Il più brutto angolo di Irlanda

Limerick

brutta, grigia e pericolosa.

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Scritto da: Emiliano 13/04/2004 4.42
Limerick

brutta, grigia e pericolosa.

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Concordo !!!

Anche se a Limerick è legato uno dei miei ricordi più curiosi....dopo Limerick direzione Bunratty Castle ...ci fermiamo verso sera da un B&B ....la mattina a colazione nella dining room decine e decine di quadretti che immortalano i Cranberries , c'è persino un disco d'oro e poi le foto del nozze del bassista ....eravamo finiti nella casa della suocera di uno dei Cranberries ( che adoro) il bassista appunto....

Questo paese non mi è piaciuto per niente, si trova vicino a Sligo ed è il paradiso dei surfisti perchè quello che ho trovato è stato solo vento
Pensate poi come era fastidioso dormire in tenda

www.wearecoming.com

Io dico Derry City, sai dopo essermi girato parte dell'Irlanda, dove la gente è allegra, disponibile e molto gentile, entrare nell'Ulster è stato una specie di trauma...

La cosa che mi ha fatto più riflettere e spaventare è stato il coprifuoco, o meglio, mentre nel pomeriggio la città era un pò caotica, al calar del sole, non c'era più anima viva, vedivi solo sguardi incaxxati, tossici e poliziotti che si rincorrevano, case distrutte dalle bombe, in poche parole siamo dovuti scappare, non abbiamo neanche cenato......

[Modificato da theropithecus 23/05/2004 11.37]

la provincia di Napoli e tutti i comuni Vesuviani....

e si!!!!
che schifo questi disoccupati!!!!!
uno spettacolo veramente indegno!
poi quando fanno casino non si possono guardare
tutti sti ubriaconi!
mavallà!!!!
ma che ci stai a fare li??????

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> .....semz'altro lo "spettacolo" piu' brutto in
> Irlanda sono i giovani nei ( e fuori) dai pubs
> durante i week ends.
> Chi vomita, cgi non si regge in piedi, chi va a
> comprarsi le patatine fritte e poi le fa cadere
> tutte per la strada ecc.
>
> Poi senz'altro il cibo , non che sia cattivo, ma e' t
> utto uguale dalla punta piu' a nord dell Irlanda
> fino a Corck ( un po' di fantasia insomma).
>
> E i campeggi, li avete mai visti?
> Lunghi ammassi di roulottes e campers tutti uguali tutti b
> ianchi, senza un minimo di verde, nemmeno un baretto
> o una gelateria!Una tristezza!!!
>
> E certi quartieri decadenti qui in Ulster ( pochi per
> fortuna) segnati da bandiere irlandesi ( se abitati
> da cattolici )o inglesi ( se abita da protestanti)con
> i marciapiedi colorati con gli stessi colori delle
> bandiere , quasi sempre degradati, perche' chi
> vive in questi posti e' quasi sempre gente disoccupata,
> quelli che sono sempre pronti a fare casino alla
> prima occasione!!
>
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e ti saresti divertito magari!!!!!!
ma di quale irlanda vi siete innamorati tutti quanti????
di quella patinata o di quella vera?????
certo falls a belfast o il bogside di derry non sono certo le scogliere sull'atlantico i pub di galway, ma li c'è una umanità che fa paura, che ci da a tutti una lezione da farci stare zitti. o forse ci fa un pò schifo perchè non ci regge la pompa? perchè bevono troppo? o sono disoccupati? o perchè se parli a sproposito e fai il cretino rischi la sveglia????
per me chi vuole capire bene cosa sia l'irlanda - irlanda, non solo la repubblica - deve cercare di capire cos'è il nord, sennò in irlanda puoi starci anche una vita ma non ne avrai maicapito niente.
scusate ma mi è scappato di dirlo


Scritto da: dubh 10/06/2003 22.54
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>

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E certi quartieri decadenti qui in Ulster
> ( pochi per fortuna) segnati da bandiere irlandesi
> ( se abitati da cattolici )o inglesi ( se abita
> da protestanti)con i marciapiedi colorati con gli
> stessi colori delle bandiere , quasi sempre degradati,
> perche' chi vive in questi posti e' quasi sempre
> gente disoccupata, quelli che sono sempre pronti
> a fare casino alla prima occasione!!

