OT il movimento per la vita
ci sono anche tanti laici (atei, agnostici) nel movimento per la vita. Si pensi ad esempio al personalismo etico (Beuchamp, Pellegrino). Spesso non sono d'accordo con loro (vedi eutanasia) altre vote invece rispecchiano proprio ciò che penso (aborto, sperimentazione...). E non è questione di religione.
Poi, che sia strumentalizzato dalla Chiesa, beh, dio mio, è il solito discorso: un cattolico è cattolico sempre e il cattolicesimo è transnazionale. Non è che uno può essere cattolico in privato e non cattolico in pubblico.
La religiosità si ripercuote sempre e comunque sulla vita dell'individuo, intesa come vita d'azione anche politica. Alla stessa maniera influenzano la nostra vita le filosofie o le correnti politiche a cui si fa riferimento.
Ogni tanto vi lagnate perché il Vaticano si immischia nei fatti della politica italiana, e un po' mi fate ridere. Se lo fa, significa che c'è ancora qualcuno che l'ascolta. E l'influenza della Russia nei confronti del comunismo del dopoguerra? E gli americani e il loro capitalismo? Religioni, filosofie, politiche che dall'esterno si ripercuotono in Italia e influenzano il pensiero e la vita dei cittadini sovrani. E' così e sempre sarà così. E poi potete pure lamentarvi, ma non potete non riconoscere che il Vaticano sia un organo politico sui generis... Trattarlo come un semplice stato estero significa negare un pezzo di realtà.
Quindi, benvengano le ingerenze esterne, che siano comuniste, religiose, capitaliste. Il mondo è uno solo e i pensieri, di tutti i tipi, non si fermano alle frontiere degli stati. Talvolta purtroppo non si fermano nemmeno nelle menti degli uomini, e passano via inosservati, inascoltati, non capiti.
Sartre diceva bene. L'uomo è costretto alla libertà; o meglio alla scelta. Scegliere di seguire i dettami di una chiesa (che sono comunque politici nel senso che interferiscono per forza con la vita pratica dell'uomo), o di credere a dei politici di qualsivoglia colore, rimane sempre e semplicemente una scelta. Non venitemi a raccontare dunque che la gente è manovrata dalla Chiesa, perché ciò è ridicolo. Lo dimostra il fatto che tanti di voi hanno fatto il salto fuori dalla Chiesa; non credo che questa potenzialità sia preclusa a tutti gli altri, istruiti e non.
Dunque l'uomo sceglie. Poi la tanta osannata democrazia fa il resto e l'unica cosa efficace per impedire che uno stato diventi integralista, totalitario o repressivo, è la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, oppure le leggi di tutela delle minoranze.
So che in molti storceranno il naso. Se volete rispondermi fatelo in FFZ o in e.mail, perché qui, in questo 3d, non mi sembra il caso.
ci vediamo per la Birra allo swan
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