia

io , con Bank of Ireland , spendo per ogni operazione 0.28 cent.

e' ovvio che conviene avere un conto qui se si lavora qui sia per l'accredito che per le operazioni bancomat e credit card....molto piu' economiche rispetto a quelle italiane....

BofI inoltre offre, gratuitamente uno sportello internet attraverso il quale potete fare moltissime operazioni.

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Scritto da: trapocolassu 10/12/2004 15.24
Ho fatto la carta Postepay perchè prelevando in qualsiasi circuito Cirrus si spende 'solo' 1.70 eurini al contrario dei 2.50/3.00 che mi servirebbero per prelevare col Bancomat (io ho Intesa... ma credo che qualsisai buona banca italiana tenda come la mia a mangiarci sopra a ste cose)

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Mah, la PostePay mi lascia un tantino perplesso, personalmente la affiancherei con una carta di credito ricaricabile. Quanto a Intesa, che ci vuoi fare, è una della banche più care in circolazione...

Zao! D.

io ho aperto un conto con TSB, garantiscono tutto gratis purche' si lascino almeno 1000 euro sul conto sempre.. non e' male! provare per credere..l'unico svantaggio e' che non puoi ricaricare il mobile all'ATM machine. Purtroppo questo e' un accordo fra gestori telefonici e Bank of ireland only.. ma puoi sempre ricaricare al kiosk, ai veri newsagents etc..

carissimi,

non ho visto nessuna risposta o commento su questo terrific servizio della Permanent TSB.. ora poi, con la facility dello switching code..tutto diventa piu' semplice! date un'occhiata al sito www.permanenttsb.ie/personal_banking/index_pbanking.asp
e vedrete che il nuovo current account con TSB offre zero costi-no quarterly fee, no laser fees..etc.
Approfittatene!
Anche il Times lamentava il fatto che gli irlandesi (e irlandiani aggiungo io) tendono ad essere un po' pigri e a restare con la banca con cui inizialmente hanno aperto il loro conto, nonostante gli appioppi costi e fees che altre banche magari non richiedono.. il mercato irlandese appartiene al 70 % a AIB e Bank of Ireland, che sono infatti le piu' care quanto a costi gestione!

Per chi rimane in Italia od intende utilizzare all'estero i servizi di una banca italiana, io suggerisco vivamente Fineco perché è l'unica VERA Italian Internet bank.

Non teme il confronto né con le altre pseudo banche on-line sia italiane che estere ( U.B.S. e Deutsche Bank che delusione!) né con gli U.S. brokerage banks.

L'unica eccezione è rappresentata da un rapporto privilegiato con la filiale italiana della vostra banca. In quel caso il costo totale del conto bancario è inferiore (ovviamente) al costo di un conto postale.

Invece desidererei ricevere alcune statistiche personali sul costo annuale di un conto irlandese ed il relativo deposito titoli.

Ovvero, a parte il costo delle singole operazioni, qualcuno si è mai preso carta e penna e ha fatto qualche somma???

Non intendo il listino prezzi presenti nei siti Internet ma soltanto le vostre statistiche personali.

Il mio recapito e. mail è james_t._kirk@inwind.it

Grazie.

Fineco ? Mah...

www.behablog.it/dettnews.php?idn=691

www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?p=7340463#pos...

Non sono un esperto di banche, ma quando leggo qualcuno che parla bene di un istituto, confesso tutto il mio scetticismo...

Cogito ergo sum. Fidarsi è bene e non fidarsi è meglio. Il sospetto è l'anticamera della verità.

That's right! But there's one but (not, two)!

Ad esempio, i clienti che reclamano a "Mimandaraitre" rappresentano un piccolo campione della clientela. Hanno ragione ma rientrano nella tolleranza d'errore di un processo produttivo di massa ed in serie.

Questo è il mondo ed io ci posso fare poco. Il mio è semplicemente un suggerimento sulla scelta del male minore. Ed il male minore è scegliere una banca Internet piuttosto che una banca tradizionale.

Anyway I, me, myself am openminded to new solutions. Se c'è una banca che costa meno di Fineco e con gli stessi servizi di Fineco allora comunicatelo perché sarò contento di pubblicizzarlo.