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> e io che dovevo andare ad abitare vicino a Falls
Road
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e a te non è neanche venuto da chiederti perchè è così ma sei solo scappato a pancia vuota???????
bò, forse sarò io che non vi capisco....
ma io ricordo la mia prima volta a derry
era un malaugurato 12 luglio del 1988 e avrò avuto si e no 23 anni
cavolo se c'era da avere paura, ma la curiosità è stata più forte, e da allora sono sempre ritornata e per periodi ci ho anche vissuto, più a belfast che a derry a dire la verità, e ho rischiato anche la pelle, ma in cambio ho avuto tante lezioni, e tanti amici, ma amcici col cuore, che ogni volta che li salutavi non sapevi se li avresti più rivisti
...per fortuna sono tutti vivi.......
adesso non vi annoio più
Scritto da: theropithecus 23/05/2004 11.37
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> Io dico Derry City, sai dopo essermi girato parte
> dell'Irlanda, dove la gente è allegra, disponibile
> e molto gentile, entrare nell'Ulster è stato una
> specie di trauma...
>
> La cosa che mi ha fatto più riflettere e spaventare è
> stato il coprifuoco, o meglio, mentre nel pomeriggio
> la città era un pò caotica, al calar del sole,
> non c'era più anima viva, vedivi solo sguardi incaxxati,
> tossici e poliziotti che si rincorrevano, case
> distrutte dalle bombe, in poche parole siamo dovuti
> scappare, non abbiamo neanche cenato......
>

[Modificato da theropithecus 23/05
/2004 11.37]

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alexira, spero che le tue arrabbiature e quell'uso frequente dei verbi in seconda persona plurale si riferiscano solo ai forumisti da te quotati e non a tutti quanti in blocco.

Se troverai tempo di leggere il forum, scoprirai che ci sono non pochi dei frequentatori che, come te, sono particolarmente legati all'Irlanda del Nord e proprio a Derry e Belfast hanno i loro amici più cari ed i ricordi più forti.

E adesso, dopo aver criticato altrui affermazioni che ti hanno fatto arrabbiare (giusto che ognuno si esprima) sarebbe bello anche leggere il tuo giudizio secondo il titolo di questo topic

Benvenuta a bordo

no no non ero arrabbiata ma solo stupita nel leggere le affermazioni alle quali ho risposto
da non credere ai miei occhi
e ovviamente non ho criticato tutti in blocco, sarebbe stupido, anche perchè solo oggi ho dato un'occhiata a questo forum
il posto più brutto d'irlanda secondo me?
in genere è la gente che rende un posto più o meno bello o
più o meno allegro
io direi che il posto più brutto è shankill road


Scritto da: admin/moris 13/07/2004 16.27
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> alexira, spero che le tue arrabbiature e quell'uso
> frequente dei verbi in seconda persona plurale
> si riferiscano solo ai forumisti da te quotati
> e non a tutti quanti in blocco.
>
> Se troverai tempo di leggere il forum, scoprirai che
> ci sono non pochi dei frequentatori che, come te,
> sono particolarmente legati all'Irlanda del Nord
> e proprio a Derry e Belfast hanno i loro amici
> più cari ed i ricordi più forti.
>
> E adesso, dopo aver criticato altrui affermazioni che
> ti hanno fatto arrabbiare (giusto che ognuno si
> esprima) sarebbe bello anche leggere il tuo giudizio
> secondo il titolo di questo topic
>
> Benvenuta a bordo
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AAAAAAHHHHHHHHHHH ALEXIRA TI VOGLIO GIA' BENE!!!!!!
Anche a me ha fatto male passare per Shankill...ma stai a vedere che a Belfast abbiamo degli amici in comune?!
Rosy

Io a Derry City ci sono stato solo sue giorni, ma me ne sono letteralmente innamorato.
E' vero, fa impressione, ma ho percepito una tensione nell'aria che nella Repubblica non avevo mai percepito. Non so, ho sentito tanta umanità. La gente era visiblimente più schiva che nella Repubblica, ma la cosa gli dava un che di dignità... E il sabato sera i giovani erano 15 volte più scatenati che a Galway (e senza scassare la palle, che non è poco!).
Insomma a me Derry è piaciuta.
L'angolo più brutto? Temple Bar in generale.
Bye
Davide

Scritto da: alexira23 13/07/2004 16.14
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> e a te non è neanche venuto da chiederti perchè
> è così ma sei solo scappato a pancia vuota???????
> bò, forse sarò io che non vi capisco....
> ma io ricordo la mia prima volta a derry
> era un malaugurato 12 luglio del 1988 e avrò avuto si e no
> 23 anni
> cavolo se c'era da avere paura, ma la curiosità
> è stata più forte, e da allora sono sempre ritornata
> e per periodi ci ho anche vissuto, più a belfast
> che a derry a dire la verità, e ho rischiato anche
> la pelle, ma in cambio ho avuto tante lezioni,
> e tanti amici, ma amcici col cuore, che ogni volta
> che li salutavi non sapevi se li avresti più rivisti
> ...per fortuna sono tutti vivi.......
> adesso non vi annoio più
> Scritto da: theropithecus 23/05/2004 11.37
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> > Io dico Derry City, sai dopo essermi girato parte
> > dell'Irlanda, dove la gente è allegra, disponibile
> > e molto gentile, entrare nell'Ulster è stato una
> > specie di trauma...
> >
> > La cosa che mi ha fatto più riflettere e spaventare è
> > stato il coprifuoco, o meglio, mentre nel pomeriggio
> > la città era un pò caotica, al calar del sole,
> > non c'era più anima viva, vedivi solo sguardi incaxxati,
> > tossici e poliziotti che si rincorrevano, case
> > distrutte dalle bombe, in poche parole siamo dovuti
> > scappare, non abbiamo neanche cenato......
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[Modificato da theropithecus 23/05
> /2004 11.37]

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Scusami se sarò un pò volgare, ma saranno pure cazzi miei quello che mi è piaciuto e che non mi è piaciuto dell'Irlanda. So benissimo che cosa ci sia stato a Derry e che cosa rappresenta quella città per gli irlandesi, però di certo non posso dire che mi è piaciuta proprio per questo motivo, così come non direi mai che mi è piaciuto andare a vedere un campo di concentramento. Ma che stiamo scherzando, ognuno è libero di criticare quello che ci pare, non credo di aver offeso nessuno. Che poi noi dovremo andare al nord perchè avremo tanto da imparare, cosa??

Che si sono scannati fra loro, che c'è l'IRA che fa saltare la gente per aria, che la guerra è una brutta faccenda?

Oppure che per capire meglio certe situazioni dovrei diventare un membro dell'IRA??



Ma fammi il piacere!!!