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Scritto da: admin/moris 21/02/2005 13.23
Fineco ? Mah...

www.behablog.it/dettnews.php?idn=691

www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?p=7340463#pos...

Non sono un esperto di banche, ma quando leggo qualcuno che parla bene di un istituto, confesso tutto il mio scetticismo...

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[Modificato da James T. Kirk 21/02/2005 15.03]

Ciao,
spero vivamente che questo argomento non sia già stato trattato... in caso affermativo chiedo scusa!!!

Io ho un conto presso il BancoPosta, se devo andare in Irlanda anche per più6 di 3 mesi, devo per forza trovare una banca in loco oppure posso tenermi il conto qua in italia... in fondo il BancoPosta ha coordinate bancarie internazionali!!!

Grazie a chi risponde

Io ho un cc in una banca italiana, bancomat, carta di credito, assegni, coordinate internazionali, anche io sarò costretto a farmi un cc in una banca irlandese?
che costi ha aprire e mantenere un cc in una banca irlandese?
per chi lo ha già fatto, c'è una banca in irlanda che conviene rispetto ad altre?

attendiamo info!!

Non ho ben capito se volete restare in Irlanda per lavorare, in quel caso, si, dovete aprire un conto qui in loco. Perchè una delle prime cose che vi verranno richieste in caso di assunzione, anche da lavapiatti, è il PPS number e un conto corrente ove versarvi lo stipendio regolarmente.
Nessuno in Irlanda, per quanto ne so e per esperienza personale qui, usa pagare in contanti o in busta paga, tutto è fatturato e scritto a fini fiscali. E nessuno vi farà mai un bonifico sul conto italiano per pagarvi.

Per aprire il conto vi serve un documento, e il PPS number, è facile è veloce. Di banche ce ne sono tante, AIB, Permanent TSB, Ulster Bank, Bank of Ireland. Francamente non so quale sia la meno cara, io ho aperto il conto in quella più vicina a casa mia per ragioni di comodità e tempo, ma basta andare e domandare, per poi scegliere quella per voi più conveniente.

Ciao.

Io sono intezionato a rimanerci a lavorare per almeno 6 mesi... o forse più se mi piace!

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Nessuno in Irlanda, per quanto ne so e per esperienza personale qui, usa pagare in contanti o in busta paga, tutto è fatturato e scritto a fini fiscali. E nessuno vi farà mai un bonifico sul conto italiano per pagarvi.

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Ma davvero davvero davvero???
Uffa cheppalle!!!

[Modificato da nulele 31/08/2005 12.43]

Il conto Irlandese e' necessario si, quindi non avete scelta se volete restare qui a lavorare. Io con AIB ho aperto un conto studente, che non mi costa nulla (solo tasse governative, circa 10 eur l'anno).
Considerate che se prelevate soldi dall'Irlanda su un conto italiano, le commissioni medie sonbo circa 1,5 / 2,00 eur.

doh!!!

ma l'andazzo dei tassi di interesse delle banche irlandesi è come qua in Italia... voglio dire anche lì gli interessi sono talmente bassi che difficilmente alla fine dell'anno guadagni qualcosa sulle spese di gestione conto?

Io ho scelto bancoposta appunto perchè almeno qualcosa guadagno!!!

Tra l'altro non sono nemmeno studente... credi lo stesso che possa avvantaggiarmi dei tuoi stessi prezzi???

[Modificato da nulele 02/09/2005 14.33]

sì, gli interessi sono bassi anche qui perché siamo nella zona euro..Però il costo di un conto corrente è molto inferiore in media a quello di un conto italiano. C'è una banca per esempio (non so se si può fare il nome) che offre un conto zero spese, non è necessario essere studenti.

[Modificato da genzianella 02/09/2005 14.36]

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C'è una banca per esempio (non so se si può fare il nome) che offre un conto zero spese, non è necessario essere studenti.

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Ottimo... sarebbe l'ideale.
Poichè deviljoker ha già nominato ABI e non mi sembra che sia stato fulminato nessuno dagli dei dell'amministrazione, direi che fatto 30 possiamo far 31 ... genzianella dicci il nome di questa miracolosa banca!!!

Beh, una dovrebbe essere la Permanent TSB, prova a cercare il sito su Internet...
ciao