Se non altro Alexira è riuscita a mettermi d'accordo con Thero.
Alexira, non credo tu abbia l'intenzione di insegnare a noi altri che la disoccupazione, le miserie umane, l'alcolismo, la tensione quotidiana etc esistano solo in determinati posti. Derry ha un suo fascino, ha un background storico interessante e doloroso: ho provato una caterva di emozioni nelle sue strade, ma non per questo ci andrei a vivere o mi esalto all'idea, e lo stesso vale per Belfast, perchè altri luoghi hanno la priorità nei miei sogni e progetti [e non sono verdi colline con bianche pecorelle, ma metropoli, con tutti i loro problemi]. Dovremmo allora discutere dell'esatto significato di "brutto": intendiamo brutto esteticamente, simbolicamente...? Anche un campo di concentramento, come dice Thero, è pregno di storia: ovvio che non esista paragone tra i due luoghi, ma il concetto di base rimane lo stesso. I gusti sono personali e vanno rispettati: io rispetto il fatto che tu ti sia infervorata, ma che nessuno mi venga a dire che mi schifano i disoccupati o la povertà. Ricordiamoci ogni tanto che le persone dietro lo schermo hanno una storia, e non tutti hanno il loft o la barchetta, non tutti vanno in vacanza spensierati e col portafoglio gonfio (sempre che si possano permettere una vacanza),non tutti hanno un lavoro(che siano irlandesi o meno) e qualcuno può avere amici in giro per il mondo che vivono realtà pericolose ancora adesso. Se leggi bene ciò che ho scritto poi noterai che non ho parlato di posti più brutti, ma di impressioni brutte: la mia frase "e io che dovevo andare ad abitare vicino a Falls
Road" era puramente a titolo informativo: quotavo non perchè si parlava di disoccupazione, ma di Falls Road .Grazie e buon proseguimento.

[Modificato da dubh 14/07/2004 2.38]

Faccio fatica, pur rovistando negli angoli più oscuri dei miei viaggi in Irlanda, a trovare qualcosa di "brutto".
Però partecipo al gioco, e se devo dire qualcosa dico: Killarney, la zona di Dublino intorno a Mountjoy Square, il parcheggio delle Cliffs of Moher.

...And now I must bid a long adieu...to Killarney mountains silvery streams...(Emigrant's farewell, trad.)

...e 'ndo' so finiti sti' silvery streams allora????!!!!

Rosy

Rosy, mi fai sentire in colpa per avere additato Killarney tra gli orrori!
In realtà Killarney ha dalla sua il fatto di trovarsi in una zona splendida, con una cornice spettacolare (parchi, monti, laghi...) e un tempo doveva essere anche carina... ma il clima da Disneyland del folk irlandese per americani che la pervade me la fa evitare volentieri.
E poi queste frotte di americans in bermuda, che brandiscono mazzi di trifoglio e pergamene attestanti le loro irish roots non sono uno spettacolo entusiasmante...
Ciao

no per carità, macchè in colpa!!!!
è che oggi c'ho le ruzze (però il brano citato non è un'invenzione, esiste per davvero).
Rosy

Cragganouwen

più che brutto é il posto più triSCtemente fasullo, posticcio d'Irlanda con le guide vestite con un sacco di juta e le scarpe della Nike!!!
Lo sconsiglio vivamente

come il castello di Limerick: da fuori é carino, ma basta!!! E non vi venisse in mente di chiedervi dove si trova la Treaty Stone...facilmente "sorvolabile" (con la storia del Trattato EFFIMERO a Limerick hanno esagerato in spese per paccottiglia turistica)

Però la "città dei coltelli" non la definirei brutta. E' vero che sono un po' di parte, ma ci sono tanti di quei posti da vedere, scorci da gustare, ecc. E poi non é ancora affollata di turisti (ottimo posto per mettere in pratica il proprio inglese)...
Mai mettersi sulla strada tra le 17:00 e le 18:00 (tipo Raccordo Anulare) e se occore ospedale ( ) consiglio il S. John: ti danno pure le caramelle mentre aspetti!!!

Vi racconto cosa ho sentito dire del "palangone" ovvero "The Spire" durante la mia permanenza a Dublino.

Il cosiddetto "monumento alla luce" di Ian Ritchie, doveva essere pronto per il nuovo milllennio, ma ritardi vari hanno posticipato la sua inaugurazione al 21 gennaio 2003. E' stato letteralmente montato "a pezzi" e alla posa dell'ultimo sembra ci sia stato un bagno di folla (almeno così si dice...).
Sorge in O'Connel Street, al posto del monumento dedicato all'ammiraglio Nelson, "spodestato" nel 1996 dall'IRA.
Lo "spire" è alto 120 metri, ha una base di 3 metri, mentre la punta è spessa 15 cm, ma a parte queste informazioni tecniche, quello che mi ha più incuriosita sono gli innumerevoli nicknames che i cittadini sembra gli abbiano dedicato, come tradizione vuole per molti dei più noti monumenti

The Spike
The Spire in the Mire
The Stiffy near the Liffey
The Stiletto in the Ghetto
The Metro-Pole
The eyeful tower
The Height of Folly
The Gleaming Tower of Pizza-land
Bertie's Erection

Ah, il posto più brutto...
Temple Bar

Chiara

[Modificato da chiarablue 14/07/2004 15.31]

> Bertie's Erection
>

L'angolo più brutto? A livello di località sicuramente Limerick. Come luogo ben preciso, il posto dove ho preso la macchina a noleggio vicino all'aereoporto di Dublino. Una scena da film di serie b americano. La macchina stava cinguettando da quanto era contenta di essere portata via di lì.
Una piccola nota: c'è anche chi, come al sottoscritto, l'Irlanda interessa per motivi differenti dai Troubles e dalla storia recente. Per sua grande fortuna la storia dell'Irlanda non si esaurisce negli ultimi due secoli. Ecco terrei presente che esistono anche altri punti di vista... cercando di rispettarli tutti e di rendersi conto che la cultura di questo paese è talmente profonda e temporalmente lunga e diversificata da attirare persone diverse per ragioni diverse.
Il bello è proprio ritrovarsi ad amare la stessa cosa, gli stessi volti, gli stessi posti, pur per motivi diversi... non credete?
Io sono toscano e mi rendo conto che molti che vengono dalle mie parti hanno appena una vaga idea di chi siano, tirando a caso, Petrarca o Guido Monaco. Molti vengono qui per la bella campagna, per il buon cibo, il mare. Eppure ne hanno tutto il diritto anche loro

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Una piccola nota: c'è anche chi, come al sottoscritto, l'Irlanda interessa per motivi differenti dai Troubles e dalla storia recente.

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Quoto

Un ragazzo che lavora a Dublino ci ha raccontato che oltre ad essere un parafulmini è un punto di riferimento per chi esce ubriaco dai pub e deve tornare a casa...

Prendiamola con le pinze...

finalmente ho capito cos'era quel palo.... il palangone per l'appunto... me lo chiedevo da 4 giorni (sono tornato da poco).
Forse un viaggio solo in Irlanda non è sufficiente per elencare posti/luoghi/emozioni negativi/e, visto che il cervello ti resta impregnato prevalentemente dalle cose belle e affascinanti che hai visto che coprono anche quelle piccole brutture che tendi a non ricordare.
Concorderei comunque sui locali (pub e altro) nelle città più grandi, come Dublino, con eserciti di vigilantes (leggasi buttafuori) alle porte e dentro gremiti da far paura; molto meglio quelli più tranquilli e con atmosfere più vere e sincere che trovi nei piccoli paesi; poi i giovani alla ricerca dell'ubriacatura ad ogni costo, molte ragazze che la sera vedi dentro e fuori ai pub vestite come qui da me (e non solo qui...) si vedono nelle strade a tarda sera, a procacciar clienti, le periferie di dublino, limerick (anche se l'ho vista di passaggio, ma m'è bastato), le chincaglierie che trovi tutte uguali nei tourist office (meno male che almeno gli uffici ci sono, in questo sono molto più avanti rispetto a noi).
Di massima direi che di spiacevole ho captato la sensazione che si avverte sotto pelle, nostante la bellezza stupenda e fortunata dell'Isola e anche della sua gente, direi soprattutto nelle nuove generazioni (i cosiddetti giovani) e maggiormente nelle più grandi città, che è quella di un senso di inquietudine covata, di voglia di cambiare velocemente, di adeguarsi al "nuovo che avanza", di "sballarsi" senza freni quando si può e quando è consentito (la sera nei pub), di europeizzarsi il più possibile ...a volte. Certo non mi riferisco al divertimento, questo no, ben venga, ma spesso ho notato come una situazione forzata, dei coatti (in senso di forzati) al divertimento, senza forse raggiungerlo... ma sono anche inquietudini giovanili valide in tutto il mondo forse... chissà.
Questa sensazione spesso si avverte e questo fa temere che il futuro dell'Isola possa cambiare in peggio. Ma del resto, non per fare il pessimista, pare che la sorte del mondo stia evolvendo al peggio e non vedo perché l'Irlanda debba far differenza. Spero si mantengano il più possibile come sono, in parte ancora vergini. Del resto è certamente meglio sballarsi a suon di pinte di guinness (e io non mi tiro certo indietro) che a suon di pasticche d'exstasi, come è invece di moda presso l'italica (e non solo) gioventù.

Sicuramente Macroom.

Riuscite ad immaginare cosa vuol dire camminare in una città fantasma dove le ragazzine fumano sigarette e si nascondono dietro le macchine?

Dove le vetrine di tutti i negozi sono addobbate con cristi e madonne in tutte le forme?

Dove non c'e' nessuno per strada ma i pub sono pieni solo di uomini?

Siamo rimasti sconvolti nel visitare Macroom e il castello finto come le case nei film western.

Cork è veramente piccola e brutta ma rispetto a Macroom è un sogno di citta.

Macroom è la prima citta nella County Cork scendendo dal Kerry ed è la prima dove si cominciano a vedere le macchine tamarre dei corchesi di campagna.

La differenza sta nel numero di tatuaggi fatti nei carceri irlandesi e dalla dimensione dei vari spoiler.

Per il resto è assolutamente corkiana.

Saluti

e adesso basta parlare male di Limerick, basta, di stronzate ne avete sparate così tante che potreste mettervi tutti in fila indiana e chissà quanti sareste...il gioco è bello quando è corto.

Non ho luoghi brutti da segnalare, ma situazioni negative che mi hanno colpito.

- Ho trovato Belfast molto sporca e con vetri rotti ovunque.

- Mi ha colpito molto, in diversi posti, l'elevato tasso alcolico tra i minori.

- Il grosso controsenso che abbiamo notato (mia moglie ed io): l'ingresso vietato per i minori di anni 21 nei pub, ma con il negozietto che vende super alcolici aperto fino a tarda sera senza divieto di età.

- Segnaletica stradale veramente penosa: è impossibile non perdersi, perdendo di conseguenza molto tempo per riprendere la via.

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Scritto da: Shackelm 03/09/2004 13.40
e adesso basta parlare male di Limerick, basta, di stronzate ne avete sparate così tante che potreste mettervi tutti in fila indiana e chissà quanti sareste...il gioco è bello quando è corto.

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Ma quando siete incazzuti potreste di grazia anche motivare le vostre parole e leggere in modo meno paranoico quanto si scrive? Su Limerick c'è stata un'ampia discussione..e magari un po' di educazione e rispetto non guasterebbero. Omaggi sentiti

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Scritto da: Matteo, Berghem 03/09/2004 13.47
- Segnaletica stradale veramente penosa: è impossibile non perdersi, perdendo di conseguenza molto tempo per riprendere la via.

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Straquoto! Nel Connemara mi sarò perso quindici volte. E per colpa della segnaletica sballata le Slieve League le ho scalate da dietro invece di godermele da dove andavano viste. Ok, ignorante io che dovevo sapere del Bunglass point, ok anche che è stata un'esperienza unica (disperso nel cuore del Donegal) ma cavolo specificate sul cartello Slieve League (MOUNTAIN).. dannazione.
Scusate il piccolo sfogo

[Modificato da Kanchelskis 03/09/2004 20.25]